Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale
01/03/2022, 14:26
CORREGGO. ![[:I]](./images/smilies/UF/icon_smile_blush.gif "Imbarazzato")
Io vedo che cè tanta ipocrisia nella mente "Liberale" degli Occidentali innanzitutto partendo dal fatto che i Confini dei territori li fanno i popoli e non li ha tracciati nostro Dio.
E' giusto che nessuno Stato non può annettersi con le armi un'altro Stato sovrano come giustamente gridano, ma non tengono conto se al suo interno vi sono delle maggioranze Etniche e Linguistiche diverse?.
E per quale motivo per gli Occidentali questo è valido per il Kossovo e non valido per La Crimea e il Bonbass?.
Io vedo che cè tanta ipocrisia nella mente "Liberale" degli Occidentali innanzitutto partendo dal fatto che i Confini dei territori li fanno i popoli e non li ha tracciati nostro Dio.
E' giusto che nessuno Stato non può annettersi con le armi un'altro Stato sovrano come giustamente gridano, ma non tengono conto se al suo interno vi sono delle maggioranze Etniche e Linguistiche diverse?.
E per quale motivo per gli Occidentali questo è valido per il Kossovo e non valido per La Crimea e il Bonbass?.
Ultima modifica di bleffort il 01/03/2022, 14:55, modificato 1 volta in totale.
Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale
01/03/2022, 14:47
bleffort ha scritto:CORREGGO.
Io vedo che cè tanta ipocrisia nella mente "Liberale" degli Occidentali innanzitutto partendo dal fatto che i Confini dei territori li fanno i popoli e non li ha tracciati nostro Dio.
E' giusto che nessuno Stato non può annettersi con le armi un'altro Stato sovrano come giustamente gridano, ma non tengono conto se al suo interno vi sono delle maggioranze Etniche e Linguistiche diverse?.
E per quale motivo per gli Occidentali questo non è valido per il Kossovo e non valido per La Crimea e il Bonbass?.
- Allegati
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Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale
01/03/2022, 15:40
Robiwankenobi ha scritto:bleffort ha scritto:CORREGGO.
Io vedo che cè tanta ipocrisia nella mente "Liberale" degli Occidentali innanzitutto partendo dal fatto che i Confini dei territori li fanno i popoli e non li ha tracciati nostro Dio.
E' giusto che nessuno Stato non può annettersi con le armi un'altro Stato sovrano come giustamente gridano, ma non tengono conto se al suo interno vi sono delle maggioranze Etniche e Linguistiche diverse?.
E per quale motivo per gli Occidentali questo non è valido per il Kossovo e non valido per La Crimea e il Bonbass?.
I miei COMPLIMENTI per l'immagine di risposta.
È da manuale storico!!!
![[:264]](./images/smilies/UF/264.GIF "Emoticon")
Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale
01/03/2022, 15:45
per poter avere delle SANE idee proprie bisogna conoscere gli aspetti POCO pubblicizzati ed altri inediti e DEL TUTTO SCONOSCIUTI alle masse italiane...in questi articoli se ne COMPRENDONO alcuni, vi invito a leggerli, apartiticamente... ![[:305]](./images/smilies/UF/tranquillo_e_sicuro.gif "Tranquillo e sicuro")
https://europa.today.it/fake-fact/chi-s ... raini.html
https://www.repubblica.it/esteri/2022/0 ... 338842209/
https://www.huffingtonpost.it/esteri/20 ... a-8853146/
@...
alla Ursula v.d.L. dico, con semplici parole, che NON E' POSSIBILE un ingresso in Europa della Ucraina ORA, e che il solo PROFERIRE "intenzionalità" PRIVE DI REALE FONDAMENTO, se pur degne delle migliori e generose futuribili idee ed intenzioni, NON GIOVA all'Europa e TANTO MENO al difficile cammino delle TRATTATIVE IN CORSO!..questo NON è il momento degli "impulsi cavallereschi" dato che dalla parte OPPOSTA, mr. Soldatino, ha apertamente DICHIARATO più volte che INIZIATIVE in tal senso, et similaria tutte, saranno considerate come "atti ostili" e quindi, al di là delle stesse "apocalittiche" parole del suddetto, SONO DI FATTO una provocazione NON necessaria e NON utile IN QUESTO MOMENTO! l'ingresso in Europa della Ucraina, se ci DOVRA' essere in futuro, DOVRA' rispettare QUANTO E' SCRITTO nella legislazione europea, e QUESTO MOMENTO è lontano! e lo resterà FINO A QUANDO I PROBLEMI INTERNI di queste popolazioni non saranno risolti...![[:294]](./images/smilies/UF/incazzato_nero.gif "Arrabbiato Nero")
CERCHIAMO DI NON CADERE SUI NOSTRI STESSI PASSI...LE CONSEGUENZE NON SONO CALCOLABILI E SONO SPAVENTOSE
![[:295]](./images/smilies/UF/infantile.gif "Infantile")
https://europa.today.it/fake-fact/chi-s ... raini.html
https://www.repubblica.it/esteri/2022/0 ... 338842209/
https://www.huffingtonpost.it/esteri/20 ... a-8853146/
@...
