30/05/2013, 11:58
Blissenobiarella ha scritto:
Direi fondamentale per l' interesse nazionale. Sarebbe importantissimo sapere se la Lombardi questa mattina si è depilata le ascelle prima di uscire di casa e in caso contrario qual'è il numero esatto di peli che si possono contare e se rispetto ai conteggi dei mesi passati il calcolo percentuale mostri un calo o diminuzione della popolazione pilifera...
Capire quali sono le implicazioni della denuncia della Nugnes? Quisquiglie
Capire che cosa significa l'uscita dell'Italia dalla procedura di inflazione? Opzionale
Capire perchè il PD ancora una volta ha tradito uno dei suoi? Ma di che stiamo parlando?
30/05/2013, 12:02
[color=blue]L'ambasciatore USA elogia Grillo e in Italia scoppia la polemica.
Ieri il diplomatico statunitense, David Thorne, parlando agli studenti del liceo romano Visconti ha invitato i giovani a prendere come modello il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo. "Voi giovani - ha detto l'ambasciatore - siete il futuro dell'Italia. So che avete problemi e sfide in questo momento. Ma voi potete prendere in mano il vostro Paese e agire, come il Movimento 5 stelle, per le riforme e il cambiamento", compiacendo lo stesso Grillo che ha postato il video dell'incontro sul suo blog.[/color]
http://www.huffingtonpost.it/2013/04/02/m5s-ambasciata-usa-crimi-_n_2999696.html
[color=blue]M5S-ambasciata Usa: Crimi, Lombardi incontrano Thorne per raccontare la novità 5 stelle. Ambiente, sanità, web i temi trattati
"Fa parte della nostra linea, sono normali consultazioni" con le nuove forze politiche italiane, "ma di sicuro - filtra dall'ambasciata - s'è registrata reciproca cordialità". Più volte annunciato e rimandato, si è finalmente svolto l'incontro all'ambasciata Usa tra gli esponenti del M5S e David Thorne.[/color]
http://www.lastampa.it/2013/05/28/m-s-bisignani-dal-i-servizi-usa-hanno-contatti-con-grillo-bTaecRYTsmVgPcLrzpOs9L/pagina.html
[color=blue]M5S: Bisignani: Dal 2008 i servizi Usa hanno contatti con Grillo
"Idee utopiche e irrealistiche, ma dà voce a non rappresentati"
ROMA
Roma, 28 mag. (TMNews) - I servizi segreti americani puntano gli occhi su Beppe Grillo già dal 2008. E' quanto emerge dal libro intervista di Paolo Madron, "L'uomo che sussurra ai potenti", con Luigi Bisignani (edizioni Chiarelettere). Tutto parte da una informativa redatta 5 anni fa e indirizzata al Dipartimento di Stato Usa e ad altri uffici governativi Usa nella quale si presenta il "resoconto di un pranzo tra Beppe Grillo e alcuni diplomatici americani. Un fatto anomalo per uno che in Italia rifiuta ogni contatto".
In base a quanto detto da Bisignani a Madron, il documento, firmato dall'ambasciatore Spogli in data 7 marzo 2008, "si intitola 'Nessuna speranza per l'Italia. Un'ossessione per la corruzione'. Una frase che sintetizza il 'Grillo pensiero'. Con ogni probabilità quel documento è finito sulla scrivania di Barack Obama". In 16 punti gli specialisti americani riassumono la filosofia di Grillo, e questa è la conslusione: "Molte idee di Grillo sono utopiche e irrealistiche. Ma a dispetto della sua visione politica incoerente, la sua prospettiva dà voce a una parte dell'opinione pubblica non rappresentata altrove".
