I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie da parte del sito UFOFORUM. Ulteriori informazioni
In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Argomento bloccato

10/08/2013, 08:35

Ancora quella buffonata della p"! (C''era dentro perfino ... Costanzo! Capirai!) [:261]

10/08/2013, 09:57

Caro ufologo,una domanda:ma questa abolizione totale dell'imu,c'era o non c'era nei "punti" programmatici del Pdl? Sarà vero quello che Epifani va dicendo e cioè "non era nel programma delle larghe intese".Tu che ne pensi?

10/08/2013, 10:32

Non so se c'è da ridere o da piangere....
ma forse è meglio ridere.... [:D]

Tratto da: Italia racconta falsità, come in Corea del Nord

In Gran Bretagna, ieri, per noi italiani è stata una giornata davvero orribile. A nome del PDL, l’on. Biancofiore ha rilasciato una intervista alla BBC nella quale ha sostenuto che "il popolo italiano è davvero e profondamente innamorato di Berlusconi, non a caso lo hanno votato in 15 milioni, è sostenuto dalla stragrande maggioranza della popolazione". Gli inglesi –che non sono come gli italiani- l’hanno mandata in onda, ma hanno poi dovuto specificare che si tratta di "una fantasia della deputata" la quale ha aumentato del 115% l’esatto numero dei voti ottenuti.

In Italia, sempre la Biancofiore si è scontrata con Alessio Maurizi, giornalista di Radio24, perché, intervistata, ha detto che domenica scorsa "c’erano a Roma ben 25.000 persone venute a manifestare per la liberazione di Berlusconi". Il giornalista ha fatto presente che la questura aveva indicato il numero di 3.000. La deputata ha cominciato a urlare e ha interrotto l’intervista abbandonandola. In seguito l’ha concessa a radio Padania e ad altre emittenti locali lombarde dove, poche ore dopo, la cifra aveva raggiunto le 100 mila persone "che la sinistra vuole silenziare".

Apparentemente si tratta di minuzie, forse più interessanti come caso clinico che non materia per un dibattito politico.

Il sottoscritto, invece, le prende molto sul serio.

E’ in atto la legittimazione del FALSO PERDURANTE con la totale complicità della cupola mediatica tutta

CONTINUA>>> http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=295634


Da vedere anche:
Biancofiore alla Bbc: Berlusconi is not a delinquent. Il video spopola sul web
http://www.ilmessaggero.it/SPETTACOLI/T ... 3859.shtml

10/08/2013, 11:47

AleBon ha scritto:

Caro ufologo,una domanda:ma questa abolizione totale dell'imu,c'era o non c'era nei "punti" programmatici del Pdl? Sarà vero quello che Epifani va dicendo e cioè "non era nel programma delle larghe intese".Tu che ne pensi?


Secondo te? Io non ho visto i "patti" però su QUELLO si basava "er nano"!

10/08/2013, 13:27

Thethirdeye ha scritto:

Atlanticus81 ha scritto:

Ce l'hanno fatto credere Ufò... ce l'hanno fatto credere per 65 anni! E dopo la caduta del comunismo si sono dovuti inventare un altro "dividi et impera" per continuare la storiella...

E per me fu proprio, per assurdo, la CIA e la massoneria a organizzare la caduta della DC e del PSI attraverso tangentopoli. Doveva dare il via libera a quei partiti falsamente di sinistra collegati al mondo delle banche e della burocratzia europea per portare avanti i piani della finanza internazionale (europa, euro, etc.etc.)

Scese in campo il Berluska (P2) così da tenere impegnato il popolo italico con la solita filastrocca della contrapposizione a cui erano ben abituati!

Et voilà... il pranzo è servito per i successivi 20 anni!


[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=3Tkk-bUMwjE[/BBvideo]


Aggiungo questo...

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=EYvcf5hSFYY[/BBvideo]

E un commento.....

E' curioso come i nostri intelocutori, faziosi e ignoranti (nel senso che ignorano), siano disposti serenamente a negare (con ghigni da adolescenti al seguito) ogni sorta di complotto, no so, della Finananza Internazionale, della Massoneria, della Troika, della Germania o dell'Europa ai danni dell'Italia (e naturalmente del loro beniamino) mentre, contemporanemente, siano disposti serenamente ad accettare il "complotto della Magistratura" italiota, capitanata - siori e siore - dal Giudice della Cassazione Antonio Esposito... (http://www.tgcom24.mediaset.it/politica ... sito.shtml)

A questo punto le cose sono due...
O la faziosità e la propaganda (in vista delle elezioni) si sono impadonite di loro...
oppure siamo di fronte ad una epidemia, ad un virus... o non so che altra diavoleria....

