23/07/2014, 01:48
23/07/2014, 02:50
Paesi devastati, migliaia di morti, centinaia di capi politici e militari assassinati perché non soddisfacevano lo stile democratico degli USA, unico autentico secondo loro, non è un egregio esempio d'irresponsabilità?
Le persone normali non sono spaventate dal forte desiderio degli Stati Uniti di creare la Pax Americana sulle rovine di altre più antiche e più perfette civiltà? Cosa rifiutata anche dai più stretti alleati dell'impero.
28/07/2014, 16:47
28/07/2014, 16:55
Other B.R.I.C.S. in the wall: strategie globali per una dittatura planetaria?
Nota: il presente testo non vuole essere per nessuna ragione una difesa delle cosiddette "democrazie occidentali" né tanto meno dei diabolici Stati Uniti d'America.
Sono stati raggruppati in una sorta di acronimo, B.R.I.C.S., ossia Brasile, Russia, India, Cina, Sud Africa. Sono paesi rampanti nell’economia del mondo globalizzato: ricchi di risorse naturali, di manodopera a basso costo, poco o punto sindacalizzata, dinamici nella finanza, i B.R.I.C.S. sono formidabili concorrenti di Stati Uniti, Unione europea, Giappone.
In particolare gli Stati Uniti, pur essendo ancora tra le maggiori potenze militari, stanno attraversando una grave crisi economica e sociale, ma soprattutto di immagine a livello internazionale. Non sono più percepiti come il paese delle opportunities né i difensori della “democrazia”, ma come uno stato canaglia che esporta guerre e distruzione in ogni angolo del pianeta.
Dominato da un’élite tanto ottusa quanto feroce, gli U.S.A. cercano di procrastinare il crollo del dollaro, con politiche che incrementano un debito pubblico abnorme, inimmaginabile.
E’ questo, a grandi linee, lo scenario geo-politico odierno, ma sarebbe un errore ritenere che l’assetto sia multipolare (B.R.I.C.S. contro i paesi occidentali).
Lo è, ma solo in apparenza. Infatti i banchieri internazionali (e coloro che li manovrano su cui qui non ci soffermiamo) non sono animati da alcuno spirito patriottico e nemmeno sciovinista: essi dirigono il film come un regista sul set dirige gli attori, il “buono” contro il “cattivo”. Come in una pellicola, è tutta una finzione.
Ai banchieri non interessa se l’egemonia appartenga agli Stati Uniti o alla Russia: essi controllano il denaro, i governi che non governano, gli apparati produttivi.
A loro interessa instaurare un unico esecutivo planetario, fomentando odi e divisioni in ogni dove.
Che cosa sta succedendo in Israele e Palestina? Dopo l’uccisione di tre coloni ebrei per opera di non si sa chi (un false flag?), il governo di Netanyahu ha trovato l’alibi per scatenare l’inferno. Hamas ha risposto con il lancio di missili su alcune località israeliane. Ecco che subito l’opinione pubblica si schiera, con uno dei due contendenti. E’ evidente, però, che qualcuno molto in alto (i vertici israeliani e palestinesi stessi, che poi non sono, a ben vedere, né israeliani né palestinesi) è in combutta per creare le premesse di una terza guerra mondiale, secondo i programmi enunciati nel carteggio Pike-Mazzini.
Come sempre i popoli sono due volte danneggiati: in primo luogo Palestinesi ed Israeliani sono massacrati (chi più chi meno), inoltre sono indotti a credere che la loro dirigenza li difenda dai nemici malvagi.
Certo, alcuni hanno maggiori responsabilità rispetto ad altri, ma nessuno nelle alte sfere è innocente.
Lo stesso papa Imbroglio che, a parole, tuona contro le ingiustizie e gli eccidi, se non è un congiurato, è per lo meno un inetto, incapace di opporsi ai guerrafondai. Che cosa ci si può aspettare d’altro canto da un pontefice massone?
Insomma i criteri storiografici per comprendere gli eventi devono essere rivoluzionati: alla concezione orizzontale della storia bisogna sostituire quella verticale. Non solo, le vere radici delle dinamiche storiche non sono tanto le cause profonde, intermedie ed occasionali (i precipitanti), ma stratagemmi come le operazioni false flag e gli inside jobs.
