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01/01/2014, 19:31

E comunque, non ci riprenderemo ... MAI! Tutti pronti a metterci le mani nelle tasche (bucate)! [:(!]

Autostrade, canone Rai e tasse: una raffica di aumenti per il 2014

Autostrade, carburanti, canone Rai, tasse vecchie e nuove: il nuovo anno si apre con una serie di rincari e scadenze fiscali che pesano sul portafogli degli italiani

Il nuovo anno inizia e a festeggiare non è di certo il portafogli. Con il 2014 arriva infatti una raffica di aumenti e scadenze fiscali.

La prima stangata arriva al casello: sono aumentate le tariffe autostradali, come stabilito dai decreti dei ministri Maurizio Lupi e




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"L’incremento medio è pari a circa il 3,9%, contro una media del richiesto dalle stesse società pari al 4,8%", spiegano dal Ministero delle infrastrutture, "La riduzione deriva dall’esigenza di attenuare l’impatto degli incrementi tariffari sull’utenza in un periodo di perdurante crisi economica.

A fronte di alcuni incrementi molto significativi spettanti ad alcuni concessionari sono stati corrisposti aumenti tariffari inferiori da compensare in sede di futuro aggiornamento quinquennale dei piani finanziari. La riduzione stabilita determina un risparmio per l’utenza quantificabile in circa 50 milioni di euro annui. Infine, incrementi lievemente superiori alla media sono stati comunque riconosciuti a quei concessionari impegnati nella realizzazione di opere di rilevante interesse per lo sviluppo del paese".

Secondo l’Osservatorio Nazionale sulle Liberalizzazioni dei Trasporti (Onlit) si tratta di "aumenti ingiustificati" che giungono "nel consueto caos dei provvedimenti di fine anno". Rialzi che, tra l'altro, sono "spesso a due cifre, come nel caso della Torino-Aosta (+15%) o della Venezia-Trieste (+12,9%)". E che si aggiungono ai rincari dei carburanti, i cui prezzi si confermano al rialzo: la benzina chiude il 2013 a 1,813 euro/litro (+0,2 centesimi), il diesel a 1,744 euro/litro (+0,2 centesimi). Fermo il Gpl Eni a 0,906 euro/litro, come pure il metano a 0,992 euro/kg.

Entro domani, poi, si possono regolarizzare le tasse (Irpef e imposte sui beni detenuti all'estero) non versate a dicembre. Dovrà essere inoltre pagato l'acconto Irap e quellodell’addizionale Irpef del 25% sulla "produzione e vendita di materiale pornografico o di incitamento alla violenza" (la cosiddetta porno tax o tassa etica), relativa all’anno 2013. Per i soggetti Ires la scadenza è invece il 9 gennaio. Scadenze anche per i proprietari di immobili che affittano i propri appartamenti: entro domani chi ha scelto la "cedolare secca" potrà regolarizzare il versamento che scadeva a dicembre. Gli altri dovranno invece versare l’imposta di registro sui contratti entro il 30 gennaio.

Venerdì 10 gennaio le imprese che hanno optato per il regime fiscale agevolato per le nuove iniziative imprenditoriali e di lavoro autonomo (previsto dalla legge Finanziaria del 2001) dovranno comunicare all’Agenzia delle entrate i dati contabili delle operazioni effettuate nell’ultimo trimestre, mentre entro il 15 gennaio gli eredi delle persone decedute dopo il 16 febbraio del 2013 (che abbiano presentato la dichiarazione dei redditi per conto del defunto) dovranno versare il saldo dell’Irpef con la maggiorazione dello 0,40%. Stessa scadenza e stesse modalità a carico degli eredi anche per quello che riguarda il versamento del saldo dell’Irap, dell’Iva, del contributo di solidarietà, dell’imposta sugli immobili e delle attività finanziarie detenute all’estero dal defunto.

Il 16 gennaio scatta invece l’ultima finestra per il versamento della Tobin tax (l’imposta sulle transazioni finanziarie). La scadenza riguarda non solo le banche, le società fiduciarie o le imprese d’investimento, ma anche i contribuenti individuali che abbiano effettuato transazioni finanziarie senza l’intervento di intermediari o notai. Il 30 gennaio infine, è l’ultima data utile per i titolari di abbonamento alla radio e alla tv, per versare il canone annuale o della rata trimestrale o semestrale.

