http://rassegna.governo.it/testo.asp?d=57761838Da "IL GIORNALE" di martedì 22 marzo 2011
L`AMMISSIONE CHOC DEL GESTORE DELLA CENTRALE «Falsificati i rapporti di sicurezza a Fukushima» Il disastro nucleare in Giappone si poteva evitare. Per anni all`impianto non è stata fatta la manutenzione Dieci giorni prima del terremoto l`Aiea aveva ordinato di mettersi in regola. La scadenza era il 2 giugno Manila Alfano M La verità arriva a freddo e fa ancora più male. Si scopre dodici giorni dopo, e non è nemmeno più rabbia o indignazione.
È molto di più. La vedi negli occhi della gente terrorizzata, che corre a farsi i test, che dà ai figli pastiglie di iodio contro il cancro alla tiroide.
Oggi si sa: il disastro nucleare di Fukushimapoteva essere evitato. Bastavano i controlli di routine, le carte in regola e ora, quella maledetta centrale avrebbe retto. Non ci sarebbero stati quei reattori impazziti, né l`incubo fusione. E soprattutto ora, là, non ci sarebbero quei 180 martiri corsi a spegnere gli incendi. Alla fine la Tepco, l`agenzia responsabile della centrale nucleare, ha ammesso: «Abbiamo falsificato i rapporti sulla sicurezza degli impianti». Per il Giappone è lo choc più grande. La verità detta co sì suona come il peggiore dei tradimenti. Arriva e delude quel senso di lealtà e di dovere che il popolo giapponese si porta nel cuore.
Una ferita enorme, un disastro nucleare pari solo a quello di Chernobyl, che fa scivolare il Paese in un incubo contaminazione che si attacca sui cibi, sulla gente. È preoccupata l`Ue che ora nel consiglio straordinario dice che i «controlli si faranno in base a standard molto elevati». Anche il mare è sporco di iodio radioattivo.
Un Paese in ginocchio e distrutto, che all`economia costerà 235 miliardi di dollari, il 4 per cento del Pil del Paese.
Eppure sulla Tepco c`erano già stati diversi problemi in passato. Nel 2002 la compagnia elettrica dovette fermare temporaneamente i suoi 17 reattori nucleari, tra cui quelli di Fukushima, per aver falsificato i rapporti. Era solo l`inizio.
Questa volta è il 28 febbraio, appena due settimane prima del terremoto, quando la Tepco fa partire un rapporto all`Agenzia per la sicurezza nucleare.
Qualcosa non funziona.
Il governo aveva chiesto assicurazioni dalla società per assicurarsi che le pratiche per la sicurezza erano state applicate.Anche l`Agenzia perla sicurezza vuole vederci chiaro e chiede spiegazioni. Mancano verifiche importanti ad alcune parti degli impianti nucleari e alcune valvole da cambiare non vengono sostituite.
A rileggere l`informativa vengono i brividi: all`appello delle ispezioni mancano ben 33 pezzi dei 6 reattori non controllati, tra cui un motore e un generatore di energia del reattore numero 1. La compagnia aveva assicurato d`aver verificato i pezzi e i reattori. Ma non era vero. All`appello manca anche una valvola di controllo della temperatura che non è stata ispezionata per 11 anni., ma i tecnici dichiaravano il contrario. Poi l`ammissione dellaTepco al governo. L`ordine alla Tepco era stato quello di correggere la sua condotta e di preparare un nuovo piano di manutenzione entro il 2 giugno. Nessuno però stava prevedendo il terremoto che si è abbattuto dieci giorni dopo sul Paese. La catastrofe dell` 11 marzo ha provocato l`arresto dei sei reattori della centrale Fukushima, interrompendo l`alimentazione elettrica, ha messo in panne i generatori diesel d`emergenza e ha bloccato i sistemi di raffreddamento dei reattori. Da questo, sono seguiti una serie di incidenti a catena. «Non è possibile dire in quale misure le mancanze constatate sulla manutenzione e il controllo degli impianti abbia influenzato l` escalatio n di problemi parti ti dal sisma», dice ora l`agenzia.
Arriveranno le inchieste, le verifiche. Ma ora sono solo parole vuote.
NEGLIGENZA II governo aveva chiesto verifiche, ma la società aveva trascurato ben 6 reattori LEALTÀ Partiranno le inchieste, ma ormai i giapponesi si sentono traditi dallo Stato • Centrale di Fukushima AOMORI Valori in millìslevert: rischi • 0,021 oltre i cinquanta msw l`anno YAMAGATA 1WATE 0,041 • 0,027 NIIGATA - 0,047 FUKUSHINLA 21,80 • Effetti delle radiazioni nucleari sul corpo umano SENSIBILITA ALLE L ìDIr r I ione puo ave l lper i z s • Bassa Moderata rviagb,ore Imi re Ingestione Assorbimento • Cervello e ; iMidollo Tiroidei Esofago ¦ Polmoni Tessuti linfatici s `, Fegato IBARAKI 1 Milza ¦ Stomaca • 0,263 1 Cistifellea 2 Pancreas SAITAMA E Colon i Reni 0,055 Intestino 17 Ossa "N - TOKIO GIAPPONE 0,046 1` Pelle ANSA-CENTIMETRI [.]