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08/07/2010, 12:56

Ufologo 555 ha scritto:

Di certo una città non si ricostruisce in un anno ...


Questo è vero..... ma non SBANDIERARE però (e mi riferisco a Silvio)
IL MIRACOLO!

Comunque, il sindaco, protestava perché voleva gestire lui i soldi per la ricostruzione: comodo ... (E di che parte politica è detto sindaco? Mi astengo.)


E già.... per te è SEMPRE una questione di destra e sinistra.... anche se si parla di botanica [V] Che tristezza.....

Comunque, guardati l'intervista al premier su TGcom.... dice che i soldi sono stati stanziati, ai comuni e alle regioni. In realtà quei soldi sono, per ora, solo numeri su un pezzo di carta. E la ricostruzione e la pianificazione degli interventi, non si possono fare con i soli numeri o con i soli pezzi di carta.

Io sono certo caro Ufologo (e te lo dico ANCHE per dimostrarti che non ne faccio MAI una questione di fazioni politiche) che se l'emergenza l'avesse gestita uno come Prodi, gli aquilani sarebbero ancora TUTTI nelle tende. Sei contento ora?

Ciò che mi dà personalmente fastidio, invece, è che vengano fatti sistematicamente proclami mediatici (ai quali evidentemente molti abboccano senza farsi troppe domande) che non hanno nulla a che fare con la REALTA' DEI FATTI.

E queste non sono chiacchiere...... perchè le cose si possono dimostrare.
In un senso o nell'altro.

08/07/2010, 13:04

TTE, davvero che tristezza! Tu scrivi, ma sempre da quella ... parte (forse non te ne accorgi...)

Comunque ogni tanto posto anch'io qualche articolo, allora:

di Maurizio Belpietro


Per tutta la giornata di ieri, telegiornali e siti internet hanno mandato in onda le immagini degli scontri di Roma. Probabilmente, sentendo i commenti e scorrendo i titoli dei servizi, molti lettori si saranno fatti l’idea che i terremotati dell’Aquila, giunti nella Capitale per chiedere fondi e comprensione dal Fisco, siano stati accolti a manganellate. In realtà le cose non stanno così, ma qualcuno preferisce presentarle come tali, nella speranza di dimostrare al Paese l’esistenza di un regime autoritario. Vediamo dunque di ricostruire i fatti per come sono accaduti.Ieri mattina il questore aveva autorizzato una manifestazione di terremotati in piazza Santissimi Apostoli, che nel pomeriggio avrebbe dovuto trasferirsi a piazza Navona, di fronte al Senato, dove l’ottava commissione avrebbe dovuto discutere un emendamento a favore dei cittadini dell’Aquila. Il raduno non prevedeva altri spostamenti, soprattutto non a Palazzo Chigi, perché a piazza Colonna era già prevista la protesta degli invalidi contro i tagli contenuti nella manovra. All’appuntamento degli aquilani si sono però presentati anche degli appartenenti all’area dei centri sociali, sia romani che abruzzesi, i quali, dopo essersi infiltrati nel corteo, hanno cercato di forzare il blocco degli agenti per raggiungere la sede del governo, con l’intenzione di occuparla. Cosa poteva fare la polizia, se non respingere il corteo?

(L'editoriale di Maurizio Belpietro)

08/07/2010, 13:10

Ufologo 555 ha scritto:

TTE, davvero che tristezza! Tu scrivi, ma sempre da quella ... parte (forse non te ne accorgi...)

