Passa allo versione desktop
In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Rispondi al messaggio

09/07/2012, 15:20

Sulla Cina, si pensi a FoxConn, con oltre un milione di operai.

http://en.wikipedia.org/wiki/Foxconn

Molte marche di Computer , telefonini, smartphone, compresi gli iPhone e altri prodotti di elettronica, vengono assemblati grazie a questa compagnia cinese, che ha iniziato in parte a delocalizzare in Brasile, perchè più conveniente...

09/07/2012, 15:22

rmnd ha scritto:
Se è un prodotto cinese , allora occorre incrociare le dita
[8D]


Secondo me non è colpa dei "cinesi (o altre popolazioni) in sè":

se, per esempio, un imprenditore italiano vuole far produrre un prodotto in Cina, decide lui la qualità del materiale da utilizzare (scadente, ottimo, media qualità, ecc.) e quindi i cosiddetti cinesi (sembra quasi un dispregiativo), con la loro manodopera, realizzeranno un prodotto finito.

Ok, spesso la manodopera non è delle migliori, ma ciò che voglio dire è che la materia prima viene sempre decisa dal "capo" italiano che avrà un determinato budget da spendere e che quindi farà produrre il tale prodotto con gli standard qualitativi decisi da quest'ultimo.

Quindi perchè "prendersela" con i cinesi?
Ultima modifica di Isis il 09/07/2012, 16:21, modificato 1 volta in totale.

09/07/2012, 15:56

Isis ha scritto:

rmnd ha scritto:
Se è un prodotto cinese , allora occorre incrociare le dita
[8D]


Secondo me non è colpa dei "cinesi (o altre popolazioni) in sè":

se, per esempio, un imprenditore italiano vuole far produrre un prodotto in Cina, decide lui la qualità del materiale da utilizzare (scadente, ottimo, media qualità, ecc.) e quindi i cosiddetti cinesi (sembra quasi un dispregiativo), con la loro manodopera, realizzeranno un prodotto finito.

Ok, spesso la manodopera non è delle migliori, ma ciò che voglio dire è che la materia prima viene sempre decisa dal "capo" italiano che avrà un determinato budget da spendere e che quindi farà produrre il tale prodotto con gli standard qualitativi decisi da quest'ultimo.

Quindi perchè "prendersela" con i cinesi?


Scusate l'OT.


nessuno se la prende con i cinesi ma con i prodotti cinesi che sono mediocri... Lo erano anche quelli giapponesi, poi le cose sono cambiate.
Vedremo con i futuri prodotti cinesi . E' questione di knowout , budget, e di metodo e filosofia del lavoro. I nostri standard iso di qualità e sicurezza, quanto sono applicati ai prodotti cinesi?


un'altra cosa sono invece i prodotti 'occidendali' o giapponesi, delocalizzati in Cina. Lo standard è il medesimo dei paesi 'occidentali' perchè l'azienda non è cinese, ma i costi di produzione inferiori.


Giusto l'altro giorno leggevo un po' di recensioni auto e mi sono imbattuto in questa (x me) sconosciuta marca cinese:

"ho acquistato un Gonow dalla DR di Isernia, e sono cominciati i miei problemi: maniglie che si spezzano aprendo le porte, il condizionatore si è guastato 2 volte, il motore che è caduto letteralmente parlando, il cambio difettoso, calore che sale dalla leva del cambio dentro l’abitacolo, fanali che si sciolgono, motorini degli alzacristalli bruciati, sensori di parcheggio difettosi. pezzi di ricambio irreperibili e per finire in bellezza l’autovettura in marcia è andata a fuoco distruggendosi completamente. Alla luce dellemie esperienze SCONSIGLIO A TUTTI DI ACQUISTARLA."


"salve…io avevo acquistato questo “catorcio” in promozione per il “battesimo” di un centro commerciale..dopo un anno di problemi e corse da una officina all’altra…e auna letterina dell’avvocado ..il centro commerciale se l’è ripresa indietro e mi ha restituito i soldi..e per certo so che altri hanno fatto come me!!…"


"ciao da claudio …. e un vero aborto un vero pacco cinese lo comprata lo data in dietro per disperazione e di plastica e i pezzi non si trovano neanche da chi e autorizzato alla riparazione e veramente una fregatura un pocco cinese non la consiglierei neancvhe a un nemico"