Nel discorso di Bisignani entrano anche conoscenze con il "geologo controcorrente" Franco Maranzana e l'ex colonnello della guardia di Finanzia Umberto Rapetto. E poi si parla anche di Goldman Sachs e del controverso finanziere George Soros. "Sarà pure un caso - dice Bisignani - ma l'unico studio scientifico di decine di pagine fatto finora sul Movimento 5 Stelle nel febbraio 2013 è stato commissionato al think tank inglese Demos. Il supporto è stato dato proprio dalla Open Society di Soros". [/color]
[color=blue]BEPPE L’AMERIKANO «Dietro il fenomeno M5S ci sono Cia e Goldman Sachs»
Bisignani svela i dispacci del 2008 dall’ambasciatore Spogli a Casa Bianca e 007: «Per noi è credibile». Sull’agenzia di rating: «Si tradì con gli elogi». I soldi di Soros
Te la dò io l’America, tanto per citare, banalmente, un Grillo d’epoca televisiva (mentre sullo sfondo, rarefatto, immaginiamo il complottista Giulietto Chiesa vestito da templare, tutto contento: «Ve l’avevo detto...»). Dunque, dietroil Movimento5 Stelle ci sarebbero la Cia, Goldman Sachs «il re mondiale dei cambi» e l’ex lupo delle finanza George Soros.
Detta così, dietro a Grillo potrebbero esserci anche Fu Manchu, Licio Gelli e il malvagio Ming dei fumetti di Flash Gordon (uno dei tre c’è). Eppure, a leggere finanche in controluce il lungo, acrobatico, libro-intervista L’uomo che sussurra ai potenti (Chiarelettere) che Paolo Madron, nella parte del cronista-confessore, ha scritto con Luigi Bisignani; be’, t’accorgi che l’irresistibile ascesa del Beppe Grillo politico potrebbe essere stata davvero in parte definita dalla longa manus di Washington «come vent’anni fa accadde con Antonio Di Pietro».
Bisignani il lobbysta, Bisignani il faccendiere, Bisignani «colui-che-tutto-sa» ne è certo. «Tutto parte dal protocollo numero C17586026, che sigla il primo documento sul Movimento 5 Stelle. Destinatari: il Dipartimento di Stato e altri uffici governativi diWashington. Stiamo parlando del 2008, quando il fenomeno Grillo era ancora lì da esplodere», dice l’uomo. Dalla cui rivelazione si articola in un vero e proprio scoop. Gli americani entrano in contatto col comico attraverso due sue «vecchie conoscenze». Una è Franco Maranzana, un geologo controcorrente di 78 anni, l’oracolo grillesco in questioni energetiche eppur eversivo rispetto alla linea ecopolitica stile Latouche del movimento; e l’altra è, soprattutto, Umberto Rapetto ex colonnello della Guardia di Finanza, il Magnum P.I. del Gat il gruppo anticrimine tecnologico, nonchè «intelligenza fuori dal comune» e uno dei migliori esperti di reati informatici al mondo che ora lavora per la Telecom di Bernabè. Grillo e gli emissari del dipartimento di Stato e dell’Intelligence si snasano, si scrutano, si trovano simpatici.
Secondo un’anticipazione de La Stampa l’inizio del loro rapporto sarebbe, appunto , datato 4 aprile del 2008, quando l’allora ambasciatore Ronald Spogli aveva inviato al segretario di Stato Condoleezza Rice un rapporto in cui descriveva l’incontro avuto con l’ex comico. Spogli descriveva l’attenzione del leader di M5S per il problema della corruzione, e concludeva il rapporto con una nota positiva: «Alcune delle sue idee sono utopiche e irrealistiche, ma nonostante l’incoerenza della filosofia politica, la sua prospettiva dà voce a una parte dell’opinione pubblica che non trova espressione altrove». Tra l’altro, quell’informativa allora segreta, ricevuta anche da Barack Obama, dalla Cia e dalla National Security Bisignani la pubblica, paro paro, in appendice al libro. Come fossero banalissime note a margine di una tesi di laurea, quasi in una subdola e divertita ostentazione di potere. Dopodichè, secondo Bisignani i rapporti tra gli americani e Grillo non si fermano qui. Inciucia con Beppe pure «Jim O’ Neill, della banca d'affari Goldman Sachs, forse vede nei grillini il grimaldello per scardinare l’euro». E l’entusiasmo dell’uomo della banca d’affari sarebbe talmente esasperato che Goldman Sachs è costretta perfino a «un parziale dietrofront». E, inoltre, afferma sempre Bisignani «l’unico studio scientifico fatto finora sul Movimento 5 Stelle è stato commissionato al think thank inglese Demos supportato dalla Open Society» di George Soros «un altro guru del capitalismo americano, che lavora per destabilizzare la moneta unica». Il faccendiere, a supporto delle proprie tesi, richiama quindi la recente visita dal capogruppo di M5S in Senato, Vito Crimi, e alla Camera, Roberta Lombardi, all’ambasciatore David Thorne all’indomani delle elezioni. Altro che Gruppo Bilderberg.