alla Ursula v.d.L. dico, con semplici parole, che NON E' POSSIBILE un ingresso in Europa della Ucraina ORA, e che il solo PROFERIRE "intenzionalità" PRIVE DI REALE FONDAMENTO, se pur degne delle migliori e generose futuribili idee ed intenzioni, NON GIOVA all'Europa e TANTO MENO al difficile cammino delle TRATTATIVE IN CORSO!..questo NON è il momento degli "impulsi cavallereschi" dato che dalla parte OPPOSTA, mr. Soldatino, ha apertamente DICHIARATO più volte che INIZIATIVE in tal senso, et similaria tutte, saranno considerate come "atti ostili" e quindi, al di là delle stesse "apocalittiche" parole del suddetto, SONO DI FATTO una provocazione NON necessaria e NON utile IN QUESTO MOMENTO! l'ingresso in Europa della Ucraina, se ci DOVRA' essere in futuro, DOVRA' rispettare QUANTO E' SCRITTO nella legislazione europea, e QUESTO MOMENTO è lontano! e lo resterà FINO A QUANDO I PROBLEMI INTERNI di queste popolazioni non saranno risolti...
CERCHIAMO DI NON CADERE SUI NOSTRI STESSI PASSI...LE CONSEGUENZE NON SONO CALCOLABILI E SONO SPAVENTOSE
Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale
01/03/2022, 17:57
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Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale
01/03/2022, 17:57
Ops partito due volte.
Ultima modifica di argla il 01/03/2022, 17:59, modificato 1 volta in totale.
Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale
01/03/2022, 17:57
C'è la moltiplicazione dei post oggi, scusate.
Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale
01/03/2022, 18:43
Scusate io sarò stupido, ma se per prima cosa si dovesse dare priorità all'incolumità dei propri cittadini (chiedere aiuto e supporto esterno quando mille e più motivi suggeriscono non essere una buonissima idea) non sarebbe stato più logico arrendersi alle prime avvisaglie di imminente attacco? Il comico continua a chiedere a gran voce aiuto a chi non può intervenire spingendo addirittura dei civili ad imbracciare armi per combattere una delle più stupide guerre che si siano mai viste. Vale la pena veder distrutto un paese per salvare il proprio posto? Evidentemente si.
Alla fine a tutti quei poveri profughi stare sotto uno o sotto l'altro sarebbe stato praticamente indifferente, ma in un caso almeno avrebbero conservato la propria abitazione.
Alla fine a tutti quei poveri profughi stare sotto uno o sotto l'altro sarebbe stato praticamente indifferente, ma in un caso almeno avrebbero conservato la propria abitazione.
Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale
01/03/2022, 19:29
morpheus85 ha scritto:Scusate io sarò stupido, ma se per prima cosa si dovesse dare priorità all'incolumità dei propri cittadini (chiedere aiuto e supporto esterno quando mille e più motivi suggeriscono non essere una buonissima idea) non sarebbe stato più logico arrendersi alle prime avvisaglie di imminente attacco? Il comico continua a chiedere a gran voce aiuto a chi non può intervenire spingendo addirittura dei civili ad imbracciare armi per combattere una delle più stupide guerre che si siano mai viste. Vale la pena veder distrutto un paese per salvare il proprio posto? Evidentemente si.
Alla fine a tutti quei poveri profughi stare sotto uno o sotto l'altro sarebbe stato praticamente indifferente, ma in un caso almeno avrebbero conservato la propria abitazione.
Nessun paese, anche con una minima identità nazionale, lascerebbe che l'invasione avesse vita facile. Non lo vogliono i governanti e non lo vogliono neanche gli abitati di quello stato (vedi cosa stanno facendo in Ucraina le persone, chi scappa è una minoranza).
