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Ufologo 555 ha scritto:

(La guerra è guerra, apposta deve essere evitata; a meno di essere invasi)

La minaccia rappresentata da al Qaida è sempre reale e si estende geograficamente, ha affermato oggi a Istanbul il segretario di stato Usa Hillary Clinton aprendo i lavori della conferenza internazionale contro il terrorismo. «La minaccia si è estesa, diffondendosi geograficamente» ha detto Clinton.
Di terrorismo ha parlato anche il segretario alla Difesa Usa Leon Panetta, giunto a sorpresa a Kabul per una inattesa visita. Per Panetta «sono il Pakistan ed i movimenti terroristici che operano sul suo territorio il problema grave per la regione». Per quello che riguarda il Pakistan, ha sottolineato, «la nostra pazienza ha raggiunto il limite»
Quanto al forum di Istanbul, Clinton co-presiede la conferenza con il ministro degli esteri turco Ahmet Davutoglu. Per l’Italia è presente il titolare della Farnesina Giulio Terzi. Alla riunione partecipano i delegati di circa 30 paesi. Il segretario di stato Usa ha aggiunto che «conserviamo il diritto di usare la forza contro i gruppi che come al Qaida ci hanno attaccato e continuano a minacciarci». Nella lotta contro il te rrorismo internazionale, ha affermato ancora, «useremo i mezzi più eccezionali per garantirne la precisione ed evitare la perdita di vite innocenti»

sezione 9 ha scritto:

E fortuna che hai Capitan Harlock e ti chiami citando Miyazaki... Bombardare gente innocente inutilmente è un crimine palese. Mettere bombe contro altra gente innocente cos'è? Non è da "veri terroristi"?

Ma andiamo! Non trasformiamo l'anti americanismo in una giustificazione di chi agli Usa si oppone: ma possibile che qui salta sempre fuori il ragionamento (che dire opportunista è dire poco) secondo cui "il nemico del mio nemico è mio amico"?

Cominciamo a definire cosa è giusto e cosa no, e poi vediamo chi rispetta e chi viola la regola.

sezione 9 ha scritto:

E fortuna che hai Capitan Harlock e ti chiami citando Miyazaki... Bombardare gente innocente inutilmente è un crimine palese. Mettere bombe contro altra gente innocente cos'è? Non è da "veri terroristi"?

Ma andiamo! Non trasformiamo l'anti americanismo in una giustificazione di chi agli Usa si oppone: ma possibile che qui salta sempre fuori il ragionamento (che dire opportunista è dire poco) secondo cui "il nemico del mio nemico è mio amico"?

Cominciamo a definire cosa è giusto e cosa no, e poi vediamo chi rispetta e chi viola la regola.

mononoke ha scritto:
Gli USA investono fior di quattrini per poter applicare una politica del terrore anche sulla povera gente. A me hanno insegnato che la violenza chiama la violenza. Non ho detto che gli altri siano dei santoni ma non bisogna neanche far finta che il loro è n operato di difesa mentre quello degli altri è di offesa. Hanno venduto armi a mezzo mondo per incentivare le guerre e la produzione delle loro fabbriche, attaccano tranquillamente Stati che ritengono minacce e tutto questo senza incorrere in sanzioni o moniti da parte di nessuno. Anzi i loto Presidenti prendono i Nobel per la pace, quando c'è stata gente che per averlo ha sacrificato la vita alla non violenza nel mondo, e hanno persone che come te che pensano che a loro tutto sia dovuto e ciò che fanno, comunque vada, sia sempre lecito.