Si pensi all’incendio del Reichstag, rogo ideato dai nazionalsocialisti e di cui furono accusati alcuni comunisti olandesi: fu un inside job che permise ad Hitler di accelerare la sua scalata al potere.
Fu un espediente molto efficace. Perché oggigiorno i mondialisti non dovrebbero ricorrere a questo collaudato strumento per perseguire i loro piani di dominio? Squadra che vince non si cambia, tattica che funziona neanche.
Dopo la Seconda guerra mondiale gli usurai apolidi non esitarono a strappare il testimone della supremazia mondiale al Regno Unito per darlo agli Stati Uniti. Oggi sono in procinto di consegnarlo alla Russia o alla Cina, comunque ad uno stato che dubitiamo creerà il paradiso sulla terra. O forse la Cina è un modello di democrazia?
I B.R.I.C.S. sono, pur con qualche differenza, altri mattoni nel muro, il muro dell’inganno e della sopraffazione. Vero è che, complici anche molti “giornalisti”, essi paiono come il fronte che addirittura si oppone al Novus ordo seclorum. Non sarà, invece, un’altra azione gattopardesca?
L’opinione pubblica in ogni caso è indotta a schierarsi sino all’astio ed alla vendetta: vuoi che a farsi sgozzare, decapitare, squartare e sbudellare sul campo di battaglia sia un presidente della repubblica o un primo ministro?
Non sia mai! E’ sempre è solo il soldato di leva o quello convinto dalla propaganda a sacrificare la sua vita sul fronte per gli strozzini, pardon per la patria. Aggiungiamoci poi le numerose vittime tra i civili (i famosi danni collaterali) e si sfoltisce anche un po’ la popolazione: il che non guasta.
Per conseguire questi scopi, però, i manigoldi devono prima spronare i rivali a lottare fino all’ultimo sangue, come in un combattimento di galli. Dopodiché sulle rovine fumanti di una sconfinata waste land, apparirà il Salvatore del genere umano pronto ad offrire pace, benessere e sicurezza in cambio di…
L’epilogo non è scontato, ma non è neppure garantito che potremo scegliere la conclusione che più ci aggrada.
http://zret.blogspot.it/2014/07/other-b ... 9ZjE-N_vIc
28/07/2014, 17:06
Atlanticus81 ha scritto:
Che ne pensate?
Per come la vedo io ben venga la caduta dello status quo, del FMI, del predominio USA neo-con... ma non vorrei assistere semplicemente a un cambio di casacca al vertice del NWO passando dalla padella alla brace.
28/07/2014, 17:13
Thethirdeye ha scritto:
Per quanto riguarda i "buoni propositi", eventuali, dei BRICS, temo siano le loro storie a parlare (oltre che il tasso di crescita dei singoli che nulla ha a che vedere con il resto del mondo). Almeno, queste NON sono forze che sono andate ad esportare democrazia a suon di missili e distruzione.
28/07/2014, 17:15
Atlanticus81 ha scritto:Thethirdeye ha scritto:
Per quanto riguarda i "buoni propositi", eventuali, dei BRICS, temo siano le loro storie a parlare (oltre che il tasso di crescita dei singoli che nulla ha a che vedere con il resto del mondo). Almeno, queste NON sono forze che sono andate ad esportare democrazia a suon di missili e distruzione.
Su questo nulla da dire! Infatti ben venga questa cosa dei BRICS, anzi, dovremmo unirci a loro anche noi!
L'unica cosa è che mi viene difficile immaginare un Putin o un governo cinese pensare a un interesse generale e non prima all'interesse del proprio popolo, a scapito di tutti gli altri, esattamente come fatto dagli USA finora.
Sai com'è... è tipo la storia del signore degli anelli... l'anello del potere corrompe il portatore dell'anello.
Persino Frodo, l'innocente e puro Frodo, alla fine ne fu sopraffatto...
28/07/2014, 17:33
Atlanticus81 ha scritto:Thethirdeye ha scritto:
Per quanto riguarda i "buoni propositi", eventuali, dei BRICS, temo siano le loro storie a parlare (oltre che il tasso di crescita dei singoli che nulla ha a che vedere con il resto del mondo). Almeno, queste NON sono forze che sono andate ad esportare democrazia a suon di missili e distruzione.
