la violenza non è solo un risvolto fisico, ma anche psicologico e relazionale e con questo si badi, non voglio giustificare come in una specie di risposta ai fatti di cronaca citati nel thread:
ovvero l'intenzione di questo post è quello di portare in evidenza che c'è ANCHE una violenza delle donne sugli uomini e... devo ancora ripetere, perchè so qual è il feedback, che non mi riferisco ai casi in cui le donne sono vittime!
quante donne sono arpìe dei loro uomini? ce ne sono, e dato che l'ambito è la relazionalità, bene, in questo campo hanno le loro brute, solo che la convenzione per l'uomo ad essere forte non gli permette di esternare la propria debolezza ci sono i casi degli uomini che hanno faticato una vita e in caso di separazione vengono buttati a vivere nell'auto o a lavorare esclusivamente, in una prospettativa di speranza nullificata, per mantenere moglie, casa dove non vive più e, giustamente, anche i figli, diciamo che quando conviene l'uomo è il parafulmine della situazione, se il parafulmine è la donna il cielo dei mezzi di comunicazione si apre da tutte le parti
non è un pareggiare i diritti quello delle donne, ma una specie di rivalsa, complice una certa politica, non casuale
poi all'interno di questo thread ci sono casi tristi di omicidi, non li appoggio, ma -aggiungo- che il femminicidio è una realtà, seppur esistente, MOLTO ingigantita
una specie di rivalsa che vuole punire piuttosto che dare una realtà diversa, e, generalmente, l'uomo è portato a moderarsi, a volte poi diventa vittima:
la violenza psicologica del credere gli uomini, tutti violenti, bruti, trogloditi, dopo aver letto di questi fatti.
direi che è una specie di suscitazione di un futuro senza uomini per arrivare a una ripetibilità del processo produttivo umano, magari, forse irrealizzabile, non meno diversa della manipolazione genetico-consumistica dei prodotti della natura a cura delle lobbies di potere politico-capitalistico che programmano di organizzare (non per la libertà ma per la produzione), quest'ultima considerazione sarà eccessiva e spero di sbagliarmi, ma credo ben oltre che non pensata;
i fatti di cronaca, presentati tendenziosamente generano una specie di attrito che fa andare da un'altra parte la realtà sociale
spero di non avere parlato inutilmente di questi problemi ancora non esaminati diffusamente, tantomeno politicamente,
agli ultimi aggiornamenti l' M5S poi al riguardo vuole evadere totalmente, segno che non conosce ancora tutto il substrato di manipolazione a livello politico elitario di quanto suscitato, abbiamo una specie di reazione che sconosce la pianificazione che c'è molto OLTRE a monte, pianificazione che cerca di fare litigare anche tra uomini e donne, questo non si sarebbe verificato nel dopoguerra con una impostazione roosveltiana della produzione se si sa condividiamo altrimenti non posso veramente convincere dello sfacelo.
Saluti
Ultima modifica di Zelman il 04/05/2013, 16:37, modificato 1 volta in totale.
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