28/08/2013, 17:01
Mik tante volte mi sono trovato d'accordo con il tuo punto di vista....sto giro però no.
Io sono certo che non succederà nulla come al solito (per noi che siamo a chiappe coperte,per quei poveracci che invece stanno in quelle zone,probabilmente la morte cammina a braccetto![[:(]](./images/smilies/UF/icon_smile_sad.gif "Infelice")
)
Ci sarà l'ennesimo intervento Statunitense e l'ennesima mini-guerra dove nessun'altra grande potenza interverrà se non per appoggio agli Usa.....
Se mi sbaglierò tornerò a fare pubblica ammenda per la gioia di qualche poveretto.
Io sono certo che non succederà nulla come al solito (per noi che siamo a chiappe coperte,per quei poveracci che invece stanno in quelle zone,probabilmente la morte cammina a braccetto
)Ci sarà l'ennesimo intervento Statunitense e l'ennesima mini-guerra dove nessun'altra grande potenza interverrà se non per appoggio agli Usa.....
Se mi sbaglierò tornerò a fare pubblica ammenda per la gioia di qualche poveretto.
28/08/2013, 17:02
mik.300 ha scritto:
ma a israele non ha bisogno della siria..
bastanp 4 (loro) mercenari
che tirano razzi dal libano
e il pretesto è bello che fornito..
x occupare quello..
c hanno già privato recentemente..
agli americani non interessa il dopo..
a loro conta solo
mettere fuori uso la siria
poi chissenefrega..
la libia esiste ancora?
chi comanda?
boh..
èadesso è come la somalia..
ogni città ha la sua banda milizia
che detta legge..
ma non frega niente a nessuno..
Non è fregato niente a nessuno in questi 2 anni di massacri in Siria....ora che gli Usa alzano la voce tutti che si interessano,chissà come mai....
![[:0]](./images/smilies/UF/icon_smile_shock.gif "Scioccato"){kind=icon}
28/08/2013, 17:11
robs79 ha scritto:
Mik tante volte mi sono trovato d'accordo con il tuo punto di vista....sto giro però no.
Io sono certo che non succederà nulla come al solito (per noi che siamo a chiappe coperte,per quei poveracci che invece stanno in quelle zone,probabilmente la morte cammina a braccetto
Ci sarà l'ennesimo intervento Statunitense e l'ennesima mini-guerra dove nessun'altra grande potenza interverrà se non per appoggio agli Usa.....
Se mi sbaglierò tornerò a fare pubblica ammenda per la gioia di qualche poveretto.
non lo so..
ma diversamente alla libia
qui c'è una base militare navale russa..
non credo che loro se ne staranno
con le mani in mano
a farsi togliere il terreno
sotto i piedi..
hai presente il mondo diviso
per zone di influenza?
cioè qui non siamo al tiro al piccione..
hanno mig sukoi, S-300,
ecc.
28/08/2013, 17:13
mik.300 ha scritto:robs79 ha scritto:
Mik tante volte mi sono trovato d'accordo con il tuo punto di vista....sto giro però no.
Io sono certo che non succederà nulla come al solito (per noi che siamo a chiappe coperte,per quei poveracci che invece stanno in quelle zone,probabilmente la morte cammina a braccetto
Ci sarà l'ennesimo intervento Statunitense e l'ennesima mini-guerra dove nessun'altra grande potenza interverrà se non per appoggio agli Usa.....
Se mi sbaglierò tornerò a fare pubblica ammenda per la gioia di qualche poveretto.
non lo so..
ma diversamente alla libia
qui c'è una base militare navale russa..
non credo che loro se ne staranno
con le mani in mano
a farsi togliere il terreno
sotto i piedi..
hai presente il mondo diviso
per zone di influenza?
cioè qui non siamo al tiro al piccione..
hanno mig sukoi, S-300,
ecc.
cioè..
fossi in loro metterei al sicuro
i mig in iran..
così da preservare gl iaerei
e partire da una zona protetta..
come fanno loro..
forse lo hanno già fatto..
28/08/2013, 17:22
AgenteSegreto000 ha scritto:robs79 ha scritto:E poi se non ti frega niente della guerra in Siria perchè sei venuto in questa discussione?
Perchè i trolley entrano al momento opportuno,,devono farlo è il loro lavoro!!.
![[;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif "Occhiolino"){kind=icon}
Sai ...la famosa disinformazione al servizio dei loro padroni.