Autore:	Thethirdeye [ 21/05/2011, 23:59 ]
Oggetto del messaggio:	I droni della CIA
In Pakistan i droni della Cia hanno ucciso nel solo 2010 almeno 957 persone By Edoardo Capuano - Posted on 21 maggio 2011 http://www.ecplanet.com/node/2492 Secondo l'ultimo rapporto della Commissione pachistana per i diritti umani (Hrcp), nel solo 2010 i droni della Cia hanno effettuato nel solo 2010 ben 134 bombardamenti missilistici uccidendo almeno 957 persone, in maggioranza civili Machi Khel, villaggio del Nord Waziristan. È la fine Ramadan, e in ogni casa si festeggia con una gran cena. Sadaullah Khan Wazir, 15 anni, ha servito da mangiare a parenti e amici di famiglia, riuniti sotto un albero in cortile, ed è rimasto con loro a prendere il fresco. Un ronzio nel cielo stellato e poi è arrivato il missile: sono morti in nove; Sadaullah ha perso le gambe e un occhio. Datta Khel, un altro villaggio della regione. Scoppia una complicata disputa sulla proprietà di un terreno agricolo dov'è stata scoperta una miniera di cromite. Gli anziani del distretto convocano una jirga per risolvere il problema. Durante l'affollata riunione, tenuta all'aperto, un ronzio nel cielo azzurro e poi è arrivato il missile, poi un altro, e uno ancora: sono morti in quaranta. Mir Ali, capoluogo del Nord Waziristan. Karim Khan, giornalista locale, e suo fratello Asif Iqbal, insegnante d'inglese alla scuola pubblica, stanno festeggiando con parenti e amici la fine dell'anno (quello occidentale, non quello islamico) nel cortile di casa. La luna piena sembra emettere un ronzio e poi è arrivato il missile: Karim ha visto morire suo fratello e suo figlio, di 18 anni. Dopo i funerali si è rivolto a un suo amico avvocato, Mirza Shahzad Akbar, è ha fatto causa alla Cia. Secondo l'ultimo rapporto della Commissione pachistana per i diritti umani (Hrcp), appena pubblicato, i droni americani hanno effettuato nel solo 2010 ben 134 bombardamenti missilistici, quasi tutti sul Nord Waziristan, uccidendo almeno 957 persone e ferendone gravemente 383, in maggioranza civili. A giudizio del giornalista pachistano Amir Mir, uno dei maggiori esperti locali di antiterrorismo (minacciato di morte sia dai talebani che dai servizi segreti pachistani), il 98 per cento delle vittime dei droni Usa sono persone che nulla hanno a che vedere con i talebani o con al Qaeda. La campagna aerea della Cia in Pakistan (autorizzata nel 2004 dal presidente Bush ma entrata nel vivo solo nel 2008, con 250 raid e almeno 2.300 morti in tre anni) viola di per sé il diritto internazionale in quanto, secondo Philip Alston, rappresentante speciale dell'Onu per le esecuzioni sommarie, si configura come “uccisioni extragiudiziali in serie, basate su una licenza di uccidere priva di basi legali”. L'elevato numero di 'effetti collaterali', evidentemente considerati dalla Cia un necessario prezzo da pagare per l'uccisione di qualche nemico combattente, fa della guerra dei droni un vero e proprio crimine di guerra. Ma questo non scoraggia il Nobel per la pace Obama, intenzionato anzi a intensificare l'uso dei velivoli senza pilota non solo in Pakistan, ma anche in Afghanistan, Libia, Yemen, Somalia e ovunque nel mondo si nascondano presunti nemici dell'America. Fonte: it.peacereporter.net

Autore:	Ufologo 555 [ 22/05/2011, 09:01 ]
Oggetto del messaggio:
(La guerra è guerra, apposta deve essere evitata; a meno di essere invasi)

Autore:	Thethirdeye [ 23/05/2011, 02:12 ]
Oggetto del messaggio:
Cita: Ufologo 555 ha scritto: (La guerra è guerra, apposta deve essere evitata; a meno di essere invasi) Chiamiamo le cose con il loro nome: questa cosa si chiama "violazione dei diritti umani".

