01/04/2013, 14:56
01/04/2013, 16:26
01/04/2013, 23:27
Blissenobiarella ha scritto:
RAgazzi, tenete a mente questa notiza...se confermata è di quelle rivelatrici.
01 Aprile 2013
CIPRO, CONCESSIONI SULLE ACQUE TERRITORIALI IN CAMBIO DEL SALVATAGGIO
DI: REDAZIONE - LA TRATTATIVA SOTTOBANCO CON BERLINO E LA SVENDITA DELLE RISORSE NATURALI DI CIPRO
http://clubcapretta.it/index.php?option ... Vl9JKIqx2A
Si sa, nessuno da' niente per niente.
E quando si prende, bisogna avere qualcosa da dare.
E quando non hai più niente da dare, finisce che paghi in natura.
Risulta infatti che, come garanzia sul prestito della bce, Berlino ha ottenuto il diritto di sfruttamento delle acque territoriali di Cipro per i prossimi 99 anni a partire da oggi.
Saranno infatti aziende tedesche che avranno il diritto di entrare nelle acque cipriote, per la prospezione e l'eventuale sfruttamento delle risorse petrolifere (come se nel mediterraneo ci facesse piacere, avere un'altra catastrofe in stile BP golfo del messico), per il possibile sfruttamento del giacimento di metano parzialmente condiviso con Israele e sufficiente per placare la fame di gas naturale europeo per 50 anni buoni, oltre che per lo sfruttamento delle notoriamente pescose e ricche zone FAO, conosciute soprattutto per la presenza del pregiato tonno rosso del mediterraneo, amato dai giapponesi, pescato, macellato e congelato direttamente in barca, spedito per via aerea in Giappone e battuto all'asta a carissimo prezzo al mercato del pesce di Tokio.
Almeno quel poco che ne è rimasto.
Insomma, grassi affari. Bel colpo, salvare Cipro.
Eric Mackerel, presidente dell'associazione tedesca marittimi commerciali, ha dichiarato: "nessuna trattativa sottobanco, Cipro ha deciso di aprire le sue acque territoriali allo sfruttamento commerciale, noi abbiamo fatto la nostra proposta ed abbiamo battuto le offerte di greci, francesi, inglesi ed americani perché la nostra proposta era la migliore".
Guarda caso, proprio la proposta tedesca.
Saluti particolarmente felici quest'oggi
Felice Capretta & Redazione Club
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02/04/2013, 00:06
02/04/2013, 00:08
MaxpoweR ha scritto:
Perchè Berlino e non la comunità europea tutta?
=>http://www.repubblica.it/economia/2013/04/01/news/grecia_vende_ferrovie-55750354/MILANO - Inizia oggi un mese cruciale per la Grecia, alle prese da ben prima di Cipro con piani di austerity "lacrime e sangue" per ottenere il salvataggio internazionale. Atene - dopo aver approvato un piano di alienazione degli aeroporti regionali - si appresta a lanciare la privatizzazione delle sue ferrovie. Il ministero per lo Sviluppo, guidato da Costas Hatzidakis, ha annunciato il lancio della procedura di dimissione della Trainose, che dovrebbe essere completata entro l'inizio del 2014. E' così arrivato il via libera al trasferimento di azioni della società (oggi al 100% statale) all'agenzia greca responsabile per le privatizzazioni, l'Hellenic Republic Asset Development Fund (Hrdaf), che ha già curato altre dismissioni - come quella della lotteria.
02/04/2013, 00:18
ubatuba ha scritto:
Il più grande imprenditore italiano attacca le banche e ne denuncia la speculazione.
02/04/2013, 00:28
Blissenobiarella ha scritto:ubatuba ha scritto:
Il più grande imprenditore italiano attacca le banche e ne denuncia la speculazione.
Ne dovremmo avere di più di imprenditori così in Italia, non solo con la capacità condurre un'azienda di successo , ma anche con la lucidità di capire che la finanza e il sistema bancario fondato sull'economia che ne deriva, sono la rovina delle economie reali.
02/04/2013, 00:42
Blissenobiarella ha scritto:MaxpoweR ha scritto:
Perchè Berlino e non la comunità europea tutta?
Stessa domanda che si è fatto mio marito. Già, perchè?
Occhi sulla notizia e vediamo di capirlo.
Intanto è di oggi anche quest'altra new:
=>http://www.repubblica.it/economia/2013/04/01/news/grecia_vende_ferrovie-55750354/MILANO - Inizia oggi un mese cruciale per la Grecia, alle prese da ben prima di Cipro con piani di austerity "lacrime e sangue" per ottenere il salvataggio internazionale. Atene - dopo aver approvato un piano di alienazione degli aeroporti regionali - si appresta a lanciare la privatizzazione delle sue ferrovie. Il ministero per lo Sviluppo, guidato da Costas Hatzidakis, ha annunciato il lancio della procedura di dimissione della Trainose, che dovrebbe essere completata entro l'inizio del 2014. E' così arrivato il via libera al trasferimento di azioni della società (oggi al 100% statale) all'agenzia greca responsabile per le privatizzazioni, l'Hellenic Republic Asset Development Fund (Hrdaf), che ha già curato altre dismissioni - come quella della lotteria.
Che è solo l'ennesima puntata del telefilm "tutti pazzi per i saldi greci" : http://www.lagenziadiviaggi.it/mobile_n ... ategoria=1
02/04/2013, 02:19
ubatuba ha scritto:
Il più grande imprenditore italiano attacca le banche e ne denuncia la speculazione.
E’ impietoso, Del Vecchio. Picchia duro. E se lo può permettere. E parlando al canale televisivo di Bloomberg, quando un giornalista americano gli ha fatto la domanda da 1 milione di dollari “Lei come si pone rispetto all’articolo 18 che in Italia è il punto dolente nello scontro tra imprenditori e lavoratori?” ne è uscito in maniera impeccabile. Ha risposto: “Un dibattito inutile, fuorviante. Personalmente, ripeto “personalmente” non mi riguarda. Su 65.000 lavoratori italiani che pago ogni mese, non c’è nessuno, neppure uno che rischia il licenziamento. Che ci sia l’art.18 così com’è, che venga abolito, modificato, cambiato, per me è irrilevante. La mia azienda funziona e ogni imprenditore -parlo di quelli veri- ha come sogno autentico quello di assumere e non di licenziare. Il paese si rialza assumendo non licenziando. E la colpa è delle banche”.
02/04/2013, 02:25
02/04/2013, 14:05
http://www.equilibri.net/nuovo/articolo/danimarca-le-conseguenze-della-crisi-economica-sono-evidenti
[color=blue]Danimarca: le conseguenze della crisi economica sono evidenti
03 Apr 2012
(Copenhagen) - Forte crisi del mercato immobiliare, produttività a meno 20 % negli ultimi due decenni, consumo privato in intenso declino, disoccupazione giovanile raddoppiata dal 2008. Stiamo parlando dell’Italia? O di uno dei paesi del famigerato gruppo dei PIGS? Acronimo dispregiativo, ma anche tecnico, che si riferisce ai paesi, in particolare nel sud dell’Europa, con economie deboli e conti pubblici disastrati? No, benvenuti in Danimarca, Scandinavia, il famoso paradiso del benessere egualitario del Nord Europa, dove la crisi economica inizia a farsi sentire anche qui, durante le plumbee giornate invernali......
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02/04/2013, 17:28
02/04/2013, 17:55
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