Infatti il principio di prevaricazione sull'altro tocca l'1% della società.

Allora chissà di che cavolo parliamo quando parliamo di "sistema"...



Ma scommetto che se invece che di donne l'oggetto della trattazione fosse altro tu non avresti problemi a identificare il problema con maggiore chiarezza.

L'hai fatto intendere tu stesso un certo grado di misoginia nel tuo essere.

Apro un'altra parentesi... Pietro (maschio) a capo della chiesa, la Maddalena (femmina) considerata prostituta.

Il Femminicidio che si realizza nel singolo caso delittuoso è lo specchio di una tradizione millenaria che ha compiuto un Femminicidio a livello socio-culturale.

E questo si manifesta QUOTIDIANAMENTE in quello che vediamo nel video da me postato... mi fa quasi paura il fatto che non riusciate o non vogliate a riconoscerlo...

La fine di questa assurda e barbara tradizione millenaria e di questo status quo potrà avere luogo soltanto quando scomparirà dalle "abitudini" il concetto di PUT.TANA e quando non si diranno ne scriveranno frasi come quelle che ho sottolineato in neretto e a cui nessuno di voi ha dato il benchè minimo peso.
"Io Non Sono Una Put.tana" e " I Miei Compagni Possono Pensare Che Sia Vero" da adito al fatto che alcune Donne lo sono...
Nessuna Donna è una Put.tana, Mai! Ok?

Beh bisogna vedere se tra le mignotte ci metti anche le amanti occasionali di questi padri oppure solo quelle che offrono sesso a pagamento.
Alla base c'è sempre la seduzione femminile in entrambi i casi.

La bambina in grembo che deve ancora nascere dovrebbe rivolgersi anche alla madre. In quanto sono le madri che insegnano l'arte di misurarsi con il maschio.
Vedi il mio banale esempio del reggiseno.
A che serve farlo indossare già i primi anni di vita quando il seno è ancora inesistente?. Non è forse una iniziazione a questa arte?

Più in là la madre vestirà la figlia risaltandone la femminilità, poi il comportamento e la sessualità, mentre un padre vorrebbe la figlia vestita in modo poco appariscente.
E da questo insegnamento materno, molte future donne faranno impropriamente tesoro della seduzione per appagarsi , per esempio essere semplicemente ammirata e desiderata da piu uomini.
Ma anche di peggio, usare la seduzione per monetizzarla
Vedi caro Atlanticus, oltre ai pochi padri che vanno a prostitute, ci sono anche le ipotetiche bambine che dal grembo materno reclamavano al futuro papà protezione dai maschietti, ma malgrado questo sono a loro volta diventate prostitute.
Il futuro padre può con tutte le sue forze mettere in atto la richiesta di protezione da parte della ipotetica nascitura, ma alla fine in molte occasioni toccherà a lei stessa sapersi guadagnare il rispetto e qui l'insegnamento della figura materna è fondamentale

Per questo io trovo stupido questo video che si rivolge al solo padre.

Gliel'ho dato il peso amica mia.... do peso a questo concetto ogni singolo giorno...

Perfetto.

Quindi le donne che vendono sesso cosa sono? E non parlo delle poverelle sfruttate. Ora non facciamo i verginelli per piacere.

Le prostitute esistono. ci sono donne prostitute e ci sono uomini "prostitute".
Il problema è che per gli uomini è una "pregio"per le donne no.

Dal mio punto di vista stigmatizzo entrambi i comportamenti ma se sono frutto di una scelta personale non li giudico preventivamente negativi. Fondamentalmente me ne frega di cosa fanno gli altri col proprio corpo. MA se devo andare con una donna che prima di me se ne è fatti 200 sinceramente il problema me lo faccio, come auspicherei che una donna si facesse il problema di andare con un uomo che prima di lei se ne è fatte 200; ma questo dalla mia esperienza personale non mi pare che accada. anzi sono spesso le donne stesse stesse a fare questa distinzione tra uomini e donne.

La soluzione per quell'1% UOMO o DONNA che sia io ce l'ho. Colpo un testa e giù nel fosso. I genii bacati vanno estirpati. Il resto sono sol strumentalizzazioni come il video postato.

Perfetto una cippa... perché continuate a ragionare come se l'individuo fosse eluso dal contesto sociale in cui è inserito?