Quindi Grillo sarebbe al servizio degli stessi poteri forti che Gianroberto Casaleggio vedeva al centro di una cospirazione mondiale evocando un po’ testi esoterici come Il mattino dei Maghi di Louis Pauwels . D’altronde, lo stesso Casaleggio perpetua volontà di Grillo di dialogare soltanto con i media stranieri, e quindi di farsi capire all’estero; e la traduce anche in una serie di incontri non ufficiali con personaggi d’oltreoceano. Questa storia di Grillo «puppet», marionetta dei servizi e delle banche americane, naturalmente sta scuotendo la politica. Soprattutto i grillini, che reagiscono chiudendosi a riccio. Per dire. Alla Camerail deputato Daniele Del Grosso si chiede «Cos'è? Un libro di fantapolitica?». E il solitamente loquace Vito Crimi si limita a «Nessuna replica...Non la merita». Sarà. Ma ieri, dopo la presentazione de L’uomo che sussurra ai potenti, crocchi di giornalisti sostavano sotto la libreria Feltrinelli in una sorta di affannoso reading collettivo. Ognuno a controllare che accanto al nome di Grillo, della Cia, di Soros non ci fosse il proprio...[/color]
30/05/2013, 12:06
robs79 ha scritto:Blissenobiarella ha scritto:
Bè, robs, rileggiti le discussioni riguardanti la Lega. DI materiale REALE su cui dibattere la lega ne ha fornito parecchio. DImmi che cosa è stato inventato contro la lega...Le abbiamo perfino riconosciuti certi meriti, quando li ha avuti.
Contro il M5S ci sono favole usate come contro argomentazione. Se hai letto bene quello che sto invitando a fare è di usare invece argomentazioni serie. Ho perfino indicato dove portele reperire. Mi devo mettere a fare io l'avvocato del diavolo per tirare un po'su il livello? Quindi dove sarebbero i due pesi e le due misure?
Non ho detto solo Lega,ma tutti i partiti.
Siccome quello che riportano i giornali sull'M5S é spazzatura,lo dovrebbe essere anche per gli altri no?A me sembra che le argomentazioni fatte per criticare l'operato degli altri arrivi sempre e solo da articoli di giornale o di fantomatici giornalisti e mai da altro.
Mi piacerebbe che le critiche per le debacle arrivassero per prime dagli stessi componenti di un partito senza accampare scuse o cercare di coprirle con le colpe altrui,dimostrerebbe una prova di maturità.Invece credo che neanche l'M5S sia un partito maturo e serio e gli stessi fondatori lo siano men che meno.
Detto questo per quanto mi riguarda in Italia non esiste e mai esisterà un partito che faccia gli interessi reali della gente,quindi é inutile sperarci.Fa parte della nostra storia e un bug che non può essere riparato,é insito nella nostra cultura e mentalità di Italiani.
30/05/2013, 12:10
30/05/2013, 12:13
30/05/2013, 12:48
Angel_ ha scritto:
Ci manca solo l'accusa di satanismo e pedofilia poi siamo a posto...
