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Re: Bitcoin, la moneta degli hacker che spaventa CIA

11/01/2018, 16:30

la corea del sud vieta le cripto-valute..
comunque quando uno squalo come buffett
inveisce contro i bitcoin, avverte tipo buon padre di famiglia,
si prodiga x mettere in guardia (ma chi c crede?)
ecc.
sta cosa mi puzza molto..
anzi moltissimo..
mi sa di uno che è arrivato tardi al banchetto
e vuole guadagnare il tempo perduto
allontanando possibili rivali..
o che il banchetto l'ha proprio mancato
e fa come la volpe con l'uva..


http://www.corriere.it/economia/18_genn ... 9e9e.shtml

Bitcoin in caduta, Corea Sud pronta a vietare moneta. La profezia di Buffet
Le criptovalute: come funzionano
Quotazioni in calo del 14% dopo la decisione di Seul. Il re degli investitori di Wall Street, Warren Buffett, aveva avvertito: «Le criptovalute faranno una brutta fine»

comunque anche se la corea del sud vieta,
basta un unico punto di scambio in tutto il mondo
tipo cayman, bahamas o montecarlo

bitcoin/moneta reale
che tutta l'impalcatura regge benissimo..

Re: Bitcoin, la moneta degli hacker che spaventa CIA

16/01/2018, 09:48

Bitcoin, escalation di truffe nel silenzio della vigilanza. La Consob lascia campo libero a chi tosa il parco buoi


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Proliferano siti gestiti da società cipriote che pubblicizzano “servizi d'investimento” e offrono conti per il trading. Ma anche televenditori che chiamano da call center all'estero. Obiettivo, approfittarsi degli investitori a caccia di qualunque cosa sia legata alle criptovalute. Sul sito dell'authority nessun avviso sulle frodi né sulla nuova direttiva che aumenta le tutele dei risparmiatori
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Una gigantesca bolla speculativa ha aperto la strada a vere e proprie truffe che, perlomeno in Italia, vengono consumate su larga scala nel totale silenzio delle autorità di mercato. Due paroline magiche – Bitcoin e blockchain -, tanti titoli sensazionalistici sugli iperbolici quanto virtuali rialzi e ribassi delle criptovalute e una campagna pubblicitaria martellante (e scorrettissima) sul web e sui social: “Bitcoin – Ecco come gli investitori sono diventati milionari”; “Compra Bitcoin in Italia – investi a partire da soli €100”; “Investi sui Bitcoin, la valuta del futuro”. In breve tempo si è così creata dal nulla un’audience che, pur non avendo la minima idea di cosa sia il Bitcoin e di come funzioni, ha recepito il messaggio – sbagliato – che è possibile guadagnare moltissimo in poco tempo. E’ la solita storia del campo dei miracoli: tutti sappiamo come andrà a finire, ma per la legge dei grandi numeri purtroppo c’è sempre chi abbocca.

Così, sfruttando la bolla che si gonfia sempre più sui mercati – dove società pressoché decotte come Kodak basta che annuncino l’imminente lancio di una nuova criptovaluta perché arrivino a raddoppiare il loro valore in un solo giorno – i truffatori iniziano a pescare a strascico con le televendite. Sono scene stile The Wolf of Wall Street con il venditore di turno che al telefono non cerca di piazzare i Bitcoin (ormai carissimi), ma nuove e sconosciute criptovalute che hanno il doppio pregio di “costare poco” e di offrire “grandi opportunità di guadagno”.

Che i truffatori ci provino è del tutto naturale, che non si faccia nulla per fermarli lo è un po’ meno. Ma siamo in Italia e, nonostante gli ampi poteri, la Consob resta pur sempre la solita Consob, quella che ha permesso senza battere ciglio che agli italiani venisse venduto di tutto per decenni, salvo poi intervenire a frittata fatta. Per rendersi conto di quanto la tutela del risparmio stia a cuore all’Authority presieduta fino a dicembre da Giuseppe Vegas basta dare un’occhiata al suo sito istituzionale. In home page non c’è alcun avviso ai risparmiatori né alcuna segnalazione di attività fraudolente, così come del resto non c’è nulla sull’entrata in vigore della Mifid2, la direttiva sulla prestazione dei servizi finanziari che dà nuovi diritti e nuove tutele ai risparmiatori.