28/08/2013, 17:28
bleffort ha scritto:AgenteSegreto000 ha scritto:robs79 ha scritto:
[quote]
E poi se non ti frega niente della guerra in Siria perchè sei venuto in questa discussione?
Perchè i trolley entrano al momento opportuno,,devono farlo è il loro lavoro!!.
Sai ...la famosa disinformazione al servizio dei loro padroni.
Ah sei già tornato??Pensavo fossi ancora a mangiare cannoli sul bordo dell'Etna....magari poi un turista sarebbe inciampato e......
![[:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif "Davvero Felice"){kind=icon}
![[:o)]](./images/smilies/UF/icon_smile_clown.gif "Clown"){kind=icon}
28/08/2013, 17:29
E allora cerchiamo di fare BUONA informazione!
I 4 dell'Apocalisse
La minaccia di bombardare la Siria anche senza mandato delle NU ha almeno due scopi:
1) saggiare la capacità/volontà di reazione di Russia e Cina;
2) presentarsi alla conferenza di pace sulla Siria col colpo in canna.
La messa in scena degli attacchi col gas è successiva e strumentale a un piano più ampio preparato sin da luglio
(http://www.pierolaporta.it/wp-content/u ... rPower.pdf)
rivelato da Foreign Policy
(http://www.pierolaporta.it/wp-content/u ... 082013.pdf).
Siamo alle manovre preliminari alla battaglia, quando il condottiero cerca di conquistare una posizione più favorevole sul campo, dalla quale sparare più agevolmente sul nemico allo scoperto e, in questo caso, arrivare da una posizione di forza alla conferenza di pace – se si farà – per la Siria.
Dopo aver cercato inutilmente una risoluzione favorevole nelle NU, vista l’opposizione russa e cinese, dicono che si possa fare a meno della benedizione onusiana e, per questo scopo si sarebbero accontentati anche solo del cuore della pubblica opinione, come avvenne per bombardare Belgrado, infettando le coscienze degli europei con una massa di false notizie.
Questa volta tuttavia e ben prima di quanto si attendevano – a parte il gregge di imbecilli nel giornalismo italiano – il dubbio s’è fatto strada. Così nel web vengono a galla vecchie complicità della CIA con Saddam nel gasare le truppe iraniane (leggi qui) e persino uno come Colin Powell (quello delle patetiche fialette piene di nulla, mostrate balbettando al Consiglio di Sicurezza per giustificare l’attacco all’Iraq) persino Powell prende le distanze (leggi qui) dal condottiero, Hussein Barak Obama, premio Nobel per la pace su cauzione, che ha fatto più morti lui in cinque anni che Augusto Pinochet in venticinque. E non gli bastano.
I quattro cavalieri – Obama, Cameron, Hollande e la Merkel – sognano un ordine mondiale i cui effetti sinora sono: disordine economico, disordine sociale, disordine politico e guerra alle viste. Nessuno di questi effetti è loro sgradito né inatteso: come tutti i grandi criminali politici della storia sono convinti di poter cavalcare l’Apocalisse e uscirne trionfanti.
Dei quattro la più furba è la culona ex funzionario della Germania comunista, la cui solida formazione politica è ben evidente, nella sua capacità di evitare ogni coinvolgimento di immagine e purtuttavia tenere dietro ai tre cavalieri che le fanno da battistrada.
La Germania, in cambio d’un prezzolato ruolo proconsolare in Europa, svende gli interessi della UE alla costellazione anglosassone, riconoscendo agli Usa quello che un tempo fu la prerogativa del papato: l’unzione dell’Imperatore. La Francia è scherano della Germania.
Obama e Cameron perseguono lo scopo strategico di assicurare l’incontrastato potere del sistema dollaro/sterlina e la sua esclusiva centralità nel mercato dell’energia.
La tensione nel nord Africa, nel vicino Oriente, in particolare in Siria, è dunque funzionale al quadruplice scopo di:
1) rendere più difficoltosi i commerci euromediterranei con la Cina;
2) tenere artificiosamente alto il prezzo del petrolio, tendenzialmente verso i 200 dollari al barile, per rendere concorrenziali le scisti canadesi-statunitensi e i giacimenti del mare del Nord;
3) imporsi come protettori delle pipeline verso l’Europa;
4) mettere le mani sui giacimenti nel Mediterraneo orientale.
Ciò che non hanno calcolato i quattro delinquenti – o piuttosto hanno calcolato benissimo – è che i loro piani hanno come esito finale una terza guerra mondiale che farà impallidire le precedenti due messe insieme.