30/05/2013, 12:52
Blissenobiarella ha scritto:
Abbiamo già appurato e abbiamo sempre sostenuto che le principali testate giornalistiche sono organi di governo che fanno propaganda e non fanno informazione. Lo abbiamo sempre detto, leggi le discussioni politiche e lo potrai vedere tu stesso. Il Giornale di chi è? Repubblica di chi è? Ne aabiamo discusso SEMPRE. Ma la dove prima questi organi di propaganda restavano in equilibrio facendosi una moderata guerriglia, oggi fanno fronte comune contro un nemico reale: il M5S. E non potendo condurre queste offensive usando FATTI e MISFATTI scandalosi (non ce ne sono), scheletri negli armadi (non ce ne sono), legami sospetti con lobby e associazioni mafiose (non ce ne sono), lo fanno elevando il gossip a notizia, distorcendo la realtà, o inventandosi i fatti di sana pianta. Quanto sostengo è ampiamente dimostrato in questa discussione, bisogna avere la pazienza di leggerla dall'inizio. Tattica che oltretutto si sta dimostrando fallimentare. Fino a che punto, mi lascio il tempo di vederlo e valutarlo con calma.
30/05/2013, 12:54
Thethirdeye ha scritto:
Ah beh... aspettati pure quello.... con tanto di pappagalli
al seguito che enfatizzano e disinformano.
Orami è diventato uno sport nazionale.
30/05/2013, 13:03
Blissenobiarella ha scritto:
RIportami la frase di Grillo " Gli elettori fanno schifo" ed esamina meglio quello che ha detto Rodotà. Ed indaga per conto tuo.
LAscia perdere i giornali che stanno facendo un pessimo lavoro anche nella loro missione speciale di remare contro il M5S.
30/05/2013, 13:03
30/05/2013, 13:05
rmnd ha scritto:
era metà Marzo
[color=blue]L'ambasciatore USA elogia Grillo e in Italia scoppia la polemica.
Ieri il diplomatico statunitense, David Thorne, parlando agli studenti del liceo romano Visconti ha invitato i giovani a prendere come modello il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo. "Voi giovani - ha detto l'ambasciatore - siete il futuro dell'Italia. So che avete problemi e sfide in questo momento. Ma voi potete prendere in mano il vostro Paese e agire, come il Movimento 5 stelle, per le riforme e il cambiamento", compiacendo lo stesso Grillo che ha postato il video dell'incontro sul suo blog.[/color]
era inizio Aprile
http://www.huffingtonpost.it/2013/04/02/m5s-ambasciata-usa-crimi-_n_2999696.html
[color=blue]M5S-ambasciata Usa: Crimi, Lombardi incontrano Thorne per raccontare la novità 5 stelle. Ambiente, sanità, web i temi trattati
"Fa parte della nostra linea, sono normali consultazioni" con le nuove forze politiche italiane, "ma di sicuro - filtra dall'ambasciata - s'è registrata reciproca cordialità". Più volte annunciato e rimandato, si è finalmente svolto l'incontro all'ambasciata Usa tra gli esponenti del M5S e David Thorne.[/color]
qualche giorno fa:
http://www.lastampa.it/2013/05/28/m-s-bisignani-dal-i-servizi-usa-hanno-contatti-con-grillo-bTaecRYTsmVgPcLrzpOs9L/pagina.html
[color=blue]M5S: Bisignani: Dal 2008 i servizi Usa hanno contatti con Grillo
"Idee utopiche e irrealistiche, ma dà voce a non rappresentati"
ROMA
Roma, 28 mag. (TMNews) - I servizi segreti americani puntano gli occhi su Beppe Grillo già dal 2008. E' quanto emerge dal libro intervista di Paolo Madron, "L'uomo che sussurra ai potenti", con Luigi Bisignani (edizioni Chiarelettere). Tutto parte da una informativa redatta 5 anni fa e indirizzata al Dipartimento di Stato Usa e ad altri uffici governativi Usa nella quale si presenta il "resoconto di un pranzo tra Beppe Grillo e alcuni diplomatici americani. Un fatto anomalo per uno che in Italia rifiuta ogni contatto".