Comunque ogni tanto posto anch'io qualche articolo, allora:

di Maurizio Belpietro


Per tutta la giornata di ieri, telegiornali e siti internet hanno mandato in onda le immagini degli scontri di Roma. Probabilmente, sentendo i commenti e scorrendo i titoli dei servizi, molti lettori si saranno fatti l’idea che i terremotati dell’Aquila, giunti nella Capitale per chiedere fondi e comprensione dal Fisco, siano stati accolti a manganellate. In realtà le cose non stanno così, ma qualcuno preferisce presentarle come tali, nella speranza di dimostrare al Paese l’esistenza di un regime autoritario. Vediamo dunque di ricostruire i fatti per come sono accaduti.Ieri mattina il questore aveva autorizzato una manifestazione di terremotati in piazza Santissimi Apostoli, che nel pomeriggio avrebbe dovuto trasferirsi a piazza Navona, di fronte al Senato, dove l’ottava commissione avrebbe dovuto discutere un emendamento a favore dei cittadini dell’Aquila. Il raduno non prevedeva altri spostamenti, soprattutto non a Palazzo Chigi, perché a piazza Colonna era già prevista la protesta degli invalidi contro i tagli contenuti nella manovra. All’appuntamento degli aquilani si sono però presentati anche degli appartenenti all’area dei centri sociali, sia romani che abruzzesi, i quali, dopo essersi infiltrati nel corteo, hanno cercato di forzare il blocco degli agenti per raggiungere la sede del governo, con l’intenzione di occuparla. Cosa poteva fare la polizia, se non respingere il corteo?

(L'editoriale di Maurizio Belpietro)


Strumentalizzazione?
E' possibile......

Ma non hai risposto alla questione cruciale, oggetto del contendere.

Quei soldi ci sono (sulla carta).
Ma non sono nelle casse di comuni e regione Abruzzo.

Vuoi che ti posti la faccia di tolla del presidente mentre parla
dei fondi stanziati per l'Aquila nell'intervista di oggi?

Ma perchè non cerchi di fare (una volta eh, mica tanto)
un pò di autocritica? E che caxxo..... [xx(]

E poi continui a farne una questione politica.....
ma lo vuoi capire che il terremoto ha colpito
ESSERI UMANI DI DESTRA E DI SINISTRA
senza fare nessuna distinzione????

08/07/2010, 13:16

Infatti, guarda chi è sceso in piazza TTE! Ah, già, gente "normale" ...
Autocritica? La prossima volta non voto, ecco l'autocritica!
Non credo proprio che siano andati a Roma quelli che hanno la casa meglio della mia ...
Il fatto è che in Italia, comunque sia NON FUNZIONA MAI NIENTE!
Poi, io, faccio politica? Piuttosto si SFRUTTA la politica!

08/07/2010, 13:24

Aquilani in piazza a Roma, tafferugli: due feriti Letta: "Le tasse saranno dilazionate su 10 anni"


Migliaia di abitanti dell'Aquila hanno protestato a Roma. Tensione con le forze dell'ordine. Di Pietro cavalca la protesta. Bersani fischiato e contestato. L'assalto alla casa di Berlusconi / Sallusti. Gianni Letta annuncia la novità sulle tasse: proroga di dieci anni. Viaggio all'Aquila: chi è rimasto in Abruzzo è con il premier




Roma - Rabbia e tensione durante il corteo degli abitanti delle zone colpite dal terremoto: scontri tra i manifestanti e le forze dell'ordine. Sono arrivati a Roma in 5000 con i pullman, le auto private. La maggior parte esibiva bandiere nere e verdi, nero per il lutto, verde per la speranza. È la bandiera de L’Aquila. Il senso della protesta a Roma lo ha spiegato il sindaco del capoluogo abruzzese colpito dal terremoto il 6 aprile 2009. "Dal primo luglio - ha detto - stiamo ripagando le tasse. Quelle che ci erano state sospese lo scorso anno le dobbiamo pagare in 60 mesi, questo vuol dire che gli abitanti del 'cratere' pagheranno allo Stato italiano 250 milioni di tasse. È un omicidio premeditato e per questo siamo venuti a protestare. Inoltre la ricostruzione è bloccata perché i soldi non ci sono". I manifestanti hanno esibito inoltre cartelli contro il governo e i suoi principali esponenti. "Onna distrutta e tassata", si leggeva su uno striscione, "Chiodi non pazzia", si leggeva su un altro.

