17/02/2017, 15:05
ORSOGRIGIO ha scritto:
Non possiamo sempre dare la colpa a qualcun altro, la colpa è soprattutto nostra.
17/02/2017, 16:18
sottovento ha scritto:ORSOGRIGIO ha scritto:
Non possiamo sempre dare la colpa a qualcun altro, la colpa è soprattutto nostra.
Forse non ti rendi conto che gli italiani non votano da anni, ergo si sono visti appioppare governi non passati per le urne che hanno fatto in barba ai cittadini accordi con la Ue che ci hanno portato all'attuale situazione. Negli ultimi anni sono stati il Pd e Monti ad attuare manovre di austerità e a farsi mettere il cappio al collo dalla Bce senza mai ribellarsi e lo sanno anche i sassi che qualora si andasse a votare costoro avrebbero le ore contate perché sarebbero sommersi da un vaffa generale da buona parte degli italiani e spero che accada presto perché non se ne può più.
Non vorrei infatti che quelle voci su un possibile commissariamento dell'Italia voluto dalla Merkel si tramutassero in realtà perché allora si che saremmo a un punto di non ritorno e ci sono molti presupposti perché ciò accada.
17/02/2017, 17:21
ORSOGRIGIO ha scritto:1 - Quanto evidenziato , è un pessimo modo di iniziare un discorso, con me, pur con un FORSE
ORSOGRIGIO ha scritto:Noi abbiamo almeno 20 milioni di colpevoli.
17/02/2017, 18:25
sottovento ha scritto:
Se ti riferisci a quelli che votano e hanno votato a sinistra (o centro sinistra per così dire) a cominciare da quelli che votavano Prodi (nonostante le svendite di Iri etc.), hai certamente ragione ma io per "colpa nostra" avevo capito tutti ed io ho sempre votato a destra quindi la mia risposta è stata spontanea.
Il vero problema è che le colpe non risolvono i problemi e il nostro problema ora è cosa fare e qui tornano in ballo quei sinistri che nonostante la pessima esperienza renziana continueranno a votarlo, non so se conosci la storia di quel tale che per fare dispetto alla moglie se li tagliò.
23/02/2017, 03:25
23/02/2017, 13:57
23/02/2017, 17:12
SONDAGGIO BOMBA: MARINE LE PEN VITTORIOSA AL 1° TURNO DELLE PRESIDENZIALI (POTREBBE ANCHE DIVENTARE SUBITO PRESIDENTE)
http://www.ilnord.it/c-5210_SONDAGGIO_B ... PRESIDENTE
24/02/2017, 16:20
24/02/2017, 16:29
sottovento ha scritto:Come ho detto più volte il problema fondamentale del ritorno alla lira, quindi della sua svalutazione e di conseguenza del vantaggio sull'export dovrebbe fare i conti con dei mercati cambiati. Quando anni fa avevamo la lira eravamo competitivi per due motivi: 1) eravamo un paese che produceva di più, 2) non esistevano ancora i mercati emergenti o almeno non erano così forti come oggi. Oggi l'Italia è un paese deindustrializzato con sempre più imprese che chiudono o falliscono e non saremmo in grado di competere con paesi come Cina, India, Vietnam etc. dove lira o non lira il costo del lavoro e la pressione fiscale sono assai più bassi.
Piuttosto ci conviene restare nell'euro schiavi del pareggio di bilancio con un Pil che non cresce da anni e col pericolo di finire nelle fauci della Troika? Non so quanto questo scenario sia realmente più critico che ritornare alla lira. Inoltre c'è da fare i conti con la realtà: se in Francia vincerà la Le Pen (e i sondaggi la danno vincente), l'eurozona crollerà senza doversi preoccupare di fare referendum per l'exit per cui uscire dall'euro potrebbe essere non una libera scelta ma una conseguenza.
25/02/2017, 16:51
25/02/2017, 21:25
25/02/2017, 21:48
Xanax ha scritto:Ancora questa storia.
Il ministero del tesoro emette lire,le pubbliche amministrazioni pagano in lire
ed il ministero delle finanze esige il pagamento delle imposte in lire
Con decreto si convertono debiti in lire ed ai creditori si ricorda
che se ci faranno "fallire" non avranno nulla.
01/03/2017, 19:58
Infatti proprio l'anno scorso un rapporto del parlamento olandese ha stimato in 100 miliardi di euro il danno che i bassissimi tassi di interesse hanno arrecato ai fondi pensione dell'Olanda i quali stanno avendo problemi a pagare le pensioni proprio perche' i titoli di stato rendono pochissimo, e dato che i fondi pensione investono in modo prudente il capitale versato dagli aderenti, e tra i principali investimenti ci sono appunto i solidissimi titoli di stato olandesi, data l'attuale rendita prossima allo zero per colpa delle scelte di politica finanziaria della Bce, ora sono in grossi guai.
Come e' possibile capire, questa notizia e' molto importante e non e' un caso che sia stata ampiamente riportata dalla stampa britannica — oltre che olandese e tedesca — mentre in Italia e' stata censurata perche' si vuole ancora far credere che l'euro e' stato un colossale successo e che tutte le nazioni dell'euro zona applaudono a questa moneta inventata, quando invece sta dilagando anche in Olanda la voglia di abbandonarla.
02/03/2017, 13:13
02/03/2017, 14:51
Thethirdeye ha scritto:Tratto dal web."Io ricordo come eravamo senza Euro, con la nostra liretta, più la si svalutava più le nostre aziende volavano, in provincia di Brescia avevamo una disoccupazione vicina al 4%, lavoro ovunque E NON SOTTOPAGATO, A SCADENZA, VOUCER, A PROGETTO, A TEMPO....
Non potremo MAI mediare la possibilità di emettere titoli di stato europei o di battere moneta, la Germania non avrebbe più NESSUNA convenienza a restare in un sistema dove prospera solo grazie alla "sottovalutazione" dell'Euro rispetto ad un teorico Marco.
Dovremmo andarcene a gambe levate da questa follia, dovremmo approfittare di quello che probabilmente capiterà in Francia ed Olanda...
Fra un anno saremmo già una economia in crescita, QUELLA VERA, non le puttanate da zero virgola renziane.
NON ABBIAMO ALTERNATIVE..."