Scusate se ve lo dico, ma a me sembra che vi fermiate al fatto che il video sia rivolto al solo padre invece che a entrambi i genitori così da crearvi un alibi ed evitare di affrontare l'analisi di questo problema socio-culturale che wolf e max nemmeno si accorgono di aver descritto perfettamente nel suo stesso commento.

perchè la madre chiede alla figlia di lavare i piatti mentre il figlio puo uscire a tirar calci al pallone?

Le prostitute esistono. ci sono donne prostitute e ci sono uomini "prostitute". Il problema è che per gli uomini è un "pregio" per le donne no.

PERCHE' E' UN SISTEMA FONDATO SUL PATRIARCATO!

2+2=4 anche quando non vi piace come risultato...



Ragazzi... cercate di capire che se fosse solo l'1% il mondo sarebbe nuovamente strutturato secondo le società gilanico-anarchiche di un tempo... ergo non è solo l'1%.

Si lo abbiamo capito il concetto del patriarcato.

Ma io non sono un patriarca me ne frego di quale sia IL CONCETTO io valuto il MIO di comportamento e la mia di educazione. I miei genitori mi hanno educato nello stesso contesto SOCIALE di chi è un troglodita come mai la mia educazione è sana e loro sono degli scimmioni? E pure io non ho 150mila anni, sono stato educato in una famiglia italiana cattolica (non bigotta) del sud degli anni 80 e così anche tanti altri miei amici e conoscenti. Se uno diventa un picchiatore col cervello BACATO la colpa è la sua non del patriarcato o delle società gilianiche o di chissà quale influsso inevitabile. Va punito lui non TUTTO IL GENERE.

Smettiamola di dare le colpe a teorie astratte ed iniziamo a dare AD OGNI SINGOLA PERSONA LA PROPRIA RESPONSABILITÀ'.

Che vogliamo fare arrestiamo il patriarcato?



non è un problema a me va bene anche se fosse il 90% Di piombo ce ne è a volontà. Ormai sono giunto alla conclusione che il NWO abbia la VERA SOLUZIONE forse un pò drastica ma non del tutto sbagliata. Tanto se aspettiamo che il Player B con la sua schiera di poeti cantanti e scrittori giocolieri e mangia-fuoco ribalti il tavolo stiamo proprio a posto.

Mi sa che non l'avete capito invece, visto che continui a parlare di picchiatori... il patriarcato antropologico e socio-culturale è qualcosa di più radicato, talmente radicato che neanche riuscite a vederlo.

E' quello che evidenziava wolf nel suo domandarsi perché i bambini escono a tirare al pallone e le bambine le educhiamo fin dall'infanzia ad essere o madri o prostitute.



Vedi che lo sei!



Continuate a limitare la vostra visione delle cose separando maschio e femmina.

Allora parliamo di piramide e cerchio se preferite dove patriarcato=piramide e gilania=cerchio, parliamo di spada e calice dove spada=patriarcato e calice=gilania, parliamo di Pietro e Maddalena dove Pietro=patriarcato e Maddalena=gilania

Ci siamo dentro signori... è questo il "sistema" di cui parliamo in pressoché tutti i thread.

cosa sarei?

tradizione millenaria..
quotidianamente..
boh..

comunque io sono per la parità uomo-donna
nel bene, nel male..
poi ovviamente uomo e donna sono diversi
e hanno funzioni e ruoli differenti..
uguaglianza NON vuol dire essere UGUALI
ma avere UGUALI DIRITTI (e RESPONSABILITA').

spero non si inkazzino.. i GIGOLÒ..

Ma se una donna lo fa sua sponte
che male c'è?
c sono fior fior di cortigiane
che hanno fatto la storia
ai massimi livelli..
rispettate e riverite..

Carissimo Wolfino alla base c'è altro credimi..(le guerre patriarcali)

Lo stereotipo della donna “passeggiatrice”.