"io lo comprata a giugno 2009 ,e vero ha il motore mitsbishi,almeno io ho riscontrato alcuni difetti il primo ela trasmissione rumorosissima che nel abitacolo diventa se non urli non ti sent con chi ti sta vicino,il secondo il calore eccessivo all’interno sul ponte interno dove e posta la leva del cambio,che diventa rovente dopo appena 1/2 mezzora se poi stai in colonna anche adesso che fa un po fresco qui a napoli se non accendi l’aria codizionata sauna garantita,altra cosa se parti in leggera salita la trasmissione sbatte in modo pauroso per il mio venditore e tutto normale per me no e sto prendendo provvedimenti seri con un legale,visto che la DR MOTOR fa orecchie da mercante.medidate costa poco ma forse vale anche poco"

"Ho acquistato una Gonow del marzo 2009, e il giorno 17 dicembre 2011 in marcia spontaneamente ha preso fuoco ed è andata completamente distrutta. Comunque durante tutto il periodo in mio possesso mi ha dato parecchi problemi dal reperimeto dei pezzi di ricambio a problemi elettrici e meccanici. CONSIGLIO VIVAMENTE A CHI PENSA DI ACQUISTARLA DI RIPENSARCI."






una rondine non fa primavera...ma per adesso ci penserei bene ad acquistare un auto cinese o indiana.

Meglio una bmw anche se un giorno potrebbe essere prodotta in cina.
Sempre standard bmw resta.
Ultima modifica di rmnd il 09/07/2012, 16:10, modificato 1 volta in totale.

09/07/2012, 16:17

rmnd ha scritto:
Vedremo con i futuri prodotti cinesi . E' questione di knowout , budget, e di metodo e filosofia del lavoro. I nostri standard iso di qualità e sicurezza, quanto sono applicati ai prodotti cinesi?


Bella domanda.

I nostri standard iso di qualità e sicurezza, quanto sono applicati ai prodotti cinesi?

Poco direi, nel migliore dei casi ed ammesso che le conoscano e le applichino davvero.
Il lavoro quale quel che viene pagato infatti: rifiniture nelle media, prodotto senza sussulti, asettico ed industriale, a livelli che oscillano tra l'accettabile e lo scadente,m dipende dai casi.
Stiamo parlando di un Paese dove copiare è pienamente lecito, inoltre.

Prodotti come l'Airbook, un netbook simil-Apple nell'estetica ma con Windows 7 all'interno, sono qualitativamente scandalosi, per materiali ed assemblaggio (in rete ci sono parecchie recensioni).
E sono roba fatta per i consumatori dello stesso territorio cinese.
Fin quando è così, si può ancora soprassedere (anche se....vabbè, fatti loro) ma quando gli stessi standard vengono applicati ai prodotti da esportare allora è tragica.

Ormai, per quanto ne so comunque, buonissima parte delle industrie cinesi non produce più per conto proprio e le eccezioni sono mosche bianche: sono un buon 70% tutte affiliate perchè i prezzi di produzione, appunto, sono talmente bassi da risultare ridicoli e quindi estremamente appetibili.

rmnd ha scritto: un'altra cosa sono invece i prodotti 'occidendali' o giapponesi, delocalizzati in Cina. Lo standard è il medesimo dei paesi 'occidentali' perchè l'azienda non è cinese, ma i costi di produzione inferiori.


Magari fosse così, diciamo che questo vale per una media di 5 aziende (e di conseguenza prodotti) su 10.
I cellulari Samsung, ad esempio, fanno pena come rifiniture (ed io di roba Samsung ne ho avuta....).
I prodotti Sony sono fatti in Cina ma i migliori sono solo quelli di largo costo....e meno male!

Diciamo che stiamo a metà.
Ormai però siamo talmente abituati ad un certo livello di qualità che neanche ce ne accorgiamo più.
Ultima modifica di Pegasus il 09/07/2012, 16:18, modificato 1 volta in totale.

09/07/2012, 17:28

rmnd ha scritto:
E' questione di knowout , budget, e



ops x il knowout...ehmm... volevo dire know-how

Re: Discount = Cibo di serie B, minore qualità? FALSO!

19/01/2017, 17:20

Pegasus ha scritto:Il prezzo non fa la qualità, bensì il prezzo giustifica unicamente la marca ed i numerosi introiti pubblicitari atti a farvi comprare quel prodotto, pensateci.



non sono d'accordo. fare cibo non è come fare una maglietta alla quale tolto il coccodrillino è magari fatta con lo stesso tessuto. sono molto attento a ciò che mangio e leggo sempre le etichette. per fare un esempio banale se prendiamo un pesto in scatola quello più costoso è fatto con olio d'oliva quello più economico è generalmente fatto con margarine o olio di palma. un vino molto economico è certamente un vino di terza o quarta spremitura e così via in generale altri prodotti alimentari. a mio parere il prezzo fa in molti casi la differenza.

