Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 942 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 44, 45, 46, 47, 48, 49, 50 ... 63  Prossimo
Autore Messaggio

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 10377
Iscritto il: 01/11/2011, 19:28
Località: Astana
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 10/06/2012, 10:13 
Sostanzialmente non c'è nessuna differenza di pericolosità tra amianto estratto ed amianto per la produzione.
Entrambi rilasciano le microscopiche fibre pericolosissime per i polmoni.
Le polveri contenenti fibre d'amianto, respirate, possono causare gravi patologie, l'asbestosi per importanti esposizioni, tumori della pleura (ovvero il mesotelioma pleurico), ed il carcinoma polmonare.
Una fibra di amianto è 1300 volte più sottile di un capello umano.[4] Non esiste una soglia di rischio al di sotto della quale la concentrazione di fibre di amianto nell'aria non sia pericolosa: teoricamente l'inalazione anche di una sola fibra può causare il mesotelioma ed altre patologie mortali, tuttavia un'esposizione prolungata nel tempo o ad elevate quantità aumenta esponenzialmente le probabilità di contrarle.[5]

In conclusione:

L'amianto per la produzione viene sempre estratto, solo che viene lavorato ed immesso nel mercato, quindi crea del reddito e poco scarto.
In Italia non sò se è stato vietato, da noi si.
Mentre l'amianto estratto e non usato per la produzione bisogna smaltirlo in modo sicuro, quindi crea costi elevati.

Per esempio:
in località Tribito del comune di Nocera Terinese è stata riscontrata la presenza di amianto; a causa di questo rilevamento, i lavori della prevista galleria sono stati sospesi perché il costo avrebbe potuto superare la spesa complessiva dell'opera

Di per sè l'amianto se lasciato in pace non è pericoloso ma sollecitato meccanicamente rilascia nell'aria le pericolose fibre.

Siccome la TAV è un'opera voluta a tutti i costi da gente senza scrupoli, non importa quante persone metteranno in pericolo,non importa quanto costerà, perciò si trovano dei cavilli per far passare presunte differenze tra amianto estratto ed amianto per la lavorazione, in modo da sminuire le preoccuazioni degli abitanti della zona, sulla pericolosità delle polveri di amianto.


Ultima modifica di Wolframio il 10/06/2012, 10:28, modificato 1 volta in totale.


_________________
“El saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!”
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19760
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 10/06/2012, 11:15 
Cita:
Wolframio ha scritto:

Sostanzialmente non c'è nessuna differenza di pericolosità tra amianto estratto ed amianto per la produzione.
Entrambi rilasciano le microscopiche fibre pericolosissime per i polmoni.
Le polveri contenenti fibre d'amianto, respirate, possono causare gravi patologie, l'asbestosi per importanti esposizioni, tumori della pleura (ovvero il mesotelioma pleurico), ed il carcinoma polmonare.
Una fibra di amianto è 1300 volte più sottile di un capello umano.[4] Non esiste una soglia di rischio al di sotto della quale la concentrazione di fibre di amianto nell'aria non sia pericolosa: teoricamente l'inalazione anche di una sola fibra può causare il mesotelioma ed altre patologie mortali, tuttavia un'esposizione prolungata nel tempo o ad elevate quantità aumenta esponenzialmente le probabilità di contrarle.[5]

In conclusione:

L'amianto per la produzione viene sempre estratto, solo che viene lavorato ed immesso nel mercato, quindi crea del reddito e poco scarto.
In Italia non sò se è stato vietato, da noi si.
Mentre l'amianto estratto e non usato per la produzione bisogna smaltirlo in modo sicuro, quindi crea costi elevati.

Per esempio:
in località Tribito del comune di Nocera Terinese è stata riscontrata la presenza di amianto; a causa di questo rilevamento, i lavori della prevista galleria sono stati sospesi perché il costo avrebbe potuto superare la spesa complessiva dell'opera

Di per sè l'amianto se lasciato in pace non è pericoloso ma sollecitato meccanicamente rilascia nell'aria le pericolose fibre.

