Grazie carissimo Doc per avermi citato.
![Occhiolino [;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif)
Sono felice di partecipare a questa discussione perchè vedo che anche voi avete avuto i miei stessi dubbi, specie sugli ultimi eventi.
Pur essendo come ricorda Doc il primo a cercare di dare una spiegazione "CLASSICA" (badate bene, non dico "razionale" escludendo la razionalità di quella opposta, tutt' altro che in forse), mi rendo conto che come in molte altre questioni, che definiamo Misteri, anche in questa potrà tornare 9 volte su 10, ma è e sarà sempre quell' ultima che dà adito alla possibilità concreta di qualcosa di NON COMUNE e legittimita i dubbi a livello della questione generale.
E credo che questo "bel gioco" sia uno di quei casi dannatamente seri, se mi passate l' espressione alla Martin Mystere.
In particolare queste 3 carte:
- Il Terremoto Artificiale (come non pensare ad HAARP),
- La Torre dell' Orologio che crolla
e che a prima vista SEMBRA quella di Londra ma da dettagli come la cima è identica a quella di Tokio - guarda caso la carta dell' Attacco sotto forma
di Disastro Costiero:
Tsunami e Terremoto!
- E infine, "Incidente" Nucleare, sempre provocato naturalmente.
Mettile insieme questi tre elementi e avrai il sunto dei fatti odierni e tragici - ma per me fin da subito sospetti di essere ben poco casuali - in Giappone.
Giappone a cui una delle Carte stesse fa riferimento, facendo attenzione come abbiamo visto.
Ormai credo che ci siano ben pochi dubbi che il Disastro Combinato (scusate la citazione, non ho saputo resistere) in Giappone sia artificiale eccome.
E a questo punto mi sembra giusto togliermi un bel sassolino dalla scarpa e chiedervi quanto segue:
SE tutto questo è vero, allora NON vi sembra perlomeno pruriginoso il gran dibattito che si è fatto guarda caso
in extremis sul Nucleare
![Domanda [?]](./images/smilies/UF/icon_smile_question.gif)
E qui vi volevo.
La Carta del "Mostro Atomico", simbolo della paura moderna. Si può proprio dire che se la siano giocata bene, questa carta, da decenni.
Io ho una sola domanda:
cui prodest? A chi giova?
CHI ha interesse a boicottarlo? SE per assurdo domani si passasse (a questo punto, si fosse passati) a utilizzare il Nucleare come primaria fonte di energia, CHI ci perderebbe maggiormente?
I petrolieri, naturalmente.
Le Sette Sorelle, L' OPEC, e tutti gli attuali potenti della Terra, i privilegiati nello scacchiere geopolitico di un mondo che va avanti in virtù di un sistema produttivo basato sul ricavo di energia a partire dai combustili fossili.
Il movente principale per le guerre moderne, e quindi l' elemento destabilizzante - e ri-ordinante degli equilibri sia di regione che mondiale. Ergo un' ottima "leva" per CHI da sempre cerca e ottiene di muovere Nazioni e Movimenti come pedine sul _suo_ gioco.
Un bel paravento ideologico per il popolo, e un movente credibile per gli intellettuali. E così pure i più sospettosi vengono sistemati.
Per non parlare delle "misure straordinarie" da regime orwelliano globale che già sono pronte, ci possiamo scommettere, quando l' effetto serra provocato dall' uso dei combustibili fossili e relativo inquinamento avrà reso il pianeta ostile, rendendo necessario un sistema più rigido - guarda caso - di controllo sociale.
MA se domani si passasse all' energia nucleare, tutto questo andrebbe in fumo.
Se domani si utilizzasse il nucleare come fonte primaria, integrandola fin quanto possibile con le fonti alternative (insufficienti da sole) allora verrebbero meno leva e sistema, interessi ed equilibri stabili.
Ricercando poi tecnologie sempre più avanzate, dopodomani si arriverebbe alla fusione, e allora ciccia, si ricava energia direttamente dall' acqua, senza nemmeno scorie.