Re: Discount = Cibo di serie B, minore qualità? FALSO!

20/01/2017, 09:32

sottovento ha scritto:
Pegasus ha scritto:Il prezzo non fa la qualità, bensì il prezzo giustifica unicamente la marca ed i numerosi introiti pubblicitari atti a farvi comprare quel prodotto, pensateci.



non sono d'accordo. fare cibo non è come fare una maglietta alla quale tolto il coccodrillino è magari fatta con lo stesso tessuto. sono molto attento a ciò che mangio e leggo sempre le etichette. per fare un esempio banale se prendiamo un pesto in scatola quello più costoso è fatto con olio d'oliva quello più economico è generalmente fatto con margarine o olio di palma. un vino molto economico è certamente un vino di terza o quarta spremitura e così via in generale altri prodotti alimentari. a mio parere il prezzo fa in molti casi la differenza.

Quoto al cubo sottovento... e aggiungo che, che caso del vino, al di sotto di una certa soglia, non parliamo "neanche di spremuta di uva"... ma di bustine aromatiche sciolte nell'acqua (http://www.wired.it/lifestyle/food/2016 ... senza-uva/).

Per quanto riguarda invece l'olio extravergine, riporto solo questo... senza neanche aggiungere commenti..... [:246]

14955957_994345907354901_5633685347354426433_n.jpg

Re: Discount = Cibo di serie B, minore qualità? FALSO!

20/01/2017, 16:06

infatti una bottiglia di olio extravergine fatto in italia (con olive italiane non "comunitarie") ed ottenuto tramite la spremitura a freddo non si prende mediamente sotto quella cifra (sconti e promozioni a parte). mio zio fa l'olio e conosco quelle tematiche. noi in italia abbiamo ottimi oli anche in sicilia e sardegna (ma preferisco i toscani). comunque ci sono oli decenti "comunitari" a prezzi ragionevoli. il vero problema è che ci stanno invadendo di olio tunisino e quando andiamo a mangiare nei ristoranti/pizzerie non abbiamo mai la certezza dell'olio che usano a meno che non indichino nel menù la denominazione d.o.p. lo stesso dicasi per la pasta e per tutti quei prodotti serviti a tavola di cui non conosciamo la provenienza. tutto ciò fa il costo del prodotto finale. altro discorso da farsi per gli oli "frazionati" cioè quegli oli per friggere tagliati con l'olio di palma che costa meno. io uso solo olio di semi di girasole o di arachidi.

se ci si fosse ribellati a certe politiche della ue e si fossero attuate politiche di detassazione all'agricoltura oggi quei costi sarebbero assai più bassi e competitivi sia per l'export che per gli stessi italiani. comunque a parte vino e olio se potete acquistate prodotti di stagione e preparatevi da voi in casa le pietanze: è divertente, vi consente di risparmiare e di evitare prodotti elaborati e conservati. oggi si vive troppo di corsa e non ci si sofferma a leggere le etichette, si cucina sempre meno e non si conoscono le proprietà dei cibi.

potrei continuare con tutti quei prodotti da forno elaborati con grassi vegetali che solo ultimamente hanno dovuto aggiungere nelle etichette le specifiche mentre prima si scriveva "grassi vegetali". e no, i grassi vegetali non sono tutti uguali. l'olio di palma è un grasso vegetale ma è un grasso "saturo" cioè fa male perché ha un elevato potere aterogeno. logico che costa meno e ciò influisce sul prezzo finale, sulla presentabilità e sulla durata del prodotto.

Re: Discount = Cibo di serie B, minore qualità? FALSO!

13/07/2018, 18:48

In questi giorni è scoppiato il caso listeria, i prodotti richiamati sono marchi noti come Findus e Fiorucci

Re: Discount = Cibo di serie B, minore qualità? FALSO!

13/07/2018, 22:20

Per nopn parlare del talco cancerogeno all'amianto di Jhonson & johnson...

Re: Discount = Cibo di serie B, minore qualità? FALSO!

22/11/2018, 17:53

Ciao a tutti,
marchiati o no ci sono sempre prodotti di alta qualità e sfortunatamente anche di bassa.
La percentuale di non sbagliare con l'acquisto di un prodotto famoso è maggiore ma non è sempre così.
Saluti a tutti.

