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Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

08/12/2017, 10:53

[:302] ... Sei incorregibile!

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

08/12/2017, 10:55

Ufologo 555 ha scritto:
TheApologist ha scritto:Ma i 'compagni' invece di protestare perché "altri protestano", non potrebbero protestare contro i banchieri, l'Europa, i massoni, il lavoro che non c'è, ecc?

No perché sento sempre parlare di manifestazioni "antifasciste" o "pro migranti", ma mi sa che o sono rimasti a 40 anni fa, oppure non hanno ben chiaro chi sia il NEMICO al giorno d'oggi.

Oppure sono COLLUSI... Come i sindacati, che per il giobsact non hanno mosso neanche una falangina piccola piccola...




Che dire .... Giusto! [:264]

Io dico che nessuno dei due sa chi sia il nemico,per esempio i Fascisti Italiani contro chi protestano?,per me proptestano contro un governo (parlando dell'Italia) che tutto è meno che Di Sinistra. [:302]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

08/12/2017, 11:06

Veramente sono anni che c'è la sinistra (camuffata o meno) al Governo! Perché il berlusca c'è stato solo 9 anni!
Non vedi che le sinistre prendono "botte" in tutta Europa (oltre che in America) ...?

Ah, già: per te non sono sinistre (chissà perché le chiamano tutti così ..) [;)]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

08/12/2017, 11:17

L'editoriale del direttore de Il Giornale

Dell'Utri, Sallusti: "In Italia c'è un rigurgito fascista. Quello della giustizia"


"Devo ricredermi, ha ragione La Repubblica a lanciare l'allarme su un pericoloso rigurgito di fascismo in Italia. Ma non perché, come enfatizza il quotidiano diretto da Mario Calabresi - cinque cretini di Forza Nuova leggono un volantino in un centro culturale pacifista e altrettanti agitano fumogeni sotto la sede del suo giornale mascherati manco fosse carnevale. Stiamo diventando un Paese fascista perché un anziano e malato detenuto viene tenuto in carcere nonostante i medici abbiano certificato che le sue condizioni di salute sono senza dubbio incompatibili con il regime di detenzione". A parlare è il direttore de Il Giornale, Alessandro Sallusti, che compara la decisione presa ieri dal Tribunale di Sorveglianza che ha respinto la richiesta della sospensione della pena per Marcello Dell'Utri a quelle decise negli anni del fascismo. "Anzi, per la verità" precisa l'editoriale di Sallusti, "Mussolini gli oppositori politici li mandava al confino nella splendida isola di Ventotene o in esilio, come capitò anche a Indro Montanelli, futuro fondatore di questo Giornale. La decisione di ieri del tribunale di sorveglianza di negare cure adeguate in luoghi adeguati a Marcello Dell'Utri, 76 anni, malato di tumore e ad alto rischio cardiopatico, suona come una condanna a morte di Stato. Condanna che l'imputato ha accettato annunciando di sospendere volontariamente e da subito anche le poche terapie che gli vengono somministrate in carcere".

E il direttore de Il Giornale va oltre arrivando a parlare di "fascismo giudiziario": "Noi quella condanna non la accettiamo e la cosa dovrebbe fare inorridire anche i sinceri democratici antifascisti che si agitano tanto per le pagliacciate di quattro ragazzotti in cerca di pubblicità (facendo così peraltro il loro gioco) ma che appaiono indifferenti alle violenze fasciste della giustizia. Tanto accanimento, direi odio, nei confronti di Dell'Utri non può che avere radici politiche, perché il codice penale permetterebbe ben altre soluzioni. Tipo quelle trovate per Adriano Sofri, icona della sinistra salottiera e rivoluzionaria, che condannato per l'omicidio del commissario Calabresi (padre dell'attuale direttore della Repubblica) scontò metà di una misera pena (15 anni) nel comodo di casa sua per 'motivi di salute'. Chiedo ai signori giudici: che patologia più grave di un grave tumore aveva Sofri rispetto a Dell'Utri (che per di più non ha mai ucciso nessuno), da essere trattato in modo così diverso? La risposta è semplice. Sofri era di sinistra (e che sinistra), Dell'Utri è stato a lungo il braccio destro di Berlusconi, e per questo può morire in cella come un cane. Se dovesse succedere, e mi auguro di no" chiosa Sallusti, "chiunque può fare qualche cosa per fermare questo 'fascismo' giudiziario - dal ministro della Giustizia al presidente della Repubblica - e se ne lava le mani dovrà risponderne. Agli uomini liberi da pregiudizi e alla propria coscienza, per tutta la vita".
http://www.liberoquotidiano.it/news/per ... mc=sfoglio

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

08/12/2017, 11:41

Bleffort, dicono tutti così... Possibile che tu non riesca a fare un po' di autocritica, una buona volta? :D
Più che infiltrati, gradiscono il profumo dei soldi e ci sguazzano.

Guarda le coop, sono diventate anche delle banche! Difendono solo i migranti perché con loro ci guadagnano e hanno un sacco di futuri elettori, i sindacati vanno a braccetto col governo.

E comunque la maggior parte non sono più comunisti, ma si rifanno al partito democratico americano, che è solamente 'meno di destra' rispetto ai repubblicani! Sempre filo-americani rimangono, con tutti gli annessi e connessi... L'unico comunista "vero" rimasto secondo me è Rizzo, che dice verità condivisibili su Euro, Europa e immigrazione (le stesse cose che dice Salvini tra l'altro), però è condannato a rimanere a percentuali da prefisso telefonico, perché si vede che non è disposto a vendersi come hanno già fatto gli altri.