In base a quanto detto da Bisignani a Madron, il documento, firmato dall'ambasciatore Spogli in data 7 marzo 2008, "si intitola 'Nessuna speranza per l'Italia. Un'ossessione per la corruzione'. Una frase che sintetizza il 'Grillo pensiero'. Con ogni probabilità quel documento è finito sulla scrivania di Barack Obama". In 16 punti gli specialisti americani riassumono la filosofia di Grillo, e questa è la conslusione: "Molte idee di Grillo sono utopiche e irrealistiche. Ma a dispetto della sua visione politica incoerente, la sua prospettiva dà voce a una parte dell'opinione pubblica non rappresentata altrove".
Nel discorso di Bisignani entrano anche conoscenze con il "geologo controcorrente" Franco Maranzana e l'ex colonnello della guardia di Finanzia Umberto Rapetto. E poi si parla anche di Goldman Sachs e del controverso finanziere George Soros. "Sarà pure un caso - dice Bisignani - ma l'unico studio scientifico di decine di pagine fatto finora sul Movimento 5 Stelle nel febbraio 2013 è stato commissionato al think tank inglese Demos. Il supporto è stato dato proprio dalla Open Society di Soros". [/color]
e anche (da Libero):
[color=blue]BEPPE L’AMERIKANO «Dietro il fenomeno M5S ci sono Cia e Goldman Sachs»
Bisignani svela i dispacci del 2008 dall’ambasciatore Spogli a Casa Bianca e 007: «Per noi è credibile». Sull’agenzia di rating: «Si tradì con gli elogi». I soldi di Soros
Te la dò io l’America, tanto per citare, banalmente, un Grillo d’epoca televisiva (mentre sullo sfondo, rarefatto, immaginiamo il complottista Giulietto Chiesa vestito da templare, tutto contento: «Ve l’avevo detto...»). Dunque, dietroil Movimento5 Stelle ci sarebbero la Cia, Goldman Sachs «il re mondiale dei cambi» e l’ex lupo delle finanza George Soros.
Detta così, dietro a Grillo potrebbero esserci anche Fu Manchu, Licio Gelli e il malvagio Ming dei fumetti di Flash Gordon (uno dei tre c’è). Eppure, a leggere finanche in controluce il lungo, acrobatico, libro-intervista L’uomo che sussurra ai potenti (Chiarelettere) che Paolo Madron, nella parte del cronista-confessore, ha scritto con Luigi Bisignani; be’, t’accorgi che l’irresistibile ascesa del Beppe Grillo politico potrebbe essere stata davvero in parte definita dalla longa manus di Washington «come vent’anni fa accadde con Antonio Di Pietro».
Bisignani il lobbysta, Bisignani il faccendiere, Bisignani «colui-che-tutto-sa» ne è certo. «Tutto parte dal protocollo numero C17586026, che sigla il primo documento sul Movimento 5 Stelle. Destinatari: il Dipartimento di Stato e altri uffici governativi diWashington. Stiamo parlando del 2008, quando il fenomeno Grillo era ancora lì da esplodere», dice l’uomo. Dalla cui rivelazione si articola in un vero e proprio scoop. Gli americani entrano in contatto col comico attraverso due sue «vecchie conoscenze». Una è Franco Maranzana, un geologo controcorrente di 78 anni, l’oracolo grillesco in questioni energetiche eppur eversivo rispetto alla linea ecopolitica stile Latouche del movimento; e l’altra è, soprattutto, Umberto Rapetto ex colonnello della Guardia di Finanza, il Magnum P.I. del Gat il gruppo anticrimine tecnologico, nonchè «intelligenza fuori dal comune» e uno dei migliori esperti di reati informatici al mondo che ora lavora per la Telecom di Bernabè. Grillo e gli emissari del dipartimento di Stato e dell’Intelligence si snasano, si scrutano, si trovano simpatici.
