Esatto... e non finanziarsi con il beneplacido delle istituzioni
(che dovrebbero essere LAICHE per costituzione) e con i soldi
dei cittadini TUTTI.

Voglio dire..... rendiamoci conto di che razza di ingiustizia
subiamo tutti quanti, dai "patti lateranensi" in poi..... [}:)]

Con l'abolizione dei privilegi si vedrebbe anche una volta per tutte quanto è forte la Fede che a parole anima le masse oceaniche che affollano le chiamate alle armi delle due chiavi incrociate...
Molti temo vacillerebbero...
E' una contraddizione continua la vita...affollano le giornate delle gioventù varie con condimento di imprimatur vari e poi a festa finita si scopre che sul terreno sono rimasti moltissimi "cappucci" che la Chiesa aborre...ed avete capito bene a quali cappucci in lattice mi riferisco...
Un umile ed anonimo cittadino che ha aperto gli occhi...

Marco71.

Marco, le tue parole non potrebbero essere state migliori.
Avrei voluto scriverlo io, ma tu in poche parole hai reso cento volte di più di un mio discorso chilometrico.

Grazie modello Nexus 6 da combattimento....ehehehheheheh.....
Le parole nel mio caso sono come lacrime che si perderanno nella pioggia...
Good night.

Marco71.

Su questo concordo perfettamente caro Marco...


Una volta diventato evidente che non hanno più il potere di un tempo, cadrà anche l' ultima foglia di fico.


Quella per cui nonostante ormai nessuno vada più in chiesa nessuno ha neanche il coraggio di staccarsi dalle gonne della Chiesa con la C maisucola.

Perchè è una comodità sociale non da poco dire "io credo" nella religione tradizionale & relativa istituzione di (grande) potere intoccabile...

...senza dover poi fare praticamente nulla nella propria vita in una società che ormai è (finalmente) laica.


Metti invece doversi guardare intorno e scegliersi una nuova "casa", più piccola e umile, e lottare coi vicini e soprattutto con il boss del quartiere.


Ma se domani cade anche l' ultimo pretesto per restare, il potere illegittimamente devoluto alla Chiesa e la relativa "comodità" sociale di chi vi si dichiara appartenente (a parole)....

Se la vecchia casa va in rovina, perchè mancano i soldi per pulire gli alti soffitti ormai colmi di ragnatele....

Allora la gente la abbandonerà semplicemente senza neanche perdere tempo a rifare i documenti... verginità religiosa...


E ricomincerà a guardarsi intorno.

E io sarò lì lungo la via, seduto come un demone paziente delle loro mitologie, pronto a sedurre nuovi eletti da salvare...

Non è diverso da quello che è già successo nell' Antica Roma e ancora prima chissà quante volte e sempre succederà...


Le religioni come dimostra la Storia, nascono crescono e muoiono, proprio come gli imperi, le ideologie o le grandi fortune...


Come ogni altra creazione umana, si arrendono prima o poi al loro inevitabile destino di decadenza e morte.

Perchè a questo Universo tutto ciò che ha un inizio ha anche una fine.

Queste hanno solo l' illusione di essere extraumane, superumane e grandumane.... ma poi l' illusione si rivela fallace...


E sia chiaro, concordo anche con rmnd e TTE sulla non necessità di "imporre" alcunchè.

Chi ha mai detto "imporre"

E' evidente che nessuno ha mai capito una sola sillaba delle mie idee.


Imporre non solo non porterebbe da nessuna parte, anzi diventerebbe un incentivo.

Come ogni volta che si proibisce qualcosa senza motivo, gli si regala il gusto del proibito gratuitamente.

Imporre è semplicemente sbagliato e non funziona, le due cose vanno insieme.


Io non parlo certo di firmare una stupida legge che dice "da oggi nessuno crede più".

Come se una sciocchezza del genere solo perchè scritta su un pezzo di carta e bollata diventasse realtà per magia come una mistica pergamena.

