05/03/2014, 13:57
05/03/2014, 15:12
donnacinzia ha scritto:
invece i miei sogni sono sempre im mezzo a gente, in luoghi non conosciuti realmente, ma conosciuti sempre in sogno, a gente che rivedo in sogno , ma non ho mai visto nella "realtà", a gente che mi parla facendo riferimento ad altri "sogni", insomma un mondo molto complesso ma sempre diverso dal mondo della realtà, tutto questo x dire che a me, anche se ho dei giorni veramente pesanti sotto l'aspetto psicologico, queste preoccupazioni non mi toccano mai quando sono nel mondo dei sogni.
Quindi tutti quelli che dicono che nel sogno portiamo le preoccupazioni o le situazioni che ci hanno influenzato nella giornata, posso dire che a me questo proprio non succede.
Ditemi la vostra .............
05/03/2014, 15:20
Angel_ ha scritto:donnacinzia ha scritto:
invece i miei sogni sono sempre im mezzo a gente, in luoghi non conosciuti realmente, ma conosciuti sempre in sogno, a gente che rivedo in sogno , ma non ho mai visto nella "realtà", a gente che mi parla facendo riferimento ad altri "sogni", insomma un mondo molto complesso ma sempre diverso dal mondo della realtà, tutto questo x dire che a me, anche se ho dei giorni veramente pesanti sotto l'aspetto psicologico, queste preoccupazioni non mi toccano mai quando sono nel mondo dei sogni.
Quindi tutti quelli che dicono che nel sogno portiamo le preoccupazioni o le situazioni che ci hanno influenzato nella giornata, posso dire che a me questo proprio non succede.
Ditemi la vostra .............
Sei attualmente nella fase in cui non hai ancora compreso che quella che vive quei "sogni" non sei te, nel senso che non è un vissuto di "Cinzia"...
Fai cosi...quando ti svegli cerca di focalizzare il ricordo su te stessa, non su quello che ti succedeva intorno o su chi ti stava intorno, cerca di indagare su te perchè, nel caso che tu in uno di quei sogni trovassi uno specchio, vedresti che non rifletterebbe l'immagine di Cinzia...
Ecco perchè non c'entra nulla la tua vita attuale con quei "sogni"...
05/03/2014, 16:17
catwalk ha scritto:Angel_ ha scritto:donnacinzia ha scritto:
invece i miei sogni sono sempre im mezzo a gente, in luoghi non conosciuti realmente, ma conosciuti sempre in sogno, a gente che rivedo in sogno , ma non ho mai visto nella "realtà", a gente che mi parla facendo riferimento ad altri "sogni", insomma un mondo molto complesso ma sempre diverso dal mondo della realtà, tutto questo x dire che a me, anche se ho dei giorni veramente pesanti sotto l'aspetto psicologico, queste preoccupazioni non mi toccano mai quando sono nel mondo dei sogni.
Quindi tutti quelli che dicono che nel sogno portiamo le preoccupazioni o le situazioni che ci hanno influenzato nella giornata, posso dire che a me questo proprio non succede.
Ditemi la vostra .............
Sei attualmente nella fase in cui non hai ancora compreso che quella che vive quei "sogni" non sei te, nel senso che non è un vissuto di "Cinzia"...
Fai cosi...quando ti svegli cerca di focalizzare il ricordo su te stessa, non su quello che ti succedeva intorno o su chi ti stava intorno, cerca di indagare su te perchè, nel caso che tu in uno di quei sogni trovassi uno specchio, vedresti che non rifletterebbe l'immagine di Cinzia...
Ecco perchè non c'entra nulla la tua vita attuale con quei "sogni"...
A parte tutte queste certezze ,fuori luogo,sui sogni degli altri.
Vorrei dirti che ti stai sbagliando di grosso perchè a me è
capitato lo stesso e ti posso assicurare che ero io medesima...
in alcuni momenti/sogni mi son vista anche dall'alto(e non) .
05/03/2014, 16:18
donnacinzia ha scritto:
Allora è passato del tempo e chissà se Thalita ha provato.