Intanto, sul fronte tariffe, gli aumenti colpiranno, oltre le autostrade, i servizi postali, i trasporti locali, i rifiuti e persino caffè, snack e bibite dei distributori automatici. Dal primo gennaio le tariffe dell’energia elettrica registreranno un incremento dello 0,7%, mentre quelle del gas resteranno invariate.
#65279;
http://www.ilgiornale.it/news/econo...-979500.html

01/01/2014, 19:42

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01/01/2014, 19:56

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01/01/2014, 20:08

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01/01/2014, 23:32

......giovane ribelle..........................[;)]

02/01/2014, 12:26

La Gabanelli contro la Rai: "Cambiamo tutto, costa troppo"

La giornalista di Report attacca viale Mazzini: "A cosa servono 25 sedi locali? Chiudiamole. Ma la politica non è d'accordo, serve un microfono aperto..."


Milena Gabanelli contro la Rai. La giornalista di Report chiude l'anno con un editoriale sul Corriere dove impallina viale Mazzini. La Gabanelli mette nel mirino tutta la struttura Rai e proprone di smantellarla: "Privatizzare la Rai è un tema ricorrente. Nessun Paese europeo pensa di vendersi il servizio pubblico perché è un cardine della democrazia non sacrificabile. In nessun Paese europeo però ci sono 25 sedi locali: Potenza, Perugia, Catanzaro, Ancona. In Sicilia ce ne sono addirittura due, a Palermo e a Catania, ma anche in Veneto c'è una sede a Venezia e una a Verona, in Trentino Alto Adige una a Trento e una a Bolzano. La Rai di Genova sta dentro a un grattacielo di 12 piani... ma ne occupano a malapena 3. A Cagliari invece l'edificio è fatiscente con problemi di incolumità per i dipendenti. Poi ci sono i centri di produzione che non producono nulla, come quelli di Palermo e Firenze. A cosa servono 25 sedi?". E ancora: "A produrre tre tg regionali al giorno, con prevalenza di servizi sulle sagre, assessori che inaugurano mostre, qualche fatto di cronaca. L'edizione di mezzanotte, che è una ribattuta, costa 4 milioni l'anno solo di personale. Perché non cominciare a razionalizzare?". Poi propone la sua ricetta: "Se informazione locale deve essere, facciamola sul serio, con piccoli nuclei, utilizzando agili collaboratori sul posto in caso di eventi o calamità, e in sinergia con Rai news 24. Non si farà fatica, con tutte le scuole di giornalismo che sfornano ogni anno qualche centinaio di giornalisti! Vogliamo cominciare da lì nel 2014? O ci dobbiamo attendere presidenti di Regione che si imbavagliano davanti a viale Mazzini per chiedere la testa del direttore di turno che ha avuto la malaugurata idea di fare il suo mestiere? È probabile, visto che la maggior parte di quelle 25 sedi serve a garantire un microfono aperto ai politici locali".
http://www.liberoquotidiano.it/news/ita ... oppo-.html

in effetti sarebbe opportuno chiudere questa sprecopoli della politica,finanziato dal denaro di tutti noi.................[:(!]

02/01/2014, 13:24

Sarebbe da chiudere TUTTA LA RAI! (Vedrai S. Remo che roba mò ....) [8)] [:(!]

02/01/2014, 14:21

è cominciata la propaganda, ora tutti a dire che la RAI va chiusa poi quando la chiuderanno tutti a dire: BASTARDI del bildemberg hanno chiuso la TV pubblica è una dittatura bla bla bla. Mettetevi d'accordo con voi stessi -_-

02/01/2014, 14:29

MaxpoweR ha scritto:

è cominciata la propaganda, ora tutti a dire che la RAI va chiusa poi quando la chiuderanno tutti a dire: BASTARDI del bildemberg hanno chiuso la TV pubblica è una dittatura bla bla bla. Mettetevi d'accordo con voi stessi -_-


Max, io sono perfettamente d'accordo con me stesso. E tu?!