No, io non parlo di una simile dimostrazione di ignoranza che certo non poteva non arrivare dalla mente dei più....


Io parlo proprio di una fine, naturale e non forzata, l' inevitabile esito di un lungo declino, come quando il corpo invecchia e infine muore.

Senza bisogno che nessuno lo ammazzi....

Questa religione è vecchia e morente e la carcassa è già in decomposizione, l' odore di marcio neanche più si copre cogli incensi...


Bisogna solo staccare la spina, levare il sostentamento artificiale (statale) e lasciare che la natura faccia il suo corso...


Come vedete, diciamo entrambi la stessa cosa....

Solo per me è un discorso assai più ampio che non il solo caso particolare odierno della Chiesa Cattolica...

E' un discorso generale....


Saluti,

Aztlan

...Ma poichè nel mondo esistono migliaia di religioni , sette varie. E poichè l'islam è ancora molto forte , anzi ha ripreso vigore.
Allora piuttosto che una miriade di micro sette religiose pseudo cristiane fondamentaliste sul modello USA, meglio un'organizzazione strutturata come quella cattolica.
Comunque il patrimonio letterario, artistico , architettonico della chiesa deve essere preservato. E chi meglio dello stesso stato vaticano può farlo.
Alla fine temo , visto il contesto globale, che la chiesa cattolica rappresenti un male necessario.

Mi spiace ma non sono d' accordo.


Sulla preoccupazione circa l' Islam fondamentalista siamo perfettamente d' accordo.

Ma sulla soluzione, manco per sogno. Io non cambio una tirannia per l' altra.

Come ho già detto, c' è già chi può e deve occuparsi legittimamente della minaccia dell' invasione... e sono gli Stati. Punto.


Il patrimonio artistico è di tutti noi, della nostra cultura, Paese, Civiltà, non certo Loro.

Siamo noi a dovercene prendere cura, perchè possano goderne tutti. Non perchè resti confinato nei loro palazzi privati.

SE solo lo Stato italiano fosse serio e non da operetta, farebbe così come ogni altro Paese al mondo.


Ma uno dei suoi più grossi problemi è proprio essere succube della Chiesa....

Saluti,

Aztlan

Esattamente, dato che per definizione gli "stati moderni" sono anche laici il patrimonio artistico ed architettonico e` laico in primis ovvero costruito da uomini non da Dio...
Escludo ovviamente tutti gli stati teocratici e via di seguito.
Ma comunque ragazzi ad oggi ogni tentativo di invertire la tendenza a meno di interventi esterni e` vano e fallace...il guaio non andava combinato in era fascista con gli sconclusionati patti noti...
Ora bisogna solo rassegnarsi a vedere folle oceaniche di cosiddetti "Fedeli" molto spesso chitarra acustica muniti...
Thanks.

Marco71.

Il problema, secondo me è un altro. Hanno tagliato drasticamente i fondi destinati alla Cultura (in un paese che possiede più del 70 % del patrimonio artistico ed architettonico del mondo). Hanno tagliato drasticamente i fondi destinati alle Imprese (e le piccole e medie imprese sono il vero motore di questo paese). Hanno tagliato drasticamente i fondi per le Infrastrutture (con danni per il Turismo.... che solo con quello potremmo vivere tutti quanti di rendita). Hanno tagliato drasticamente i fondi destinati all'Istruzione e alla Ricerca (al punto che i più brillanti "cervelli" se ne sono andati all'estero)...... e, contemporaneamente, i privilegi di Santa Romana Chiesa sono rimasti praticamente INTATTI.


E' ammissibile mai una cosa del genere?

Hanno un senso le scelte adottate dai nostri amministratori/dipendenti?

Se sì.... quale?