10/08/2013, 17:00

Ora il giudice bugiardo trema: il Csm ascolterà tutto l'audio

Su internet è finita solo una minima parte del colloquio. Ci sono altre frasi choc? Ma la Cancellieri mette in campo gli ispettori del ministero per indagare sulla vicenda



Il direttore del Mattino Alessandro Barbano chiude il caso Esposito, si lascia alle spalle scoop e polemiche e va in ferie. Ma la pratica innescata dall'intervista concessa dal magistrato al quotidiano napoletano è ormai approdata al Csm.

Immagine:
Immagine
17,87 KB

E ai primi di settembre, finita la pausa estiva, si entrerà nel vivo.

E si cercherà di stabilire una volta per tutte il contenuto della conversazione fra il giornalista del Mattino e il magistrato di Cassazione. Esposito in qualche modo continua a negare, a prendere le distanze dal testo pubblicato, parla di manipolazioni e sostiene che la domanda chiave su Berlusconi è stata aggiunta a tradimento.
Insomma, il faccia a faccia con il presidente del collegio che aveva appena condannato Berlusconi, con ripercussioni in tutto il mondo, era stato concordato, secondo Esposito, come una chiacchierata sui massimi sistemi. Senza alcun riferimento all'attualità. Una tesi che appare surreale, a maggior ragione dopo aver ascoltato la breve parte del testo disponibile sul sito del giornale campano. E allora il Csm acquisirà il brogliaccio della telefonata e ricostruirà tutti i punti, le sfumature, i possibili fraintendimenti. E magari si cercheranno in testa e in coda le parti più colloquiali del dialogo, al di fuori del recinto del botta e risposta. Vale a dire il contesto in cui è nato il testo.
Al Mattino sono tranquilli e ricordano che l'intervista riproduce alla lettera, anzi alla virgola, il pensiero e le parole del giudice. Dunque, non ci sarebbero zone d'ombra, passaggi controversi, frasi da decodificare. Nessun mistero. Niente retroscena. Il testo è lì da leggere e in redazione fanno notare che se qualcuno pensa che sia tolto o aggiunto qualcosa va fuori strada.

Non c'è un vocabolo in più o in meno. Esposito - se il testo coincide con quello che tutti ora conoscono - si è incartato da solo mulinando i concetti e disquisendo, come in una filastrocca, sul non poteva non sapere e sul sapeva perché qualcuno gliel'aveva detto.
A Palazzo dei Marescialli fanno notare che la sortita intempestiva del presidente è in qualche modo un'anticipazione delle motivazioni e mette dunque in difficoltà il relatore incaricato di scriverle. Si vedrà. E poi si valuterà quel che faranno il ministro di Giustizia e il pg della Cassazione che potrebbero avviare formalmente l'azione disciplinare, di fatto già partita quando il guardasigilli Anna Maria Cancellieri ha chiesto informazioni al primo presidente della Cassazione Giorgio Santacroce e dato mandato all'ispettorato del ministero di approfondire la vicenda. La storia, dunque, non finisce qua. I vertici dell'Anm avevano cercato di circoscrivere il caso, liquidandolo come una discussione inopportuna. Ma l'argine costruito a colpi di aggettivi non ha retto. Esposito dovrà spiegare come è andata: lui e Antonio Manzo, il giornalista del Mattino, si conoscevano da molti anni. E questo, al di là della dimestichezza, avrebbe dovuto metterlo in guardia dal parlare a ruota libera. Il magistrato si difenderà, ma non potrà più provare a cavarsela come ha fatto finora alludendo a complotti, travisamenti, forzature, manipolazioni. Al classico e trito: chi c'è dietro Manzo? Domande che rimbombavano, mentre Esposito veniva smentito nel modo più plateale: sul sito è atterrato quel frammento della conversazione che sembra fugare anche il più piccolo dubbio. C'è davvero poco spazio in questa storia per dietrologie. Chissà che invece nel brogliaccio non sia rimasta incisa qualche altra «dedica» imbarazzante.

http://www.ilgiornale.it/news/interni/o ... 42465.html

[^]

10/08/2013, 17:26

Pagina 457, in data 11 Dicembre 2012:

Aztlan ha scritto:


Lasciate perdere il nano che è già morto, e concentriamoci sulle vere alternative a questa Europa.


Che vi dicevo?

Un morto che cammina... e adesso è suonata la campana... [}:)]

A breve potremo pensare a come cacciare il resto di quella cricca che si è impossessata di Roma senza essere stata eletta...

11/08/2013, 13:26

Veramente Berlusconi è uno dei pochi ad essere stato eletto, e guarda un pò è l'unico che è stato tolto di mezzo apparentemente al momento. Che strani questi complottisti che vedono complotti assurdi e non quello che gli stanno facendo sotto il naso ^_^

11/08/2013, 13:32

MaxpoweR ha scritto:

Che strani questi complottisti che vedono complotti assurdi e non quello che gli stanno facendo sotto il naso ^_^




Immagine


(L'odio ACCECA!) [^]
Ultima modifica di Ufologo 555 il 11/08/2013, 13:34, modificato 1 volta in totale.

