In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Rispondi al messaggio

13/09/2012, 08:20

"Il 15 settembre è il termine ultimo per salvare dalla morte due foche all'Aquarium des Iles, Quebec, Canada"

http://www.thepetitionsite.com/867/025/ ... m=20408116

20/09/2012, 22:38

Il Lazio è nel mezzo di uno scandalo colossale: milioni di euro sottratti alle casse pubbliche per auto e case di lusso. Ma se nelle prossime 24 ore saremo in 24.000 a chiedere alla presidente Polverini di fare tagli radicali, un consigliere ci darà voce proprio prima del voto cruciale che potrebbe azzerare la Casta del Lazio. Firma ora!



Il Lazio è nel mezzo di uno scandalo colossale: milioni di euro sottratti alle casse pubbliche! Ma tra 24 ore ci sarà un voto cruciale e sta a noi far pendere l'ago della bilancia per azzerare la Casta del Lazio.

E’ pazzesco: i politici hanno usato i nostri soldi per comprarsi case di lusso, macchinoni e fare party! Tutti gli occhi sono puntati ora sulla presidente Polverini che sta cercando di sopravvivere proponendo solo risparmi di facciata. Alcuni consiglieri però si stanno battendo per ottenere tagli radicali e trasparenza totale, e hanno bisogno del nostro aiuto per costringerla a fare davvero pulizia.

Ci rimane poco tempo: se nelle prossime 24 ore saremo in 24.000 a chiedere alla presidente Polverini di mettere fine a questa vergognosa offesa alle nostre istituzioni, il consigliere radicale Rocco Berardo leggerà il nostro messaggio prima del voto cruciale sui tagli. Firma ora e poi condividi la petizione con tutti per dare vita a una mobilitazione storica contro questi sprechi vergognosi:

https://secure.avaaz.org/it/petition/24 ... cb&v=18093

I numeri di questo scandalo sono da non credere: i 70 consiglieri della Regione Lazio riceverebbero addirittura 17 milioni di euro l'anno direttamente dalle nostre tasche! La presidente Polverini ha dichiarato che non sapeva niente di sperperi e ruberie, peccato però che per anni si sia opposta a qualsiasi taglio e all'introduzione anche delle più basilari pratiche di trasparenza. E' arrivato il momento di dirle con forza che solo un azzeramento radicale degli sprechi può salvarle la faccia.

Renata Polverini era indicata da molti addetti ai lavori addirittura come il possibile successore di Berlusconi e la presidenza della Regione Lazio doveva servirle da trampolino di lancio per una lunga carriera politica. Ma questo scandalo rischia di segnare la sua fine, e solo una svolta totale su tagli e trasparenza, che accolga tutte le richieste dei cittadini, può evitarle il disastro.

Domani è l'occasione migliore che abbiamo per voltare pagina e mettere fine a una politica di sprechi, e l'incredibile pressione pubblica può giocare a nostro favore. Se raggiungeremo 24.000 firme nelle prossime 24 ore un consigliere regionale leggerà la nostra petizione subito prima del voto decisivo. Inondiamo la presidente Polverini con un fiume d'indignazione dei cittadini per costringerla ad agire: firma e fai il passaparola con tutti:

https://secure.avaaz.org/it/petition/24 ... cb&v=18093

La nostra comunità giorno dopo giorno si è mobilitata per combattere sprechi e ottenere trasparenza, e abbiamo vinto! Dopo aver dirottato i soldi del finanziamento dei partiti ai terremotati in Emilia e dopo aver spinto Mario Monti a pubblicare tutti i dati dei ministri del suo governo, facciamo piazza pulita degli sprechi anche nel Lazio!

