Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 3085 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 46, 47, 48, 49, 50, 51, 52 ... 206  Prossimo
Autore Messaggio

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13937
Iscritto il: 03/12/2008, 20:45
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 27/09/2014, 12:38 
Cita:
xfabiox ha scritto:

ma se hanno usato mini bombe nucleari in iraq addirittura, ci sono testimonianze a riguardo.

Uba.....,ogni tanto non ascoltare quello che ti propone il Regime,spazia un di più in Rete alla ricerca della verità!.[:D]


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 27/09/2014, 13:10 
Cita:
xfabiox ha scritto:

ma se hanno usato mini bombe nucleari in iraq addirittura, ci sono testimonianze a riguardo.


fai riferimento alle b61??????? [;)]


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 11074
Iscritto il: 04/12/2008, 15:57
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 27/09/2014, 14:59 
Cita:
Thethirdeye ha scritto:

Cita:
mauro ha scritto:

caro TTE,
ecco

https://public.isishq.com/public/SitePages/Home.aspx

ciao
mauro
ps notare dove sono le più numerose sedi estere [;)]
https://public.isishq.com/public/about/default.aspx


Grazie Mauro.... [;)]

Mi piacerebbe conoscere il pensiero si Aztlan e di Atlanticus
relativamente a questi link.......... [:o)]



E' una "coincidenza" davvero sinistra e inquietante...

Ma d' altro canto dubito potrebbero essere così sfacciati da fare una cosa del genere E aprirvi pure un sito web dedicato...

Certo rimane il fatto che dopo tutto quello che è successo avrebbero dovuto cambiare nome, invece... questo è davvero sospetto. Ma non oso pensare...



_________________
Per quanto possa essere buia la notte sulla Terra, il sole sorgerà quando è l' ora, e c' è sempre la luce delle stelle per illuminarci nel cammino.

Non spaventiamoci per quando le tenebre caleranno, perchè il momento più buio è sempre prima dell' alba.

Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 27/09/2014, 15:49 
Cita:
Aztlan ha scritto:

Cita:
Thethirdeye ha scritto:

Cita:
mauro ha scritto:

caro TTE,
ecco

https://public.isishq.com/public/SitePages/Home.aspx

ciao
mauro
ps notare dove sono le più numerose sedi estere [;)]
https://public.isishq.com/public/about/default.aspx


Grazie Mauro.... [;)]

Mi piacerebbe conoscere il pensiero si Aztlan e di Atlanticus
relativamente a questi link.......... [:o)]



E' una "coincidenza" davvero sinistra e inquietante...

Ma d' altro canto dubito potrebbero essere così sfacciati da fare una cosa del genere E aprirvi pure un sito web dedicato...

Certo rimane il fatto che dopo tutto quello che è successo avrebbero dovuto cambiare nome, invece... questo è davvero sospetto. Ma non oso pensare...


Come si dice... "Il modo migliore per nascondere qualcosa è metterlo in bella vista".
Ma a parte questo, il teatrino che ha permesso agli "occidentali" di invadere il medio oriente,
è sempre lo stesso. E già il fatto che questi "signori" siano sempre e costantemente incappucciati,
abilita chiunque ad avere dei dubbi legittimi.

Immagine

A questo aggiungiamo alcuni links:

La CIA sospende la sorveglianza in Europa: attentato in vista?
http://www.nocensura.com/2014/09/la-cia ... za-in.html

Hillary Clinton lo ammette: "l'Isis e' roba nostra ma ci e' sfuggita di mano"
http://italian.irib.ir/notizie/mondo/it ... ta-di-mano

Smith: un nuovo 11 Settembre firmato Isis, cioè Cia
http://www.nocensura.com/2014/09/smith- ... rmato.html

Dossier ISIS: tutto ciò che dovete sapere e che non viene detto in TV
http://www.nocensura.com/2014/09/dossie ... ovete.html

Snowden: il leader dell’EIIS è stato formato ed addestrato dal Mossad e dalla CIA
http://www.informarexresistere.fr/2014/ ... dalla-cia/

Senatore USA conferma: "Abbiamo finanziato l'ISIS insieme agli alleati"
http://www.nocensura.com/2014/08/senato ... biamo.html



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 10377
Iscritto il: 01/11/2011, 19:28
Località: Astana
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 27/09/2014, 17:39 
L’Occidente nella trappola del Califfo



Decapitazioni e terrore in televisione. Così Isis ci ha convinti, nostro malgrado, a bombardarlo

Silvia Favasuli

Immagine

Un combattente curdo Peshmerga, appartenente alle milizie di terra supportate dai Paesi occidentali contro Isis (Afp/Getty Images)


Necessitavano di una specie di riconoscimento internazionale. Avevano bisogno di qualcuno che credesse alle loro minacce e alla loro forza militare per diventare davvero forti e minacciosi. I miliziani dello Stato Islamico dovevano diventare un vero “Stato”, e glielo abbiamo concesso. È la tesi espressa da Lucio Caracciolo e Alberto Negri ai margini di una tavola rotonda organizzata da Ispi dal titolo Lo Stato islamico nel mirino: quali sfide?