Secondo un’anticipazione de La Stampa l’inizio del loro rapporto sarebbe, appunto , datato 4 aprile del 2008, quando l’allora ambasciatore Ronald Spogli aveva inviato al segretario di Stato Condoleezza Rice un rapporto in cui descriveva l’incontro avuto con l’ex comico. Spogli descriveva l’attenzione del leader di M5S per il problema della corruzione, e concludeva il rapporto con una nota positiva: «Alcune delle sue idee sono utopiche e irrealistiche, ma nonostante l’incoerenza della filosofia politica, la sua prospettiva dà voce a una parte dell’opinione pubblica che non trova espressione altrove». Tra l’altro, quell’informativa allora segreta, ricevuta anche da Barack Obama, dalla Cia e dalla National Security Bisignani la pubblica, paro paro, in appendice al libro. Come fossero banalissime note a margine di una tesi di laurea, quasi in una subdola e divertita ostentazione di potere. Dopodichè, secondo Bisignani i rapporti tra gli americani e Grillo non si fermano qui. Inciucia con Beppe pure «Jim O’ Neill, della banca d'affari Goldman Sachs, forse vede nei grillini il grimaldello per scardinare l’euro». E l’entusiasmo dell’uomo della banca d’affari sarebbe talmente esasperato che Goldman Sachs è costretta perfino a «un parziale dietrofront». E, inoltre, afferma sempre Bisignani «l’unico studio scientifico fatto finora sul Movimento 5 Stelle è stato commissionato al think thank inglese Demos supportato dalla Open Society» di George Soros «un altro guru del capitalismo americano, che lavora per destabilizzare la moneta unica». Il faccendiere, a supporto delle proprie tesi, richiama quindi la recente visita dal capogruppo di M5S in Senato, Vito Crimi, e alla Camera, Roberta Lombardi, all’ambasciatore David Thorne all’indomani delle elezioni. Altro che Gruppo Bilderberg.
Quindi Grillo sarebbe al servizio degli stessi poteri forti che Gianroberto Casaleggio vedeva al centro di una cospirazione mondiale evocando un po’ testi esoterici come Il mattino dei Maghi di Louis Pauwels . D’altronde, lo stesso Casaleggio perpetua volontà di Grillo di dialogare soltanto con i media stranieri, e quindi di farsi capire all’estero; e la traduce anche in una serie di incontri non ufficiali con personaggi d’oltreoceano. Questa storia di Grillo «puppet», marionetta dei servizi e delle banche americane, naturalmente sta scuotendo la politica. Soprattutto i grillini, che reagiscono chiudendosi a riccio. Per dire. Alla Camerail deputato Daniele Del Grosso si chiede «Cos'è? Un libro di fantapolitica?». E il solitamente loquace Vito Crimi si limita a «Nessuna replica...Non la merita». Sarà. Ma ieri, dopo la presentazione de L’uomo che sussurra ai potenti, crocchi di giornalisti sostavano sotto la libreria Feltrinelli in una sorta di affannoso reading collettivo. Ognuno a controllare che accanto al nome di Grillo, della Cia, di Soros non ci fosse il proprio...[/color]
Insomma Grullo-007
30/05/2013, 13:06
Non è corretto attribuire il (mancato) voto di ieri al M5S ai pennivendoli che da dopo le elezioni politiche diffamano h24 il M5S sui giornali e su tutte le reti televisive, notoriamente di proprietà dei partiti. Non è giusto. Il risultato delle elezioni comunali non è stato frutto di cittadini disinformati. Al contrario, il voto, in quanto comunale, vicino alla realtà quotidiana, è stato dato in piena coscienza. Non si tratta di italiani che hanno sbagliato per consuetudine o per dabbenaggine, ma di persone pienamente responsabili della loro scelta. Non diamo la colpa ai giornalisti o ai talk show, per favore. Possono aver inciso, ma non più di tanto. Il 50% o poco meno non ha votato. Il rimanente è andato alle coalizioni di Pdl e pdmenoelle e in parte al M5S. Capisco chi ha votato, convinto, per il condannato in secondo grado per evasione fiscale e chi ha dato la sua preferenza ai responsabili