Ma scrivo xchè stimolata dai vostri interventi sono stata molto attenta ancora di + ai miei sogni ed allora ho appurato anche questo, che fortifica il mio convincimento che i miei sogni non sono influenzati dalla vita quotidiana.
mi spiego, io ho avuto una vita normale, cioè studio, lavoro in città, ore ed ore di ufficio e di viaggi ecc..., e poi mi sono ritirata in montagna, in un posto isolato ma vicino alla civiltà e la mia giornata e settimane, si potrebbero svolgere senza che io incontri anima viva, basta che io non esca dalle mie terre e non vedo bipede, ma affronto tutti i problemi di una vita molto rustica, dalla bestiola che si ammala o muore o ferisce, alle recinzioni divelte dai selvatici, agli alberi sradicati dal vento o dalla neve pesante, insomma lavori ordinari e molto straordinari....che dovrebbero influenzare il mio sogno, invece i miei sogni sono sempre im mezzo a gente, in luoghi non conosciuti realmente, ma conosciuti sempre in sogno, a gente che rivedo in sogno , ma non ho mai visto nella "realtà", a gente che mi parla facendo riferimento ad altri "sogni", insomma un mondo molto complesso ma sempre diverso dal mondo della realtà, tutto questo x dire che a me, anche se ho dei giorni veramente pesanti sotto l'aspetto psicologico, queste preoccupazioni non mi toccano mai quando sono nel mondo dei sogni.
Quindi tutti quelli che dicono che nel sogno portiamo le preoccupazioni o le situazioni che ci hanno influenzato nella giornata, posso dire che a me questo proprio non succede.
Ditemi la vostra .............
05/03/2014, 16:52
Angel_ ha scritto:catwalk ha scritto:Angel_ ha scritto:
[quote]donnacinzia ha scritto:
invece i miei sogni sono sempre im mezzo a gente, in luoghi non conosciuti realmente, ma conosciuti sempre in sogno, a gente che rivedo in sogno , ma non ho mai visto nella "realtà", a gente che mi parla facendo riferimento ad altri "sogni", insomma un mondo molto complesso ma sempre diverso dal mondo della realtà, tutto questo x dire che a me, anche se ho dei giorni veramente pesanti sotto l'aspetto psicologico, queste preoccupazioni non mi toccano mai quando sono nel mondo dei sogni.
Quindi tutti quelli che dicono che nel sogno portiamo le preoccupazioni o le situazioni che ci hanno influenzato nella giornata, posso dire che a me questo proprio non succede.
Ditemi la vostra .............
Sei attualmente nella fase in cui non hai ancora compreso che quella che vive quei "sogni" non sei te, nel senso che non è un vissuto di "Cinzia"...
Fai cosi...quando ti svegli cerca di focalizzare il ricordo su te stessa, non su quello che ti succedeva intorno o su chi ti stava intorno, cerca di indagare su te perchè, nel caso che tu in uno di quei sogni trovassi uno specchio, vedresti che non rifletterebbe l'immagine di Cinzia...
Ecco perchè non c'entra nulla la tua vita attuale con quei "sogni"...
A parte tutte queste certezze ,fuori luogo,sui sogni degli altri.
Vorrei dirti che ti stai sbagliando di grosso perchè a me è
capitato lo stesso e ti posso assicurare che ero io medesima...
in alcuni momenti/sogni mi son vista anche dall'alto(e non) .
06/03/2014, 21:14
Thalita ha scritto:donnacinzia ha scritto:
Allora è passato del tempo e chissà se Thalita ha provato.
Ma scrivo xchè stimolata dai vostri interventi sono stata molto attenta ancora di + ai miei sogni ed allora ho appurato anche questo, che fortifica il mio convincimento che i miei sogni non sono influenzati dalla vita quotidiana.
mi spiego, io ho avuto una vita normale, cioè studio, lavoro in città, ore ed ore di ufficio e di viaggi ecc..., e poi mi sono ritirata in montagna, in un posto isolato ma vicino alla civiltà e la mia giornata e settimane, si potrebbero svolgere senza che io incontri anima viva, basta che io non esca dalle mie terre e non vedo bipede, ma affronto tutti i problemi di una vita molto rustica, dalla bestiola che si ammala o muore o ferisce, alle recinzioni divelte dai selvatici, agli alberi sradicati dal vento o dalla neve pesante, insomma lavori ordinari e molto straordinari....che dovrebbero influenzare il mio sogno, invece i miei sogni sono sempre im mezzo a gente, in luoghi non conosciuti realmente, ma conosciuti sempre in sogno, a gente che rivedo in sogno , ma non ho mai visto nella "realtà", a gente che mi parla facendo riferimento ad altri "sogni", insomma un mondo molto complesso ma sempre diverso dal mondo della realtà, tutto questo x dire che a me, anche se ho dei giorni veramente pesanti sotto l'aspetto psicologico, queste preoccupazioni non mi toccano mai quando sono nel mondo dei sogni.