Autore:	Thethirdeye [ 12/03/2012, 12:20 ]
Oggetto del messaggio:
Raid su Gaza, ragazzo ucciso da drone israeliano Si chiamava Tamer Azzam, aveva 15 anni. Feriti cinque suoi compagni 12 marzo, 11:35 GAZA - Un ragazzo palestinese di 15 anni e' stato ucciso stamane mentre si recava a scuola a Sudanya (nel nord della Striscia di Gaza) dal fuoco di un drone israeliano. Lo riferiscono fonti locali. In Israele questa notizia non e' stata ancora commentata. Secondo le fonti la vittima si chiamava Tamer Azzam. Cinque suoi compagni sono rimasti feriti. Due palestinesi sono rimasti uccisi ed altri due feriti in nuovi raid aerei condotti stamattina sulla Striscia di Gaza, vicino la città di Khan Yunis. Lo rendono noto fonti mediche palestinesi. Israele aveva già effettuato altri raid durante la notte, nel quale erano rimasti feriti 35 palestinesi. Salgono a 20 i palestinesi uccisi da venerdì scorso nell'ultima ondata di violenze tra la Striscia di Gaza e Israele. (Propaganda dell'Ansa, n.d.r.) D'altra parte un milione di israeliani residenti nel Sud sono costretti a restare nelle immediate vicinanze dei rifugi mentre da Gaza continuano ad essere sparati razzi in loro direzione. In mattinata sirene di allarme sono risuonate a Beer Sheva, Ashqelon ed Ashdod. In un villaggio israeliano a ridosso della striscia di Gaza, Nir Yitzhak, un asilo nido è stato centrato da un razzo palestinese. In questi attacchi non si sono avute vittime. Nel frattempo da Gaza si è appreso che i due palestinesi uccisi in mattinata presso Khan Yunes in un raid israeliano erano "esponenti di spicco" della Jihad islamica.

Autore:	ubatuba [ 12/03/2012, 13:04 ]
Oggetto del messaggio:
....ma obama non era nobel x la pace?.......a parole..........

Ufoforum.it http://www.ufoforum.it/

I droni della CIA http://www.ufoforum.it/viewtopic.php?f=8&t=10317	Pagina 1 di 4

Autore:	rico61 [ 22/05/2011, 00:08 ]
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Autore:	sezione 9 [ 12/03/2012, 15:37 ]
Oggetto del messaggio:
Una riprova del fatto che le strategie sono sbagliate. L'esercito è fatto per spazzare via qualunque cosa si trova davanti. Stupido (oltre che incivile) usare l'esercito contro il terrorismo: sarebbe come se al tempo delle BR avessero bombardato Roma per prendere poche decine di terroristi. In questi casi serve la POLIZIA, che agisca a braccetto coi SERVIZI SEGRETI. Qua servono pochi colpi ben mirati, non una sorta di bombardamento a tappeto. Certo, per il Pakistan c'è da tenere a mente una cosa: il regime non è "esattamente" un alleato, dubito che sia intenzionato a collaborare. Per cui, trovo difficile che si possano mandare "forze di polizia" anche solo combinate per andare a prendere il terrorista in mezzo a migliaia di persone.

Autore:	Thethirdeye [ 08/06/2012, 01:10 ]
Oggetto del messaggio:
Usa 2012: fuga notizie su droni-cyberspazio, polemica l'Fbi ha avviato una indagine per fare luce sulla fuga di notizie riservate; mentre in una rara prova di unità, leader democratici e repubblicani delle commissioni sull'intelligence di Camera e Senato hanno diffuso una nota per esprimere "crescente preoccupazione per le continue fughe di notizie che riguardano delicati programmi e attività di intelligence". Forse sentendosi chiamato in causa, il New York Times ha oggi pubblicato "una analisi" della vicenda, in cui riferisce delle preoccupazioni del Congresso per la violata segretezza delle informazioni, ma al tempo stesso rileva che i programmi per l'uso di armi come droni o virus nel cyberspazio sollevano "pressanti interrogativi morali, legali e strategici, che in una democrazia appaiono meritare un esame serio e pubblico". Tuttavia, a causa della loro natura segreta, questo tipo di programmi non è mai stato affrontato in un aperto dibattito in Congresso, nonostante, aggiunge il NYT, l'amministrazione Obama li abbia in maniera aggressiva fatti progredire. Continua: http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 77689.html

Autore:	mononoke [ 08/06/2012, 10:03 ]
Oggetto del messaggio:
Poi qualcuno non riesce ad ammettere che a "loro" tutto è permesso... Chi sono i veri terroristi, questo bisogna chiedersi...

