Dunque, che finalmente si voglia ammettere che la criminalità organizzata esiste anche al nord, è già un bene. Poi, che la "mafia" qui sia causa dell'unità d'Italia, beh, la vedo provinciale come visione: la criminalità va dove ci sono soldi, il Veneto si è arricchito molto più tardi della Lombardia (per dire) e quindi qui si è arrivati dopo. Che la mafia sia arrivata al nord a causa dei soggiorni più o meno obbligati di mafiosi del sud, beh, è ridicolo, visto che la criminalità organizzata è presente al nord già da decenni. Che la colpa infine sia "di Roma", potrà anche essere, ma qui in Veneto sono 20 anni che governa la Lega e sono 20 anni che si dice che "la Mafia non esiste", e dunque non si fa nulla per intervenire. Poi scopri Belsito e magari capisci pure perchè...
Il problema delle tasse: tu sei un dipendente, Rmnd, quindi paghi tutto e subito. Altri invece non pagano nulla, oppure decidono autonomamente quanto pagare. Prima di fare qualsiasi considerazione sui servizi che ci sono e non ci sono (e certo, ci sono colpe di chi amministra male, ma ti potrei fare l'elenco delle agenzie regionali venete che sono in crisi: la colpa è di Roma se Veneto Strade viene usata dai politici di "governo regionale" per "far vedere che si fa", mettendo in cantiere tante di quelle opere da accontentare tutti, salvo poi scoprire che non sono rimasti più i soldi manco per l'ordinario?) bisogna dire "da adesso pagano TUTTI", perchè se tu paghi tanto la colpa è anche, e soprattutto, di chi vive (magari parlando di sacrifici e di rischio d'impresa) sulle spalle tue, mie e di chi paga sempre il dovuto. Quello che ha assaltato l'agenzia delle entrate aveva deciso che il canone rai non lo avrebbe pagato più. Per difficoltà economiche? No, così. PRIMA si rispetta tutti la legalità (e si pretende TUTTI che TUTTI la rispettino), poi si vede come va.
Quanto al rendere tutto privato: tu evidentemente hai un reddito che ritieni adeguato al normale sostentamento. Un pensionato al minimo cosa fa? Con cosa paga? E un disoccupato? E un giovane? E una donna? E un immigrato?
E comunque, questa storia del federalismo va capita bene (perchè io, ancora, evidentemente non l'ho capita). Federalismo nel senso che lo stato prende le tasse soprattutto attraverso il prelievo degli enti locali, che si mantengono una parte e una parte invece la versano allo stato? Bene. Lo stato che taglia e scarica sugli enti locali la responsabilità di non fornire più i servizi in dispensabili o l'imposizione di nuove tasse? Non mi va più bene. Peccato che il "federalismo fiscale" così è stato fatto. Tremonti (o Monti) taglia e il sindaco di Rovigo deve mettere l'aliquota massima. Oppure ancora, secessione? Perchè, dire agli italiani "ora siete Lombardi" (o Siciliani) li fa improvvisamente diventare rispettosi della legge? Mah.
E la colpa non è neppure tanto della politica. Perchè se il politico "non concede", l'elettore si arrabbia. Al cittadino comune fa schifo il politico corrotto, ma dopo è proprio il cittadino comune che va dal politico a chiedergli la raccomandazione. Casomai, la politica non è mai riuscita a creare una società diversa e migliore: ma è la società italiana, il cittadino comune del nord come del sud che andrebbe cambiato. Tu dici, Rmnd, che sei stufo di pagare per servizi carenti? Bene, comincia a denunciare chi non ti fa lo scontrino. E' come per l'ambiente: lo so benissimo che se spengo la luce della camera quando non ci sono il mondo non si salva, ma se nessuno comincia niente cambierà mai. Più che lamentarsi sempre di cosa non va, cominciamo a rispettare e a pretendere il rispetto della legge. "Lascia fare!" "Lascia vivere!" "Ma cosa vai a chiedere la fattura che paghi di più e dopo non trovi più idraulici disposti a venirti a casa". Un .....! Facciamo schifo tutti, dal primo all'ultimo, se continuiamo a "lasciar fare". Altro che politica, il vaffan.... va reindirizzato...
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