Con determinazione,

Pascal, Alex, Luca, Giulia e il resto del team di Avaaz

P.S. Questa petizione è stata creata sul nuovo sito delle Petizioni della Comunità di Avaaz, che permette a chiunque, in qualsiasi luogo, di lanciare una petizione su un tema che ritiene importante. Per far partire la tua, clicca qui: http://www.avaaz.org/it/petition/start_a_petition/

ULTERIORI INFORMAZIONI

Regione Lazio: la macchina degli sprechi (Report)
http://www.corriere.it/inchieste/report ... f844.shtml

Regione Lazio, proclami e sceneggiate ma nessuno ha pagato il conto (Corriere della Sera)
http://roma.corriere.it/roma/notizie/cr ... 7041.shtml

Il toga party del centrodestra alla corte del governatore. La parabola della donna che Berlusconi vorrebbe suo successore (La Repubblica)
http://www.repubblica.it/politica/2012/ ... -42881619/

La proposta dell'Anagrafe pubblica degli eletti avanzata dai Radicali per una trasparenza totale
http://www.radicalilazio.it/sito/node/14

21/09/2012, 02:10

ubatuba ha scritto:

I numeri di questo scandalo sono da non credere: i 70 consiglieri della Regione Lazio riceverebbero addirittura 17 milioni di euro l'anno direttamente dalle nostre tasche!

Renata Polverini era indicata da molti addetti ai lavori addirittura come il possibile successore di Berlusconi e la presidenza della Regione Lazio doveva servirle da trampolino di lancio per una lunga carriera politica.





Vediamo di firmare 'sta cosa va.....
Fosse la volta buona che se ne vanno tutti a casa?

21/09/2012, 09:41

2 buone notizie: la petizione per salvare le foche è andata bene, sono salve, e la petizione postata sopra da Ubatuba sta andando molto bene come numeri. al momento è sopra i 40.000 firmatari

21/09/2012, 13:18

speriamo che veramente vengano spediti tutti a casa,magari a lavorare,sarebbe prob la loro prima esperienza [;)]

21/09/2012, 13:49

ubatuba ha scritto:

speriamo che veramente vengano spediti tutti a casa,magari a lavorare,sarebbe prob la loro prima esperienza [;)]



lavorare?!? io li manderei a casa a cercare lavoro, come moltissimi italiani, dato che le loro capacità e competenze sono alquanto dubbie!

21/09/2012, 13:55

Massimo Falciani ha scritto:
la petizione postata sopra da Ubatuba sta andando
molto bene come numeri. al momento è sopra i 40.000 firmatari


Ora siamo a 59,727 firme....... [:255]

21/09/2012, 14:09

Thethirdeye ha scritto:

Massimo Falciani ha scritto:
la petizione postata sopra da Ubatuba sta andando
molto bene come numeri. al momento è sopra i 40.000 firmatari


Ora siamo a 59,727 firme....... [:255]


mica male! la cifra cresce in fretta!

21/09/2012, 14:39

Massimo Falciani ha scritto:

ubatuba ha scritto:

speriamo che veramente vengano spediti tutti a casa,magari a lavorare,sarebbe prob la loro prima esperienza [;)]



lavorare?!? io li manderei a casa a cercare lavoro, come moltissimi italiani, dato che le loro capacità e competenze sono alquanto dubbie!


...sinceramente x loro riaprirei le miniere di zolfo,con badile e piccone.... [:(!]

26/09/2012, 09:08

"Tell Europe to End Patents on Plants and Animals"

http://www.thepetitionsite.com/535/033/ ... m=20416616

In an open letter to the European Parliament, individuals, NGOs and farmers’ organizations around the globe are insisting that patents on animals and plants be discontinued.

Ten years of patent law, they say, has caused serious concern over the negative effects of genetic modification of plants and animal on food, farmers, breeders and consumers, as well as its stifling of innovation and biodiversity.

The negative impact on innovation has resulted from the law’s ban on breeders' use of patented plants, animals or genetic material for further breeding. Seed patents have destroyed competition and forced smaller operations out of business - increasing farming costs, while decreasing consumer choices and agro-biodiversity.