In realtà, questa strategia di tensione, continuata e crescente, logora prima di tutto proprio gli Stati Uniti. La politica estera di Obama ha bruciato ogni credibilità e ogni credito morale accumulato in precedenza dagli Usa. Nello stesso tempo il premio Nobel per la pace non è in grado di mantenere le promesse elettorali di coesione sociale interna, da quando il consueto dilemma “burro o cannoni” si è risolto a vantaggio di Goldman Sachs e del sistema militare industriale, potente, incontrastato, trasudante hitech, tuttavia incapace d’una visione politica che vada oltre la spallata, la cannonata o il colpo di lupara dal drone che vola a 16mila metri.
Non di meno chi si augura un crollo degli Stati Uniti non trova le mie simpatie, sebbene io sia convinto che questo crollo, avanti di questo passo, è più prossimo di quanto si possa immaginare, così come accadde per l’Unione sovietica.
L’impero sovietico finì con qualche guerricciola locale. La fine dell’impero statunitense sarebbe una sciagura incalcolabile; scatenerebbe quantità di appetiti da farci rimpiangere largamente quello che stiamo vivendo ora. Fameliche ambizioni si manifesterebbero in Asia e in Africa, come in Europa orientale e centrale, nel Mediterraneo come nel Golfo persico, in America latina come ai Poli: un caos globale.
Tutto perché quattro imbecilli sono giunti al potere, osannati da un mondo che aspira a essere corrotto con loro e almeno quanto loro.
http://www.freeondarevolution.blogspot. ... .html#more
I 4 dell'Apocalisse
La minaccia di bombardare la Siria anche senza mandato delle NU ha almeno due scopi:
1) saggiare la capacità/volontà di reazione di Russia e Cina;
2) presentarsi alla conferenza di pace sulla Siria col colpo in canna.
La messa in scena degli attacchi col gas è successiva e strumentale a un piano più ampio preparato sin da luglio
(http://www.pierolaporta.it/wp-content/u ... rPower.pdf)
rivelato da Foreign Policy
(http://www.pierolaporta.it/wp-content/u ... 082013.pdf).
Siamo alle manovre preliminari alla battaglia, quando il condottiero cerca di conquistare una posizione più favorevole sul campo, dalla quale sparare più agevolmente sul nemico allo scoperto e, in questo caso, arrivare da una posizione di forza alla conferenza di pace – se si farà – per la Siria.
Dopo aver cercato inutilmente una risoluzione favorevole nelle NU, vista l’opposizione russa e cinese, dicono che si possa fare a meno della benedizione onusiana e, per questo scopo si sarebbero accontentati anche solo del cuore della pubblica opinione, come avvenne per bombardare Belgrado, infettando le coscienze degli europei con una massa di false notizie.
Questa volta tuttavia e ben prima di quanto si attendevano – a parte il gregge di imbecilli nel giornalismo italiano – il dubbio s’è fatto strada. Così nel web vengono a galla vecchie complicità della CIA con Saddam nel gasare le truppe iraniane (leggi qui) e persino uno come Colin Powell (quello delle patetiche fialette piene di nulla, mostrate balbettando al Consiglio di Sicurezza per giustificare l’attacco all’Iraq) persino Powell prende le distanze (leggi qui) dal condottiero, Hussein Barak Obama, premio Nobel per la pace su cauzione, che ha fatto più morti lui in cinque anni che Augusto Pinochet in venticinque. E non gli bastano.
I quattro cavalieri – Obama, Cameron, Hollande e la Merkel – sognano un ordine mondiale i cui effetti sinora sono: disordine economico, disordine sociale, disordine politico e guerra alle viste. Nessuno di questi effetti è loro sgradito né inatteso: come tutti i grandi criminali politici della storia sono convinti di poter cavalcare l’Apocalisse e uscirne trionfanti.
Dei quattro la più furba è la culona ex funzionario della Germania comunista, la cui solida formazione politica è ben evidente, nella sua capacità di evitare ogni coinvolgimento di immagine e purtuttavia tenere dietro ai tre cavalieri che le fanno da battistrada.
La Germania, in cambio d’un prezzolato ruolo proconsolare in Europa, svende gli interessi della UE alla costellazione anglosassone, riconoscendo agli Usa quello che un tempo fu la prerogativa del papato: l’unzione dell’Imperatore. La Francia è scherano della Germania.
Obama e Cameron perseguono lo scopo strategico di assicurare l’incontrastato potere del sistema dollaro/sterlina e la sua esclusiva centralità nel mercato dell’energia.