Su questo nulla da dire! Infatti ben venga questa cosa dei BRICS, anzi, dovremmo unirci a loro anche noi!
L'unica cosa è che mi viene difficile immaginare un Putin o un governo cinese pensare a un interesse generale e non prima ai propri interessi privati, a scapito di tutti gli altri, esattamente come fatto dagli USA finora.
Sai com'è... è tipo la storia del signore degli anelli... l'anello del potere corrompe il portatore dell'anello.
Persino Frodo, l'innocente e puro Frodo, alla fine ne fu sopraffatto...
28/07/2014, 17:54
bleffort ha scritto:Atlanticus81 ha scritto:Thethirdeye ha scritto:
Per quanto riguarda i "buoni propositi", eventuali, dei BRICS, temo siano le loro storie a parlare (oltre che il tasso di crescita dei singoli che nulla ha a che vedere con il resto del mondo). Almeno, queste NON sono forze che sono andate ad esportare democrazia a suon di missili e distruzione.
Su questo nulla da dire! Infatti ben venga questa cosa dei BRICS, anzi, dovremmo unirci a loro anche noi!
L'unica cosa è che mi viene difficile immaginare un Putin o un governo cinese pensare a un interesse generale e non prima ai propri interessi privati, a scapito di tutti gli altri, esattamente come fatto dagli USA finora.
Sai com'è... è tipo la storia del signore degli anelli... l'anello del potere corrompe il portatore dell'anello.
Persino Frodo, l'innocente e puro Frodo, alla fine ne fu sopraffatto...
Non è così,non mettere le mai avanti citando la frase Gattopardesca:"sono tutti uguali",perciò restiamo dove siamo.
La posizione geo-politica dell'Europa in confronto alla Russia e alla Cina è molto diversa rispetto a quella Americana,in questo contesto Asiatico saremmo molto più "centrali" e avremmo più peso e considerazione .
28/07/2014, 18:19
28/07/2014, 18:52
Atlanticus81 ha scritto:
Che ne pensate?
Per come la vedo io ben venga la caduta dello status quo, del FMI, del predominio USA neo-con... ma non vorrei assistere semplicemente a un cambio di casacca al vertice del NWO passando dalla padella alla brace.
Il mio auspicio è che mentre BRICS e NWO si combattono tra di loro, NOI, il Player B, o come lo volete chiamare, fossimo in grado di prendere in mano i nostri destini...
... ma temo che NOI siamo ancora troppo in ritardo sulla tabella di marcia...
28/07/2014, 20:05
Thethirdeye ha scritto:Atlanticus81 ha scritto:
Che ne pensate?
Per come la vedo io ben venga la caduta dello status quo, del FMI, del predominio USA neo-con... ma non vorrei assistere semplicemente a un cambio di casacca al vertice del NWO passando dalla padella alla brace.
Io penso che i fautori del NWO siano costretti a difendersi, anche sul web, utilizzando disinformazione a iosa. Sarebbe anormale se ciò non avvenisse. Per quanto riguarda i "buoni propositi", eventuali, dei BRICS, temo siano le loro storie a parlare (oltre che il tasso di crescita dei singoli che nulla ha a che vedere con il resto del mondo). Almeno, queste NON sono forze che sono andate ad esportare democrazia a suon di missili e distruzione. In ogni caso, gli altri (intesi come fazione neocon/proNWO, etc) sono gli stessi che hanno commesso nefandezze di ordine planetario senza eguali. E se una giustizia (divina o meno) ci venisse in soccorso... la cosa sarebbe molto gradita. Sempre e rigorosamente IMHO
28/07/2014, 20:41
28/07/2014, 23:16
Aztlan ha scritto:
Se aspettiamo l' intervento divino stiamo freschi, come sempre...
Dobbiamo essere NOI a farci sentire, ma siamo troppo impauriti...
29/07/2014, 00:01
Aztlan ha scritto:
Se aspettiamo l' intervento divino stiamo freschi, come sempre...
Dobbiamo essere NOI a farci sentire, ma siamo troppo impauriti...