Dite ciò che volete ma l'Iran ebbe il suo massimo periodo di splendore democratico con lo scià Reza Pahlavi il quale non avrebbe mai pensato a trasformare l'Iran né in un paese islamico né tantomeno in una potenza nucleare. Pahlavi aveva relazioni ottime con tutti i paesi occidentali e prima della rivoluzione del 1979 in Iran la vita era completamente diversa.

Quanto a Kissinger a che ne pensiate voi antiamericani, fu l'uomo che favorì il dialogo fra gli Usa e la Cina di Mao e che anni dopo contribuì (ma questo lo sanno in pochi), ad evitare la guerra fra Usa e Korea del Nord quando Kim Yong Un minacciava un conflitto nucleare. Ma Kissinger fu anche colui che consigliò a Trump di accettare la sovranità russa sulla Crimea anzi consigliò agli Usa finanche di sospendere le sanzioni alla Russia.

Ah si, SAN Kissinger.

"Nel giugno e luglio del 1982, la moglie di Aldo Moro, Eleonora Chiavarelli Moro, testimoniò in tribunale che l’assassinio del marito fece seguito a serie minacce di morte, esercitate da colui che lei chiamò “una figura politica americana di alto livello“. La signora Eleonora Moro ripetè la stessa frase attribuita ad Henry Kissinger nella testimonianza giurata di Guerzoni: «O tu cessi la tua linea politica oppure pagherai a caro prezzo per questo». Richiamato dai giudici, a Guerzoni fu chiesto se poteva identificare la persona di cui aveva parlato la Signora Moro. Guerzoni confermò che si trattava di Henry Kissinger come d’altra parte aveva precedentemente dichiarato."
http://sulatestagiannilannes.blogspot.c ... r.html?m=1

Se è per questo, ognuno ha i suoi lati oscuri; vogliamo paralre di Hillary Clinton, segr. di Stato, che ha infiammato tutto il M. Oriente?

Apologista blasfemo, hai dimenticato il bacia piede alla statua della libertà, e, data questa tua eresia contro la regina delle stelle, risogerà Abramo Lincoln dalla sua bolgia infernale per indurti in tenta-zione.

Farei tutto un falò di quella gentaglia, senza distinzioni, strega in primis! Anche se ormai ai vecchi maiali intrallazzatori del dopoguerra manca poco per la pax eterna (vedi Napolitano)..

Allora vuoi proprio attirare su di te l'ira del "signore"? Non sai che il mondo appartiene alla genia più OGM dell'universo? Anzi, ai suoi carrettieri geoviani.

Rex mundi? Quel "signore"?
Credo di averle già attirate, certe "ire" sulfuree. I segnali li ho avuti, a suo tempo.

Ma chi è nel giusto non ha nulla da temere.

Caxxo! Ma nessuno ti banna!
Hai finito di "predicare" ........?!
Che palle.

Rex è poco, deus mundi, perchè lui beve il sangue degli agnelli ed ulula ad ogni mio reply, finchè non gli arriva la Sentenza.

Chi è nel Giusto resti fermo e non tema lupi e sciacalli del signore dalle corna cimate, la terza guerra mondiale la combatterà contro sè stesso, più idiota di così...

31 maggio 2019

L’escalation c’è stata, è tuttora in corso, ma fin qui è rimasta circoscritta all’ambito commerciale.
Ma cosa succederà se la competizione fra Stati Uniti e Cina dovesse estendersi ad altri settori? Nel caso in cui lo scontro si spostasse sul piano militare potrebbe addirittura esserci il rischio di una guerra nucleare, con Pechino pronta a raddoppiare le proprie scorte di testate atomiche per competere con le armi americane.