Un ateo parte dal presupposto che non esistono verità assolute, quindi, pensa, potrebbe pure avere torto a ritenere che non esiste alcun essere supremo. L'idea mia perciò è di garantire a tutti di pensare e di credere quello che preferiscono, purchè ovviamente nessuno possa imporre nulla agli altri. Vi faccio un esempio: il caso Englaro (e simili) pone una questione etica che è stata affrontata in modo ideologico. Non si è detto "è certo o altamente probabile, per dimostrazione scientifica, che la persona è ancora cosciente-sensibile-con possibilità di recupero" eccetera, ma si è detto "la vita è un dono di dio e come tale va preservata". La prima risposta l'accetto, la seconda no. Non è tanto la conclusione a cui arriva certa gente, ma come ci arriva. Non è possibile presentare una scala di valori (tratta da un libro ritenuto sacro, come fanno i musulmani con la loro legge islamica) e pretendere che valga universalmente (tra l'altro, dopo interpretazione della gerarchia religiosa).

E la dimostrazione del fatto che il problema dell'interferenza religiosa non è uno scontro tra credenti e non credenti si può trovare nelle dichiarazioni di (presunti) atei pro-Chiesa (penso a Ferrara) e di cattolici contrari alle idee di imposizione del Vaticano (da De Gasperi fino alla Bindi). Insomma, non è la religione, per me, il problema, e non è eliminando la religione che si può stare meglio.

Mah.... personalmente, credo le religioni siano state,
e siano tuttora, il vero motivo di tante divisioni nel mondo.

In ogni caso, qui si parla di eliminazione dei PRIVILEGI...
e non delle religioni.....

Esatto TTE, esatto... sia per quanto riguarda la seconda che la prima parte...

Concordo inoltre anche con quel che hai detto nel messaggio precedente, ovviamente.

E se vuoi rispondo io alla tua domanda (retorica): il senso è che qui comandano i preti...


Saluti,

Aztlan

Appunto... comandano al punto tale che il Governo, messo alle strette dalla necessità di far cassa, preferisce toccare le PENSIONI (quelle dei poveri poi... mica quelle da 90.000 euro al mese, per carità!) o preferisce TAGLIARE i servizi essenziali ai cittadini (vedi tagli ai Comuni, alle Regioni, etc) piuttosto che far pagare al Vaticano CIO' CHE E' GIUSTO PAGARE.

Io questa cosa proprio non riesco a digerirla......

Non oso immaginare cosa diranno in Parlamento oggi (quelli di destra e quelli di sinistra) di fronte all'emendamento dei Radicali, che sono GLI UNICI che hanno seriamente sollevato il problema.

Questo è un paese di burattini veri....
E' per questo che c'è da preoccuparsi seriamente.....

Concordo su tutto quello che hai detto.


Il punto è che il problema è un circolo vizioso:


Nessuno tocca i loro privilegi perchè loro hanno potere e ricchezza,

e tutto questo glielo dà la gente con la sua fede cieca, se qualcuno solleva il velo diventa un' offesa alla religione,

e loro continuano a lucrare e prosperare e tenere i fili dei burattini in Parlamento.


Se solo qualcuno riuscisse a imporre, piaccia o meno, la fine di questi privilegi, loro perderebbero abbastanza terreno e la gente aprirebbe gli occhi.

Ma finchè chi è a decidere sarà costretto a farlo senza urtare le sensibilità di cui sopra, non si farà niente.

E' un moto perpetuo.


L' unica sarebbe veramente un colpo di spugna che faccia piazza pulita della attuale classe politica corrotta e venduta,

e che al loro posto arrivassero davvero menti giovani con idee fresche.

Ma come arriviamo a questo senza rischiare la dittatura?


Saluti,

Aztlan

Beh, basta guardare cosa hanno fatto dopo la fine della DC: si sono sparpagliati a destra e a sinistra. Chiunque vinca, non importa... Come nel medioevo, quando le grandi famiglie piazzavano un figlio a fare il prete, uno nell'esercito, uno a studiare, uno a controllare il feudo... Una scelta molto intelligente, non c'è che dire. Da prete...