[:p]

Diremmo ciò che tu affermi se la RAI fosse una televisione libera, cosa che sicuramente non è.

In ogni caso per me la RAI non va chiusa, ma appunto 'liberata' dai padroni bilderberghiani e, magari, riportata alla sua funzione di 'servizio pubblico', cosa che oggi non è assolutamente.

Concorderai inoltre che il magna magna offerto da mamma RAI in Italia non ha paragoni in altri paesi civili (dove comunque il magna magna non è assente).

E comunque, sarebbe buona regola prima di accusare qualcuno per qualcosa che ha detto, aspettare almeno che l'abbia detta non credi?!

[;)]

02/01/2014, 14:49

..deve esser e liberata,dai burocrati dei partiti,capaci esclusivamente di colonizzarla,poi se qualkuno la ritiene fonte libera........ognuno e'lbero di avere le proprie idee....[;)]......................

02/01/2014, 15:01

.
Inizia subito, da oggi, la lunga processione degli italiani per pagare tasse e imposte varie.

Il 2014 inizia subito con una lunga lista di tasse da pagare, tra mini Imu, Tobin Tax, bollo auto, canone Rai e altro.


ROMA (WSI) - Anno nuovo, scadenze fiscali in arrivo. Lasciato alle spalle un 2013 che verrà ricordato per i numerosi acronimi tributari che la politica ha coniato per indicare tasse, imposte locali o sui servizi come casa e rifiuti (Imu, Service tax, Trise, Tari, Tasi, Tuc, Iuc), il 2014 inizia con un mese ricco di tristi appuntamenti.

Milioni di contribuenti italiani sono infatti chiamati in cassa per il conguaglio sulla cosiddetta mini Imu, i versamenti Iva, il canone Rai, il bollo dell’auto, la cedolare secca e i soliti ravvedimenti.

Vediamo, nel dettaglio, gli appunti più importanti da cerchiare in rosso sul calendario per non rischiare di farsi trovare impreparati dal fisco:

2 gennaio

Ultimo giorno utile per i locatari e i proprietari di immobili che abbiano esercitato l’opzione per il regime della cedolare secca per regolarizzare il versamento della rata di acconto che scadeva a dicembre. I contraenti di contratti di locazione che non abbiano optato per la cedolare secca, invece, dovranno versare l’imposta di registro sui contratti entro il 30 gennaio.

Nello stesso giorno è possibile regolarizzare la seconda o unica rata dell’acconto Irpef e Irap relativo all’anno 2013 non effettuato (o effettuato in misura insufficiente) entro il 2 dicembre 2013. La scadenza riguarda i soggetti che presentano la dichiarazione dei redditi Unico 2013. Meglio ricordare che il ravvedimento si perfeziona versando le imposte (o le ritenute), maggiorate di interessi legali e della sanzione ridotta al 3%, tramite il modello F24. In questa scadenza rientra anche l’acconto dell’addizionale Irpef del 25% "sulla tassa etica per la produzione e vendita di materiale pornografico o di incitamento alla violenza".

9 gennaio

Stesse modalità di pagamento, ma con un po’ più di giorni a disposizione, per regolarizzare la seconda o unica rata dell’acconto Ires e Irap che, invece, è scaduta il 10 dicembre.

10 gennaio

Appuntamento fondamentale per i contribuenti che hanno la partita Iva e sono in regime "forfettino": devono comunicare all’Agenzia delle Entrare i dati contabili relativi all’ultimo trimestre. Si tratta di quanti si avvalgono di un sistema fiscale agevolato e che hanno iniziato una nuova iniziativa imprenditoriale e di lavoro autonomo dopo il 31 dicembre 2007, così come previsto dal Dl 98/2011. Il principale vantaggio di questo regime fiscale è rappresentato dal livello di tassazione particolarmente basso: è prevista l’applicazione di un’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle relative addizionali, regionale e comunale, nella misura del 5%, anziché del 20% com’era per l’ex regime dei minimi.