11/08/2013, 14:30



Il Pornale


di Marco Travaglio


Da Il Fatto Quotidiano del 11/08/2013.




Da quando, il 23 maggio, ha avuto la sventura di essere nominato presidente della sezione feriale della Cassazione e, a luglio, vi ha visto piovere il processo Mediaset che andava trattato subito per evitarne – secondo le regole – la prescrizione, il giudice Antonio Esposito ha finito di vivere. Sapeva che, per campare sereno, avrebbe dovuto calpestare la Costituzione, la legge e la sua coscienza annullando la condanna di B. possibilmente senza rinvio: insomma assolverlo, anche se dalle carte risulta inequivocabilmente colpevole.


Non è vero, come scrivono i soliti tartufi, che gli sia stata fatale l’intervista “inopportuna” al Mattino di Napoli per quella frase sul motivo del verdetto, mai autorizzata nel testo concordato con l’intervistatore (“non è che tu non potevi non sapere perché eri il capo. Teoricamente, il capo potrebbe non sapere. No, tu venivi portato a conoscenza di quello che succedeva”), per giunta appiccicata a una domanda mai fatta sul caso specifico di B..


Anche se non l’avesse pronunciata nel colloquio informale con l’amico cronista che poi l’ha tradito, e anche se gli avesse buttato giù il telefono, Antonio Esposito sarebbe stato linciato ugualmente dal Giornale e dagli altri house organ della Banda B. Il peccato originale non è la frase o l’intervista: è la condanna.

Il pool Mani Pulite non disse una parola su B., eppure viene manganellato da vent’anni. Il giudice Mesiano non disse una parola dopo aver condannato la Fininvest a risarcire De Benedetti per lo scippo della Mondadori, eppure fu pedinato e sputtanato in tv per i suoi calzini turchesi.


La giudice Galli non disse un monosillabo sul processo Mediaset, eppure prima e dopo la condanna d’appello fu diffamata addirittura perché figlia di un giudice assassinato dalle Br. “Non ce l’hanno con noi per quello che diciamo, ma per quello che facciamo”, ripete Piercamillo Davigo. Con Esposito il Giornale ha esordito accusandolo di portare le scarpe da jogging e la camicia aperta, di alzare il gomito (essendo astemio), di aver anticipato in una cena la condanna di Wanna Marchi (emessa l’indomani da un collegio di 5 giudici), di aver raccontato telefonate sexy delle girl di Arcore (mai lette da nessuno e poi distrutte), di aver barattato la condanna di B. con la richiesta di archiviazione di un’indagine disciplinare suo figlio (avvenuta a gennaio, sei mesi prima che il processo Mediaset finisse sul suo tavolo) per una cena con la Minetti, di aver voluto vendicare l’estromissione del fratello Vitaliano su pressione del Pdl da subcommissario dell’Ilva. E perché, se sapeva tutte queste cose, il Giornale non le ha scritte prima della sentenza?


Poi, siccome ogni pretesto è buono per la caccia all’uomo che ha osato condannare B., il Giornale è passato dalla cronaca all’archeologia riesumando vicende che affondano nella notte dei tempi. Fino al 1980, quando Esposito era pretore a Sapri e alcuni esponenti Pci e Psi (tra cui Carmelo Conte, poi plurinquisito) l’attaccarono in varie interrogazioni parlamentari perché disturbava la quiete del paese con i suoi processi.


Titolo: “Il magistrato inchiodato pure alla Camera. Nel 1980 il presidente della Commissione antimafia Pci denunciava al Guardasigilli: ‘Esposito fazioso e troppo protagonista’”. Purtroppo il Giornale dimentica di aggiungere che nel procedimento disciplinare che ne seguì Esposito fu prosciolto in istruttoria perché chi l’aveva denunciato “aveva motivi di inimicizie verso il pretore per i provvedimenti da lui emessi nell’esercizio delle sue funzioni”, in parte “sottoposte a procedimenti penali per gravissimi reati”.



Fu, secondo la commissione disciplinare del Csm, “un vero e proprio complotto contro l’Esposito… di tale portata e gravità da determinare la commissione a sollecitare il Csm a non abdicare al fondamentale ruolo di garanzia dell’indipendenza della magistratura… apprestando un’energica tutela al magistrato che è stato fatto oggetto di un così vasto attacco, scorretto nelle forme e illecito nei contenuti, da parte di un gruppo di persone che per soddisfare il proprio sentimento di vendetta o per salvaguardare i loro interessi posti in pericolo non hanno esitato a costruire a tavolino gli elementi di accusa e a coinvolgere nella disdicevole operazione rappresentanti del Parlamento”.


