Cita:
Thethirdeye ha scritto: Cita:
robs79 ha scritto:
Qua si parla di "Black Blocs" come gente assoldata dai potenti e dai governanti per creare casini,ma quindi anche Giuliani lo era???
Ma che c'entra Giuliani?
Nulla.
Quello che accade oggi in Italia (per altri versi), non è minimamente
paragonabile a ciò che è successo nel 2001 a Genova.
No, è assolutamente sbagliato. E' successo invece la stessa cosa: gruppi paramilitari che marciano (vi ricordate a Genova i Neri che sgambettavano con bandiere e tamburi? Hanno fatto lo stesso a Roma: si sono piazzati in perfetta formazione a quadrato), delinquenti che picchiano i pacifici e spaccano tutto, e polizia che guarda per ore senza fare nulla. Giuliani è un caso diverso: non era legato ad ambienti che oggi definiremmo Neri, ha fatto cose che NON doveva fare, al pari di altre migliaia di persone che non volevano minimamente commettere violenze, ma che sono state indebitamente caricate dai carabinieri, che hanno "sbagliato" bersaglio, nel punto e nel momento migliore per creare casino. Non credo serva che vi riporti le frasi di chi in centrale stava coordinando le azioni, i santi e i porchi, cioè, tirati.
Può esserci un contesto sociale diverso, ma la gentaglia viene dagli stessi ambienti (e non è mistero che polizia e servizi sappiano bene chi tener sotto controllo, e da anni), adotta le stesse tattiche sul campo e le stesse strategie "politiche": sfruttano una manifestazione per avere un palcoscenico, rovinare i "pacifici", costringerli all'angolo facendoli definire tutti "violenti", far morire sul nascere un movimento che potrebbe portare cose positive, alzare la tensione nel Paese, costringere le forze dell'ordine a reagire col pugno di ferro. Sono 40 anni che si va avanti così, in Italia.
Quale sia il grado di colpa del potere, non ti so dire: io penso che non siano direttamente organizzati da chi sappiamo noi, comunque non posso permettermi di dire una cosa del genere senza prove. Sappiamo per certo tutti che i delinquenti sono noti, si sapeva che sarebbero scesi a Roma a fare i barbari, e che si è approntato un piano della sicurezza fallimentare. O sono incapaci, o hanno lasciato fare. Lasciato fare, però, non pagato, organizzato, addestrato eccetera. E non venitemi a dire che non era possibile fermarli prima: intanto, a Roma in piazza avevano armi improprie, sicuramente portate da fuori (mazze e molotov!), avevano caschi e maschere antigas, insomma, tutte cose per cui si può essere fermati. E dato che le persone erano note, bastava seguirle e farci il controllino al momento giusto. Bastava anche solo far capire che si sapeva quello che volevano fare. Non sono certo io a dovervi insegnare i mille modi a disposizione della polizia per far valere l'autorità...