Most alarming is the European Patent Office’s recent trend toward granting patents for conventional (non-GMO) plants and animals, which sets a dangerous precedent and amounts to an abuse of the patent law.

30/09/2012, 23:16

Domenica 30 Settembre 2012 - 18:17

di Isabella Pascucci

PALERMO - Una morte drammatica durante una corsa clandestina per It's A Dream, figlio di Varenne, il campione degli ippodromi di tutto il mondo. It's A Dream è morto con la testa massacrata sul marciapiedi di via Ernesto Basile, nel centro di Palermo.
Il figlio di Varenne, soprannominato 'Il Capitano", uno dei cavalli simbolo delle gare di trotto di tutti i tempi, fiore all'occhiello dell’ippica italiana (vincitore di 45 gare su 58 disputate, con quasi 9 miliardi di lire di montepremi), è stato riconosciuto dal controllo del suo microchip: la targhetta in cuoio dorato sulle briglie riporta proprio quel nome, anche se una verifica, entro domani, confermerà l'identità del povero animale.

L'OMBRA DELLE CORSE CLANDESTINE. Ma cosa è accaduto in via Basile? A raccontarlo è il proprietario, dal momento che la misteriosa Panda che avrebbe investito l'animale si sarebbe dileguata e, all'arrivo della Polizia Municipale, l'unico testimone rimasto era proprio il proprietario del cavallo.
Secondo questa versione dei fatti, l'animale, condotto dall'uomo in giro per una sgambatura leggera, sarebbe scivolato in seguito alla sbandata di una Fiat Panda (che però non si trova) e avrebbe urtato violentemente contro un palo pieno di messaggi di affitta camere, di fronte all’entrata dell’Università di Palermo.
Ma l'ipotesi più accreditata è un'altra: una gara clandestina. «È davvero singolare» hanno affermato gli animalisti intervenuti «che il proprietario lo stesse facendo sgambettare alle 7.00 del mattino. Cosa peraltro vietata dal codice della strada. Ha chiamato lui la municipale, del resto il cavallo era chippato e pertanto si sarebbe risaliti comunque a lui».
E poi, Via Ernesto Basile è, notoriamente, una delle strade preferite, insieme alla Circonvallazione, per le corse clandestine della domenica mattina.
E poi, come riportato dall'agenzia di stampa Geapress «Nel luogo dell’incidente – aggiungono gli animalisti – tracce della Panda non ce n’erano. Così come di un calesse».
E poi, gli aderenti alla Lida, la Lega Italiana Diritti Animali, ammettono: «Noi eravamo da quelle parti perché ieri era arrivata la soffiata. Stamani dovevano allenarli sulla circonvallazione».

IL CAVALLO FIGLIO DI VARENNE. It’s a Dream correva fino a poche settimane fa all’ippodromo di Palermo. Era nato a Roma, in un noto allevamento, ma aveva iniziato a gareggiare da diversi anni a Napoli e Firenze, oltre che nella Capitale.
Poi nel 2006, con il cambia di allenatore, la storia del cavallo si lega sempre più alla città di Palermo. Ma le prestazioni iniziano lentamente a calare.
Così, nel 2011 disputa solamente otto gare e nel 2012, infine, una sola, fino al drammatico piazzamento del luglio scorso: ultimo.

TROPPI CAVALLI MORTI IN STRADA. Sono tante, tantissime, testimonia Geapress, le segnalazioni di gare clandestine, molte delle quali hanno termine con spettacolari inseguimenti tra cavalli e volanti della Polizia di Stato.
Il più delle volte i cavalli morti in strada vengono lasciati a marcire addirittura per giorni.
Stavolta, invece, la Polizia ha disposto il prelevamento della carcassa dell'animale deponendola a testa in giù nel camion adibito al trasporto dei rifiuti speciali. L'unico trattamento di riguardo per il figlio di un campione.
E anche questo caso è chiuso.


http://www.leggo.it/news/cronaca/figlio ... 6287.shtml


e' mai possibile che queste squallide situazione non siano a conoscenza di chi di dovere,ed intervenire x farle cessare nell'immediatezza [:(!]
Ultima modifica di ubatuba il 30/09/2012, 23:17, modificato 1 volta in totale.

