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Beppe71 ha scritto: Cita:
sanje ha scritto:
Togliere la moneta fisica significa togliere ulteriore libertà, la nostra vita tracciata sui computer.
Eh si, perchè prelevare 50 euro per comprare caramelle è ben diverso che spendere 50 euro in caramelle prelevati da sotto al materasso.
Davvero non capisco dove sta la privazione della libertà cambiando modalità di acquisto
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sanje ha scritto:
Capisco che prelevare il cash è sempre prevarlo dal conto, però quel cash lo spendi in modo libero e non controllato.
Se dici questo è perchè tu non usi un bancomat, non sai nemmeno cos'è. Di sicuro non hai nemmeno una tessera punti, non hai nessuna tessera di riconoscimento, gruppo sanguigno, cartella clinica eccetera.
Sicuramente non hai nemmeno una casella di posta elettronica, non usi una connessione internet, presti molta cura a non farti riprendere dai milioni di telecamere sparse in ogni angolo del pianeta, senza contare le riprese satellitari.
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sanje ha scritto:
Lo spacciatore al dettaglio ne risentirebbe, ma la grande distribuzione no.
No ma questa dovresti spiegarla perchè io non l'ho proprio capita.
In che senso lo spacciatore ne risentirebbe ma la grande distrubuzione no? Nel senso che i trafficanti di droga aprirebbero dei megastore?
Prima di tutto usare il bancomat è una scelta. Se togliessero la moneta fisica questa scelta non ce l'hai.
Si ci sono molti sistemi che tracciano le tua attività come quelli che hai menzionato ma sul denaro abbiamo una dipendenza assoluta.
Ragioni un po in piccolo.
I governi affermano che si tratti di una soluzione utile alla lotta dell’evasione fiscale, in quanto tutte le transazioni vengono registrate e si può meglio controllare tutti i pagamenti che avvengono tra clienti, fornitori, consumatori.
Questo non è vero perchè il grosso dell’evasione fiscale non riguarda le piccole-medie imprese che hanno un giro di affari modesto, bensì le grandi corporations, proprio quelle S.p.A. che nascondono al fisco milioni e milioni di euro, attraverso transazioni segrete in qualche conto bancario o hedge fund con sede nei paradisi fiscali. Il vero evasore non è il fruttivendolo sotto casa, ma i manager che risiedono nei CdA delle multinazionali e gli speculatori finanziari che spostano gli utili all’estero in posti come Panama, Cayman, Jersey, etc..
Le vere ragioni insite sulla moneta elettronica sono due:
1) stampare denaro per le banche COSTA: la sua gestione (stampa, trasporto, distribuzione) in Europa costa 50 miliardi di euro l’anno, 10 di questi spesi dall’Italia.
In Europa sono in circolazione oltre 14 miliardi e 418 milioni di banconote per un valore di 857 miliardi di euro.
Se si eliminasse il denaro cartaceo le banche eliminerebbero quindi anche il valore intrinseco delle banconote (ossia il costo necessario a produrle, intorno i 0,30€ a banconota stampata), giovando unicamente dell’addebito delle stesse al valore nominale.
Precisazione: sono le banche ad emetterestampare le banconote; lo Stato può emettere solo monete metalliche attraverso la cosiddetta Zecca di Stato.
2) controllare la vita dei consumatori, capire i loro gusti, i loro movimenti sul territorio, le loro scelte, attraverso la registrazione di tutti i loro acquisti. Senza dubbio un bel vantaggio per le società che fanno ricerca di marketing e possono tempestare i consumatori di “consigli per gli acquisti” realizzati su misura delle loro prede.
Di questo passo si arriverà all’eliminazione totale del denaro contante e andremo in giro acquistando beni e servizi solo con carte di credito e su di esse ogni movimentazione dovrà essere certificata.
Ricordo che la moneta è uno strumento atto a facilitare gli scambi commerciali, non ad ostacolarli.
Ravviso quindi, oltre ad un’operazione che è a tutto vantaggio del sistema bancario (eliminazione dei costi di emissione della moneta) ed in cui è racchiuso uno strumento di controllo di massa (registrazione di tutte le transazioni), anche un grave ostacolo al benessere dell’individuo.
Nel momento in cui il sig.Rossi perderà il lavoro, non potrà rifinanziare la sua carta di creditoconto bancario e di conseguenza non potrà effettuare gli acquisti necessari per la sua vita, poichè il macellaio, il salumiere, il supermarket sotto casa, il benzinaio, saranno obbligati per legge a non accettare più pagamenti in contanti.