Non solo: l’ispettore ministeriale che aveva raccolto le accuse fu rinviato a giudizio per 30 capi di imputazione per interesse privato in atti d’ufficio, falso ideologico e diffamazione pluriaggravata ai danni di Esposito, condannato in primo grado a 1 anno e 4 mesi e assolto in appello per un dubbio sul dolo, dopo che Esposito aveva ritirato la sua costituzione di parte civile in seguito al risarcimento di 20 milioni di lire di danni e a una dichiarazione che attestava l’assoluta correttezza
del giudice e l’inganno in cui l’ispettore diceva di essere stato tratto dai suoi calunniatori.



L’altroieri gli archeologi del Giornale ruminavano e vomitavano fuori un altro procedimento disciplinare contro Esposito, accusato nel 1991 di: 1) scegliere i processi “mediatici per spirito di protagonismo”; 2) usare i messi comunali come autisti dei suoi famigliari; 3) farsi retribuire per una “sua scuola” di formazione, l’Ispi.



In linea col suo proverbiale garantismo, “il Giornale dell’Archeologia” dimentica di aggiungere che il 9 agosto 1998 Esposito fu assolto perché: 1) si era assunto “doverosamente la responsabilità” di trattare un processo “in assenza di un collega”, “non certo (per) una disdicevole forma di protagonismo”; 2) “l’incolpazione non sussiste, in quanto è emerso da testimonianze acquisite che il messo comunale fungeva da autista al vicepretore onorario di Sapri, avv. F., suo difensore in una controversia di lavoro”; 3) la presunta scuola Ispi “non è una società di capitali, ma un’associazione culturale senza scopo di lucro” e “l’attività svolta dal dr.Esposito” è esclusivamente di “insegnamento”, senz’alcun coinvolgimento nei “profili gestionali dell’istituto”, incarico peraltro “ritualmente comunicato al Csm, da esso autorizzato ed espletato gratuitamente”.


In due parole: tutto falso, nella migliore tradizione del Giornale modello Sallusti.
Il quale ora annuncia una grande iniziativa per l’estate intitolata “Controcorrente”, come la rubrica quotidiana che vi teneva in prima pagina il fondatore Indro Montanelli fino al 1994, quando fu messo alla porta dal “liberale” B. per affidarlo ai “liberali” alla Sallusti. “Controcorrente – spiega Zio Tibia – per questo Giornale è più di una parola, è la sua natura, lo spirito – mai tradito – che ha animato i suoi fondatori… Controcorrente sarà il titolo di un grande evento che si terrà a Sanremo dal 6 all’11 settembre quando porteremo sul palco del teatro del Casinò il meglio dei pensatori, degli intellettuali e dei politici dell’area moderata e liberale per rilanciare idee e progetti”.


Il luogo prescelto, un casinò, è perfetto. Il parterre dei “liberali” sallustiani già possiamo immaginarlo.

Vergogniamoci per loro.

11/08/2013, 15:03

Ufologo 555 ha scritto:

MaxpoweR ha scritto:

Che strani questi complottisti che vedono complotti assurdi e non quello che gli stanno facendo sotto il naso ^_^




Immagine



(L'odio ACCECA!) [^]


gia'... Come la "fede".

Sia essa rivolta ad argomenti religiosi, politici, scientifici.

11/08/2013, 16:35

La Fede, quella vera, apre gli occhi, caro mio ...[;)] E ti accorgi che tutto è .. VANITA'.

11/08/2013, 17:47

MaxpoweR ha scritto:

Che strani questi complottisti che vedono complotti
assurdi e non quello che gli stanno facendo sotto il naso ^_^


Caspita... ma allora ditelo chiaramente qual è la vostra tesi no?
Che vi vergognate a parlare in modo schietto? [:p]

Allora... ditemi se sbaglio.....

il complotto contro Silviuccio, lo avrebbe archiettato nientepopodimenochè
il Giudice Antonio EsCposito!?! Questo signore qui?

Immagine

Ma cos'è? Una barzelletta? [:D]

11/08/2013, 17:53

Thethirdeye ha scritto:
Allora... ditemi se sbaglio.....

il complotto contro Silviuccio, lo avrebbe archiettato nientepopodimenochè
il Giudice Antonio EsCposito!?! Questo signore qui?

Immagine

Ma cos'è? Una barzelletta? [:D]

No...è che li sparaflashano tutto il giorno attraverso le tv e i giornali... [8D]

Immagine

11/08/2013, 18:01

Ufologo 555 ha scritto:

La Fede, quella vera, apre gli occhi, caro mio ... [;)] E ti accorgi che tutto è .. VANITA'.


Non la fede... bensì la ricerca, amico mio. E ti accorgi che tutto è .. FALSITA'!

[;)]
Argomento bloccato