02/10/2012, 09:09

gli esseri umani mi fanno sempre più schifo ogni giorno che passa.

"Crack Down on Moscow's Dog Poisoning Trend!"

http://www.thepetitionsite.com/174/295/ ... m=20420603

Moscow residents are afraid to walk their pets in public parks after dog-killing "hobbyists" have reportedly slain up to 70 dogs over the past week. Among the victims was a 5-year-old corgi named Yasha who suffered a seizure and died after eating something suspected to be a poison-laced treat left in a Moscow park. Another dog owner noticed pieces of ham suspiciously scattered around a park on Thursday, September 20.

Dog hunting has grown in popularity because of online forums such as Pest.net and Vreditelyam.net. On these sites, people discuss how to poison dogs, including where to buy poison. They also post graphic photos of their killings.

Cruelty to animals is illegal in Russia, but laws are rarely enforced. Please sign the petition to urge Moscow Officials to take these poisonings seriously and make it a priority to catch and punish dog hunters to the fullest extent of the law.

09/10/2012, 09:38

Cari amici,

Una donna potente sta mettendo a rischio il futuro di milioni di altre: usando il suo potere di Primo Ministro del Bangladesh vuole distruggere la banca che ha aiutato più di ogni altra le donne a uscire dalla povertà. Ma se ci attiveremo subito potremo salvarla e mettere fine a questo attacco ai più poveri:

Una donna potente sta mettendo a rischio il futuro di milioni di altre. Ma se ci attiveremo subito potremo liberare la banca governata dal basso oggi esempio per il mondo intero.

La Grameen Bank ha dato la possibilità a milioni di donne di uscire dalla povertà, garantendo loro piccoli prestiti per comprare animali o attrezzature per cominciare a guadagnare denaro. Ma l'invidioso Primo Ministro del Bangladesh, Sheikh Hasina, ha licenziato il suo fondatore e Premio Nobel Muhammad Yunus e ora vuole prendere il controllo della banca, così da silenziare il rivale politico. Questa espropriazione potrebbe segnare la fine della banca e distruggere la speranza di milioni di persone.

Hasina è stata coinvolta in una serie di scandali nel suo paese: se alla sua lista di preoccupazioni aggiungeremo anche un'enorme mobilitazione globale, la potremo convincere a tornare sui suoi passi. Non appena 1 milione di noi si unirà alla protesta, Avaaz lancerà una tempesta mediatica in Bangladesh e in tutto il mondo, costringendola a finire questo attacco vendicativo. Firma ora la petitione urgente:

http://www.avaaz.org/it/save_the_world_ ... cb&v=18467

La Grameen Bank è molto diversa dai giganti di Wall street. Presta denaro a 8,4 milioni di persone, per lo più donne dei villaggi più poveri del Bangladesh, in modo che possano comprare beni come mucche o macchine da cucire e iniziare a guadagnare denaro. Inoltre le donne che prendono in prestito il denaro sono anche quelle che governano la banca: non solo sono gli azionisti di maggioranza, ma ben 9 posti nel consiglio su 12 sono in mano a donne dei villaggi vestite con il tradizionale sari.

Ma il Primo Ministro Hasina vuole mettere fine alla Grameen Bank così come la conosciamo. Per prima cosa ha cancellato la posizione di Yunus come amministratore delegato della banca, e ora ha appena approvato una legge che permetterebbe al governo di scavalcare il consiglio eletto dalle persone per nominare direttamente il suo successore. Ora la paura è che il governo possa usare questo nuovo potere per manipolare i milioni di membri della banca per ottenerne i voti alle elezioni del prossimo anno.

