02/11/2011, 17:47
02/11/2011, 17:50
02/11/2011, 19:22
02/11/2011, 19:27
Ufologo 555 ha scritto:
Come fecero appunto gl'israeliani con il reattore nucleare irakeno di Osirak, il 7 giugno 1981 ...
Il tumore è sempre meglio ... estirparlo. Perché certe armi in mano a dei pazzi ... (Tanto più che gliele hanno promesse!)
02/11/2011, 19:31
Ufologo 555 ha scritto:
Il tumore è sempre meglio ... estirparlo. Perché certe armi in mano a dei pazzi ...
02/11/2011, 21:35
Thethirdeye ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:
Come fecero appunto gl'israeliani con il reattore nucleare irakeno di Osirak, il 7 giugno 1981 ...
Il tumore è sempre meglio ... estirparlo. Perché certe armi in mano a dei pazzi ... (Tanto più che gliele hanno promesse!)
Quali armi?
E chi sono i pazzi Ufò?
Ci rendiamo conto delle possibili conseguenze di una simile azione??
02/11/2011, 22:18
02/11/2011, 22:22
[red]Thethirdeye ha scritto:
Ci rendiamo conto delle possibili conseguenze di una simile azione??
02/11/2011, 22:43
02/11/2011, 23:09
03/11/2011, 10:59
03/11/2011, 11:38
Thethirdeye ha scritto:
Usa e Gb preparano un piano d'attacco contro i siti nucleari in Iran
http://notizie.tiscali.it/articoli/este ... leari.html
Le forze armate britanniche hanno accelerato i preparativi per un eventuale attacco aereo sui siti nucleari iraniani e potrebbero dispiegare nella regione delle unità della Royal Navy per appoggiare azioni militari statunitensi che sarebbero attualmente in fase di studio. La notizia - e l'eventualità di una partecipazione di Israele all'iniziativa militare - ha diviso l'opinione pubblica israeliana ed ha provocato una spaccatura nel governo presieduto da Benjamin Netanyahu.
Secondo fonti citate dal Guardian, l'Iran avrebbe riguadagnato le capacità tecnologiche messe in crisi dal cyber-attacco dello scorso anno, un virus informatico che sarebbe stato preparato da esperti statunitensi e israeliani per colpire gli impianti nucleari iraniani. Ad accelerare i preparativi - nonostante l'Amministrazione Obama non abbia alcuna intenzione di ricorrere a nuove azioni militari prima delle prossime elezioni presidenziali - avrebbero contribuito due fattori: il prossimo rapporto dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica, non ancora reso pubblico ma il cui contenuto ravviverebbe le preoccupazioni occidentali sui programmi iraniani, e la decisione di Teheran di trasportare alcune centrifughe e altri equipaggiamenti nella base di Qom, scavata nella montagna e poco vulnerabile agli attacchi missilistici.
Intanto, secondo un sondaggio di Haaretz-Dialog, la società civile israeliana è profondamente divisa sull'opportunità di una partecipazione israeliana a un'eventuale operazione militare guidata da Stati Uniti e Regno Unito. Il 41% delle persone interpellate ha dato parere favorevole, il 39% ha espresso opinione contraria. Il 20% degli interpellati si è detto indeciso. Una divisione che riflette la spaccatura in seno al governo. In particolare, su posizioni opposte si sono espressi il vice premier Moshe Yaalon e il ministro della Difesa Ehud Barak.
Il primo, riferisce Haaretz, avrebbe sposato una posizione di cautela, accusando il secondo di essere "favorevole a un'azione militare". "La frustrazione di Yaalon si riflette pensieri e giudizi che mancano di equilibrio", è stato il commento del ministro della Difesa.
03 novembre 2011
03/11/2011, 18:27
03/11/2011, 18:40
05/11/2011, 12:07
Ufologo 555 ha scritto:
Certo che i confinanti paesi arabi ci pensano un po prima di cercare di ... sterminarli ...