Comincio a sospettarlo anche io...

Un professore emerito dell'Università di Ottawa, in Canada, ha spiegato in 26 concetti perché lo Stato islamico è un importante alleato degli Stati Uniti e come la "guerra al terrore" è in realtà un supporto all’Islam radicale.

"La guerra degli Stati Uniti contro lo Stato islamico è una grande bugia." Così inizia il suo articolo Michel Cossudovsky, un economista canadese, scrittore e professore dell'Università di Ottawa, in Canada, pubblicato sul sito web del Centro per la Ricerca sulla Globalizzazione.

http://www.lantidiplomatico.it/dettnews ... 82&pg=9497

Intanto ieri sono partitit quattro "Tornado" per il Kuwait ...
Ma come, riducono l'acquisto degli F-35 e poi si vanno a fare (almeno) sei mesi di missione (tra piloti, specialisti e logistica) all'estero? A parte la cosa ridicola: 4 cacciabombardieri! (Assomiglia tanto tanto alla spedizione dei bersaglieri di Cavour in Crimea (che poi gli fregarono anche la ... bandiera!)
E comunque, li hanno inviati zitti, zitti (come fece D'Alema per il Kossovo); ah, 'sti sinistri, non cambieranno mai!
E intanto ci tolgono i soldi di tasca .....


[img][IMG]http://i.imgur.com/31iJyX3.jpg[/img][/img]


(Forse saranno gli ultimi ... rimasti!)

Lo sapevo già 6 mesi fà ..... Ma per ovvie ragioni ...


Contro il terrorismo

Isis, atterrati in Kuwait i quattro Tornado italiani: non bombarderanno, solo ricognizioni aeree
I 4 caccia erano decollati dalla base stanziale di Ghedi, sede del 6° Stormo dell'Aeronautica Militare. I Tornado, aveva spiegato il ministro della Difesa Roberta Pinotti in Parlamento, non bombarderanno. Avranno invece compiti di sorveglianza del territorio ed identificazione delle formazioni armate ostili.

22 novembre 2014Sono atterrati in Kuwait i quattro Tornado Ids dell'Aeronautica Militare messi a disposizione dall'Italia a supporto della coalizione internazionale contro l'Isis. I quattro caccia erano decollati dalla base stanziale di Ghedi, sede del 6° Stormo dell'Aeronautica Militare.

Compiti di ricognizioni ed intelligence
I Tornado, aveva spiegato il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, l'altro ieri in Parlamento, non bombarderanno e non parteciperanno quindi in maniera diretta ai combattimenti. Avranno invece compiti di sorveglianza del territorio ed identificazione delle formazioni armate ostili.

La missione dei Tornado, informa l'Aeronautica, "si aggiunge a quello che l'Italia ha già avviato con i velivoli a pilotaggio remoto Predator e con il velivolo da rifornimento in volo Kc 767, per rafforzare la capacità nazionale di ricognizione, espressa in termini di Ricognizione, Sorveglianza e Intelligence, tutti contributi essenziali e ad alta valenza strategica nel contesto della Coalizione".

http://www.rainews.it/dl/rainews/artico ... 7b695.html

Ma quando la notizia è ... pubblica ... (Visto come funzionano le cose TTE ...?)

quindi tutte quelle
esercitazioni col tornado,
con annessi incidenti mortali,
servivano a quello, no?

si come no solo ricognizione niente bombardamenti, ma ci pigliano per ********?

Sì; tanto solo quello (forse ) riusciamo a fare! Non per colpa dei piloti ma della mancanza di ...soldi!

mik.300, le esercitazioni, quando si può, si fanno comunque: un pilota deve esercitarsi, in tutte le situazioni. Ma tra carburante, divieti di sorvolo, aerei che non vanno più ........



Ci penseranno loro! Le "aquile" sulle "Aquile"!

Intanto i risultati si fanno ancora attendere... l' Isis non viene non dico fermata ma neanche messa in seria difficoltà da queste "strategie".

Ufò, non ne fanno una giusta, o ci sono o ci fanno.

In entrambi i casi sarebbe ora che Washington se ne stesse a casa sua invece di rompere le anime al mondo...

Sono d' accordo, lasciassero a chi ci sa fare...


Venite, venite!:



Qualcuno mi fermi.

Ufò le tue aquile sembrano delle quaglie al cospetto delle fuciliere russe amiche di Aztlan

Se non lo facessero tutti quei territori passerebbero sotto il controllo dell'asse cina-russia,sarebbe forse un bene maggiore?

Io penso di no,come non sarebbe bene che anche l'europa facesse la stessa fine.

Se devo scegliere fra tutte e tre preferisco essere sotto l'influenza americana piuttosto che da quella russa e cinese.

La russia non ha bisogno di controllare quelle zone come fanno o cercano di fare gli americani.

Un conto è stringere rapporti di alleanza come può essere quello tra la russia di putin e la siria di assad o accordi economici come quello asiatico che sta realizzando putin.

Un conto è realizzare stratagemmi infami come l'isis per giustificare interventi in aree destabilizzate proprio per mano occidentale.

Se e quando vedrò la russia comportarsi come fanno gli americani, specialmente in medio oriente allora vi darò ragione... ma mi pare che ISIS sia stata finanziata originariamente dagli USA e non da Putin, sbaglio?

Ma non essere sotto l'influenza di nessuno, è troppo ambizioso?

Le influenze sono pericolose meglio le cooperazioni,cosa che ha fatto capire nei suoi discorsi Putin.
Che poi noi non siamo influenzati dagli Americani,ma....siamo semplicemente sottomessi.