Pensi che se la Russia provasse a prendersi l'Italia noi gliela lasceremmo? Non credo proprio, alla lunga ci schiaccerebbero chiaramente, ma combatteremmo per il nostro paese, anche se solitamente ci uniamo solo per la nazionale di calcio.
Capisco che da fuori sia più facile dire "eh ma perché non si arrendono quei fessi?", ma finché non ci sei dentro di certo non lo si capisce.
Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale
01/03/2022, 20:20
Io non posseggo identità nazionale quindi mi viene difficile capirlo. Ho parlato con altri e siamo d'accordo che in una situazione del genere ai russi noi avremmo aperto le porte. Potrei combattere per la mia casa o per i miei averi, ma il patriottismo non mi appartiene. Se chi mi governa lo fa in modo corretto e adeguato per me qui ci può entrare chi vuole. Per l'appunto non tifo la nazionale e reputo altrettanto le competizioni tra paesi un'esibizione ancora piuttosto primitiva.
Ultima modifica di morpheus85 il 01/03/2022, 20:25, modificato 1 volta in totale.
Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale
01/03/2022, 20:24
Spunta il piano segreto della regina Elisabetta in caso di attacco nucleare
28 Febbraio 2022 - 11:18
In caso di guerra o di attacco nucleare la regina Elisabetta e la royal family avrebbero già pronto un piano di fuga, “l’Operazione Candid”
Il mondo ha aspettato con il fiato sospeso l’esito delle prime trattative di pace tra la Russia e l’Ucraina, che si sono tenute nella giornata di oggi, 28 febbraio 2022, nella città bielorussa di Gomel. Le delegazioni non hanno ancora raggiunto un accordo definito ma, come riporta l'agenzia Ansa, il negoziatore russo Vladimir Medinskiy ha dichiarato: "Abbiamo trovato alcuni punti su cui è possibile trovare un terreno comune". Ci saranno nuovi colloqui "nei prossimi giorni", ha aggiunto Medinsky, in una località ancora non precisata tra Polonia e Bielorussia. Anche la Gran Bretagna guarda con preoccupazione all’evoluzione dei fatti. Il Daily Star sostiene che Londra abbia organizzato da decenni un piano per garantire la salvezza della regina Elisabetta e della sua famiglia in caso di guerra o di attacco nucleare.
“Operazione Candid”
La strategia per difendere la sovrana e i Windsor prende il nome di “Operation Candid” ed è stata studiata nei minimi dettagli per garantire la fuga dei reali nella terribile eventualità in cui le bombe iniziassero a cadere sulla Gran Bretagna. Uno scenario fantascientifico? Non proprio, a giudicare dagli accadimenti degli ultimi giorni. Il piano è stato desegretato, come ha spiegato il Mirror ma, per ovvie ragioni di sicurezza, molti particolari non sono stati resi noti. I giornali spiegano che, in caso di guerra o di attacco nucleare la regina Elisabetta e la royal family verrebbero immediatamente condotti in bunker, residenze o su uno yacht segreti. Dipende dal tempo a disposizione e dall’imminenza del pericolo.
A questo proposito possiamo ricordare che il Castello di Windsor era dotato di un rifugio antiatomico costruito dopo la crisi dei missili di Cuba del 1962, in piena Guerra Fredda. Sarebbe stato ricavato da un deposito di carbone che si trovava proprio sotto gli appartamenti di Stato. Purtroppo, come conseguenza dell’incendio del Castello nel 1992, il bunker sarebbe stato demolito. "L’Operazione Candid" prevede che la royal family si divida e venga portata in residenze di campagna lontane da Londra e sconosciute. Ciò significa, ovviamente, che tra questi luoghi non sono compresi Balmoral o Sandringham.
L'ultima guerra di un'invincibile
Tuttavia secondo una delle ipotesi più accreditate la monarca potrebbe trovare la salvezza in Scozia. Inoltre a Barnton Quarry, vicino alla residenza reale di Holyroodhouse esiste un altro bunker che potrebbe essere utilizzato dai reali per mettersi in salvo, benché la sua posizione sia nota. Tra le vie di fuga stabilite c’è anche quella via mare, ma solo qualora vi fosse il tempo necessario per raggiungere le navi. Nel piano figura il Royal Yacht Britannia che, però, è stato radiato l’11 dicembre del 1997, dopo 40 anni di servizio. Questo fa supporre che sia stato predisposto un altro mezzo per salvare Sua Maestà e in proposito il Daily Star parla di un sottomarino.
