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Argomento bloccato

15/07/2010, 21:18

Buoni ragazzi !!!!!!!! Non litighiamo per niente.[V]



eSQuel, c' è del buono dapertutto, tra i rossi. i neri, i verdi, i mussulmani, i cristiani, gli ebrei, l' importante è saperli cogliere.

Non è più una questione di ideologie, ma di buon senso.

Berlusconi se ne andrà, ci sarà un Italia federale e forse ci sarà una seria presa di coscenza.

Che ci vuoi fare, sono un inguaribile ottimista.[;)]

15/07/2010, 21:22

loool ... Green, sarà quel che sarà. Per il momento, mi basta che quella fetecchia del nano sia finito.

Massi! Che dici!! Non mi sono mai nemmeno sognato di offenderti in qualunque modo. Mi diverto a prenderti un po' in giro ... ma questo mi sembra ammissibile. In ogni caso, se ti sei sentito offeso per il mio comportamento, mi scuso.

Peace & Love [:)]
Ultima modifica di eSQueL il 15/07/2010, 21:23, modificato 1 volta in totale.

15/07/2010, 21:27

Quando parlavo di buon senso, è proprio a questo che mi riferivo.[:D]

15/07/2010, 23:05

eSQueL ha scritto:

loool ... Green, sarà quel che sarà. Per il momento, mi basta che quella fetecchia del nano sia finito.

Massi! Che dici!! Non mi sono mai nemmeno sognato di offenderti in qualunque modo. Mi diverto a prenderti un po' in giro ... ma questo mi sembra ammissibile. In ogni caso, se ti sei sentito offeso per il mio comportamento, mi scuso.

Peace & Love [:)]


è dal '94 che andate predicando la fine di Berlusconi.
Quando la fine ci sarà non sarà certo per le vostre previsioni politiche tutte sballate ma per il naturale succedersi degli eventi.

15/07/2010, 23:24

rmnd ha scritto:

eSQueL ha scritto:

loool ... Green, sarà quel che sarà. Per il momento, mi basta che quella fetecchia del nano sia finito.

Massi! Che dici!! Non mi sono mai nemmeno sognato di offenderti in qualunque modo. Mi diverto a prenderti un po' in giro ... ma questo mi sembra ammissibile. In ogni caso, se ti sei sentito offeso per il mio comportamento, mi scuso.

Peace & Love [:)]


è dal '94 che andate predicando la fine di Berlusconi.
Quando la fine ci sarà non sarà certo per le vostre previsioni politiche tutte sballate ma per il naturale succedersi degli eventi.



Sure [^]

16/07/2010, 10:28

Una famiglia italiana su cinque è povera.
In difficoltà giovani, meridionali e operai


ultimo aggiornamento: 15 luglio, ore 15:58

Immagine

Roma - (Adnkronos/Ign) - Secondo i dati relativi al 2009, otto milioni vivono con meno di mille auro al mese: il 13,1% dell'intera popolazione. Cig e famiglie hanno mitigato gli effetti del calo dell'occupazione. Codacons: ''Governo estenda social card a tutti i poveri''. Confesercenti, italiani sempre più preoccupati per la crisi

Roma, 15 lug. - (Adnkronos/Ign) - Rimane stabile nel 2009, nonostante la crisi economica, il numero di persone e famiglie povere in Italia. Lo rileva l'Istat nel suo rapporto annuale sottolineando che le famiglie in condizioni di povertà relativa sono 2 milioni 657 mila e rappresentano il 10,8% delle famiglie residenti; si tratta di 7 milioni 810 mila individui poveri, il 13,1% dell'intera popolazione. Ma le condizioni peggiorano tra gli operai e nel Mezzogiorno dove vive in condizioni di povertà oltre una famiglia su 5 (il 22,7%).

Nel 2009, rileva ancora Istituto di statistica, sono invece 1.162mila le famiglie (il 4,7% dei nuclei residenti) in condizione di povertà assoluta per un totale di 3 milioni e 74 mila individui (il 5,2% dell'intera popolazione). Ambedue i fenomeni risultano sostanzialmente stabili rispetto al 2008. La soglia di povertà relativa per una famiglia di due componenti è pari alla spesa media mensile per persona, che nel 2009 è risultata di 983,01 euro (17 euro in meno rispetto al 2008).

