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Le ultime parole http://www.ufoforum.it/viewtopic.php?f=8&t=15097 |
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Autore: | Hannah [ 12/07/2013, 09:40 ] |
Oggetto del messaggio: | Le ultime parole |
Ieri sulla pagina di Repubblica http://www.repubblica.it/esteri/2013/07 ... /?ref=fbpr erano pubblicate le ultime parole di alcuni condannati a morte del Texas. Devo dire che mi hanno molto colpito e mi hanno indotto a fare diverse riflessioni. Premetto che sono contraria alla pena di morte. Quello che mi ha piu colpito è stato il senso di pace che emerge da alcune di esse. È probabile che ci sia stata una selezione, che abbiano scelto quelle più toccanti però la riflessione resta. Una prima domanda che mi sono posta riguarda la prospettiva della morte. In realtà, ognuno di noi ha la stessa prospettiva, anche se non conosce il modo e il quando. È probabile che alcuni di questi condannati sarebbero morti addirittura prima se non fossero stati incarcerati, visto che avevano intrapreso una brutta strada. Eppure, leggendo quei messaggi, è innegabile che in loro ci sia stato un cambiamento positivo. Se non addirittura una trasformazione. Non ho alcuna conclusione da trarre, resto contraria alla pena di morte, specie perché non credo nell'infallibilità della giustizia umana. Però trovo "istruttivo" riflettere sul fatto che la prospettiva di una condanna certa e motivata possa indurre, entro un certo tempo un cambiamento così radicale e profondo. E' evidente che nella nostra epoca ci sia una completa svalutazione del senso della vita e non è escluso che ciò accada perché ci sia anche una svalutazione del senso della morte. Mentre in passato c'era quasi un'accettazione della morte, dovuta all'ineluttabilità di certe malattie, oggi ritenute banali, nonché al fato o alle guerre, oggi sembra che tutto faccia parte del gioco del consumismo. Ho idea che il modello impresso nella mente di molti, non sia tanto la scomparsa di un familiare, di un amico caro, ma il ciclo usa e getta che ci viene dal modello di vita. ![]() Ed ecco che molti finiscono per gettare letteralmente la loro vita o quella degli altri. |
Autore: | shighella [ 12/07/2013, 11:54 ] |
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Veramente toccante..Anche io come Hannah sn contraria alla pena di morte. La certezza della condanna a morte, la consapevolezza di conoscere il giorno e l'ora, induce alla riflessione.. Le riflessioni riportate in questo articolo, però, rendono solo la visione di quelli che si sono ricreduti, pentiti, addolorati per aver commesso il fatto; tuttavia penso che le parole che uno andrà ad usare poco prima di morire, dipendono dalla indole dell'uomo/donna che subisce tale pena. In qualche film(forse il miglio verde) mi è capitato di vedere che uno dei condannati, negli ultimi istanti di vita, aumentava la sua carica di odio e disappunto. |
Autore: | morpheus85 [ 12/07/2013, 14:03 ] |
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Da un estremo all'altro: http://www.ilmessaggero.it/VITERBO/mont ... 3087.shtml ![]() Poverini hanno chiesto scusa.. ![]() Tutti hanno diritto ad una seconda possibilità, vittime escluse ovviamente... |
Autore: | morpheus85 [ 12/07/2013, 14:16 ] |
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Uno di quelli giustiziati, leggete l'accusa: Cita: TEXAS (USA): GIUSTIZIATO CARROLL JOE PARR 7 maggio 2013: Carroll Joe Parr, 35 anni, nero, è stato giustiziato in Texas con una dose di pentobarbital. Era stato condannato a morte il 4 giugno 2004 con l’accusa di aver rapinato e ucciso, l’11 gennaio 2003, Joel Dominguez, 18 anni, in un contesto di spaccio di droga. Un coimputato, E. Whiteside, è stato condannato a 15 anni dopo aver testimoniato contro di lui. Parr diventa il 5° giustiziato di quest’anno in Texas, il 497° da quando il Texas ha ripreso le esecuzioni nel 1982, l’11° dell’anno negli USA, e il giustiziato n° 1331 da quando, il 17 gennaio 1977, gli Stati Uniti hanno ripreso le esecuzioni. Giustizia fai da te.. ![]() |
Autore: | Hannah [ 12/07/2013, 15:14 ] |