Siccome la TAV è un'opera voluta a tutti i costi da gente senza scrupoli, non importa quante persone metteranno in pericolo,non importa quanto costerà, perciò si trovano dei cavilli per far passare presunte differenze tra amianto estratto ed amianto per la lavorazione, in modo da sminuire le preoccuazioni degli abitanti della zona, sulla pericolosità delle polveri di amianto.




ma anche linguistiamente..
-amianto materia prima x produzione
-amianto estratto..

materia prima => materia grezza => amianto estratto.


parliamo di materia prima
non di materia grezza lavorata
per essere impiegata nella produzione..
(il che presupporrebbe
una trattazione primaria del materiale..)


-> per me sono la stessa cosa..

mah.



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 10377
Iscritto il: 01/11/2011, 19:28
Località: Astana
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 10/06/2012, 11:55 
Non ho detto la stessa cosa forse?
Cita:
L'amianto per la produzione viene sempre estratto,

Quello estratto dalle gallerie è sempre materia prima, no?

Quindi è sottinteso che è la stessa cosa, che venga lavorato o stoccato in discarica.

Si scava e si estrae e poi se ne fà l'uso che si vuole

mah [;)]


Ultima modifica di Wolframio il 10/06/2012, 12:11, modificato 1 volta in totale.


_________________
“El saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!”
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19760
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 10/06/2012, 13:08 
Cita:
Wolframio ha scritto:

Non ho detto la stessa cosa forse?
Cita:
L'amianto per la produzione viene sempre estratto,

Quello estratto dalle gallerie è sempre materia prima, no?

Quindi è sottinteso che è la stessa cosa, che venga lavorato o stoccato in discarica.

Si scava e si estrae e poi se ne fà l'uso che si vuole

mah [;)]


bè..
allora bisogna dirglielo a quelli della tav..
qualsisasi giudice, amministrativo o civile,
concoderebbe con questa
versione/interpretazione letterale e logica della legge
e bloccherebbe cautelativamente tutto..
o no ?



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 10377
Iscritto il: 01/11/2011, 19:28
Località: Astana
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 10/06/2012, 14:02 
Mi sembra che i Valsusani sappiano già tutto.
http://www.ambientevalsusa.it/uranio_amianto.htm



_________________
“El saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!”
Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1445
Iscritto il: 22/12/2008, 15:15
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 12/06/2012, 09:12 
I pendolari ce li mandiamo con la TAV al lavoro! [:(!] [:(!] [:(!] [:(!] [:(!] [:(!] [xx(]

Moretti: "Mancano i fondi
treni locali a rischio nel 2013"


http://www.repubblica.it/economia/2012/ ... -36980573/

Secondo l'ad delle Ferrovie, "o si aumento le tariffe o i contributi oppure non si può andare avanti. Possiamo solo interrompere il servizio, ci denuncino pure e poi vediamo cosa succede". Codacons: "Pensi meno ai Frecciarossa e più ai pendolari". Passera: "Ci occupiamo abbastanza del settore"

MILANO - Le regioni italiane rischiano di restare senza treni locali nel 2013 per mancanza di fondi. A lanciare l'allarme è l'amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato Mauro Moretti nel corso di un convegno all'università Bocconi di Milano. "Nel 2013 - afferma - se non ci saranno soldi a bilancio non faremo il servizio regionale".

"O si aumentano le tariffe o i contributi oppure non si può andare avanti.Non so cosa farà l'Authority. L'unica cosa che possiamo fare noi è interrompere il servizio, cosa che comporta una denuncia. Ci denuncino pure e poi vediamo cosa succede", ha detto Moretti. Il contributo pubblico alle Ferrovie per il trasporto pubblico locale è oggi di 1,2 miliardi di euro. Il numero uno delle Ferrovie ha poi spiegato che, per quanto riguarda il servizio regionale, i cosiddetti "ricavi per passeggero/chilometro" in Italia sono di 10,8 centesimi di euro contro i 17,2 centesimi del trasporto su gomma".