Due le ragioni per le quali il numero dei poveri non è nè aumentato nè diminuito. Nel periodo considerato, l'80% del calo dell'occupazione ha colpito i giovani, in particolare quelli che vivono nella famiglia di origine, mentre due ammortizzatori sociali fondamentali hanno mitigato gli effetti della crisi sulle famiglie: la famiglia, che ha protetto i giovani che avevano perso l'occupazione e la cassa integrazione guadagni, che ha protetto i genitori dalla perdita del lavoro (essendo i genitori maggioritari tra i cassaintegrati).

La situazione è però allarmante nel Mezzogiorno dove, pur rimanendo pressoché identico il numero delle famiglie assolutamente povere, le loro condizioni medie sono peggiorate. Comunque, secondo le rilevazioni dell'Istat, il Sud conferma gli elevati livelli di incidenza della povertà raggiunti nel 2008 (22,7% per la relativa, 7,7% per l'assoluta) e mostra quindi un aumento del valore dell'intensità della povertà assoluta (dal 17,3% al 18,8%).

L'incidenza di povertà assoluta aumenta, tra il 2008 e il 2009, per le famiglie con persona di riferimento operaia, (dal 5,9% al 6,9%), mentre l'incidenza di povertà relativa, per tali famiglie, aumenta solo nel Centro (dal 7,9% all'11,3%). L'incidenza diminuisce, invece, a livello nazionale, tra le famiglie con a capo un lavoratore in proprio (dall'11,2% all'8,7% per la povertà relativa, dal 4,5% al 3,0% per l'assoluta), più concentrate al Nord rispetto al 2008.

17/07/2010, 13:15

WOW ... Travaglio particolarmente micidiale, oggi su Il Fatto Quotidiano [:o)]