Le decapitazioni, i video, la minaccia di attentati occidentali per mano di jihadisti europei di ritorno. Eccola la strategia mediatica su cui il Califfo Abu Bakr al-Baghdadi ha costruito le basi del suo “Stato Islamico”. Ecco gli strumenti usati per provocare Stati Uniti e Occidente, e portarli all’intervento militare.

La triste verità che non vorremmo sentirci dire è che i terroristi ci hanno teso una trappola, e noi ci siamo cascati in pieno. Decapitazione dopo decapitazione, furbescamente diffuse in video. Più aumentava il clamore mediatico delle efferatezze compiute da questo gruppo di terroristi fino a poco fa sconosciuto ai più, più ci saliva dentro la voglia di colpirli. Nostro malgrado.

«Al Baghdadi ha messo in piedi una strategia mediatica utile a costringere gli Usa a intervenire in Iraq, a bombardare le postazioni dell’Isis e far guadagnare ai miliziani la medaglia di vittime dei crociati, e di difensori dell’Islam», commenta Lucio Caracciolo. «E l’obiettivo è stato raggiunto».

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=zgiN_FGjtu4[/BBvideo]
L’emittente conservatrice americana Fox News (tra le più seguite negli Usa) commenta la decapitazione di James Foley. Ed è allarme mediatico

«Gli Stati Uniti, privi di un vero disegno strategico, si sono limitati a rispondere a una sensazione diffusa tra l’opinione pubblica di pericolo e di emergenza», «scegliendo la strada più facile, quella dell’intervento militare».

La cosa singolare è che si tratta di uno schema che vediamo ripetersi da tempo. È successo con la guerra in Afghanistan dopo l’11 settembre, con l’Iraq, con la Libia. Non ancora in Siria. «Si lancia l’allarme mediatico. Segue una reazione retorica. Si chiude con un intervento militare», commenta il direttore di Limes. Ma in questo modo una minaccia che non era tale (nel caso di Isis si tratta di 35.000 uomini massimo), lo diventa in pieno. «Tanto da coinvolgere una coalizione di 40 Paesi».

«Chi mai tra voi aveva sentito parlare di Isis prima di vedere in televisione le immagini di James Foley pronto a essere decapitato in camice arancione?», incalza Alberto Negri, giornalista inviato de Il Sole 24 Ore. «Questi miliziani dovevano provocare qualcuno per essere aiutati a stare in piedi».

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=X97VthURQEY[/BBvideo]
«Cresce la pressione sull’Amministrazione Obama affinché faccia di più», commenta la Nbc alla notizia della decapitazione di Steven Sotlof

Nessuno nega la violenza delle azioni compiute dai miliziani dell’Isis. Ma ci sono due cose da considerare. Uno. Gli jihadisti dello Stato Islamico non sono gli unici a violare o ad aver violato in passato i diritti umani, eppure non sempre l’Occidente è intervenuto.

Mentre gli jihadisti decapitavano due ostaggi occidentali, nello stesso mese di agosto 2014 l’Arabia Saudita applicava la sentenza di morte per decapitazione a 23 persone, nel rigido rispetto delle leggi islamiche imposto dall’interpretazione Wahabita dell’Islam, cui la casa regnante dei Saud fa riferimento.

«È questa non è violazione dei diritti umani?», provoca Negri. È questo non richiederebbe un intervento dell’Occidente? «Non richiedevano forse un intervento occidentale le violenze commesse nella guerra Iraq-Iran negli anni Ottanta, quando studenti venivano sacrificati per sminare campi minati? Perché nessuno interviene oggi in Qatar, Paese che finanzia il terrorismo? Non fanno forse orrore i 2100 morti a Gaza nel solo mese di agosto, dopo il fallimento di un anno di negoziati di John Kerry tra Israele e Palestina?»

Due. L’attacco aereo alle postazioni Isis non migliorerà la situazione in Medio Oriente. La peggiorerà. Ed è la mancanza di idee su quel che sarà il Medio Oriente nel dopo Isis a far credere ai due analisti che un intervento militare in Iraq sia pericoloso e controproducente.