Moretti ha poi citato la Germania, con ricavi per passeggero/chilometro a 20 centesimi e la Francia, i cui ricavi sono di 22 centesimi. Situazione assai diversa è quella inglese, che vede ricavi per passeggero variare da "33 a 42 centesimi chilometro". In sostanza, ha spiegato l'ad di Fs, in Italia il trasporto su gomma viene riconosciuto al 70% in più rispetto al treno.

Le parole di Moretti hanno suscitato, come era prevedibile, reazioni immediate. Il ministro per lo Sviluppo economico, Corrado Passera, cerca di gettare acqua sul fuoco: non c'è da allarmarsi e il problema del trasporto pubblico locale è condiviso. "Ci stiamo occupando tutti - ha detto - più che abbastanza del trasporto pubblico locale".

Il Codacons ha commentato la dichiarazione del numero uno delle Ferrovie dicendo che se si
interessasse "un po' di meno dei Frecciarossa e un po' di più dei treni dei pendolari, troverebbe come finanziare il servizio universale senza bisogno di fare proclami e lanciare la minaccia di lasciare a casa i pendolari, avvertimenti poco consoni per un amministratore, specie se amministra un bene pubblico".

Duro anche Michele Meta, capogruppo Pd in commissione Trasporti alla Camera: "Non spetta all'amministratore delegato di Ferrovie decidere qualità e quantità del servizio: sono le Regioni e lo stesso ministero i soggetti titolari delle decisioni. Ed infine non scherziamo con il fuoco: il diritto alla mobilità di milioni di pendolari va difeso prioritariamente e il Pd è in prima fila".


Ultima modifica di Deckard il 12/06/2012, 09:13, modificato 1 volta in totale.


_________________
I want to believe... only what is believable!
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2213
Iscritto il: 13/01/2010, 19:12
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 12/06/2012, 14:06 
E' il futuro che ci attende.
Ai privati i profitti delle linee che rendono (dopo che con i nostri soldi sono state pagate le infrastrutture) e a noi ******** le linee che non rendono, con la possibilità della chiusura delle stesse.
E tutti a dirci che privato è bello!


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 10377
Iscritto il: 01/11/2011, 19:28
Località: Astana
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 21/06/2012, 19:15 
giovedì 21 giugno 2012

Anche la Germania boccia il TAV

Immagine



Nonostante in Italia esista un silenzio omertoso sull'argomento, in tutta Europa stanno riducendosi sempre più i paesi ancora disposti ad investire al futuro su un progetto ritenuto obsoleto ed antieconomico come quello dell'alta velocità. In parte a causa della crisi economica che ha ridotto drasticamente le risorse disponibili, in parte perché dove già esiste il TAV ha ormai mostrato tutti i suoi limiti di costosissimo http://ilcorrosivo.blogspot.it/2011/05/ ... l-tav.html"gioco che non vale la candela".

Dopo la rinuncia di Lisbona (previsto luogo di partenza dell'immaginifico corridoio 5 Lisbona - Kiev) che nel mese di marzo ha definitivamente abbandonato il progetto dell'alta velocità, già sospeso da oltre un anno, decidendo di privilegiare lo sviluppo delle tratte marittime, è arrivato anche http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... d=AbFF2vQF il turno della Germania

In un'intervista di qualche settimana fa, il presidente delle ferrovie tedesche, Rudiger Grube ha infatti rivelato il disinteresse nei confronti di nuovi progetti TAV e la volontà di privilegiare l'affidabilità, anziché la velocità......


Alla luce di questa decisione, la commessa di 6 miliardi di euro assegnata dalle ferrovie tedesche alla Siemens, per la costruzione di 220 nuovi treni ICE che entreranno in servizio nel 2020, riguarderà macchine in grado di raggiungere una velocità massima di 230/250 Km/h e non i 300 km/h degli attuali TAV che in Germania corrono sulle sole 2 tratte ad alta velocità esistenti, Colonia - Francoforte e Norimberga - Ingolstadt.