Quindi tutti quelli che dicono che nel sogno portiamo le preoccupazioni o le situazioni che ci hanno influenzato nella giornata, posso dire che a me questo proprio non succede.
Ditemi la vostra .............
Cinzia, ancora niente.
Ho rifatto un sogno dove insieme ad altre persone scendevamo in strada da un balcone, ma solo al risveglio mi sono detta che avrei dovuto svegliarmi nel sogno.
----
Betate te, invece io le preoccupazioni me le porto pure in sogno. Proprio ora sto vivendo una situazione stressante in ufficio e questa notte l'ho rivissuta in sogno con tanto di persone e stesso momento vissuto durante il giorno! Come una moviola!
Speriamo serva a liberarmente al più presto.
Dato questo segnale così forte dal mio inconscio, oggi mi sono presa un giorno di ferie.
06/03/2014, 21:21
Angel_ ha scritto:donnacinzia ha scritto:
invece i miei sogni sono sempre im mezzo a gente, in luoghi non conosciuti realmente, ma conosciuti sempre in sogno, a gente che rivedo in sogno , ma non ho mai visto nella "realtà", a gente che mi parla facendo riferimento ad altri "sogni", insomma un mondo molto complesso ma sempre diverso dal mondo della realtà, tutto questo x dire che a me, anche se ho dei giorni veramente pesanti sotto l'aspetto psicologico, queste preoccupazioni non mi toccano mai quando sono nel mondo dei sogni.
Quindi tutti quelli che dicono che nel sogno portiamo le preoccupazioni o le situazioni che ci hanno influenzato nella giornata, posso dire che a me questo proprio non succede.
Ditemi la vostra .............
Sei attualmente nella fase in cui non hai ancora compreso che quella che vive quei "sogni" non sei te, nel senso che non è un vissuto di "Cinzia"...
Fai cosi...quando ti svegli cerca di focalizzare il ricordo su te stessa, non su quello che ti succedeva intorno o su chi ti stava intorno, cerca di indagare su te perchè, nel caso che tu in uno di quei sogni trovassi uno specchio, vedresti che non rifletterebbe l'immagine di Cinzia...
Ecco perchè non c'entra nulla la tua vita attuale con quei "sogni"...
06/03/2014, 22:06
07/03/2014, 07:04
jean ha scritto:
I miei sogni più belli sono quelli in cui volo ... e quelli in cui si trom**
07/03/2014, 10:09
jean ha scritto:
I miei sogni più belli sono quelli in cui volo ... e quelli in cui si trom**
07/03/2014, 16:04
Angel_ ha scritto:jean ha scritto:
I miei sogni più belli sono quelli in cui volo ... e quelli in cui si trom**
Ehm...che siti frequenti?...perchè a giudicare dai giornalini che leggevi da ragazzo...
19/05/2014, 11:58
19/05/2014, 22:58
donnacinzia ha scritto:Thalita ha scritto:donnacinzia ha scritto:
Allora è passato del tempo e chissà se Thalita ha provato.
Ma scrivo xchè stimolata dai vostri interventi sono stata molto attenta ancora di + ai miei sogni ed allora ho appurato anche questo, che fortifica il mio convincimento che i miei sogni non sono influenzati dalla vita quotidiana.
mi spiego, io ho avuto una vita normale, cioè studio, lavoro in città, ore ed ore di ufficio e di viaggi ecc..., e poi mi sono ritirata in montagna, in un posto isolato ma vicino alla civiltà e la mia giornata e settimane, si potrebbero svolgere senza che io incontri anima viva, basta che io non esca dalle mie terre e non vedo bipede, ma affronto tutti i problemi di una vita molto rustica, dalla bestiola che si ammala o muore o ferisce, alle recinzioni divelte dai selvatici, agli alberi sradicati dal vento o dalla neve pesante, insomma lavori ordinari e molto straordinari....che dovrebbero influenzare il mio sogno, invece i miei sogni sono sempre im mezzo a gente, in luoghi non conosciuti realmente, ma conosciuti sempre in sogno, a gente che rivedo in sogno , ma non ho mai visto nella "realtà", a gente che mi parla facendo riferimento ad altri "sogni", insomma un mondo molto complesso ma sempre diverso dal mondo della realtà, tutto questo x dire che a me, anche se ho dei giorni veramente pesanti sotto l'aspetto psicologico, queste preoccupazioni non mi toccano mai quando sono nel mondo dei sogni.