La rivespata
di Marco Travaglio

La prima cena chez Vespa, quella che riuniva B.
e figlia Marina, Piercasinando, Geronzi,
Draghi, Letta-Letta e signora, il cardinal
Bertone e ovviamente Bruno con la sora
Augusta, ha ingelosito a morte tutto il resto del
generone romano (a parte Tremonti, che ha tenuto a
precisare di preferire un panino solitario al
ministero, e Fini, che ha declinato l’invito nel timore
di un avvelenamento). Così l’insetto paraninfo ha
apparecchiato una seconda cenetta per gli esclusi
dalla prima: praticamente gli s****ti, il cui numero è
legione. Viene in mente “Lo shampoo” di Gaber che,
nella seconda strofa, attacca con voce roca: “Seconda
p a s s a t a . . .”. Ecco: alla seconda passata portaportese,
un’ammucchiatina sulla terrazza di Propaganda Fide,
si accalcavano sgomitanti – informa l’autore vole
Signorini – Renato Schifani, l’ex autista ed ex
avvocato di mafiosi (anch’essi di seconda fila)
divenuto inopinatamente presidente del Senato; il
capogruppo Gasparri col suo concentrato di neuroni
e il dioscuro Cicchitto eccezionalmente
scappucciato; i ministri pro tempore (ancora per
poco) Gnazio La Rissa, Matteoli, Prestigiacomo,
Galan e persino uno smunto Angelino Jolie, ridotto a
larva umana dopo l’ottantesima riscrittura della legge
bavaglio. Completavano il quadro la Renata
Spolverini e un mazzetto di uomini Rai, come il dg
Masi con nuova squinzia al seguito, i resti di Noisette
Del Noce e il sempre elegante Augusto Minzolini, il
lord Brummel de noantri, coi pantaloni aperti per
ogni evenienza. In rappresentanza della sinistra
estinta c’erano Fausto Bertinotti e la sora Lella,
sempre graditi con tutto quel che han fatto per la
destra. E poi una spruzzata di prenditori, tipo
Bellavista Caltagirone, Giovannino Malagò e Moretti
Polegato. Se la prima cena esclusiva, all’insegna
dell’austerità e dell’alta politica, ha subito prodotto i
risultati sperati (il ritorno di fregola fra Silvio e Pier e
l’emendamento salva-Geronzi dell’on. Latronico, un
nome una vocazione), la seconda passata è scivolata
via così, sanza infamia e sanza lode. Pare che fosse
tutto un trillare di cellulari, un concertone di
suonerie pacchiane e uno schiamazzare in dolce stil
novo a base di “ahò”, “te possino”, “chi nun more se
r ivede”, “li mortacci tua”, un viavai di parvenu da ora
di punta che ingollavano pesce crudo,
mezzemaniche e calamaretti aiutandosi con le mani e
pulendosi con la cravatta. Il Masi non stava fermo un
minuto, sempre al telefono col direttore di Rai2
Massimo Liofredi, il cotonato con l’attaccatura bassa
che resiste impavido agli assalti della Petruni per
difendere la sua rete e completarne la distruzione
senza intoppi. Insomma una seratina elegante,
raffinata, stilosa, di quelle che opportunamente
pubblicizzate potrebbero portare la Lega al 30 per
cento. Spiccava l’assenza di qualunque traccia del Pd.
Il che potrebbe anche essere un titolo di merito
(certi inviti, diceva Longanesi, non basta rifiutarli:
bisogna proprio non riceverli), sempreché si tratti di
una scelta ponderata e non di una dimenticanza. Già,
perché c’è pure il caso che l’insetto, sempre così
sensibile al potere, si sia scordato i piddini perché
non contano più nulla. Come certi mariti distratti che
dimenticano le mogli all’autogrill. Del resto questa
crisi epocale da fine impero prescinde totalmente dal
centrosinistra. Ministri e sottosegretari cadono l’uno
dopo l’altro per volontà di Fini, non del Pd. Bersani,
che ormai parla come Giovanni Rana, è segnalato
negli States, forse per contribuire al crollo della
popolarità di Obama (ne sa qualcosa Ségolène Royal,
che si giocò le ultime chance presidenziali quando
Fassino andò a darle una mano contro Sarkozy). Né
lui né D’Alema, per non disturbare, han detto una
parola chiara sulla condanna in appello di Dell’Utr i.
Anzi, Max s’è precipitato in soccorso di B. con la
proposta di un bel governo di larghe intese. Al punto
che non si comprende perché mai B. voglia
rimpiazzare Fini con quello smorfiosetto di Casini,
quando c’è il Pd a disposizione. Gratis.


R O T F L

17/07/2010, 14:31

Speriamo che non facciano nessun governissimo, sarebbe come mettere insieme Dracula e degli Zoombi.
Speriamo nelle riforme entro fine anno e ad un cambio generazionale nella politica.

17/07/2010, 21:33

Di male in peggio, quasi non c'è più gusto ... ormai è come sparare sulla croce rossa


18/07/2010, 09:45

Emhm.... volevo segnalare questo articolo...... [V]




SE TUTTO VA BENE SIAMO ROVINATI

Di Solange Manfredi



La situazione è disperata, ma non difficile e il cittadino può ancora sperare.

E' vero, abbiamo qualche piccolo problema con i vertici delle nostre forze dell'ordine:

• tutti i vertici della polizia condannati in appello per le violenze (ovvero gravi violazioni dei diritti umani) al G8 di Genova;

• Il generale dei Carabinieri Mario Mori sotto processo per favoreggiamento a Cosa Nostra;

• Il Generale dei Carabinieri Delfino sotto processo a Brescia per concorso in strage. Il Generale ha già una condanna in via definita inflitta nel 2001 per truffa aggravata riguardo al sequestro Soffiantini (avrebbe approfittato del rapimento dell'amico Soffiantini al fine di truffare alla famiglia la somma di circa 800 milioni di lire, prospettando falsamente che tale somma fosse utile ad ottenere la liberazione del loro congiunto sequestrato);

• Il Generale dei ROS, Giampaolo Ganzer, condannato a 14 anni di carcere per traffico e spaccio di stupefacenti (avrebbe creato e favorito i traffici di droga per poterli poi reprimere e, grazie ai risultati positivi, fare “carriera”);