Grube ha motivato questa decisione sostenendo che "Per la Germania la velocità di 250 chilometri all'ora è più che sufficiente" e aggiungendo che costruire nuove tratte ad alta velocità costerebbe troppo, senza tener conto che il rallentamento da 300 a 250 della velocità massima comporterà tutta una serie di vantaggi che vanno dal minor costo di produzione e di manutenzione dei treni al minor costo di manutenzione delle linee.

Il suo epigono italiano http://ilcorrosivo.blogspot.it/2010/06/ ... fida-i.htm Mauro Moretti, ad delle Ferrovie, nonostante si trovi ad operare in uno stato sull'orlo della bancarotta, dove i cittadini vengono spremuti come limoni e stanno perdendo qualsiasi residuo di ammortizzatore sociale, sembra essere al contrario di tutt'altro avviso.

Trenitalia ha infatti appena assegnato a Bombardier e Ansaldo Breda una commessa per nuovi super treni ad alta velocità che potranno sfrecciare a 360 all'ora, nonostante le tratte esistenti che consentono velocità di quel genere siano estremamente esigue.

Non dimenticatevi di Moretti quando nei prossimi mesi vi domanderanno nuovi sacrifici per il bene del paese, motivando questa necessità con la congiuntura internazionale e l'entità del debito pubblico. Sarà anche grazie a lui se sprofonderemo nel burrone ad alta velocità, con il vento che ci scompiglia i capelli.

http://ilcorrosivo.blogspot.it/2012/06/ ... .html#more

http://eliotroporosa.blogspot.de/2012/0 ... l-tav.html


Ultima modifica di Wolframio il 21/06/2012, 19:47, modificato 1 volta in totale.


_________________
“El saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!”
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19760
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 21/06/2012, 19:29 
Cita:
Deckard ha scritto:

I pendolari ce li mandiamo con la TAV al lavoro! [:(!] [:(!] [:(!] [:(!] [:(!] [:(!] [xx(]

Moretti: "Mancano i fondi
treni locali a rischio nel 2013"


http://www.repubblica.it/economia/2012/ ... -36980573/

Secondo l'ad delle Ferrovie, "o si aumento le tariffe o i contributi oppure non si può andare avanti. Possiamo solo interrompere il servizio, ci denuncino pure e poi vediamo cosa succede". Codacons: "Pensi meno ai Frecciarossa e più ai pendolari". Passera: "Ci occupiamo abbastanza del settore"

MILANO - Le regioni italiane rischiano di restare senza treni locali nel 2013 per mancanza di fondi. A lanciare l'allarme è l'amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato Mauro Moretti nel corso di un convegno all'università Bocconi di Milano. "Nel 2013 - afferma - se non ci saranno soldi a bilancio non faremo il servizio regionale".

"O si aumentano le tariffe o i contributi oppure non si può andare avanti.Non so cosa farà l'Authority. L'unica cosa che possiamo fare noi è interrompere il servizio, cosa che comporta una denuncia. Ci denuncino pure e poi vediamo cosa succede", ha detto Moretti. Il contributo pubblico alle Ferrovie per il trasporto pubblico locale è oggi di 1,2 miliardi di euro. Il numero uno delle Ferrovie ha poi spiegato che, per quanto riguarda il servizio regionale, i cosiddetti "ricavi per passeggero/chilometro" in Italia sono di 10,8 centesimi di euro contro i 17,2 centesimi del trasporto su gomma".

Moretti ha poi citato la Germania, con ricavi per passeggero/chilometro a 20 centesimi e la Francia, i cui ricavi sono di 22 centesimi. Situazione assai diversa è quella inglese, che vede ricavi per passeggero variare da "33 a 42 centesimi chilometro". In sostanza, ha spiegato l'ad di Fs, in Italia il trasporto su gomma viene riconosciuto al 70% in più rispetto al treno.

Le parole di Moretti hanno suscitato, come era prevedibile, reazioni immediate. Il ministro per lo Sviluppo economico, Corrado Passera, cerca di gettare acqua sul fuoco: non c'è da allarmarsi e il problema del trasporto pubblico locale è condiviso. "Ci stiamo occupando tutti - ha detto - più che abbastanza del trasporto pubblico locale".