del disastro dell'ILVA, del Monte Paschi che hanno come testimonial il prescritto Penati. Capisco chi ha mantenuto la barra dritta e premiato i partiti che succhiano i finanziamenti pubblici e non chi li ha restituiti allo Stato. Vi capisco. Il vostro voto è stato pesato, meditato. Esistono due Italie, la prima, che chiameremo Italia A, è composta da chi vive di politica, 500.000 persone, da chi ha la sicurezza di uno stipendio pubblico, 4 milioni di persone, dai pensionati, 19 milioni di persone (da cui vanno dedotte le pensioni minime che sono una vergogna). La seconda, Italia B, di lavoratori autonomi, cassintegrati, precari, piccole e media imprese, studenti. La prima è interessata giustamente allo status quo. Si vota per sé stessi e poi per il Paese. Nella nostra bandiera c'è scritto "Teniamo famiglia". In questi mesi non ho sentito casi di funzionari pubblici, pluripensionati o dirigenti di partecipate che si siano suicidati. Invece, giornalmente, sfrattati, imprenditori falliti, disoccupati si danno fuoco, si buttano dalla finestra o si impiccano. Queste due Italie sono legate tra loro come gemelli siamesi, come la sabbia di una clessidra. L'Italia A non può vivere senza il contributo fiscale dell'Italia B, ma quest'ultima sta morendo, ogni minuto un'impresa ci lascia per sempre. Vi capisco comunque, la pensione, in particolare se doppia o superiore ai 5.000 euro, è davvero importante. Lo stipendio vi fa sopravvivere, che sia pubblico o politico non ha importanza. Il M5S ha commesso errori, chissà quanti, ma è stato l'unico a restituire, nella Storia della Repubblica, 42 milioni di euro allo Stato, a tagliare lo stipendio dei parlamentari e a destinare i tre quarti di quello dei consiglieri regionali siciliani alla microimpresa. L'Autunno Freddo è vicino e forse, per allora, l'Italia A capirà che votando chi li rassicura, ma in realtà ha distrutto il Paese, si sta condannando a una via senza ritorno. Vi capisco, avete fatto bene.
Ps: Ringrazio tutti coloro che hanno "rischiato" dando il loro voto al M5S che avrà a seguito di queste elezioni dove si presenta in 199 comuni, in quasi tutti per la prima volta, circa 3/400 nuovi consiglieri, raddoppiando quelli attuali.
30/05/2013, 13:09
Il problema con berlusconi è che le zoccole dopo essere state in casa sua finiscono in parlamento,questo è il problema.robs79 ha scritto:Blissenobiarella ha scritto:
Direi fondamentale per l' interesse nazionale. Sarebbe importantissimo sapere se la Lombardi questa mattina si è depilata le ascelle prima di uscire di casa e in caso contrario qual'è il numero esatto di peli che si possono contare e se rispetto ai conteggi dei mesi passati il calcolo percentuale mostri un calo o diminuzione della popolazione pilifera...
Capire quali sono le implicazioni della denuncia della Nugnes? Quisquiglie
Capire che cosa significa l'uscita dell'Italia dalla procedura di inflazione? Opzionale
Capire perchè il PD ancora una volta ha tradito uno dei suoi? Ma di che stiamo parlando?
Assolutamente non lo é hai ragionissima!!!Come non lo é quante zoccole si fa Berlusconi o quanti festini da in casa sua,non credi??
30/05/2013, 13:22
mik.300 ha scritto:
traduco..
MANGIAFUOCO = GATEKEEPER DEL SISTEMA..
tutti gli indizi portano a quello..
30/05/2013, 13:26
Clamorosamente fatto sotto agli occhi di tutti,ripeto,lo facessero di nascosco è un conto...Thethirdeye ha scritto:mik.300 ha scritto:
traduco..
MANGIAFUOCO = GATEKEEPER DEL SISTEMA..
tutti gli indizi portano a quello..
Ma quali indizi? Ma cosa vuoi tradurre?
Ma non capisci che questa è solo una manipolazione mediatica basata sul nulla?
Lo capisci che il SISTEMA fatto di letame di cavallo cerca solo di salvaguardare
se stesso e che questi sono solo gli ultimi colpi di coda?
Io sono davvero allibito.............. eppure è palese da fare schifo.....