Scontri con la polizia Ma fin dall’inizio la tensione era percepibile. Infatti pochi minuti dopo l’arrivo del grosso della manifestazione, un gruppo di manifestanti ha tentato di sfondare il posto di blocco delle forze di polizia tra piazza Venezia e via del Corso. Qui un ragazzo è rimasto ferito da una manganellata. Il corpo a corpo tra manifestanti e polizia è proseguito poi all’incrocio tra via del Corso e via di Pietra, dove le forze dell’ordine hanno allestito un altro blocco. Alle 12,35, finalmente, anche questo posto di blocco è stato rimosso e i manifestanti sono quindi arrivati all’imbocco di piazza Colonna sempre gridando slogan contro il Governo. Dopo una trattativa tra i manifestanti e le forze dell’ordine è stato rimosso il blocco e i manifestanti, quasi di corsa hanno cominciato a percorrere via del Corso. Al momento si contano due manifestanti feriti.

Bersani contestato "Vergogna, buffoni, ci avete lasciati soli", cosi i manifestanti dell’Aquila hanno accolto il segretario del Pd Pier Luigi Bersani, arrivato a piazza Colonna. I manifestanti hanno urlato che "l’opposizione ci ha abbandonato".

Di Pietro: "Rivolta sociale alle porte" "Dobbiamo organizzare la resistenza, la strada per una rivolta sociale in Italia è alle porte rispetto a un governo sordo e cieco". Così il leader dell’Italia dei Valori Antonio Di Pietro che questa mattina a Roma ha incontrato alcuni cittadini abruzzesi che stanno manifestando per chiedere aiuti economici. Secondo Di Pietro oggi in Italia "non c’è un settore della società che è soddisfatto, tranne gli evasori e i malfattori".

Sfondato blocco via del Plebiscito Un gruppo di manifestanti è riuscito a sfondare il blocco di sicurezza in via del Plebiscito, la strada che porta al Palazzo Grazioli, residenza del premier Silvio Berlusconi. Numerose persone sono rimaste contuse. Le forze di Polizia si sono riorganizzate poco lontano e nei pressi della casa del premier hanno organizzato un nuovo posto di blocco. Rinforzi di carabinieri, polizia e guardia di finanza in assetto anti sommossa sono giunti rapidamente nella zona, mentre i manifestanti scandiscono slogan contro il Governo. I manifestanti sventolano cartelli con la scritta "Più forti, meno gentili", slogan contro Berlusconi e decine di bandiere coi colori dell’Aquila. Urlano "Vergogna, vergogna". Poi i manifestanti si recano al Senato, fermati in piazza Navona.

http://www.ilgiornale.it/interni/aquila ... comments=1

08/07/2010, 13:30

Amici, la manifestazione degli aquilani a Roma era autorizzata, il che significa che i percorsi erano stati comunicati e approvati. Il problema si è verificato quando giunti in via del corso i manifestanti hanno trovato un blocco della polizia che pretendeva di far passare solo una delegazione di 150 aquilani. E chiaro che per agli aquilani, che hanno tentano diverse mediazioni diplomatiche, la cosa è sembrata inaccettabile. E chiaro che a quel punto gli aquilani hanno tentato di forzare il blocco e la polizia di respingere la folla. Ma il punto è che il blocco non doveva esserci perchè la manifestazione si stava svolgendo nei termini concordati.
A quanto pare il problema è che in contemporanea a quella degli aquilani erano state autorizzate altre proteste tutte nel medesimo posto ( infatti nello stesso giorno si stava svolgendo la manifestazione contro il taglio degli aiuti agli handicappati) si rischiava forse un po' troppo caos...a ancora il problema non lo hanno causato i manifestanti che non erano a conoscenza delle rispettive marce, ma di chi non non ha saputo gestire la situazione a monte. E' anche vero che probabilmente per protestare sotto il parlamento d'ora in poi ci vorrà il numeretto.

08/07/2010, 13:58


LA PAROLA AGLI AQUILANI :



http://www.youtube.com/watch?v=iEML4wK- ... re=related



zio ot [V]

08/07/2010, 13:59

Blissenobiarella ha scritto:
E' anche vero che probabilmente per protestare sotto il parlamento d'ora in poi ci vorrà il numeretto.