Quindi tutti quelli che dicono che nel sogno portiamo le preoccupazioni o le situazioni che ci hanno influenzato nella giornata, posso dire che a me questo proprio non succede.
Ditemi la vostra .............
Cinzia, ancora niente.
Ho rifatto un sogno dove insieme ad altre persone scendevamo in strada da un balcone, ma solo al risveglio mi sono detta che avrei dovuto svegliarmi nel sogno.
----
Betate te, invece io le preoccupazioni me le porto pure in sogno. Proprio ora sto vivendo una situazione stressante in ufficio e questa notte l'ho rivissuta in sogno con tanto di persone e stesso momento vissuto durante il giorno! Come una moviola!
Speriamo serva a liberarmente al più presto.
Dato questo segnale così forte dal mio inconscio, oggi mi sono presa un giorno di ferie.
no Thalita, non devi risvegliarti, devi importi di cambiare la scena, ma non svegliarti, devi continuare, devi intestardirti, ma non svegliarti, se ti svegli non comandi + il sogno, dai che da qui a natale ci riesci
20/05/2014, 14:58
Thalita ha scritto:
Un piccolo progresso.
Alcune notti fa durante uno dei miei soliti sogni su qualche mezzo pubblico e con tanta gente sconosciuta intorno, scendo dall'autobus, però dimentico la borsa sul sedile.
Me ne ricordo quando l'autobus riparte e allora mi dico: "tanto sto sognando e posso fare quello che mi pare", quindi decido di tornare sull'autobus e di scedere nuovamente ma con la mia borsa stavolta.
Per l'emozione poi mi sono svegliata....
“Sviluppare l’attenzione al sogno significa bussare alle porte dell’infinito”.
cut
Per entrare in altri mondi Don Juan usava la Seconda Attenzione, e insegna a Castaneda alcune tecniche per entrare in dimensioni parallele.
Una di queste è appunto l’arte di sognare.
C’è una modalità particolare del sognare che consente di passare dal sogno ordinario a quello straordinario, un vero spostamento dimensionale con cui si può entrare in mondi paralleli.
Con un lungo e paziente allenamento il sognatore varcherà progressivamente sette porte “Don Juan riteneva che il nostro mondo, da noi ritenuto unico e assoluto, non fosse che un componente di un insieme di mondi consecutivi. La nostra configurazione dell’energia ci permetteva di percepire solo il nostro mondo, ma noi avevamo la capacità di penetrare negli altri, i quali erano reali, unici e assoluti, coinvolgenti quanto il nostro…I mondi nuovi esistevano, erano avvolti gli uni attorno agli altri come gli strati di una cipolla…Il mondo in cui viviamo non è che uno di questi strati”.
Nel condizionamento attuale dell’energia questi mondi ci sono inaccessibili, ma questa configurazione si può modificare. Gli sciamani hanno perfezionate delle pratiche per ricondizionare la struttura energetica e aprire “un varco verso l’infinito”.
“Sognare è percepire più di quel che riteniamo possibile percepire”.
“Solitamente i Sogni vengono analizzati per il loro significato o sono considerati presagi ma non sono mai intesi come un mondo di reali accadimenti… ma qui diventano porte per viaggiare in altre realtà…
Il sognare, allora, non è solo fare sogni e neppure fantasticare o immaginare, può produrre uno spostamento della percezione, un varco che ci apre nuovi regni, quando vi sia una trasformazione nei nostri corpi di energia e una consapevolezza diversa nelle nostre menti…
Sognare è volare in altri regni, vedere energia, preparare il corpo energetico. Gli stregoni acquistano energia col semplice atto di recarsi in altri regni.”
cut
“Nel Sognare ci sono sette varchi- gli disse lo sciamano- e tu devi aprirli uno alla volta.”
“Il primo varco è diventare coscienti di quando cominciamo a entrare nel sonno profondo.”
Guardarsi le mani è solo un espediente per far caso che si comincia a sognare.
“La mente comprende, il corpo energetico intende…Intendere è desiderare senza desiderare, fare senza fare…Il primo varco sarà la consapevolezza non della mente ma del corpo energetico…Usa la determinazione silenziosa senza alcun pensiero per convincerti di aver raggiunto il tuo corpo energetico e di essere un Sognatore…Fa’ questo con immaginazione, disciplina e fermezza.”
Fonte:http://masadaweb.org/2010/08/12/masada-n%C2%B0-1178-carlos-castaneda-la-presunta-visione-tolteca-parte-seconda/