Una Regina in fuga
La regina Elisabetta conserverebbe i pieni poteri anche dentro un bunker. Per garantire la continuità politica è stato stabilito che debbano rimanere con la monarca sia il duca di Edimburgo che il ministro dell’Interno. Purtroppo il principe Filippo è morto il 9 aprile del 2021, quindi è probabile che sia già stata scelta la persona che dovrà rimpiazzarlo in caso di pericolo. Qualora vi fosse una guerra anche i membri del Parlamento verrebbero nascosti nel bunker con il nome in codice “Turnstile”, a Wiltshire.
Nessuno sa se il piano per salvare la Regina e la sua famiglia sia stato modificato nel tempo, eventualità tutt’altro che remota. Addirittura Elisabetta II ha già pronto un discorso in caso di Terza Guerra Mondiale (possibilità che tutti vogliamo escludere), come rivelato dai National Archives nel 2013. Un intervento scritto nel 1983, nella fase più acuta della Guerra Fredda (di nuovo gli stessi blocchi di potere contrapposti). Un discorso che speriamo di non sentire mai e che, di certo, nemmeno la regina Elisabetta vorrebbe mai pronunciare.
28 Febbraio 2022 - 11:18
In caso di guerra o di attacco nucleare la regina Elisabetta e la royal family avrebbero già pronto un piano di fuga, “l’Operazione Candid”
Il mondo ha aspettato con il fiato sospeso l’esito delle prime trattative di pace tra la Russia e l’Ucraina, che si sono tenute nella giornata di oggi, 28 febbraio 2022, nella città bielorussa di Gomel. Le delegazioni non hanno ancora raggiunto un accordo definito ma, come riporta l'agenzia Ansa, il negoziatore russo Vladimir Medinskiy ha dichiarato: "Abbiamo trovato alcuni punti su cui è possibile trovare un terreno comune". Ci saranno nuovi colloqui "nei prossimi giorni", ha aggiunto Medinsky, in una località ancora non precisata tra Polonia e Bielorussia. Anche la Gran Bretagna guarda con preoccupazione all’evoluzione dei fatti. Il Daily Star sostiene che Londra abbia organizzato da decenni un piano per garantire la salvezza della regina Elisabetta e della sua famiglia in caso di guerra o di attacco nucleare.
“Operazione Candid”
La strategia per difendere la sovrana e i Windsor prende il nome di “Operation Candid” ed è stata studiata nei minimi dettagli per garantire la fuga dei reali nella terribile eventualità in cui le bombe iniziassero a cadere sulla Gran Bretagna. Uno scenario fantascientifico? Non proprio, a giudicare dagli accadimenti degli ultimi giorni. Il piano è stato desegretato, come ha spiegato il Mirror ma, per ovvie ragioni di sicurezza, molti particolari non sono stati resi noti. I giornali spiegano che, in caso di guerra o di attacco nucleare la regina Elisabetta e la royal family verrebbero immediatamente condotti in bunker, residenze o su uno yacht segreti. Dipende dal tempo a disposizione e dall’imminenza del pericolo.
A questo proposito possiamo ricordare che il Castello di Windsor era dotato di un rifugio antiatomico costruito dopo la crisi dei missili di Cuba del 1962, in piena Guerra Fredda. Sarebbe stato ricavato da un deposito di carbone che si trovava proprio sotto gli appartamenti di Stato. Purtroppo, come conseguenza dell’incendio del Castello nel 1992, il bunker sarebbe stato demolito. "L’Operazione Candid" prevede che la royal family si divida e venga portata in residenze di campagna lontane da Londra e sconosciute. Ciò significa, ovviamente, che tra questi luoghi non sono compresi Balmoral o Sandringham.
L'ultima guerra di un'invincibile
Tuttavia secondo una delle ipotesi più accreditate la monarca potrebbe trovare la salvezza in Scozia. Inoltre a Barnton Quarry, vicino alla residenza reale di Holyroodhouse esiste un altro bunker che potrebbe essere utilizzato dai reali per mettersi in salvo, benché la sua posizione sia nota. Tra le vie di fuga stabilite c’è anche quella via mare, ma solo qualora vi fosse il tempo necessario per raggiungere le navi. Nel piano figura il Royal Yacht Britannia che, però, è stato radiato l’11 dicembre del 1997, dopo 40 anni di servizio. Questo fa supporre che sia stato predisposto un altro mezzo per salvare Sua Maestà e in proposito il Daily Star parla di un sottomarino.