Il Codacons ha commentato la dichiarazione del numero uno delle Ferrovie dicendo che se si
interessasse "un po' di meno dei Frecciarossa e un po' di più dei treni dei pendolari, troverebbe come finanziare il servizio universale senza bisogno di fare proclami e lanciare la minaccia di lasciare a casa i pendolari, avvertimenti poco consoni per un amministratore, specie se amministra un bene pubblico".

Duro anche Michele Meta, capogruppo Pd in commissione Trasporti alla Camera: "Non spetta all'amministratore delegato di Ferrovie decidere qualità e quantità del servizio: sono le Regioni e lo stesso ministero i soggetti titolari delle decisioni. Ed infine non scherziamo con il fuoco: il diritto alla mobilità di milioni di pendolari va difeso prioritariamente e il Pd è in prima fila".





costruiscono le tav
che non servono a nessuno
e costano un botto..
(e quindi sono in perdita..
vorrei tanto leggere i bilanci..
costo linee tav/incassi)

e poi tagliano i treni regionali
che servono alla stargrande maggioranza
per recarsi al lavoro..

che geni..
pagati milioni di euro all'anno..

vorrei sapee se in francia7germania
lo stato versa 1,2 miliardi per il servizio..
senza alcun controllo peraltro..

-> in GALERA..


Ultima modifica di mik.300 il 21/06/2012, 19:35, modificato 1 volta in totale.


_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Premio Coerenza e ProfessionalitàPremio Coerenza e Professionalità

Non connesso


Messaggi: 12510
Iscritto il: 30/11/2006, 09:44
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 12/07/2012, 14:42 
La Francia mette in forse la costruzione della Tav Torino-Lione


E adesso chi glie lo dice a Monti e a Passera? La Francia ha deciso di rinunciare alla costruzione di alcune linee ferroviarie ad alta velocità già in progetto; fra quelle con le maggiori possibilità di essere cancellate il quotidiano Le ****ro inserisce la Torino-Lione, la famosa Tav che dovrebbe passare dalla Val di Susa e che secondo il governo italiano è “un’opera strategica, importante e prioritaria”.

La Francia è mossa da ragioni di budget, di risparmio, di rapporto costi-benefici. Le stesse invocate a più riprese in Italia da voci autorevoli: centinaia di docenti universitari e ricercatori.

Le ****ro ha pubblicato una cartina delle linee ferroviarie francesi ad alta velocità candiate al ripensamento che avverrà Oltralpe. Eco la situazione.


Immagine

In nero le linee già esistenti, in rosso quelle già in costruzione o la cui costruzione è confermata, in giallo quelle in progetto che, a questo punto, stanno come d’autunno sugli alberi le foglie. E per alcune, in primo luogo la Torino-Lione, il vento tira particolarmente forte.

Le ****ro scrive che, in base a quanto ha lasciato capire il ministro del Bilancio Jérôme Cahuzac, saranno cassate le linee che costano care, che non riducono significativamente i tempi di percorrenza, che prevedibilmente saranno poco utilizzate.

Il ministro non ha detto quante linee saranno cancellate fra le molte in programma. Una commissione parlamentare dovrà classificarle in base alla priorità entro la fine dell’anno.

Tuttavia il quotidiano francese deduce dalle parole di Cahuzac che due linee dovrebbero quasi certamente salvarsi (la Bordeaux-Tolosa e quella per unire l’aeroporto di Roissy alla gare de l’Est di Parigi) mentre altre due sono in cima all’elenco delle prevedibili sforbiciate.

Al primo posto fra le candidate alla cancellazione Le ****ro mette la Nizza-Marsiglia e al secondo posto la Torino-Lione, dato che il suo costo per la parte francese, 12 miliardi di euro, è considerato troppo elevato (la parte italiana è ancor più cara, aggiungo io) e il traffico merci sulla tratta è sceso nel 2011 a 4 milioni di tonnellate, contro gli 11 milioni di tonnellate di vent’anni fa.