15 gennaio

La metà di ogni mese rappresenta il giorno clou per i versamenti Iva con la registrazione dei corrispettivi e l’annotazione in un unico documento riepilogativo delle fatture di importo inferiore a 300 euro emesse nel mese di dicembre 2013.

Poi è la volta della regolarizzazione dei versamenti delle imposte e delle ritenute non effettuate o effettuate in misura insufficiente: vanno pagate con una maggiorazione degli interessi legali e della sanzione ridotta al 3 per cento.

Gli eredi delle persone decedute dopo il 16 febbraio 2013 che presentano le dichiarazioni per conto del defunto devono, invece, provvedere al saldo dell’Irpef con la maggiorazione dello 0,40 per cento.

16 gennaio

Banche, società fiduciarie, imprese d’investimento, ma anche contribuenti che abbiano effettuato transazioni finanziarie devono versare la relativa imposta, vale a dire la Tobin Tax.

24 gennaio

Bollino rosso per tutti i proprietari (o gli altri titolari di diritti reali sull’immobile) residenti nei Comuni che hanno deciso il rialzo delle aliquote Imu per il 2013. Dovranno effettuare il versamento del 40% dell’eventuale differenza tra l’aliquota dell’Imposta di base (4 per mille) e quella deliberata dall’amministrazione comunale.

31 gennaio

È il giorno del canone Rai, una delle imposte più odiate ed evase dagli italiani. I titolari di abbonamento alla radio o alla televisione devono provvedere al pagamento della quota annuale (113,5 euro) o della rata semestrale (57,92 euro) o trimestrale (30,16 euro). Il versamento va effettuato utilizzando l’apposito bollettino. Va altresì sottolineato che è possibile effettuare la disdetta dell’abbonamento Rai. Ma va fatta prima della scadenza del pagamento – a mezzo raccomandata – e bisogna documentare i lavori che hanno permesso di sigillare il proprio televisore non avendo più la predisposizione a ricevere il segnale.

Nello stessa giornata i proprietari degli autoveicoli con oltre 35 Kw con bollo scadente a dicembre 2013 e dei ciclomotori residenti in Regioni che non hanno stabilito termini diversi, devono provvedere al pagamento del bollo auto. Ultime ore a disposizione anche per il pagamento della addizionale erariale alla tassa automobilistica, pari a 20 euro per ogni kilowatt di potenza del veicolo superiore a 185 Kw, ridotta dopo 5, 10 e 15 anni dalla data di costruzione dei veicolo rispettivamente al 60%, al 30% e al 15 per cento.

In cassa anche i titolari di contratti di locazione e affitto che devono versare l’imposta di registro relativa a contratti nuovi o rinnovati tacitamente con decorrenza dal 1° gennaio 2014.

Infine, chi svolge l’attività di casalinga (l’obbligo riguarda uomini e donne di età compresa tra i 18 e i 65 anni) deve versare il premio assicurativo contro gli infortuni domestici gravemente invalidanti e mortali. L’assicurazione costa 12,91 euro. Chi ha un reddito basso è esente.


Il contenuto di questo articolo, pubblicato da Il Fatto Quotidiano - che ringraziamo - esprime il pensiero dell' autore e non necessariamente rappresenta la linea editoriale di Wall Street Italia, che rimane autonoma e indipendente.

http://www.wallstreetitalia.com/article ... hiama.aspx

magari e' possibile come afferama letta,che la tassazione sia forse diminuita,ma di certo il numero delle tasse e' aumentato,surrogate da quelle indirette......[;)]

02/01/2014, 16:53

Ma l'"Imperatore Giorgio" non disse che se non fossero stati raggiunti determinati obiettivi si sarebbe ... DIMESSO? [:o)]

02/01/2014, 16:56

C'è solo un modo, rapido, in cui se ne potrebbe andare...

[;)]

02/01/2014, 17:38

Atlanticus81 ha scritto:

C'è solo un modo, rapido, in cui se ne potrebbe andare...

[;)]


...e pure indolore................... [;)]

02/01/2014, 19:32

Mmmm ... meglio che non lo dica! [8D]
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