Sui treni notturni dietrofront Trenitalia
La richiesta del Governo "resuscita" il servizio
Colpo di scena a pochi mesi dalla cancellazione dei treni a lunghissima percorrenza che collegavano Milano e Torino alla Sicilia: dal 12 giugno ripartiranno tre tratte, Milano-Lecce, Milano-Palermo e Torino-Lecce.
La notizia, che Metro può anticipare, dovrebbe essere ufficializzata a giorni da Ferrovie dello Stato, che intanto precisa: «Non siamo stati noi a cambiare idea. Stiamo parlando di un servizio universale, non di una tratta commerciale, e quindi il nostro committente, in questo caso il ministero del Tesoro ci ha chiesto questo ripristino».
Al via la concorrenza
Soldi statali, dunque, per un servizio universale. Il tutto nella settimana decisiva per il trasporto ferroviario, che vedrà il nascere ufficialmente del concorrente di Ferrovie dello Stato, cioè Ntv, che proprio domani annuncerà i piani commerciali e darà il via alla vendita dei biglietti (nella foto, il desk per l'accoglienza dei clienti di Italo inaugurato ieri a Roma Tiburtina). Ntv per ora non è interessato a queste tratte, prediligendo la più commerciale Napoli-Milano, ma il futuro è più aperto che mai.
Arena ci riprova
Si tufferà nei servizi notturni invece Giuseppe Arena, reduce dall’esperienza fallimentare di Arenaways (a causa del mercato bloccato).
«Stabiliremo dopo il 18 quali tratte e quali orari lanciare - dice a Metro l’ad della nuova Strade Ferrate Alta Italia - fiduciosi del nuovo sistema concorrenziale inaugurato con Ntv».
I parlamentari del Sud
Mercato in fermento, quindi. E in tutto questo si innesta la decisione del committente statale di far ripartire i notturni targati Fs.
A dare l’input sono stati i parlamentari siciliani e calabresi che hanno in questi ultimi mesi lottato contro l’isolamento ferroviairo delle rispettive regioni. Tanto che il sottosegretario alle infrastrutture Guido Improta ha annunciato: «Proprio grazie agli atti di indirizzo approvati in sede parlamentare sono stati compiuti sensibili passi avanti nella direzione di un miglioramento del servizio universale come dimostra il fatto che dal 12 giugno sarà assicurato il collegamento dalla Sicilia con destinazione Milano».
Più autobus
130 autobus partiti da Milano e diretti in Puglia, Calabria, Basilicata e Sicilia per il ponte pasquale. Un traffico incrementatosi quest’anno a causa della soppressione dei treni notturni, secondo la denuncia di Legambiente Lombardia: «Le società di trasporto, prevalentemente meridionali hanno dovuto noleggiare decine di autobus da operatori locali».
Ex wagon lit
Secondo gli accordi stipulati dovrebbero essere ri-assunti entro la fine di aprile i 152 lavoratori che in Lombardia si occupavano dei servizi a bordo e delle manutenzioni su treni notturni a lunga percorrenza e di vagoni letto. Il cindizionale è d’obbligo e infatti i lavoratori sono ancora al binario 21 della stazione milanese in in presidio permanente.
(Stefania Divertito)
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