Della Mifid2 (e del nuovo prospetto informativo denominato Kid) non c’è alcuna evidenza nemmeno nella sezione denominata “Educazione Finanziaria”, mentre per scoprire che qualcuno sta cercando di vendere Bitcoin e altre criptovalute in Italia senza alcuna autorizzazione occorre fare alcuni clic e una ricerca nell’archivio. Sul Bitcoin e su ciò che gli ruota intorno la Consob al momento non sa che pesci pigliare e si candida ancora una volta a chiudere la stalla quando i buoi saranno già scappati perché – per usare le parole dell’ex presidente Vegas – a livello europeo il Financial Stability Board “non ha ancora deciso con chiarezza se si tratta di una valuta, e allora devono intervenire le autorità monetarie, o se è un prodotto finanziario, ma attualmente non viene classificato in questo modo perché non esiste un produttore unico: è uno scambio tra un soggetto e un altro”.

Nel dubbio dunque non si interviene e i truffatori hanno campo libero. Così proliferano siti Internet italiani gestiti da società cipriote che pubblicizzano i loro “servizi d’investimento” e offrono l’apertura di conti per il trading e televenditori molesti che chiamano a casa e sul cellulare da call center dislocati all’estero. Ma questa è solo una faccia della medaglia, quella più scopertamente truffaldina. L’incredibile bolla che si è gonfiata sul Bitcoin e le altre criptovalute ricorda molto ciò che era accaduto sui mercati azionari tra il 1999 e il 2000 con il fenomeno delle “dot-com”: qualunque cosa profumasse di Internet, fosse anche solo per il nome, vedeva raddoppiare, triplicare, decuplicare il suo valore in una corsa al rialzo folle e apparentemente senza fine. Oggi gli investitori si stanno comportando allo stesso modo: comprano a mani basse qualunque cosa sembri avere a che fare con le criptovalute e in molti sul mercato ne approfittano.

Prima di Kodak e del suo annuncio di voler creare una criptovaluta per difendere il copyright dei fotografi è stata la volta del produttore di sigari Rich Cigars, che a dicembre è schizzato del 2.000% in una sola seduta dopo aver cambiato nome in Intercontinental Technology e annunciato di voler entrare nel settore delle criptovalute. E lo stesso ha fatto Bioptix dopo aver rivisto il suo nome in Riot Blockchain e annunciato investimenti in una piattaforma di valute digitali canadesi. Di diverso rispetto ai truffatori da televendita è che si tratta di società quotate in Borsa, ma il gioco è altrettanto cinico e scoperto. In alcuni casi è intervenuta la Sec che, temendo una frode, ha sospeso in via cautelativa dalle contrattazioni The Crypto Company, le cui quotazioni sono cresciute del 2.700% in un solo mese e del 17.000% in tre mesi. Ma la febbre da Bitcoin ancora non si arresta: il miglior antidoto al contagio è la rilettura di Pinocchio e la consapevolezza che dare retta al gatto e alla volpe porta inevitabilmente alla perdita del proprio capitale.
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Fonte

Re: Bitcoin, la moneta degli hacker che spaventa CIA

05/02/2019, 14:48


Muore il "re" dei bitcoin ma non lascia la password: in fumo 150 milioni

Gerald Cotten, fondatore dell'exchange Quadriga CX è scomparso a fine 2018: solo lui conosceva le credenziali per accedere al tesoro in criptovalute


Centocinquanta milioni di dollari (circa 130 milioni di euro) andati persi per sempre: il 30enne canadese Gerald Cotten, fondatore dell'exchange Quadriga CX, un sistema di compravendita di criptovalute, e "re" dei bitcoin è morto a fine 2018 senza lasciare le password per accedere al suo portafoglio e patrimonio digitale.

E così quel mastodontico tesoro in criptovaluta è andato in fumo. Per sempre.

Già, perché ora nessuno sa come recuperare tutto quel denaro depositato nella cassaforte online, visto che Cotten – da buon informatico qual era – aveva messo in sicurezza il proprio pc con sistemi di crittografia più che avanzati. Un computer che rimane così inaccessibile.