Una Regina in fuga
La regina Elisabetta conserverebbe i pieni poteri anche dentro un bunker. Per garantire la continuità politica è stato stabilito che debbano rimanere con la monarca sia il duca di Edimburgo che il ministro dell’Interno. Purtroppo il principe Filippo è morto il 9 aprile del 2021, quindi è probabile che sia già stata scelta la persona che dovrà rimpiazzarlo in caso di pericolo. Qualora vi fosse una guerra anche i membri del Parlamento verrebbero nascosti nel bunker con il nome in codice “Turnstile”, a Wiltshire.
Nessuno sa se il piano per salvare la Regina e la sua famiglia sia stato modificato nel tempo, eventualità tutt’altro che remota. Addirittura Elisabetta II ha già pronto un discorso in caso di Terza Guerra Mondiale (possibilità che tutti vogliamo escludere), come rivelato dai National Archives nel 2013. Un intervento scritto nel 1983, nella fase più acuta della Guerra Fredda (di nuovo gli stessi blocchi di potere contrapposti). Un discorso che speriamo di non sentire mai e che, di certo, nemmeno la regina Elisabetta vorrebbe mai pronunciare.
https://www.ilgiornale.it/news/mondo/pi ... 13952.html
Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale
01/03/2022, 20:27
Se l'anticristo apparso in tv negli ultimi giorni avesse veramente a cuore la sua gente, avrebbe fatto evacuare kiev, si sarebbe arreso.
Quello che sta facendo è stare nascosto facendosi scudo con i civili, sperando che intervenga la cavalleria a distruggere quel che rimane del suo Paese in una guerra lunga, sanguinosa e che molto probabilmente coinvolgerebbe anche noi.
Per cui no, io non vedo tutto ciò come "patriottismo", ma l'esatto opposto.
Quello che sta facendo è stare nascosto facendosi scudo con i civili, sperando che intervenga la cavalleria a distruggere quel che rimane del suo Paese in una guerra lunga, sanguinosa e che molto probabilmente coinvolgerebbe anche noi.
Per cui no, io non vedo tutto ciò come "patriottismo", ma l'esatto opposto.
Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale
01/03/2022, 20:28
Putin, famiglia trasferita in bunker nucleare in Siberia
Vladimir Putin avrebbe nascosto la sua famiglia in un bunker anti nucleare di lusso in Siberia. E’ il racconto, pubblicato dal Daily Mail, di un ex professore del Moscow State Institute of International Relations (Mgimo), centro di eccellenza frequentato da aspiranti diplomatici e spie.
Il monte Belucha, il più alto sull’Altaj
Il bunker anti nucleare in Siberia
Il bunker, secondo Valery Solovey, ex capo del dipartimento di pubbliche relazioni presso l’Istituto statale di relazioni internazionali di Mosca, sarebbe una città sotterranea hi-tech, nelle montagne Altaj, progettata nell’eventualità di una guerra nucleare.
Gli Altaj si estendono per circa 2000 km dal deserto del Gobi al bassopiano della Siberia occidentale, e passano attraverso Cina, Mongolia, Russia siberiana e Kazakistan. Il monte Belucha, alto 4506 metri, è la vetta più alta della catena.
La Repubblica di Altaj, a 4000 km da Mosca, in caso di catastrofe nucleare potrebbe diventare uno dei posti più sicuri del pianeta visto che è meta preferita per la costruzione di bunker anti atomici e rifugi sotterranei. Già dal 2007, quando nel distretto di Ongudai è partita la costruzione di un mega compound da 3 miliardi di rubli, che comprende una arteria da 21 km con tunnel. Putin, dal 205 in avanti, è stato spesso sulle montagne dell’Altaj, scelte anche da molti altri rappresentanti della élite politica e oligarchica russa. Il sistema di residenze extra lusso prevede rifugi sotterranei, bunker, magazzini, mini-centrali elettriche in grado di servire i rifugi. In più tutta la zona è protetta anche dalla Federal’naja služba bezopasnosti, ovvero l’ex Kgb.