La tensione nel nord Africa, nel vicino Oriente, in particolare in Siria, è dunque funzionale al quadruplice scopo di:
1) rendere più difficoltosi i commerci euromediterranei con la Cina;
2) tenere artificiosamente alto il prezzo del petrolio, tendenzialmente verso i 200 dollari al barile, per rendere concorrenziali le scisti canadesi-statunitensi e i giacimenti del mare del Nord;
3) imporsi come protettori delle pipeline verso l’Europa;
4) mettere le mani sui giacimenti nel Mediterraneo orientale.
Ciò che non hanno calcolato i quattro delinquenti – o piuttosto hanno calcolato benissimo – è che i loro piani hanno come esito finale una terza guerra mondiale che farà impallidire le precedenti due messe insieme.
In realtà, questa strategia di tensione, continuata e crescente, logora prima di tutto proprio gli Stati Uniti. La politica estera di Obama ha bruciato ogni credibilità e ogni credito morale accumulato in precedenza dagli Usa. Nello stesso tempo il premio Nobel per la pace non è in grado di mantenere le promesse elettorali di coesione sociale interna, da quando il consueto dilemma “burro o cannoni” si è risolto a vantaggio di Goldman Sachs e del sistema militare industriale, potente, incontrastato, trasudante hitech, tuttavia incapace d’una visione politica che vada oltre la spallata, la cannonata o il colpo di lupara dal drone che vola a 16mila metri.
Non di meno chi si augura un crollo degli Stati Uniti non trova le mie simpatie, sebbene io sia convinto che questo crollo, avanti di questo passo, è più prossimo di quanto si possa immaginare, così come accadde per l’Unione sovietica.
L’impero sovietico finì con qualche guerricciola locale. La fine dell’impero statunitense sarebbe una sciagura incalcolabile; scatenerebbe quantità di appetiti da farci rimpiangere largamente quello che stiamo vivendo ora. Fameliche ambizioni si manifesterebbero in Asia e in Africa, come in Europa orientale e centrale, nel Mediterraneo come nel Golfo persico, in America latina come ai Poli: un caos globale.
Tutto perché quattro imbecilli sono giunti al potere, osannati da un mondo che aspira a essere corrotto con loro e almeno quanto loro.
http://www.freeondarevolution.blogspot. ... .html#more
28/08/2013, 17:32
e' sperabile che il nobel obama abbia un minimo di intelligenza,ed aspetti che si concluda il lavoro degli ispettori onu,prima di prendere decisioni che potrebbero essere avventate, con il rischio di creare in syria una situazione di ingovernabilita'che sarebbe solo un terreno fertile ai vari fondamentalismi,ma dato che il mitico nobel difficilmente ne azzecca una,e' necessario sperare nella fortuna......
ma un tempo x queste crisi in italia si organizzavana manifestazioni innengianti alla pace...una volta.......ora chi le organizzava ha cambiato cavallo(all'italiana)tutto viene messo in cavalleria......
ma un tempo x queste crisi in italia si organizzavana manifestazioni innengianti alla pace...una volta.......ora chi le organizzava ha cambiato cavallo(all'italiana)tutto viene messo in cavalleria......
Ultima modifica di ubatuba il 28/08/2013, 17:34, modificato 1 volta in totale.
28/08/2013, 17:38
ubatuba ha scritto:
ma un tempo x queste crisi in italia si organizzavana manifestazioni innengianti alla pace...una volta.......ora chi le organizzava ha cambiato cavallo(all'italiana)tutto viene messo in cavalleria......
Questa è la dimostrazione palese di come ci si sia uniformati al pensiero unico.
28/08/2013, 17:46
![[:264]](./images/smilies/UF/264.GIF "Emoticon")
28/08/2013, 17:52
ubatuba ha scritto:
e' sperabile che il nobel obama abbia un minimo di intelligenza,ed aspetti che si concluda il lavoro degli ispettori onu,prima di prendere decisioni che potrebbero essere avventate, con il rischio di creare in syria una situazione di ingovernabilita'che sarebbe solo un terreno fertile ai vari fondamentalismi,ma dato che il mitico nobel difficilmente ne azzecca una,e' necessario sperare nella fortuna......
ma un tempo x queste crisi in italia si organizzavana manifestazioni innengianti alla pace...una volta.......ora chi le organizzava ha cambiato cavallo(all'italiana)tutto viene messo in cavalleria......