• Il generale della Guardia di Finanza, oggi deputato del PDL, Roberto Speciale, condannato per peculato;

• Il Generale della guardia di Finanza e direttore del Sismi, oggi Consigliere di Stato, Niccolò Pollari indagato (ne è stato chiesto il rinvio a giudizio) per peculato (secondo l’accusa denaro, risorse umane e mezzi in dotazione al Sismi sarebbero stati utilizzati per attività non istituzionali, ovvero per creare dossier illegali su cittadini italiani. Nel merito dei dossier la Procura non ha potuto indagare perché il governo ha posto il segreto di stato). Recentemente la responsabilità di Pollari non si è potuta accertare neanche nel processo sul sequestro a scopo di tortura di Abu Omar grazie alla nuova legge sul segreto di stato emanata dal Parlamento;

• Il direttore del dipartimento di protezione civile e commissario straordinario per l’emergenza rifiuti in Campania, Bertolaso, indagato per traffico illecito di rifiuti e truffa ai danni dello Stato, per corruzione nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti del G8 alla Maddalena, poi spostato all’Aquila;

Si, è vero, abbiamo anche qualche piccolo problema in altri settori.

Nell'ambito della politica se dovessimo citare tutti i politici condannati, sotto processo o indagati, dovremmo fare un articolo di 30 pagine, partendo dal Presidente del Consiglio per passare ai politici di calibro nazionale nonché regionale e locale.

Nell'ambito della finanza l’ex Governatore di Banca d’Italia, Fazio è sotto processo per aggiottaggio, insider trading e ostacolo alle attività di vigilanza (che per un governatore della Banca d’Italia non è male); ai vertici della finanza abbiamo pluri-indagati e le operazioni spregiudicate operate dalle banche hanno messo il paese in ginocchio.

Nell'ambito dell'imprenditoria i nostri “capitani” di industria sono riusciti in pochi anni a depredare e distruggere aziende che erano dei veri gioielli. Negli ultimi 10 anni la crescita economica del nostro paese si è ridotta del 72% e e la capacità di crescita della produzione industriale italiana è diminuita di oltre due terzi; ma vediamo i lati positivi: i cinesi sono contenti degli investimenti che facciamo nel loro paese, e ciò non può che migliorare i nostri rapporti con la Cina.

Nell'ambito della giustizia siamo alla stregua di paesi del terzo mondo, basti pensare che in Italia violare i diritti umani, diritti alla base di ogni democrazia, non è riconosciuto come un atto eversivo dell'ordine democratico, come conferma la sentenza n. 106/2009 della Corte Costituzionale. Per la Corte non sussiste carattere eversivo nell’atto di sequestrare a scopo di tortura una persona, in quanto il carattere eversivo è: “rappresentato dalla sua necessaria preordinazione a sovvertire le istituzioni della Repubblica, ovvero a recare offesa al bene primario della personalità internazionale dello Stato”. Detto in altri termini: fate ciò che vi pare della popolazione basta che non tocchiate il “palazzo”.

Oltre a ciò, dal 2006, grazie alla legge n. 85 che ha depenalizzato le figure di attentato agli organi costituzionali, si rischia una pena più severa a rubare una valigia in aeroporto che a fare un golpe.

Ed infatti, grazie alla legge 85, nulla hanno rischiato i nostri politici quando l'08 agosto 2008, ratificando all'unanimità del Trattato di Lisbona, hanno ceduto, in maniera assolutamente incostituzionale, ad un organismo estero, la sovranità sul nostro stato.

Dunque, ricapitolando, abbiamo:

- uno stato che tratta con la mafia;

- politici che vengono eletti grazie ai voti degli affiliati ad organizzazioni criminali e che cedono la sovranità sul nostro stato ad organizzazioni straniere;

- reparti investigativi d’eccellenza che si creano da soli i reati per poi reprimerli e così far vedere che sono efficienti;

- forze dell’ordine che massacrano ragazzi e creano prove false;

- servizi segreti che spiano, sequestrano a scopo di tortura e studiano come neutralizzare, anche con eventi traumatici, cittadini solo perché simpatizzanti della parte politica avversa;

- La Corte Costituzionale che afferma non sussistere carattere eversivo dell’ordine democratico sequestrare un uomo a scopo di tortura;

- vertici della finanza che rifilano titoli tossici ai risparmiatori, gettando sul lastrico migliaia di famiglie, perché chi deve vigilare non lo fa;

- capitani di industria che depredano e distruggono aziende sane, privatizzando i profitti e socializzando le perdite.