Come racconta disperata la vedova del ragazzo, Jennifer Robertson, parte di quel tesoretto virtuale da 150 milioni di dollari è depositato e messo al sicuro in un "cold wallet", ovvero un deposito digitale legato a doppio filo al computer di Cotten, finché qualcuno riuscirà – sempre se ci riuscirà – a forzare i notebook del defunto.




http://www.ilgiornale.it/news/tecnologi ... 39928.html

Re: Bitcoin, la moneta degli hacker che spaventa CIA

05/02/2019, 15:23

Il più classico dei geni stupidi.

Re: Bitcoin, la moneta degli hacker che spaventa CIA

05/02/2019, 15:50

Mi puzza di imbroglio, a 30 si puo morire, ma anche un certificato indiano di morte lo si puo comperare.

Re: Bitcoin, la moneta degli hacker che spaventa CIA

05/02/2019, 23:51

Puzza pure a me e molto.

Uno col morbo di Chron, intestinale, se ne va a fare la carità in India? Non c' erano poveri meno lontani?


Quoto anche Mik e Max.

Artis, mi hanno già telefonato per provare a vendermi un fondo di investimento su "criptovalutE" (manco specificando quale sh1tcoin),

pensate solo che assicuravano zero perdite, cialtroni totali che ci provano con i nonni, gli è andata male, non gli ho detto nulla del mio investimento in bit sonanti.

Quando ho cambiato gestore mi hanno fatto lo scherzetto di attivarmi queste chiamate spam e devo prendermi il disturbo di disattivarle.
Fortuna che il cell me le segnala. D' ora in poi non rispondo.


AGGIUNTA:


MaxpoweR ha scritto:15 set 2012 18:55
quasi quasi 10\15€ li cambio hai visto mai che tra qualche mese non diventano 1500 ^_^

01 dic 2017 15:18
ancora mi penso di non aver buttato 5\10€ qualche anno fa per comprarne qualcuno quando ancora sembrava una cosa senza alcun senso... Ora varrebbero centinaia di migliaia di €.
mik.300 ha scritto:01 dic 2017 15:53
Si infatti..
Ora che la bolla è esplosa
Non ha senso investire..
O si?

01 dic 2017 18:30 Caspita!
Questa discussion e' datata 2011..
Magari qualcuno qui è diventato milionario..
Wolframio ha scritto:Circolano in rete voci che nel 2021 il Bitcoin toccherà i 100 mila dollari.
Gli illusi che ci credono rimarranno in mutande a rete.Il Bitcoin sparirà da un giorno all'altro ad una velocità molto superiore a quella della salita.
Chi ha guadagnato è meglio che converta e chi pensa di buttarsi nella mischia è meglio che passi ad altra moneta.

nuvolo ha scritto:Il 2021 è l'anno in cui è stato deciso che il denaro contante deve sparire.
Per quella data i bitcoin varranno diversi milioni di dollari, difficile è sapere quanti.
Personalmente continuo a tenermeli!
Aggiungo che (prima di quella data) sicuramente crolleranno, spero tantissimo, e risaliranno peggio di prima


Avevamo tutti ragione e non abbiamo avuto le pelotas... Direi che qui siamo tutti pentiti di NON averlo fatto allora...sicuro ora non vendo nè i bit nè gli eth.

Tranne uno... Nuvolo che fine ha fatto? alle Hawaii?

Wolframio ha scritto:La tendenza degli stati è una sorta di sottile favoreggiamento all'uso di criptomoneta mascherato da tolleranza.
Quando sarà il momento giusto,prendendo il controllo totale, diventeranno essi stessi miner di una nuova moneta ufficialmente riconosciuta, tassabile ed unica.
Bitcoin e simili accuseranno un duro colpo fino a scomparire.


NO, non permetterebbero mai che ogni Nazione si liberi con una sua moneta anche se cripto.

Il piano secondo me era per una cosa piovuta dall' alto, ci direbbero "Ora ci vuole la moneta globale" e tutto il resto verrebbe abolito, non lasciato decadere piano.

In questo ha detto bene Angel è stato un test sulla popolazione, o meglio una psyop.

MA oggi come oggi solo Dio sa cosa accadrà. Per me bisogna essere ottimisti.