Perché la domanda cui nessuno ora sa dare risposta – tanto meno gli Usa - è cosa accadrà a Iraq e Siria, («uno Stato che di fatto non esiste più, anzi dovremmo parlare di quattro Sirie almeno», sostiene Caracciolo), una volta che lo Stato islamico sarà indebolito e fermato. «Chi prenderà il posto del Califfo?», si chiede Negri. «Chi riempirà il vuoto di potere che si creerà?, Dove metteremo i profughi quando sarà il momento di farli rientrare?». Domande che cadono nel vuoto. «Come si stabiliranno i nuovi confini?». Tutto quello che sappiamo è che tra Iraq e Siria è in corso, spiegano i due analisti, «una violenta pulizia etnica e settaria. Poi ci sarà un grande vuoto da sistemare».

Il rischio è che Iraq e Siria come oggi li conosciamo non ritornino più. E che in assenza di progetti di lungo termine, il Medio Oriente dica addio per molto tempo alla pace, alla stabilità.

In alternativa, i due analisti suggeriscono la via politica. «Occorre fornire alla popolazione irachena e siriana una struttura amministrativa e politica alternativa a quella data ora dagli jihadisti, che in un contesto di guerra e devastazione sono forse gli unici a fornire il minimo necessario: acqua, elettricità, protezione della polizia islamica, conquistando il sostegno delle tribù locali, la loro vera forza», spiega Caracciolo. «Siamo sul confine di due Stati implosi, Iraq e Siria. Ampi strati di popolazione frustrati dal governo fallimentare di Baghdad e dimenticati da Bashar al Assad sono sensibili al richiamo di chi offre loro servizi e sicurezza. Dobbiamo aiutare le forze locali a costruire strutture politiche e istituzionali che reggano l’impatto dell’Isis e forniscano la protezione che i governi attuali non sanno dare».



http://www.linkiesta.it/isis-intervento ... onseguenze



_________________
“El saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!”
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19763
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 27/09/2014, 18:06 
avete presente la famosa foto
di al baghdadi e mc cain?
Immagine

qualcuno smentisce..
debunking?
disinformazione?
a me sembra lui..

http://breizatao.com/2014/08/17/desinfo ... -en-video/



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 10377
Iscritto il: 01/11/2011, 19:28
Località: Astana
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 27/09/2014, 20:42 
Una somiglianza tra i due c'è, ma a me sembra che il califfo abbia le narici piu larghe. Però dipende dalla prospettiva diversa delle foto.

Immagine Immagine
Immagine Immagine
Immagine


Ultima modifica di Wolframio il 27/09/2014, 20:44, modificato 1 volta in totale.


_________________
“El saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!”
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 9432
Iscritto il: 03/12/2008, 18:42
Località: romagnano sesia
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 27/09/2014, 21:37 
cari amici,
vedere qui
messaggio di TTE e Ufologo [;)]
http://www.ufoforum.it/topic.asp?rand=7 ... 092#347255

ciao
mauro



_________________
sono lo scuro della città di Jaffa
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 10377
Iscritto il: 01/11/2011, 19:28
Località: Astana
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 27/09/2014, 22:22 
Immagine


Ultima modifica di Wolframio il 27/09/2014, 22:24, modificato 1 volta in totale.


_________________
“El saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!”
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22378
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 29/09/2014, 14:32 
Cita:
ubatuba ha scritto:

Cita:
Aztlan ha scritto:

Max,

esistono accordi internazionali sulla non proliferazione nucleare...

SE davvero le operazioni di Teheran sono mirate alla costruzione di un' arsenale atomico, ciò è contro le leggi internazionali.


E considerato che in quel Paese dovunque buchi esce petrolio non si capisce tanta smania nucleare se solo per usi civili di produzione energetica...


poi avendo firmato anni fa un trattato contro la proliferazione nucleare,..e' una bella coerenza........[;)]
l'iran ha firmato e ratificato il trattato tnp...................[;)]




Cita:
Gli Stati Uniti decidono di investire in nuove, moderne armi nucleari 355 miliardi di dollari nei prossimi 10 anni. Nei prossimi 30 anni salirebbero a mille miliardi di dollari. La notizia è apparsa sul NY Times on line del 21/9/14. In Italia non è stata ripresa da giornali, né emittenti TV. Taluno ha proposto che si revochi a Obama il Nobel per la Pace conferitogli nel 2009 - solo perché sta armando con armi convenzionali e appoggiando curdi e iracheni contro l'ISIS. Questa decisione di rimodernare l'arsenale nucleare USA è motivo molto più forte per revocargli il premio. L'avevo già proposto nel Maggio 2013 nel mio articolo che riporto più oltre.

Di questi mille miliardi si parlava già nel gennaio 2014. Sarebbero stati ripartiti fra le 3 componenti della triade: missili balistici intercontinentali, sottomarini nucleari, bombardieri nucleari. J. Wolfstahl e J. Lewis del James Martin Center for Nonproliferation Studies di Monterey, Calif. avevano commentato che il bilancio federale USA non era in grado di tirare fuori queste enormi somme.