Ma il cittadino può ancora sperare.
Sì, può ancora sperare di andare bene di corpo.


Fonte:
http://paolofranceschetti.blogspot.com/ ... inati.html





E poi dicono che in ItaGlia l'informazione è libera....
Certo, è libera perchè ne possiamo (ancora) parlare in un forum....
ma perchè i TG tacciono completamente su questi allucinanti scenari???

18/07/2010, 13:01

L'Udeur comprava i voti
di Gianluca Di Feo

Nicola Ferraro, l'uomo di Mastella a Caserta, intercettato mentre acquista dai casalesi interi pacchetti di voti a Scampia. E Clemente lo ringrazierà candidandolo al senato(15 luglio 2010)Nicola FerraroIl denaro non puzza e nemmeno i voti. Neanche quelli di Scampia, delle Vele diventate tristemente famose in tutto il mondo dopo "Gomorra" di Roberto Saviano. Eppure Nicola Ferraro, leader casertano dell'Udeur vicinissimo a Clemente Mastella, si mostra interessato ad acquistarli.

I carabinieri intercettano il colloquio tra lui e l'avvocato che difende i Di Lauro, famigerati padrini protagonisti di una faida che ha sconvolto l'Italia. E tratta la compravendita di preferenze in favore del partito che sta per vincere, con il centrosinistra, le elezioni del 2006. L'avvocato Filippo Eboli spiega: "Dei miei clienti che sono dei personaggi che hanno un peso non indifferente... Se voi volete siccome adesso tutta Secondigliano, Scampia, Vele è cambiato tutto... mi metto a vostra disposizione".

Ferraro afferra al volo la questione: "Qual è il problema". E il penalista prosegue: "All'Udeur vi faccio prendere a Scampia 2000 voti... 3000 voti, tre volte tanto... quattro volte tanto e poi stabilite voi che mi date, hai capito o no?...". E il politico conclude: "Va bene".

Ferraro è parente di Francesco Sandokan Schiavone, ha gestito una discussa società dei rifiuti. Ma Mastella lo candida al Senato, dove è il primo dei non eletti. Il fondatore dell'Udeur ignorava le relazioni del suo protetto? Secondo i pm sapeva. Riportano una telefonata in cui si discute dell'avvertimento mandato a Mastella dal presidente della provincia di Caserta, Sandro De Magistris: "Quello è un camorrista".

È il capitolo più inquietante del dossier con cui la procura antimafia di Napoli ha fatto arrestare Ferraro, ritenuto al servizio dei casalesi. I magistrati sono convinti che ci sia stata una fuga di notizie sulle indagini in corso. A discuterne nei dettagli sono prima un deputato e un consigliere provinciale, che poi ne parla con un ex vicesindaco, tutti dell'Udeur: "(De Francisci) mi ha detto che è andato con Mastella al... al Sost. Proc. della Repubblica qui di Caserta... che è suo zio, perché Mastella gli ha chiesto di accompagnarlo per prendere notizie su Nicola (Ferraro)". I pm hanno più elementi e individuano anche la possibile fonte delle notizie riservate, senza però trovare prove.

D'altronde "Clemente è più amico di Nicola". E, come lo stesso Nicola Ferraro spiega, solo a Casal di Principe può garantire 1000-1600 voti. Viene quindi inserito nella lista del Senato, seppure al quinto posto. Una candidatura accolta con freddezza da Nicola Schiavone, figlio di Sandokan e ritenuto il reggente del clan casalese. Lo stesso rampollo a cui, secondo le accuse, Ferraro avrebbe garantito ricchi contratti della Regione Campania, occupandosi direttamente delle pratiche. E un pentito sostiene che il killer Giuseppe Setola "regalò" a Ferraro l'omicidio di Michele Orsi, l'imprenditore delle discariche che stava iniziando a collaborare con i giudici.

http://www.pressante.com/politica-e-ord ... morra.html

18/07/2010, 13:26

Storia infinita.
Speriamo ci sia presto una presa di coscienza. Qualche onesto esiste ancora in politica, si tratta solo di saperlo individuare e di fornirgli appoggio.
Basterebbe fare un sunto di chi sono e di che area appartengono, quei politici o quei gruppi che non somo mai stati sfiorati da inchieste rilevanti.