Pechino: un rivale pericoloso

Uno scenario simile è stato ipotizzato dal generale Robert Ashley, il numero uno della Defense Intelligence Agency (Dia), cioè la principale agenzia militare d’intelligenze su cui possono contare gli Stati Uniti. Durante un evento in programma all’Hudson Institute di Washington, Ashley ha lanciato l’allarme: il braccio di ferro fra Usa e Cina potrebbe presto spostarsi sul campo nucleare perché le capacità militari di Pechino crescono mese dopo mese. Certo, anche la Russia provoca ancora un certo timore agli Stati Uniti, ma adesso è Pechino il rivale più pericoloso. Un concorrente, tra l’altro, che – ha detto il generale – “nei prossimi dieci anni potrebbe raddoppiare le testate nucleari a sua disposizione” lanciando così un chiaro avvertimento a Washington.

Quante testate atomiche ha la Cina?

Quantificare la potenza di fuoco del Dragone è complicato visto che la Cina non lascia trapelare informazioni riguardanti il proprio programma nucleare. Alcune stime redatte dal The Pentangon’s 2019 China Report parlano di circa 290 testate nucleari a disposizione del governo cinese (a fronte delle quasi 7.000 americane) e una novantina di missili balistici intercontinentali (Icbm) necessari per trasportarle. Bisogna considerare anche quattro sottomarini Jin-class a propulsione nucleare, ognuno dei quali in grado di lanciare 12 missili balistici JL-2 fino a una distanza di 8mila chilometri.

Previsioni non idilliache

Le testate a cui fa riferimento la DIA possono essere infatti caricate su vettori dotati di varie capacità di lancio, ed è questo che preoccupa i vertici della Casa Bianca. L’anno scorso la Cina “fra test e addestramenti ha lanciato più missili balistici di tutto il resto del mondo messo insieme”. Sempre secondo il governo statunitense la Cina “si sta preparando a gestire il sito dedicato ai test tutto l’anno”.
All’orizzonte si intravede un ferreo bipolarismo che mette Pechino e Washington uno di fronte all’altro. Guerra nucleare permettendo.

https://it.insideover.com/guerra/cina-s ... n4k4rPo2W0

Io resto del parere che Trump abbia stabilito un grande asse d'intesa coi cinesi onde per cui alla fine dei giochi qualora si creassero situazioni di tensione fra grandi superpotenze la Cina si schiererebbe con gli Usa assieme contro la Russia e questo per un motivo molto semplice: la metà o più degli introiti dei cinesi (riferito non solo alla tecnologia di smartphones e giochini low-cost ma anche al cibo e alle attività industriali visto che i cinesi realizzano abilmente anche parti di aerei, del settore navale e ferroviario), per cui un conflitto con gli Usa oltre che rovinarli come spese militari e come conseguenza di un conflitto del genere porterebbe i cinesi dalla florida economia di oggi al tornare a mangiar riso e a tirare i carretti come nell'epoca comunista.

Del resto si è già visto come americani e cinesi abbiano collaborato siglando grandi affari per mettere fine alle smanie atomiche del tizio nordcoreano.

Sarebbe la conferma che Sion regna, ma se scoppia la Terra non c'è macaco che tenga.

Sarebbe ora.

Non ci stai capendo proprio nulla ormai.

No, la vedo diversamente, un mondo tripolare in cui tre grossi mastini fingono di litigare e di riappacificarsi secondo le tattiche momentanee, ad esempio:

+ minacce + armi, + dazi + soldi, + nemici + potere

Russia, USA e Cina, un bel WTO a doppio senso, Worl Trade Organizzation e Word Terroristic Organizzation, e non per nulla, ma sempre per la storia dei tre colori chiave, bianco, rosso e blu di Sion Giuda.

https://cdnit1.img.sputniknews.com/imag ... 980644.jpg

http://www.askanews.it/wp-content/uploa ... BE9706.jpg

Naturalmente la misera gallina li vota per essere protetta, in quanto teme di finire uccisa dalla guerra o dall'Arabo cattivo, e così si lascia lentamente spennare e pure strozzare dal dolce cappio usuraio dei tre potenti, fino al botto finale inevitabile.

Allora spiegami tu che sai tutto come mai si è evitata la guerra con la Nordcorea, come mai Kim si è ridimensionato nelle sue smanie nucleari e come mai si è sempre evitato uno scontro diretto coi cinesi.