Le patologie di Putin
L’ex docente, aveva in passato affermato che Putin soffre di patologie mediche tenute nascoste all’opinione pubblica e che prenderebbe parte a bizzarri rituali sciamanici con il ministro della Difesa, Sergey Shoigu. Solovey è considerata da alcuni a Mosca come una complottista, ma la scorsa settimana è stata interrogata per sette ore dalle autorità russe relativamente alle sue affermazioni su Telegram sulla condizione medica e mentale del presidente russo.
Vladimir Putin avrebbe nascosto la sua famiglia in un bunker anti nucleare di lusso in Siberia. E’ il racconto, pubblicato dal Daily Mail, di un ex professore del Moscow State Institute of International Relations (Mgimo), centro di eccellenza frequentato da aspiranti diplomatici e spie.
Il monte Belucha, il più alto sull’Altaj
Il bunker anti nucleare in Siberia
Il bunker, secondo Valery Solovey, ex capo del dipartimento di pubbliche relazioni presso l’Istituto statale di relazioni internazionali di Mosca, sarebbe una città sotterranea hi-tech, nelle montagne Altaj, progettata nell’eventualità di una guerra nucleare.
Gli Altaj si estendono per circa 2000 km dal deserto del Gobi al bassopiano della Siberia occidentale, e passano attraverso Cina, Mongolia, Russia siberiana e Kazakistan. Il monte Belucha, alto 4506 metri, è la vetta più alta della catena.
La Repubblica di Altaj, a 4000 km da Mosca, in caso di catastrofe nucleare potrebbe diventare uno dei posti più sicuri del pianeta visto che è meta preferita per la costruzione di bunker anti atomici e rifugi sotterranei. Già dal 2007, quando nel distretto di Ongudai è partita la costruzione di un mega compound da 3 miliardi di rubli, che comprende una arteria da 21 km con tunnel. Putin, dal 205 in avanti, è stato spesso sulle montagne dell’Altaj, scelte anche da molti altri rappresentanti della élite politica e oligarchica russa. Il sistema di residenze extra lusso prevede rifugi sotterranei, bunker, magazzini, mini-centrali elettriche in grado di servire i rifugi. In più tutta la zona è protetta anche dalla Federal’naja služba bezopasnosti, ovvero l’ex Kgb.
Le patologie di Putin
L’ex docente, aveva in passato affermato che Putin soffre di patologie mediche tenute nascoste all’opinione pubblica e che prenderebbe parte a bizzarri rituali sciamanici con il ministro della Difesa, Sergey Shoigu. Solovey è considerata da alcuni a Mosca come una complottista, ma la scorsa settimana è stata interrogata per sette ore dalle autorità russe relativamente alle sue affermazioni su Telegram sulla condizione medica e mentale del presidente russo.
https://metronews.it/2022/03/01/putin-f ... n-siberia/
Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale
01/03/2022, 20:33
Giulietto Chiesa: "Così andiamo verso una guerra di sterminio mondiale"
619.756 visualizzazioni 11 mag 2019
Guarda su youtube.com
619.756 visualizzazioni 11 mag 2019
Guarda su youtube.com
Giulietto Chiesa racconta le trame dei "Padroni universali"
244.678 visualizzazioni 8 gen 2020
Guarda su youtube.comBREVE CORSO DI ANALISI POLITICA - SECONDA PUNTATA
10.035 visualizzazioni 16 gen 2020
Guarda su youtube.comGuardare questi video dall'inizio alla fine sono tre ore spese bene
Ultima modifica di Wolframio il 01/03/2022, 20:42, modificato 1 volta in totale.
Re: I passi che condurranno alla terza guerra mondiale
01/03/2022, 20:39
morpheus85 ha scritto:Io non posseggo identità nazionale quindi mi viene difficile capirlo. Ho parlato con altri e siamo d'accordo che in una situazione del genere ai russi noi avremmo aperto le porte. Potrei combattere per la mia casa o per i miei averi, ma il patriottismo non mi appartiene. Se chi mi governa lo fa in modo corretto e adeguato per me qui ci può entrare chi vuole. Per l'appunto non tifo la nazionale e reputo altrettanto le competizioni tra paesi un'esibizione ancora piuttosto primitiva.
Mi sta bene, probabilmente tanti Ucraini la pensano cosi o sono nazionalisti (molto più facile in quei luoghi), sta di fatto che l'idea è quella di non fare arrivare uno con la forza a prendersi ciò che è tuo e della tua famiglia.
Devo ancora conoscerlo uno che sia felice di farsi bombardare la casa.