E poi dall' elio3, abbondantissimo sulla Luna: già stando ai calcoli, sufficiente a sfamare la nostra fame di energia MONDIALE per MILLENNI.
E da lì l' energia prodotta sarebbe in quantità tale che la produzione industriale avrebbe costi irrisori a livello energetico, praticamente solo il costo delle materie prime e degli stipendi di chi fa la manutenzione sulle macchine e i robot.
Ergo i prodotti costerebbero così poco per legge economica che TUTTI ma proprio tutti potrebbero permettersi una vita dignitosa se non benestante.
E tanti saluti allo strumento favorito dall' elite, l' uso dell' economia come un' arma, ovvero di un arco produzione-distribuzione-esaurimento talmente INEFFICIENTE da creare miliardi di poveri e poverissimi da schiacciare come insetti.
Tutto questo se ne andrebbe a quel benedetto Paese allocato in quartiere posteriore SE si passasse al Nucleare come fonte principale.
Ed ecco spiegato come mai si sono giocati la carta del "mostro atomico", con i bei "incidenti" provocati da "terremoti", "disastri costieri" etc etc...
Guarda caso non appena il nostro Paese, pressocchè unico al mondo ad avervi rinunciato, ci stava ripensando...
Poco importa se la centrale è stata colpita da un TERREMOTO di Forza 9, tale da non lasciare pietra su pietra in una città, e NON da un guasto o altro.
Un bel referendum è già pronto, come sempre in Italia, sull' onda della PAURA - costruita e provocata e alimentata ad arte soffiando sul fuoco - e NON da un ragionamento.
Giusto un esempio: dopo Chernobyl - che con oggi non c' entra niente viste le dinamiche e neanche allora visto che si trattò di un esperimento ordinato da Mosca, cosa ormai storicamente acclarata - la Svezia fece il suo referendum, e aveva anche vinto l' abolizione, MA... la cosa era stata fatta con una intelligenza, a differenza che in Italia: si sarebbe tolto tutto SE si fossero trovate alternative per garantire autonomia energetica al Paese.
Quando si sono avveduti del fatto che SENZA l' energia nucleare avrebbero dipeso al 90% dal petrolio straniero per l' energia, con spese enormi, hanno tenuto tutto così come è.
E ancor oggi in Svezia non solo c' è il nucleare, non solo, le città fanno a gara per avere le centrali - altro che non farle o spostarle.
Persino per i siti di stoccaggio!
La popolazione le vuole perchè sa che tanto sono sicure (a meno di un terremoto o di un meteorite ovviamente, ma se pensi quello non costruisci più nulla, manco le fabbriche chimiche o le case) e pensa quindi all' unico lato da pensare: i posti di lavoro.
E in quegli stessi posti, non vedi i mostri agitati dai negazionisti italioti: vedi svedesi, alti, belli, biondi e dagli occhi azzurri, sani come pesci,
a differenza degli italiani che crescono nella monnezza alla diossina e l' acqua al mercurio con un bel cancro....Questo giusto per farvi vedere le cose da un punto di vista un pò meno distorto.
Ma se parli così, gli Italioti rispondono sempre "e ma se tutti si buttano..." primo a stare sul precipizio siamo noi, non loro, secondo se tutti fanno così e noi siamo gli unici, la logica e la modestia dovrebbero farci venire il dubbio che forse forse siamo noi quelli che sbabliano...
Quelli che come al solito credono di essere i furbi, poi ricevono la bolletta dell' Enel e vanno a pagarla facendo un pieno di benzina e se la ritrovano in quel posto... e non capiscono perchè. Più o meno come il pollo nel famoso gioco di prestigio dell' "ipnosi"....
Svegliamoci.
Scusate questo lungo apparente OT, ma contrariamente a quanto sembra non sono affatto fuori argomento: fa tutto parte dello stesso discorso, che parte dalla Carta del Mostro Atomici e del Terremoto in Giappone con relativo "incidente" e passa per interessi petroliferi, geopolitici etc... è tutto collegato...
Buona Discussione,
Aztlan