...........[:261]

08/07/2010, 14:02

Massi, a te non te ne frega una beata cippa degli aquilani .. .a te importa solo che si salvi la faccia di berlusconi!! [:D]

Lo capisco? No, ma va bene uguale. Tanto il nano c'ha le ore contate [:o)]

08/07/2010, 14:12

eSQueL ha scritto:

Massi, a te non te ne frega una beata cippa degli aquilani .. .a te importa solo che si salvi la faccia di berlusconi!! [:D]

Lo capisco? No, ma va bene uguale. Tanto il nano c'ha le ore contate [:o)]


Degli Aquilani non importa a nessuno, non importa neanche agli abruzzezi, ma in particolar modo non importa ai politici, destra e sinistra.
Anzi, degli italiani non importa a nessuno, agli italiani per primi. Salvo rare isole felici.

08/07/2010, 14:21

rmnd ha scritto:

eSQueL ha scritto:

Massi, a te non te ne frega una beata cippa degli aquilani .. .a te importa solo che si salvi la faccia di berlusconi!! [:D]

Lo capisco? No, ma va bene uguale. Tanto il nano c'ha le ore contate [:o)]


Degli Aquilani non importa a nessuno, non importa neanche agli abruzzezi, ma in particolar modo non importa ai politici, destra e sinistra.
Anzi, degli italiani non importa a nessuno, agli italiani per primi. Salvo rare isole felici.





guarda parla da solo che non c'è nemmeno qualcosa da aggiungere.

Vergognatevi!!

08/07/2010, 14:26

ahahah Werther! Mi hai preceduto di una manciata di secondi.

Lapsus è una parola latina e significa propriamente Scivolone. L'espressione, detto anche "atto mancato", che fa parte delle forme "non comunicandi" dell'inconscio con i quali il nostro inconscio ci dà non direttamente dei segnali, si riferisce ad un errore apparentemente casuale, bizzarro o privo di senso (inclusi errori linguistici e vuoti di memoria) che, secondo la teoria freudiana, il soggetto compie sull'impulso di un'istanza inconscia e che diventa il canale per esprimere pensieri che altrimenti la censura, legata alla coscienza, rimuoverebbe. Sempre secondo Sigmund Freud, nella sua teoria psicoanalitica, esso non è casuale, ma rappresenta la manifestazione di un desiderio inconscio che affiora e trova così soddisfacimento. È questo il celebre lapsus freudiano. Il lapsus freudiano è un fenomeno psicologico che prende nome da Sigmund Freud, il quale lo descrisse per la prima volta (chiamandolo Fehlleistung o parapraxis) nel saggio Psicopatologia della vita quotidiana (1901)[1].
DA
http://it.wikipedia.org/wiki/Lapsus

08/07/2010, 14:41

Ufologo 555 ha scritto:
Invece è giusto che deve pensarci il governo.

Ecco la frase chiave,ma ci pensa o no???Perche' si ci pensa ci sta' mettendo troppo ad agire,un po' come la monezza di napoli o palermo.

08/07/2010, 14:54

Thethirdeye ha scritto:

greenwarrior ha scritto:

Vorrei tanto sapere chi ha organizzato la manifestazione (centri sociali?, no global? avversari politici?).


Gente comune Green... gente comune.
Infatti, anche l'opposizione si è beccata la sua dose di insulti.

VIDEO
http://www.ansa.it/web/notizie/videogal ... 79405.html?


Mi chiedo solo fino a che punto la manifestazione sia stata spontanea, a prescindere da chi l' abbia organizzata.

08/07/2010, 14:55

eSQueL ha scritto:

greenwarrior ha scritto:
Stessa tecnica usatta dal Silvietto, una maglietta sporca di sangue ben in evidenza e le solite cifre inventate a caso sui partecipanti.


ehm ... non è chiaro ... stai dicendo che l'attentanto in piazza duomo era farlocco? [:D]


Qualche dubbio ce l' ho, anche se mi sembra poco credibile. [:D]
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