D'accordo con te
![[:)]](./images/smilies/UF/icon_smile.gif "Felice"){kind=icon}
28/08/2013, 17:54
robs79 ha scritto:AgenteSegreto000 ha scritto:
1) La Siria ha già importanti accordi economici e militari con la Russia.
2) La Siria ha una stretta alleanza militare con l'IRAN.
3) E' già presente in siria un numero imprecisato di militari Russi, compresi armamenti antinave e antiaerei.
4) La Siria ha esplicitamente dichiarato che in caso di attacco lancerà missili in tutto Israele.
Sei proprio sicuro che il conflitto non si allarghi?
1)Vero ma sono molto più importanti ed enormi quelli con gli States
2)Vero ma l'Iran è uno stato senza "palle" peggio del nostro e non muove un dito perché ha troppa paura della reazione molteplice di Russia e Cina
3)Questo non l'ho mai sentita.....
4)Ci sta' ma in quel caso poveri loro.....Per quanto mi stia sulle palle lo stato di Israele devo ammettere che sono veramente forti militarmente più di tutti gli altri stati vicini a loro....
Si sono sicuro e te lo ripeto come ho già detto prima,gli interessi delle superpotenze sono intrecciati e tra di loro non si faranno guerra.
I Russi avevano interesse anche in Libia mi sembra eppure....
Al Assad : arrivati in Siria i primi S-300 PMU
By Settore Medio Oriente
30/05/2013
GeoPoliticalCenter due giorni fa aveva dato conto della spedizione di elementi delle batterie S300 verso la Siria. Poche ore fa, durante una intervista alla televisione libanese di Hezbollah, Al Manar, il Presidente siriano Al Assad ha dichiarato che la prima spedizione di S300 ha raggiunto la Siria. Questa dichiarazione non significa che il sistema S300 sia già operativo presso i reparti di difesa aerea fedeli al regime, ma evidenzia che, probabilmente per via aerea, i primi elementi delle batterie hanno raggiunto il territorio siriano.
Il grosso della spedizione dovrebbe arrivare via mare, ma viste le caratteristiche del sistema S300, non è escluso che almeno una batteria completa possa essere trasportata in Siria nelle prossime 24/48 ore con un ponte aereo.
La dichiarazione di Al Assad si pone in antitesi ad alcune fonti della Federazione Russa che, nella giornata di ieri, avevano smentito la partenza della prima batteria di S300 verso la Siria.
Fonte:http://www.geopoliticalcenter.com/2013/05/assad-arrivati-in-siria-i-primi-s-300-pmu/
Siria: Russia non ha ancora consegnato missili S-300 a Damasco
09 Agosto 2013 - 12:04
(ASCA) - Roma, 9 ago - La Russia non ha ancora consegnato al regime siriano i missili terra-aria S-300, sui quali Damasco ha gia' versato un contributo per la fornitura. Lo scrive oggi il quotidiano finanziario russo Vedomosti, precisando che la consegna, prevista per la scorsa primavera del 2013, e' stata rinviata al 2014. Il 4 giugno scorso il presidente Vladimir Putin aveva fatto sapere di aver congelato la fornitura dei missili per non ''sconvolgere l'equilibrio delle forze'' coinvolte nel conflitto siriano. (fonte AFP). rba/mar/alf
http://www.asca.it/news-Siria__Russia_n ... 04787.html
Mah...notizie contraddittorie...staremo a vedere!
Ultima modifica di Angel_ il 28/08/2013, 17:56, modificato 1 volta in totale.
28/08/2013, 19:14
e che total krieg sia
28/08/2013, 19:38
Ho come l'impressione che entro 24 ore, stando così le cose, la Siria effettuerà un attacco preventivo con la 6° Flotta utilizzando le armi MADE IN RUSSIA.
Gli Americani sanno che la Siria è armata fino ai denti, motivo per cui in caso di attacco non utilizzeranno aerei ma solo missili.
La domanda è quindi quando e chi farà la prima mossa!?
Gli Americani sanno che la Siria è armata fino ai denti, motivo per cui in caso di attacco non utilizzeranno aerei ma solo missili.
La domanda è quindi quando e chi farà la prima mossa!?
Ultima modifica di GIANLUCA1989 il 28/08/2013, 19:41, modificato 1 volta in totale.
28/08/2013, 19:42
Sì, così la cancelleranno dalla faccia della ... terra!
Ultima modifica di Ufologo 555 il 28/08/2013, 19:45, modificato 1 volta in totale.