FABIOSKY63 ha scritto:
Zelman ha scritto:
... l'assassinio di solimano ...
INFATTI è a TUTTI gli effetti un ASSASSINIO su commissione ORDINATO dal presidente degli Usa...che ha violato QUALCHE decina di convenzioni e trattati INTERNAZIONALI
per "rispettare" la SUA personale agenda delle "priorità di comodo" consentitegli dalla POLTRONA che occupa...
azione che -MENTENDO PALESEMENTE LUI nel dire che anticipa e prevede una guerra- NON solo non ha alcuno scopo MILITARE riconosciuto dall'ONU ma è CAUSA dell'infervorare di TUTTO il mondo islamico UNITO in questa SCHIFEZZA PALESE, voluta SOLAMENTE per farli INCAZXARE
Già. Ma per i sostenitori dell'impero del bene gli assassinii non esistono. Esiste la 'guerra preventiva'. Ovvero: "ti ammazzo, così tu non ammazzi me". "Ma io non voglio ammazzarti!" "Però potresti farlo" "Ma io non voglio farlo!" "D'accordo, ma ti ammazzo lo stesso così elimino ogni rischio. Io sono nel giusto perchè Dio è con me".
Ecco, in soldoni, la politica estera americana. Che siano ebrei o cristiani, ragionano allo stesso modo perchè convinti di essere invincibili e nel giusto a prescindere.
Il guaio di non avere mai pagato le conseguenze delle proprie azioni, grazie ai due oceani 'cuscinetto'. Poi è logico che uno si monta inevitabilmente la testa.
Gli italici filoUsa se vogliono possono pure crogiolarsi nella loro subalternità, in nome di chissà quali "alti valori anglosassoni"... Ma mi domando: se un domani diventassimo noi quelli da eliminare? Se per esempio in Italia andasse al governo qualcuno di sgradito, antiamericano e patriota con un grandissimo seguito che volesse chiudere le loro basi? Non ci penserebbero due volte a dronarlo come hanno fatto con Suleimani, per non perdere la portaerei sul Mediterraneo...
Sarebbe -giusto- anche in quel caso?