Perdonate l'OT ma questa se è vera è una non casualità, intanto la notizia anche se compare nell'elenco è stata cancellata da Yahoo Notizie, Caso??
http://search.yahoo.com/404handler?src= ... hn_paul_iimartedì 18 gennaio 2011
Giovanni Paolo II non è ancora santo, ma già sono pronte le reliquie
Papa Giovanni Paolo II, al secolo Karol Wojty#322;a, procede speditamente verso la canonizzazione: sarà infatti proclamato beato il prossimo 1° maggio. Sebbene la procedura di canonizzazione sia stata accelerata, Wojty#322;a non è ancora santo, ma già sono pronte le reliquie...
In particolare, il cardinale Stanis#322;aw Dziwisz, amico e segretario del defunto Papa e oggi arcivescovo di Cracovia, ha fatto preparare una fiala di sangue di Wojty#322;a, in modo che sia pronta per l'esposizione subito dopo la beatificazione.
Il sangue fu prelevato pochi giorni prima della morte di Wojty#322;a, allo scopo di effettuare delle analisi al Policlinico Gemelli a Roma, ed è poi giunto nelle mani di Dziwisz.
La fiala sarà incastonata nell'altare di una chiesa di Cracovia, all'interno di una teca di cristallo, come riportato da Piotr Sionko, portavoce del «Centro Giovanni Paolo II». Sionko ha affermato:
Si tratta di una proposta del cardinale, è dell'opinione che si tratti della più preziosa reliquia di Giovanni Paolo II e che debba essere il punto focale della chiesa.
La chiesa che ospiterà la reliquia diventerà il centro dedicato al culto della memoria e del pensiero di Wojty#322;a e comprendente un museo, un istituto con annessa biblioteca, una cappella con oratorio e un centro conferenze.
L'idea di ricavare delle reliquie di Giovanni Paolo II, da conservare in Polonia, non è nuova: già poco tempo dopo la sua morte, funzionari polacchi avevano proposto di asportare il cuore dal cadavere tumulato a Roma e di portarlo a Cracovia; la cosa poi non era andata in porto per l'opposizione vaticana.
L'esposizione del sangue di Wojty#322;a, e la conseguente creazione di un centro di pellegrinaggio dedicato al Papa polacco nella sua terra, non ha riscosso un consenso unanime. Krzysztof Madel, un gesuita polacco che si è dichiarato contrario all'esposizione della reliquia, ha infatti affermato:
La tradizione delle reliquie viene dalla pratica medioevale di insegnare la Bibbia attraverso immagini e simboli, ma nel mondo razionale moderno il messaggio dovrebbe giungere piuttosto attraverso l'insegnamento della vita di qualcuno.
Credo che non si possa che essere d'accordo con Madel, anche se il fiorente giro d'affari intorno a santi come Padre Pio (con annessa tomba d'oro) non promette nulla di buono.
http://uticense.blogspot.com/2011/01/gi ... to-ma.html