__________________
Vasta Gamma di banco frigo usato e Nuovo: Visita RistoAffari.it

Re: Discount = Cibo di serie B, minore qualità? FALSO!

29/01/2019, 19:47



“La verità sulla pasta italiana”: dai pesticidi alle microtossine, le marche vincitrici e quelle bocciate
Quale pasta acquistare? Ecco i nomi dei marchi presi in esame da "Il Salvagente", alla ricerca di pesticidi e microtossine


La puntata di Striscia la Notizia andata in onda giovedì 17 gennaio ha presentato una scottante inchiesta pubblicata dalla rivista Il Salvagente, mensile edito da Matteo Fago e diretto da Riccardo Quintili, che è stato ospite della trasmissione all’interno della fortunata rubrica alimentare “È tutto un magna magna” condotta da Max Laudadio.

Striscia la Notizia è lo storico programma televisivo, in onda sulle reti Mediaset dal lontano 1988, a metà tra lo spazio satirico e un’informazione votata alla tutela dei cittadini, spesso grazie ai servizi realizzati dietro segnalazioni e denunce avanzate dagli spettatori.

Al centro del servizio televisivo, si spiega in una nota, “i clamorosi risultati ottenuti dalla rivista nella sua inchiesta contenuta nel numero di novembre, con protagonista l’alimento nostrano per eccellenza: la pasta.

Laudadio e Quintili hanno ripercorso l’iter che ha portato Il Salvagente a titolare la copertina “La verità sulla pasta italiana”, cominciando dalle importazioni massicce di grano da Stati Uniti e Canada, con le conseguenti contaminazioni da glifosfato.

Si tratta del diserbante in assoluto più noto al mondo, utilizzato a tutte le latitudini, e che rappresenta per la salute umana un pericolo da non sottovalutare a causa delle proprietà cancerogene e alle interferenze ormonali che può generare in seguito ad un’assunzione continuativa o prolungata nel tempo.

Il glifosato viene utilizzato prima del raccolto, e il rischio è tale che i big della pasta italiana hanno recentemente deciso di rinunciare all’acquisto di grano proveniente dalle zone in cui l’erbicida tossico gioca un ruolo primario.

La puntata di Striscia la Notizia ha inoltre messo in evidenza gli esiti delle analisi oggettive e imparziali de Il Salvagente, svolte su 23 pacchi di pasta tra i più comuni e facili da reperire sugli scaffali dei supermercati di tutta Italia.

Nel servizio sono stati fatti i nomi dei marchi presi in esame alla ricerca di pesticidi e microtossine, citando i risultati delle paste vincitrici e di quelle bocciate: un giudizio eccellente per De Cecco, Voiello, La Molisana e Rummo, e una valutazione scarsa per Combino e Tre Mulini, venduti rispettivamente da Lidl ed Eurospin.”



Un’intervista all’oncologa Patrizia Gentilini ha anche messo in luce i pericoli del cosiddetto effetto cocktail, ossia la presenza contemporanea di più fitofarmaci sebbene al di sotto dei limiti consentiti dalla legge.

Il servizio dedicato ai test Il Salvagente, da sempre schierato affianco ai diritti dei consumatori, ha suscitato uno straordinario scalpore tra i consumatori ed è stato ripreso o citato da quasi tutti i principali media italiani.

Straordinari anche i dati rilevati dalla rivista e che fanno riferimento esclusivamente alla fascia settimanale che va da giovedì 17 ad oggi: 735mila utenti unici che hanno visitato il sito del Salvagente rischiando di mandarlo in tilt, 902mila sessioni, 1 milione e 550mila pagine visitate, 12mila neo iscritti alla newsletter del mensile e 320 nuovi abbonati annuali.

Non è la prima volta che gli articoli della rivista raggiungono una eco enorme, sconfinando i confini nazionali; l’inchiesta di ottobre sui soft drink e le microplastiche è finita sulle pagine di uno dei quotidiani più celebri e diffusi al mondo, The Guardian.



http://www.meteoweb.eu/2019/01/pasta-it ... e/1214140/

Re: Discount = Cibo di serie B, minore qualità? FALSO!

29/01/2019, 19:48

Personalmente se voglio roba buona vado al LIDL (mai prese fregature) ... [^]

Re: Discount = Cibo di serie B, minore qualità? FALSO!

31/01/2019, 10:20

Io preferisco Eurospin o Prix perché sono ITALIANI.
Anche se la lidl per certi versi è superiore... Ma il solo pensiero di dare soldi ai sandalari col calzino mi fa venire la nausea :D
Rispondi al messaggio