Resta il problema di dirlo a Monti e a Passera. Forse bisognerebbe portarsi dietro i sali…

Su Le ****ro la Francia rinuncerà alla costruzione di alcune linee ferroviarie ad alta velocità

Sul sito del Tg1 una dichiarazione del 26 aprile scorso del ministro Passera la Tav Torino-Lione è prioritaria, importante e strategica

La foto piccola è di Flickr

Grazie a Maurizio per la segnalazione

http://blogeko.iljournal.it/2012/la-fra ... ione/68961



_________________
« Nel regno di chi cerca la verità non esiste nessuna autorità umana. Colui che tenta di recitarvi la parte di sovrano avrà a che fare con la risata degli dei » (Albert Einstein)

« Non dubitate che un piccolo gruppo di cittadini coscienti e risoluti non possa cambiare il mondo. In fondo è cosi che è sempre andata »
(Margaret Mead)
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2213
Iscritto il: 13/01/2010, 19:12
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 12/07/2012, 15:37 
eh... è arrivato il momento di dire... avevamo ragione... e pensare che il PD espelle i suoi esponenti che osano anche solo mettere in discussione la TAV, nonostante che quegli esponenti prendano valanghe di voti.

Comunque la Lione-Torino è già sepolta da tempo - RIPETO - ora si sta parlando esclusivamente del tunnel e del collegamento SUSA e l'altra città oltre frontiera francese, della quale ora non ricordo il nome.
Del collegamento Susa-Torino (e del collegamento Chambery e l'altra città che non ricordo), per dire, non c'è più traccia... è rimandato tutto alle calende greche.


Ultima modifica di iLGambero il 12/07/2012, 15:40, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2213
Iscritto il: 13/01/2010, 19:12
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 12/07/2012, 15:42 
Cita:
mik.300 ha scritto:
costruiscono le tav
che non servono a nessuno
e costano un botto..
(e quindi sono in perdita..
vorrei tanto leggere i bilanci..
costo linee tav/incassi)

Sì però intanto ci fanno girare a gratis i treni dei grandi (im)prenditori italiani, con viaggi da 100 euro a botta in su... per i pendolari vanno bene i carri merci con tanto di tettoia bucherellata a mo' di aria condizionata.


Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 12/07/2012, 16:06 
Cita:
Blissenobiarella ha scritto:


La Francia mette in forse la costruzione della Tav Torino-Lione

E adesso chi glie lo dice a Monti e a Passera?


Che spettacolo........ [:D]

Cita:
iLGambero ha scritto:

Cita:
mik.300 ha scritto:
costruiscono le tav
che non servono a nessuno
e costano un botto..
(e quindi sono in perdita..
vorrei tanto leggere i bilanci..
costo linee tav/incassi)

Sì però intanto ci fanno girare a gratis i treni dei grandi (im)prenditori italiani, con viaggi da 100 euro a botta in su... per i pendolari vanno bene i carri merci con tanto di tettoia bucherellata a mo' di aria condizionata.


............ [:261] [:255]



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2213
Iscritto il: 13/01/2010, 19:12
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 12/07/2012, 17:23 
Fonte Televideo RAI

Torino-Lione, possibile stop da Parigi?
La Francia intende riesaminare 10 progetti di linee ferroviarie ad alta velocità, tra cui la Torino-Lione. Lo scrive Le Fi.garo, che ha intervistato il ministro del Bilancio, Cahuzac. La rinuncia sarebbe motivata dal costo elevato (12 miliardi) e dal calo registrato nel trasporto merci.
Parigi tuttavia chiede di "non trarre conclusioni affrettate. Il nuovo governo sta esaminando tutti i progetti del passato esecutivo. Molti non sono stati preparati a sufficienza e i costi sono stati sottovalutati".

-------------

[:258] [:258] [:258] [:258]
Tutte cose dette da quei terroristi No-TAV.