Forse la svolta è li.[;)]

Penso che la politica non la si possa eliminare in quanto tale, non siamo ancora pronti per l' autogestione, la soluzione è cercare nei limiti del possibile di migliorarla.
Ultima modifica di greenwarrior il 18/07/2010, 13:28, modificato 1 volta in totale.

18/07/2010, 18:51

[:86]
Intercettazione dell'aprile 2010. Luogo imprecisato in Brianza.

B/P3: L'Italia è fallita
T/Rex: E' sufficiente non dirlo
T/Rex: ... e dire il contrario è ancora più efficace!
B/P3: Ma l'Italia è fallita lo stesso, ogni mese il debito pubblico cresce di 10/15 miliardi, sai perfettamente che tra poco non riuscirai a pagare gli interessi sul debito... Raccontare balle non serve più... 1900 miliardi di debito previsti per la primavera 2011...
T/Rex: Faremo la politica dell'Antifrasi (*)1...
B/P3: Antifrasi?
T/Rex: Si, un po' come l'Antimafia che si mette d'accordo con Provenzano...
B/P3: (Risate...)
T/Rex: E' semplice, faremo il contrario della Grecia
B/P3: Spiegami
T/Rex: George Papandreou ha annunciato il default, tu dirai che siamo in ripresa, che stiamo meglio della media degli Stati europei (*)2
B/P3: Io lo dico pure, sai che non ho problemi... ma la barca affonda comunque... La disoccupazione reale è la più alta di Europa, gli stipendi sono i più bassi e i soldi della cassa integrazione stanno per finire
T/Rex: La Grecia ha prima dichiarato la crisi e poi ha attuato le misure anti crisi. Una figura di **********... Noi faremo invece una bella figura. Attueremo le misure anti crisi senza dichiarare il pre default, ma diremo che sono per il rilancio
B/P3: Gli italiani sono stupidi, ma non fino a questo punto...
T/Rex: Tu li hai sempre sopravvalutati, altrimenti gente come Ingroia e Travaglio sarebbe già in carcere tra l'esultanza del popolo. Beh, con loro puoi sempre provarci più avanti...
B/P3: Abbiamo alternative?
T/Rex: Sì, il colpo di Stato, ma lo vedo bene solo come ipotesi di riserva, Papandreou ha bloccato gli stipendi dei dipendenti pubblici, aumentato l'età pensionabile, messo in vendita le isole greche (*)3. Noi faremo lo stesso. La chiameremo manovra per lo sviluppo e diremo che ce la impone l'Europa. L'Italia sarà venduta ai privati attraverso il federalismo demaniale, per la pensione ci vorranno oltre 40 anni di contributi e ci sarà il blocco degli aumenti al settore pubblico per tre anni. L'importante è tenersi buone la Confindustria e le banche. Non toccheremo i guadagni delle concessioni pubbliche e non tasseremo il settore bancario
B/P3: Che ne dici di due spaghetti alla prostitutesca e un branzino?
T/Rex: Eccellente idea, a tavola volevo parlarti dei Parchi Pubblici in concessione ai privati e della tassa sul macinato, sai... quella vecchia legge dell'Ottocento di Luigi Menabrea
B/P3: Ah, volevo chiederti, ma il default riusciremo a evitarlo?
T/Rex: No, ma non se accorgerà nessuno

(*)1 Antifrasi: consiste nel dire il contrario di ciò che si pensa. Si divide in ironia (più leggera) e sarcasmo (pesante)
(*)2 Fatto effettivamente avvenuto con la dichiarazione di crescita del Pil italiano superiore agli Stati europei (+ 0,4%)
(*)3 Marzo 2010, il Governo greco vara una serie di misure volte a sanare i conti pubblici, quali il blocco degli stipendi dei dipendenti pubblici e una riforma del sistema pensionistico, per un totale di 4,8 miliardi di euro

18/07/2010, 19:20

Bravo Dark!!!!
Mi hai anticipato di 27 minuti!!!!