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Re: Bitcoin, la moneta degli hacker che spaventa CIA

18/06/2019, 21:53



Facebook: criptovaluta Libra nel 2020
Zuckerberg, inviare denaro sarà facile come scambiarsi messaggi


Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, Facebook conferma: nel 2020 lancerà una sua moneta virtuale, chiamata Libra (ecco come funziona). Il progetto vede l'adesione di una trentina di realtà, da Visa e Mastercard a PayPal, da Uber agli operatori telefonici Vodafone e Iliad.

Con Libra "aspiriamo a rendere facile per tutti inviare e ricevere soldi proprio come si usano le nostre app per condividere istantaneamente messaggi e foto", ha scritto il fondatore e Ceo di Facebook, Mar Zuckerberg, in un post. Il "denaro mobile" aumenta la sicurezza e "questo è particolarmente importante per le persone che non hanno accesso alle banche tradizionali": "ci sono circa un miliardo di persone che non hanno un conto in banca ma hanno un cellulare".

Zuckerberg ha anche annunciato la sussidiaria indipendente Calibra, che darà vita a servizi per inviare, spendere e conservare Libra. I servizi inizieranno con un portafoglio digitale che sarà disponibile su WhatsApp, Messenger e come app a sé stante. "Da subito consentirà di mandare Libra a chiunque ha uno smartphone", gratis o a basso costo, ha scritto, precisando che "Calibra sarà regolato come altri fornitori di servizi di pagamento".

"Nel tempo speriamo di offrire più servizi alle persone e alle imprese, come pagare le bollette con un tasto, acquistare il caffè con la scansione di un codice o usare il trasporto pubblico locale senza dover portare contanti o una tessera", ha aggiunto Zuckerberg.



http://www.ansa.it/sito/notizie/tecnolo ... 84454.html

Re: Bitcoin, la moneta degli hacker che spaventa CIA

19/06/2019, 17:43

Obiettivo dichiarato: il 31% della popolazione senza un conto in banca...Vogliono rilevare l' attività della Coin della mafia nigeriana...

BOICOTTARE.

Ci sta già pensando il Congresso...parlano di rimandare il tutto...


NB: Segnalo che se vendessi oggi i miei bit sarei già in attivo... ma salgono, salgono... vedrete ora coi Mini-Bot.

Contrariamente a Zio OT, io consiglierei: se scendono di nuovo, fatevi sotto a prezzo di saldo.
E magari prendete qualcosina ora prima che sia tardi...

Ma ognuno è responsabile delle sue scelte, io non ci guadagno nulla da questo consiglio,
non sono proprietario di un exchange milionario nè uno delle risorse-paga-pensioni che ti telefonano da Londra a offrirti investimenti a zeru riski...

Re: Bitcoin, la moneta degli hacker che spaventa CIA

20/06/2019, 12:49

Ormai non serve a nulla prendere bit coin per speculare o guadagnare, chi doveva guadagnarci BENE lo ha già fatto, ora restano le briciole se va bene.

Re: Bitcoin, la moneta degli hacker che spaventa CIA

20/06/2019, 21:18

Non essere precipitoso:

io ci avevo scommesso e già oggi come detto posso passare all' incasso...

ma perchè dovrei visto che siamo vicini alla quota 10.000? Da cui gli analisti prevedono un nuovo massimo...

Sbaglio? Le mie saranno briciole? Sputaci sopra!

Magari avessi avuto un capitale maggiore a disposizione del rischio da poter moltiplicare!

Re: Bitcoin, la moneta degli hacker che spaventa CIA

21/06/2019, 13:20

ora i guadagni sono irrisori rispetto a chi ci ha speculato a tempo debito, ed i rischi sono enormi nel caso uno voglia investire grosse somme. Certo per giocare vanno bene ma se avessi grossi capitali mai li investirei in qualcosa di così aleatorio il cui valore è definito a tavolino da non si sa bene chi senza alcun contatto diretto con la realtà.

Re: Bitcoin, la moneta degli hacker che spaventa CIA

21/06/2019, 13:45

Max CHI HA i soldi li ha investiti tradizionalmente, e ci ha perso, tranne i soliti noti... ORA guardano a questo.

L' idea che ti sei fatta non corrisponde alla realtà, chi ci ha guadagnato non aveva niente e ci ha scommesso una sciocchezza all' inizio...

I ricconi si mobilitano ora. E tu vuoi che non dirigano il mercato dove vogliono loro? Intanto sale, sale...
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