08/07/2018, 09:36
08/07/2018, 09:44
08/07/2018, 09:58
08/07/2018, 10:05
08/07/2018, 10:45
09/07/2018, 05:56
Ufologo 555 ha scritto:Senti, carissima, il cane abbaiava probabilmente perché i "vu cumprà" vanno in giro con tutta quella roba addosso! (A parte che rompono e in più è tutto un RACKET; ma se non si può nemmeno scherzare ...)
NB: I finti buoni a me non piacciono.
ALLORA SIAMO SERI: (Oriana fallaci, Piano Kalergi, Soros e nuovi negrieri e sfruttatori vari a parte ...)
In tanti ci hanno avvisato ... Ma siccome, qui, in Europa, trovano il "vuoto" della cristianità ...
09/07/2018, 13:46
13/07/2018, 14:46
Ora vogliono etnicizzare anche la Coppa del Mondo
https://comedonchisciotte.org/ora-vogli ... del-mondo/
13/07/2018, 14:59
sottovento ha scritto:Ora vogliono etnicizzare anche la Coppa del Mondo
https://comedonchisciotte.org/ora-vogli ... del-mondo/
13/07/2018, 18:38
13/07/2018, 18:44
Brescia, rifiuta nozze combinate: 18enne pakistana tolta alla famiglia
Brescia, 13 lug – Dopo anni di imposizioni, maltrattamenti e minacce di punizioni fisiche se non avesse seguito il divieto di vivere all’occidentale, una ragazza pakistana di 18 anni è riuscita a ribellarsi e a scappare dal padre, che le avrebbe pure imposto di accettare un matrimonio combinato secondo le leggi islamiche. E’ successo a Brescia, dove la giovane avrebbe prima raccontato il suo dramma alle amiche e quindi ha riferito tutto alla Polizia e agli assistenti sociali denunciando il padre-padrone che era arrivato a chiuderla in casa. Il padre stabiliva anche quando, come e con chi potesse uscire durante il giorno e il coprifuoco serale. Insomma la casa era ormai una prigione, da cui la ragazza è riuscita a fuggire.
La Divisione anticrimine della Questura di Brescia ha deciso di allontanare la ragazza dalla famiglia e affidarla ad una struttura protetta per il rischio che venisse costretta a tornare in Pakistan. Il provvedimento è stato poi inviato alla Procura di Brescia che ora indaga sulla condotta del padre della giovane.
La vicenda ricorda il caso di Farah, la giovane studentessa pakistana, residente a Verona, che era stata attirata con l’inganno dai parenti nel Paese d’origine, segregata e costretta a interrompere la gravidanza: aspettava un figlio da un coetaneo italiano. La ragazza era stata liberata e ospitata in ambasciata a Islamabad, prima di essere riportata in un luogo sicuro in Italia.
Ad aprile, invece, era emerso il caso della morte di Sana Cheema, 25enne di origini pakistane ma cresciuta proprio a Brescia e cittadina italiana. La ragazza è morta in Pakistan il 18 aprile, prima di tornare in Italia. Secondo gli investigatori sarebbe stata strangolata dal padre, dal fratello e da uno zio perché avrebbe detto no a un matrimonio combinato con un cugino che la famiglia aveva già deciso per lei.
13/07/2018, 19:26
13/07/2018, 21:03
Ufologo 555 ha scritto:Per ora l'hanno imboscata; speriamo bene (qua è tutta una "casbah"!)
14/07/2018, 13:51
14/07/2018, 14:13
argla ha scritto:" bagnanti che ridono e applaudono e lo incitano "
Non ho parole. Non vedo proprio cosa ci sia da ridere e non capisco il tenore di certi commenti.
Ci sarebbe solo da piangere per un' "umanità" che si comporta così...