Direi che il panorama si rabbuia sempre più.

18/07/2010, 20:17

dark side ha scritto:

[:86]
Intercettazione dell'aprile 2010. Luogo imprecisato in Brianza.

B/P3: L'Italia è fallita
T/Rex: E' sufficiente non dirlo
T/Rex: ... e dire il contrario è ancora più efficace!
B/P3: Ma l'Italia è fallita lo stesso, ogni mese il debito pubblico cresce di 10/15 miliardi, sai perfettamente che tra poco non riuscirai a pagare gli interessi sul debito... Raccontare balle non serve più... 1900 miliardi di debito previsti per la primavera 2011...
T/Rex: Faremo la politica dell'Antifrasi (*)1...
B/P3: Antifrasi?
T/Rex: Si, un po' come l'Antimafia che si mette d'accordo con Provenzano...
B/P3: (Risate...)
T/Rex: E' semplice, faremo il contrario della Grecia
B/P3: Spiegami
T/Rex: George Papandreou ha annunciato il default, tu dirai che siamo in ripresa, che stiamo meglio della media degli Stati europei (*)2
B/P3: Io lo dico pure, sai che non ho problemi... ma la barca affonda comunque... La disoccupazione reale è la più alta di Europa, gli stipendi sono i più bassi e i soldi della cassa integrazione stanno per finire
T/Rex: La Grecia ha prima dichiarato la crisi e poi ha attuato le misure anti crisi. Una figura di **********... Noi faremo invece una bella figura. Attueremo le misure anti crisi senza dichiarare il pre default, ma diremo che sono per il rilancio
B/P3: Gli italiani sono stupidi, ma non fino a questo punto...
T/Rex: Tu li hai sempre sopravvalutati, altrimenti gente come Ingroia e Travaglio sarebbe già in carcere tra l'esultanza del popolo. Beh, con loro puoi sempre provarci più avanti...
B/P3: Abbiamo alternative?
T/Rex: Sì, il colpo di Stato, ma lo vedo bene solo come ipotesi di riserva, Papandreou ha bloccato gli stipendi dei dipendenti pubblici, aumentato l'età pensionabile, messo in vendita le isole greche (*)3. Noi faremo lo stesso. La chiameremo manovra per lo sviluppo e diremo che ce la impone l'Europa. L'Italia sarà venduta ai privati attraverso il federalismo demaniale, per la pensione ci vorranno oltre 40 anni di contributi e ci sarà il blocco degli aumenti al settore pubblico per tre anni. L'importante è tenersi buone la Confindustria e le banche. Non toccheremo i guadagni delle concessioni pubbliche e non tasseremo il settore bancario
B/P3: Che ne dici di due spaghetti alla prostitutesca e un branzino?
T/Rex: Eccellente idea, a tavola volevo parlarti dei Parchi Pubblici in concessione ai privati e della tassa sul macinato, sai... quella vecchia legge dell'Ottocento di Luigi Menabrea
B/P3: Ah, volevo chiederti, ma il default riusciremo a evitarlo?
T/Rex: No, ma non se accorgerà nessuno

(*)1 Antifrasi: consiste nel dire il contrario di ciò che si pensa. Si divide in ironia (più leggera) e sarcasmo (pesante)
(*)2 Fatto effettivamente avvenuto con la dichiarazione di crescita del Pil italiano superiore agli Stati europei (+ 0,4%)
(*)3 Marzo 2010, il Governo greco vara una serie di misure volte a sanare i conti pubblici, quali il blocco degli stipendi dei dipendenti pubblici e una riforma del sistema pensionistico, per un totale di 4,8 miliardi di euro



[8)] [8)] [8)]

Scusate ma..... la fonte di questa cosa? [xx(]
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