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

08/12/2017, 12:12

TheApologist ha scritto:Bleffort, dicono tutti così... Possibile che tu non riesca a fare un po' di autocritica, una buona volta? :D
Più che infiltrati, gradiscono il profumo dei soldi e ci sguazzano.

Guarda le coop, sono diventate anche delle banche! Difendono solo i migranti perché con loro ci guadagnano e hanno un sacco di futuri elettori, i sindacati vanno a braccetto col governo.

E comunque la maggior parte non sono più comunisti, ma si rifanno al partito democratico americano, che è solamente 'meno di destra' rispetto ai repubblicani! Sempre filo-americani rimangono, con tutti gli annessi e connessi... L'unico comunista "vero" rimasto secondo me è Rizzo, che dice verità condivisibili su Euro, Europa e immigrazione (le stesse cose che dice Salvini tra l'altro), però è condannato a rimanere a percentuali da prefisso telefonico, perché si vede che non è disposto a vendersi come hanno già fatto gli altri.



. [:305] [:264] [:306]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

08/12/2017, 13:34

Ufologo 555 ha scritto:Veramente sono anni che c'è la sinistra (camuffata o meno) al Governo! Perché il berlusca c'è stato solo 9 anni!
Non vedi che le sinistre prendono "botte" in tutta Europa (oltre che in America) ...?

Ah, già: per te non sono sinistre (chissà perché le chiamano tutti così ..) [;)]

La sinistra è sinistra quando fa cose di sinistra,questo voi non lo volete capire mai, vuol dire che vi conviene così,pazienza continuate.... [:D]
Quando mai gli Italiani ne hanno azzeccato una!!!!!. [:304]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

08/12/2017, 13:43

TheApologist ha scritto:Bleffort, dicono tutti così... Possibile che tu non riesca a fare un po' di autocritica, una buona volta? :D
Più che infiltrati, gradiscono il profumo dei soldi e ci sguazzano.

Guarda le coop, sono diventate anche delle banche! Difendono solo i migranti perché con loro ci guadagnano e hanno un sacco di futuri elettori, i sindacati vanno a braccetto col governo.

E comunque la maggior parte non sono più comunisti, ma si rifanno al partito democratico americano, che è solamente 'meno di destra' rispetto ai repubblicani! Sempre filo-americani rimangono, con tutti gli annessi e connessi... L'unico comunista "vero" rimasto secondo me è Rizzo, che dice verità condivisibili su Euro, Europa e immigrazione (le stesse cose che dice Salvini tra l'altro), però è condannato a rimanere a percentuali da prefisso telefonico, perché si vede che non è disposto a vendersi come hanno già fatto gli altri.

Dunque il profumo dei soldi lo sentono le persone e non i Partiti e se le Coop Rosse sono diventate azioniste ti devo dare ragione,in quanto questi si rifanno al partito Democratico Americano.Quando mai il Partito Democratico Americano è stato Comunista?,quei due partiti Democratici e Repubblicani sono come il nostro centro-Sinistra e il centro Destra,come ho spiegato prima danno l'illusione al popolo di cambiare ma rimancono uguali,con lo scopo di prendere per il C......o gli elettori mentre loro sguazzano con il denaro spillato con le Tasse dei cittadini. [:305]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

08/12/2017, 14:24

bleffort ha scritto:La sinistra è sinistra quando fa cose di sinistra

E' dalla fine del Pci che la sinistra non fa "cose di sinistra". Oramai "sinistra" è solo un termine per farsi belli.

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

08/12/2017, 16:03

sottovento ha scritto:
bleffort ha scritto:La sinistra è sinistra quando fa cose di sinistra

E' dalla fine del Pci che la sinistra non fa "cose di sinistra". Oramai "sinistra" è solo un termine per farsi belli.

Non è per farsi belli è per prendere per il C....o e gettare fango alla vera sinistra,la prova ne è che odiano la falce e martello così spacciandosi come Comunisti, per le loro malefatte e le loro ruberia,il popolo la colpa la da all'ideologia di Sinistra!!!!. [:D]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

08/12/2017, 16:31

Beh ma allora sono grulli anche quelli che li votano... :)
E si è visto chi sono... Quelli della Leopolda di Firenze, imprenditori sulla quarantina, lo schiavista Farinetti (quello di Eataly), managers, i "cumenda" insomma...

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

08/12/2017, 17:04

Secondo me nell'epoca attuale non ha più senso discutere di destra e di sinistra, sono due ideologie fuori dal tempo con le quali è inutile confrontarsi. Tra i due litiganti il terzo gode e il terzo è quel centro cioè un calderone dove tirar dentro un po di tutto addomesticandolo a un capo moderato che detta le regole (è ciò che accade con Berlusconi a capo del centrodestra con dentro personaggi carismatici come Salvini e la Meloni che pur essendo convintamente di destra, sovranisti e antieuropeisti, accettano i dictat di un capo lontano anni luce dai loro ideali di paese) ed è lo stesso che è accaduto nel centrosinistra quando i partiti ora scissi hanno accettato di votare leggi assolutamente contrarie agli ideali di sinistra.

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

08/12/2017, 17:27

Eh, è vero... Ma vaglielo a dire a Bleffort, che pensa che sia sempre colpa 'della destra'.

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

08/12/2017, 17:58

Mi chiedo dove sia la vera sinistra. Bleff, se ci sei batti un colpo. [:D]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

08/12/2017, 18:20

Ma le capocce so' sempre quelle! Tranquillo.
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