Autore:	iLGambero [ 08/06/2012, 12:51 ]
Oggetto del messaggio:
Anche perché, e non prendiamoci in giro, quelli sono veri e propri attacchi terroristici, non sono effetti collaterali. Si colpiscono i villaggi che si crede diano copertura a quelli che loro definiscono terroristi, con lo scopo di terrorizzare le popolazioni locali per invitarli a collaborare o espellere questi personaggi (sempre che ci siano). Sono tecniche di terrorismo vero e proprio che abbiamo già visto in altri contesti, tutti crimini contro l'umanità che nessun tribunale dovrà mai considerare.

Autore:	sezione 9 [ 08/06/2012, 12:56 ]
Oggetto del messaggio:
E fortuna che hai Capitan Harlock e ti chiami citando Miyazaki... Bombardare gente innocente inutilmente è un crimine palese. Mettere bombe contro altra gente innocente cos'è? Non è da "veri terroristi"? Ma andiamo! Non trasformiamo l'anti americanismo in una giustificazione di chi agli Usa si oppone: ma possibile che qui salta sempre fuori il ragionamento (che dire opportunista è dire poco) secondo cui "il nemico del mio nemico è mio amico"? Cominciamo a definire cosa è giusto e cosa no, e poi vediamo chi rispetta e chi viola la regola.

Autore:	iLGambero [ 08/06/2012, 13:03 ]
Oggetto del messaggio:
E in tutta risposta cosa fanno? Minacciano il Pakistan Cioè... gli ammazzano civili, violano il loro territorio fregandosene di ogni legge internazionale, oltre ad occupare il suolo dell'Afghanistan, e programmando la costruzione di almeno 3 grandi basi militari permanenti (una aperta minaccia al Pakistan)... e poi che fanno? Li minacciano! http://www3.lastampa.it/esteri/sezioni/ ... tp/457279/ Cita: La minaccia rappresentata da al Qaida è sempre reale e si estende geograficamente, ha affermato oggi a Istanbul il segretario di stato Usa Hillary Clinton aprendo i lavori della conferenza internazionale contro il terrorismo. «La minaccia si è estesa, diffondendosi geograficamente» ha detto Clinton. Di terrorismo ha parlato anche il segretario alla Difesa Usa Leon Panetta, giunto a sorpresa a Kabul per una inattesa visita. Per Panetta «sono il Pakistan ed i movimenti terroristici che operano sul suo territorio il problema grave per la regione». Per quello che riguarda il Pakistan, ha sottolineato, «la nostra pazienza ha raggiunto il limite» Quanto al forum di Istanbul, Clinton co-presiede la conferenza con il ministro degli esteri turco Ahmet Davutoglu. Per l’Italia è presente il titolare della Farnesina Giulio Terzi. Alla riunione partecipano i delegati di circa 30 paesi. Il segretario di stato Usa ha aggiunto che «conserviamo il diritto di usare la forza contro i gruppi che come al Qaida ci hanno attaccato e continuano a minacciarci». Nella lotta contro il te rrorismo internazionale, ha affermato ancora, «useremo i mezzi più eccezionali per garantirne la precisione ed evitare la perdita di vite innocenti» Ma come... non era pressoché sconfitta Al Qaeda? Ah no... ecco che resuscita... e te credo hanno piazzato alcuni loro uomini (sempre che esista come AlQaeda-Spectre) direttamente nel CNT in Libia. Leggete l'ultima frase... un delirio. Ma a parlare così erano i nazisti, ricordate?