L’etimologia risale al alto Medio Evo,ai tempi delle crociate.
Quando gli uomini partivano per la Palestina a massacrare donne,vecchi e bambini.
Le donne,spesso rimanevano sole a casa,lasciate al totale abbandono e senza risorse,indifese da tutto.
Va detto che in quel periodo,una donna che uccideva un uomo anche solo per difendere la propria vita,nel 100%100 dei casi veniva condannata a morte.
Per tanto va da se che ogni violenza,ogni atto di brutalità commesso nei loro confronti,rimaneva impunita.
Il termine “passeggiatrice” sta ad indicare una parola d’origine a cui fu accomunata erroneamente e arbitrariamente un tipo di donna ossia,la prostituta.
Nell’uno come nell’altro caso,la violenza era la costante che caratterizzava allora come oggi l’atto vile dello stupro.
Dovete sapere che la parola deriva da “Putto” ossia bambino e che nulla a che vedere con altre questioni se non questa.
Quando le povere sventurate rimanevano da sole era facile che dei “Pellegrini”io li chiamo bestie immonde,pernottassero nelle loro case,e non approfittavano solo dell’ospitalità no ma,anche della donna stessa,stuprata e quasi sempre messa in cinta,ella era obbligata a disfarsi dei bambini nati vendendoli ai signorotti o ai viandanti che cercavano schiavi sessuali il più delle volte.
Quindi due volte vittime.
La donna che subiva lo stupro e da esso aveva un figlio,era obbligata a venderlo per mantenere anche quelli del’imbecille che era partito per andare a compiere massacri in Palestina con la speranza di tornare a casa e avere come riconoscimento del suo ignobile operato,un piccolo feudo o una ricompensa dalla fottuta “Chiesa cattolica”.
Come dicevo,le donne erano oggetto di ogni tipo di violenza,sia fisica che psicologica,nessuno ne prendeva le parti,nessuno puniva i loro aguzzini e questo,perché c’era l’assurda convinzione la donna fosse portatrice del “Peccato originale” e che per questo meritasse ogni forma di umiliazione.
Ora,mi rivolgo a voi che usate ancora tale gergo o termine per offendere le donne,riflettete prima di aprire bocca,perché ciò che dite,non è solo un offesa gratuita ma è anche sbagliata.
Ogni volta che usate parole quali”Put.tana” o “Troia” siete sempre in errore e non capite neanche ciò che state dicendo.
Anche il termine “Tro.ia” non sta di certo ad indicare una donna cdi facili costumi no..Troia era una città e la parola si riferisce ad Elena,una donna forte e coraggiosa dal momento che decise di lasciare Menelao,marito possessivo e violento per il più mite Paride figlio di Priamo re di “Troia”.
per tanto,quando usate anche questo termine sappiate che siete anche li doppiamente in errore.
Uno perché lo usate come forma d’offesa nei confronti delle donne,secondo perché non ha nulla a che vedere con le donne.
Il termine “Mignotta” invece è un termine dispregiativo che nasce da una deformazione o interpretazione di quella che è comunemente conosciuta Sanguisuga.
Termine che di certo per alcuni uomini pare adeguato a certe donne che secondo loro gli ruberebbero la vita o gli averi ma,anche in quel caso non è così.
Il termine nasce nella prima metà del 18° secolo nel centro-Italia da quei signorotti che andando a prostitute e non volevano pagare,spesso si ammalavano di malattie veneree e incolpavano queste ultime della cosa.
Come vedete,tutto nasce sempre d unicamente dal comportamento SBAGLIATO di noi uomini che pesiamo di essere migliori ed in diritto di dire o fare ciò che vogliamo senza renderci conto che così non facciamo altro che apparire come i più comuni o attributi maschili ossia i “********”.
Io personalmente li definisco”Ammennicoli
http://anarchistintheworld.altervista.o ... a-puttana/
Andrea




Le madri non sono esenti dall'influenza millenaria, ne io ne tu nessuno lo è davvero.
I padri vogliono le figlie meno appariscenti perché sono turbati loro stessi dalle grazie femminili e sanno molto bene con quali occhi gli altri uomini guardano la propria figlia...Non voglio per questo colpevolizzare il maschio perchè anche lui è vittima inconsapevole delle brutture patriarcali...tra cui la tradizionale famiglia monogamica (anch'essa partorita dalla genia patriarcale) ...




Sono d'accordo con te
Il video è un po superficiale

Infatti il problema non è il mestiere che una sceglie che potrebbe anche essere denominato in altro modo vista l'accezione negativa della parola putt.ana in se; tanto è vero che il prostituto uomo non si chiama putta.no ma guarda caso una parolina esotica tanto raffinata: Gigolò.
Non trovo sconveniente che una donna intraprenda la professione di "donatrice di piacere" ( non è più carino che non pu.ttana? ) se lo fa di sua volontà, così come per l'uomo. Non è tanto meglio andare a pulire le case degli altri, fare la commessa o mettersi a fare il muratore e simili per gli uomini.
Dove sta il problema se una donna o un uomo hanno avuto molti partners?
Da ingegnere quale sei dovresti darmi una risposta che sia soddisfacente nella logica, senno è religione!

Grazie per avere espresso meglio di me questo concetto in cui certamente anche io mi riconosco.