Si può arguire che la decisione americana sia una risposta alle minacce di usare armi atomiche ...

... per risolvere la crisi in Ucraina, che Putin fece con leggerezza un mese fa. È una reazione nettamente eccessiva rispetto alle minacce militari che potrebbero essere rivolte contro gli USA. Prevede, infatti, di sostituire con versioni più moderne, precise ed efficaci: 12 sottomarini nucleari, 100 bombardieri nucleari e 400 silos di lancio di ICBM.

Il Presidente USA nella campagna per il suo primo mandato aveva dichiarato che il suo obiettivo era un mondo senza armi nucleari. Con il piano attuale dimostra di aver rinunciato del tutto a quel sogno. Più tardi aveva precisato che ci sarebbero voluti molti decenni per un disarmo totale. Il piano attuale implica che per i prossimi tre decenni gli Stati Uniti non muoveranno nemmeno un passo per quella lunga strada.

Il testo pubblicato dal NY Times descrive anche il nuovo stabilimento per la produzione di armi nucleari a Kansas City. Fornisce dettagli irrilevanti: "ospita 2.700 lavoratori, come la fabbrica vecchia che sostituisce, ma consuma metà dell'energia, con un risparmio di 150 milioni di dollari/anno. Ha una caffetteria e una palestra moderne ed efficienti. Si chiama National Security Campus che sembra il nome di un college e non di una fabbrica di armi letali."

Non vengono fornite informazioni sulla sicurezza delle armi prodotte. Come notavo nel dicembre 2013, dal 1950 al 2003 in USA ci sono state 121 "frecce spezzate": gravi incidenti coinvolgenti bombe nucleari. Dal 2003 nessuna notizia di altri incidenti. Oltre 2 all'anno per 53 anni e poi nessuno per 10 anni! C'è da temere che la censura blocchi informazioni che, se fossero note, proverebbero che il rischio sia maggiore di quanto sostenuto.

È segno di degrado culturale grave che si discuta a lungo su rischi minori e non si menzioni nemmeno quello estremo, delle bombe atomiche.


eh già.. i trattati, già già...



_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 11074
Iscritto il: 04/12/2008, 15:57
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 29/09/2014, 22:58 
Abbiamo già visto che questo Presidente sia una sòla (cit. Della Valle)...

Ciò non toglie che fare "tana libera tutti" non sia la risposta.

Vuoi veramente un mondo in cui tutti, ma proprio tutti, compresi i Paesi più instabili, si dotino di armi atomiche?


Io, preferisco... sopravvivere.



_________________
Per quanto possa essere buia la notte sulla Terra, il sole sorgerà quando è l' ora, e c' è sempre la luce delle stelle per illuminarci nel cammino.

Non spaventiamoci per quando le tenebre caleranno, perchè il momento più buio è sempre prima dell' alba.

Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22378
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 29/09/2014, 23:24 
se sono in grado di prodursela e vogliono farlo sono liberissimi di farlo :)



_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 11074
Iscritto il: 04/12/2008, 15:57
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 29/09/2014, 23:26 
Non ti preoccupi minimamente dei rischi che questo comporta?

Stiamo parlando di una delle poche cose con cui siamo già in grado di distruggere il mondo...



_________________
Per quanto possa essere buia la notte sulla Terra, il sole sorgerà quando è l' ora, e c' è sempre la luce delle stelle per illuminarci nel cammino.

Non spaventiamoci per quando le tenebre caleranno, perchè il momento più buio è sempre prima dell' alba.

Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13937
Iscritto il: 03/12/2008, 20:45
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 30/09/2014, 12:23 
Cita:
Aztlan ha scritto:

.

Vuoi veramente un mondo in cui tutti, ma proprio tutti, compresi i Paesi più instabili, si dotino di armi atomiche?




Le nazioni che l'Occidente ritiene che oggi siano instabili,prima che gli USA intervenissero sono state molto stabili e se una nazione è in grado di costruire un'arma nucleare vuol dire che è molto avanti nella scienza in una forma tale da valutarne oculatamente l'uso che può farne.[;)]


Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2731
Iscritto il: 17/01/2012, 17:31
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 30/09/2014, 13:03 
lo stesso modo in cui lo hanno usato gli usa, non risucivano a fermare i giapponesi e hanno pensato bene di sganciarli l'atomica. da veri vigliacchi. perchè non dovrebbero fare lo stesso russia, iran, l'isis, o altri?
gli usa possono tutto e gli altri no?


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 3085 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 46, 47, 48, 49, 50, 51, 52 ... 206  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
Oggi è 12/06/2025, 09:00
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org