La caduta della Grameen Bank sarebbe un disastro per il Bangladesh e per il movimento per il microcredito in generale che lavora per migliorare la vita delle persone in tutto il mondo. Firma la petizione urgente al Primo Ministro Hasina e ai suoi alleati internazionali e salviamo insieme la banca che sta rivoluzionando la guerra alla povertà:

http://www.avaaz.org/it/save_the_world_ ... cb&v=18467

I membri di Avaaz si sono mobilitanti moltissime volte per lottare contro le grandi ingiustizie e la corruzione. Oltre 2 milioni di persone hanno manifestato per far approvare la più forte legge anticorruzione della storia del Brasile, e mezzo milione di membri hanno aiutato a congelare i beni rubati dal dittatore egiziano Hosni Mubarak quando tentava di fuggire dall'Egitto. E' il momento che la forza dal basso dei cittadini si metta in azione in Bangladesh ... e riconquisti la migliore banca del mondo.

Con speranza e determinazione,

Jamie, Kya, Caroline, Meredith, Emma, Ricken, Maria-Paz, e il resto del team di Avaaz

ULTERIORI INFORMAZIONI:

Donne al potere, il caso di Sheikh Hasina Premier del Bangladesh (Atlas)
http://www.atlasweb.it/2012/10/02/donne ... h-579.html

Il Bangladesh caccia Yunus dalla sua banca (Sole 24 Ore)
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... fromSearch

Yunus preoccupato per la Grameen Bank (Borsa Italiana)
http://www.borsaitaliana.it/notizie/fin ... een288.htm

George Shultz e Madeleine Albright si uniscono all'ondata di preoccupazione per un esproprio da parte del Governo della Grameen Bank (MoneyLife) [EN]
http://www.moneylife.in/business-wire-n ... 32559.html

13/10/2012, 13:36

"Justice for Tunisian Woman Assaulted by Police"

http://www.thepetitionsite.com/takeacti ... m=20427443

In Tunisia, police sexually assaulted a woman and then accused her of "indecency" to evade conviction. This is not justice.

On October 3rd, a woman and her fiance found themselves under attack by police officers. Several took the man to an ATM, demanding cash while another raped the woman in the couple's car.

The officers only started throwing accusations after the couple filed a complaint against them for assault and extortion. Officers claim they found the woman in an "immoral position," and aim to charge her on a count of "intentional indecent behavior."

If found guilty, the couple could face six months behind bars. But if their case holds against the police, all officers involved would justifiably receive life sentences.

Tunisia's police should not get away with taking advantage of their position and targeting an innocent woman.

Tell Magistrate Mohamed Ben Meftah to drop charges of indecency against this woman and treat the situation as what it was-- rape.

18/10/2012, 11:33

una petizione importante, firmate numerosi!

http://www.avaaz.org/it/malalahopenew/?baBbGcb&v=18802

"Malala ha dedicato la sua infanzia a combattere per l'educazione delle ragazze come lei in Pakistan. Mentre giace in un letto di ospedale, tragica vittima di un sicario dei talebani, aiutiamola a far diventare il suo sogno realtà.

Una parte del Pakistan ha già avviato con successo un programma che assegna del denaro alle famiglie che mandano le figlie a scuola con regolarità. Ma nella provincia di Malala il governo locale sta ostacolando simili iniziative. Politici di alto livello hanno promesso di aiutare Malala e se agiamo ora possiamo fare in modo che si impegnino ad avviare finalmente un programma in tutto il paese.

Prima che i media si scordino dell'accaduto, alziamo le nostre voci per chiedere che il governo annunci fondi per tutte le ragazze del Pakistan che vanno a scuola. Tra pochi giorni il delegato ONU per l'educazione incontrerà il presidente del Pakistan Zardari e ci ha detto che la consegna a mano di un milione di firme rafforzerebbe la sua posizione. Firma e fai il passaparola, e aiuta a rendere realtà il sogno di Malala."
Rispondi al messaggio