E adesso chi glielo dice agli sfegatati fans di Hollande in Italia (leggi PD)? Ma come avevano appena buttato fuori degli iscritti proprio perché no-Tav e ora Hollande gli fa questo scherzetto?!?!?
[:258] [:258] [:258] [:258]

Questo non fa che avvalorare la tesi che il PD in realtà fosse pro-Sarkozy... altro che Hollande
[:258] [:258] [:258] [:258]

Non ne imbrocca una che sia una il PD.


Ultima modifica di iLGambero il 12/07/2012, 17:24, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Premio Coerenza e ProfessionalitàPremio Coerenza e Professionalità

Non connesso


Messaggi: 12510
Iscritto il: 30/11/2006, 09:44
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 18/11/2012, 09:39 
Susa, nel bosco non si respira. Cariche ai No Tav
La polizia che occupa la zona del cantiere carica i manifestanti che passeggiano in Clarea. E i servizi sociali braccano i minorenni. [Checchino Antonini]

La polizia è uscita dal cantiere e spara lacrimogeni ad altezza uomo sui Notav fermi al ponte del Clarea. Aria irrespirabile nel bosco. Gira veloce la notizia sul web e compone il quadro della nuova battaglia combattuta dalle truppe d'occupazione in una Valle che non s'arrende al destino di fondale per grandi devastanti opere.

Questa sera l'iniziativa convocata a Susa è stata spostata in Clarea al canrtiere Tav. Dopo i muscoli mostrati all'autoporto, solo quarantotto ore prima, si torna sul terreno di Chiomonte, dove il fortino/cantiere è ben difeso da tempo. Al punto che il bivacco delle truppe è il principale punto di spesa nella lista di lavori solo mimati, per ora, a uso e consumo della Ue. All'autoporto di Susa le trivelle sono andate via un po' prima del previsto dopo i primi sondaggi nel sito su cui è prevista la stazione internazionale del Torino-Lione.

Arrivati alle reti i Notav, in serata, hanno inziato la battitura, alcune parti dei muri sono caduti e alcuni metri di filo spinato tagliati. Idranti e lacrimogeni hanno inziato a riempire l'aria dei boschi. Si satura l'aria anche sotto la galleria.

La passeggiata notturna in Clarea chiude la prima giornata del week end No tav che sabato e domenica vedrà a Bussoleno e Chianocco una serie di iniziative gestite dalle donne No Tav e che domenica sera si con un'altra passeggiata in Clarea partendo dal nuovo presidio di Chiomonte. Intanto, stanno arrivando nelle case le convocazioni dei minorenni presso gli uffici di assistenza sociale. Si tratta di provvedimenti richiesti dal Tribunale dei minorenni per i ragazzi che prendono parte a presidi, sit-in, volantinaggi, manifestazioni, attività No Tav, senza che ci sia una configurazione di un reato. Basta essere stati identificati dalle forze dell'ordine mentre si manifesta in Valle. «Mio figlio Francesco, quattordicenne, è stato segnalato, insieme ad altri minorenni, perché volantinava a Susa, a fine settembre», scrive Angela su uno dei siti No tav (La Valle che resiste). «Non essendoci presenza di reato, perché la Procura "segnala" i ragazzini ai servizi sociali? Per vedere se il loro sano attivismo è sintomo di patologie o disagi familiari? Se hanno genitori violenti, oppressivi che li costringono a manifestare per diritti civili e politici? Manifestare diviene sintomo di disagio, per i rappresentanti della legge?».


http://www.globalist.it/Detail_News_Dis ... -ai-No-Tav



_________________
« Nel regno di chi cerca la verità non esiste nessuna autorità umana. Colui che tenta di recitarvi la parte di sovrano avrà a che fare con la risata degli dei » (Albert Einstein)

« Non dubitate che un piccolo gruppo di cittadini coscienti e risoluti non possa cambiare il mondo. In fondo è cosi che è sempre andata »
(Margaret Mead)
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 942 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 44, 45, 46, 47, 48, 49, 50 ... 63  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 17/06/2024, 14:50
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org