Autore:	mononoke [ 08/06/2012, 13:55 ]
Oggetto del messaggio:
Cita: sezione 9 ha scritto: E fortuna che hai Capitan Harlock e ti chiami citando Miyazaki... Bombardare gente innocente inutilmente è un crimine palese. Mettere bombe contro altra gente innocente cos'è? Non è da "veri terroristi"? Ma andiamo! Non trasformiamo l'anti americanismo in una giustificazione di chi agli Usa si oppone: ma possibile che qui salta sempre fuori il ragionamento (che dire opportunista è dire poco) secondo cui "il nemico del mio nemico è mio amico"? Cominciamo a definire cosa è giusto e cosa no, e poi vediamo chi rispetta e chi viola la regola. Prima di giudicare il mio avatar o il mio nick faresti meglio a rileggere quanto ho scritto sottintendendo il fatto che i signori degli USA amano additare gli altri come terroristi ma non mi pare che sappiano dare il buon esempio, anzi... Hai mai visto i cartoni di Miyazaki? Se lo hai fatto rifallo, vedendoli in modo più profondo potresti coglierne sfumature che magari ti sono sfuggite proprio come Principessa Mononoke. Anche li si fanno abusi e si lotta. Ma chi ha veramente ragione?? Gli USA investono fior di quattrini per poter applicare una politica del terrore anche sulla povera gente. A me hanno insegnato che la violenza chiama la violenza. Non ho detto che gli altri siano dei santoni ma non bisogna neanche far finta che il loro è n operato di difesa mentre quello degli altri è di offesa. Hanno venduto armi a mezzo mondo per incentivare le guerre e la produzione delle loro fabbriche, attaccano tranquillamente Stati che ritengono minacce e tutto questo senza incorrere in sanzioni o moniti da parte di nessuno. Anzi i loto Presidenti prendono i Nobel per la pace, quando c'è stata gente che per averlo ha sacrificato la vita alla non violenza nel mondo, e hanno persone che come te che pensano che a loro tutto sia dovuto e ciò che fanno, comunque vada, sia sempre lecito. Caro IlGambero, bisognerebbe farle leggere attentamente all'amico sezione9 le dichiarazioni che hai postato...

Autore:	mik.300 [ 08/06/2012, 14:10 ]
Oggetto del messaggio:
Cita: sezione 9 ha scritto: E fortuna che hai Capitan Harlock e ti chiami citando Miyazaki... Bombardare gente innocente inutilmente è un crimine palese. Mettere bombe contro altra gente innocente cos'è? Non è da "veri terroristi"? Ma andiamo! Non trasformiamo l'anti americanismo in una giustificazione di chi agli Usa si oppone: ma possibile che qui salta sempre fuori il ragionamento (che dire opportunista è dire poco) secondo cui "il nemico del mio nemico è mio amico"? Cominciamo a definire cosa è giusto e cosa no, e poi vediamo chi rispetta e chi viola la regola. devoto-oli opporsi = reagire all'azione di qualcun altro.. (=> legittima difesa) chi si "oppone" è la vittima , è quello che subisce, giusto? mi sembra, detto così, un diritto sacrosanto..

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Autore:	Pegasus [ 08/06/2012, 14:57 ]
Oggetto del messaggio:
Cita: mononoke ha scritto: Gli USA investono fior di quattrini per poter applicare una politica del terrore anche sulla povera gente. A me hanno insegnato che la violenza chiama la violenza. Non ho detto che gli altri siano dei santoni ma non bisogna neanche far finta che il loro è n operato di difesa mentre quello degli altri è di offesa. Hanno venduto armi a mezzo mondo per incentivare le guerre e la produzione delle loro fabbriche, attaccano tranquillamente Stati che ritengono minacce e tutto questo senza incorrere in sanzioni o moniti da parte di nessuno. Anzi i loto Presidenti prendono i Nobel per la pace, quando c'è stata gente che per averlo ha sacrificato la vita alla non violenza nel mondo, e hanno persone che come te che pensano che a loro tutto sia dovuto e ciò che fanno, comunque vada, sia sempre lecito. Nulla da obiettare. Infatti qui non si parla di un complottistico "dare sempre e comunque contro gli U.S.A." (scritto da uno che per certi versi gli ama come luogo in cui vivere) ma di una semplice constatazione di fatto. E'il Paese peggiore del Mondo per amministrazione governativa, intesa come "inciuci di governo filo-massonici e non": è fin troppo evidente. Negarlo è da tizi con il prosciutto agli occhi, salame nelle orecchie e matita nel cervello (a mò di Homer Simpson ).