Cita:
Santoro può poi contare sul contributo economico de ‘Il Fatto', su alcuni ‘soci promotori' scelti con cura e sull'investimento popolare: il conduttore vorrebbe chiedere al pubblico di ‘investire' nel programma, nonostante il fatto che sia possibile vederlo gratuitamente, certo che la gente pagherà "perché noi offriamo un simbolo di libertà, in tempi in cui la libertà non si vende da nessuna parte".
http://it.tv.yahoo.com/blog/televisione ... -rete.htmlSu questo io ho qualche perplessità.
Se si vuole una partecipazione democratica ai costi, è necessario però che i cittadini non siano solo il popolino adorante e pagante, ma che abbiano anche voce in capitolo ad esempio sugli argomenti da trattare, sugli ospiti da invitare (mi spiace ma una puntata con i soliti Belpietro, Santanché, DiPietro, Vendola, Bersani etc... non la guarderei nemmeno se mi pagassero!) e sulla ripartizione dei costi.
Altrimenti, per quanto mi riguarda, è solo un'operazione di marketing.