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Cita: shighella ha scritto: Veramente toccante..Anche io come Hannah sn contraria alla pena di morte. La certezza della condanna a morte, la consapevolezza di conoscere il giorno e l'ora, induce alla riflessione.. Le riflessioni riportate in questo articolo, però, rendono solo la visione di quelli che si sono ricreduti, pentiti, addolorati per aver commesso il fatto; tuttavia penso che le parole che uno andrà ad usare poco prima di morire, dipendono dalla indole dell'uomo/donna che subisce tale pena. In qualche film(forse il miglio verde) mi è capitato di vedere che uno dei condannati, negli ultimi istanti di vita, aumentava la sua carica di odio e disappunto. Anche io ho visto più volte il miglio verde, un autentico capolavoro. Lì si vede il protagonista che viene condannato ingiustamente. Anche se il film.contiene anche altri elementi legati al paranormale. L'articolo sulle ultime parole mi ha spinto a fare anche una considerazione su come un eccessivo garantismo possa trasformarsi in impunità. È quello che è successo molte volte in Italia, ma non solo, in cui colpevoli di crimini atroci, hanno ottenuto la libertà e si sono macchiati di altri crimini. Penso all'orribile massacro del Circeo e alla semilibertà concessa a uno degli autori, per poi commettere un altro duplice delitto. |
Autore: | Ufologo 555 [ 12/07/2013, 16:29 ] |
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Ecco perché:5° non ammazzare! Non siamo in grado di giudicare, mai. L'uomo ha tutta la vita er redimersi, poi se non lo fà, bèh, se l'è cercata ... |
Autore: | morpheus85 [ 12/07/2013, 17:31 ] |
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L'ho sempre detto, la pena di morte sarebbe da attuare solo se serve in qualche modo alla vittima (famigliari inclusi) e soprattutto se è l'alternativa alla libertà. Cmq l'ultima parola devono averla loro, troppo facile non sporcarsi le mani... Gli unici assassini a cui si può dare una seconda possibilità sono quelli che in condizioni particolari finiscono per compiere un omicidio perchè non hanno scelta, esempio un rapinatore che risponde al fuoco o situazioni simili, ma dove c'è omicidio volontario senza alcuna attenuante bhe mi permetto di giudicare, questa è vita vera, non si tratta di un gioco o di una favola.. chi sbaglia qui deve pagare in qualche modo. |
Autore: | Ufologo 555 [ 12/07/2013, 19:33 ] |
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L'ergastolo non basta? Espii e puoi redimerti. ![]() |
Autore: | morpheus85 [ 12/07/2013, 20:54 ] |
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ormai quella parola ha perso di significato |
Autore: | mik.300 [ 12/07/2013, 21:45 ] |
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Cita: morpheus85 ha scritto: Da un estremo all'altro: http://www.ilmessaggero.it/VITERBO/mont ... 3087.shtml ![]() Poverini hanno chiesto scusa.. ![]() Tutti hanno diritto ad una seconda possibilità, vittime escluse ovviamente... ho letto.. in teoria avrebbero dovuto beccare 6-7 anni.. ma.. erano: -incensurati -minorenni in questi casi l'ordinamento prevede: -perdono giudiziale -sospensione della pena.. certo che.. vaglielo a dire alla ragazza.... |
Autore: | mik.300 [ 12/07/2013, 21:51 ] |
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Cita: morpheus85 ha scritto: L'ho sempre detto, la pena di morte sarebbe da attuare solo se serve in qualche modo alla vittima (famigliari inclusi) e soprattutto se è l'alternativa alla libertà. Cmq l'ultima parola devono averla loro, troppo facile non sporcarsi le mani... Gli unici assassini a cui si può dare una seconda possibilità sono quelli che in condizioni particolari finiscono per compiere un omicidio perchè non hanno scelta, esempio un rapinatore che risponde al fuoco o situazioni simili, ma dove c'è omicidio volontario senza alcuna attenuante bhe mi permetto di giudicare, questa è vita vera, non si tratta di un gioco o di una favola.. chi sbaglia qui deve pagare in qualche modo. in teoria è giusta ma il problema è la pratica.. in usa prendono uno a caso con precedenti da dare in pasto alla massa e lo sbattono sulla sedia elettrica.. sempre che il condannato muoia veramente e poi non lo reclutino per operazioni coperte, black ops, ecc. (c sono farmaci che simulano la morte..) il killer perfetto.. che non esiste, invisibile.. io la mano sul fuoco non ce la metto.. |
Autore: | Ufologo 555 [ 13/07/2013, 07:42 ] |
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(Certo però, quando ripenso a cosa hanno saputo fare i nazisti agli ebrei e atutti quelli che erano nei "campi", bambini compresi, con gli esperimenti effettuati su di loro o come venivano torurati ed uccisi, rimango davvero perplesso ed interdetto! |
Autore: | mik.300 [ 13/07/2013, 10:54 ] |
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Cita: Ufologo 555 ha scritto: (Certo però, quando ripenso a cosa hanno saputo fare i nazisti agli ebrei e atutti quelli che erano nei "campi", bambini compresi, con gli esperimenti effettuati su di loro o come venivano torurati ed uccisi, rimango davvero perplesso ed interdetto! solo i nazisti? solo allora ?? |
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