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 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 19/12/2022, 17:42 
Con l'abolizione del Reddito di Cittadinanza in Sicilia aumenterà il lavoro in nero e le paghe a 3 euro l'ora.
Il governo si preoccupa del Pelo e non vede la Trave. [:303]

Il "Libretto Nero" di Draghi la Meloni lo stà attando punto per punto. [:305]


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 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 20/12/2022, 13:00 
Tetto al prezzo del gas, cosa cambia dopo l’accordo Ue? Gli effetti su imprese e famiglie
Storia di Valentina Iorio • 4 h fa

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Tetto al prezzo del gas, cosa cambia dopo l’accordo Ue? Gli effetti su imprese e famiglie
Tetto al prezzo del gas, cosa cambia dopo l’accordo Ue? Gli effetti su imprese e famiglie
© Fornito da Corriere della Sera
Dopo mesi di negoziati e due riunioni ministeriali d’emergenza, lunedì 19 dicembre i ministri dell’Energia Ue hanno trovato un accordo sul tetto massimo al prezzo del gas. Un’intesa resa difficile dalla natura stessa della misura. I Ventisette hanno concordato un tetto a 180 euro al megawattora in caso di superamento della soglia per tre giorni consecutivi. E la differenza di prezzo con il gnl dovrà essere superiore a 35 euro. Una serie di condizione che rendono non scontata l’implementazione di questo meccanismo. Da un punto di vista politico si tratta di un risultato importante, soprattutto per l’Italia, che con il governo Draghi era stata il primo Paese a chiedere un «price cap» Ue, misura sostenuta anche dall’attuale presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che ha parlato di una «vittoria dell’Italia».

Come funziona il price cap Ue? E da quando si applica? Il tetto si applicherà a partite dal 15 febbraio 2023 ed entrerà in funzione a due condizioni: quando il prezzo del Ttf, il mercato di riferimento per l’Ue, supera i 180 euro al MWh per tre giorni consecutivi e allo stesso tempo supera di almeno 35 euro il prezzo del Gnl. Una volta innescato, il meccanismo rimarrà attivo per almeno 20 giorni lavorativi. a soluzione concordata è più interventista rispetto a quella proposta dalla Commissione Ue, che prevedeva un limite di 275 euro/MWh in caso di superamento per due settimane consecutive, assieme a uno scarto fra Ttf e prezzo del Gnl di 58 euro per dieci giorni.
Di quanto è sceso il prezzo al Ttf dopo l’accordo Ue? Un primo effetto del tetto si è visto già nella serata di lunedì 19 dicembre, quanto il gas ha chiuso al Ttf in calo del 7,6% al Ttf a circa 106 euro al megawattora. Anche martedì 20 dicembre c’è un avvio in forte calo, con i future che cedono il 4,4% a 103,75 euro, dopo aver toccato un minimo a -6%.
Quali saranno gli effetti sulle bollette di imprese e famiglie? Sui reali effetti del tetto sui prezzi del gas e sulle bollette di imprese e famiglie le prime valutazioni sono prudenti, se non scettiche. In ogni caso gli esperti riconoscono che l’accordo è un segnale importante per i mercati: il messaggio è che l’Ue non è più disposta a pagare qualsiasi prezzo. Secondo Stefano Besseghini, presidente dell’Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, le tariffe del gas nell’immediato saliranno comunque. «L’inizio della fase invernale porterà sicuramente a un aumento. Tra 15 giorni c’è la formazione del prezzo», ha spiegato. Sul price cap, «vediamo come reagisce il mercato e gli effetti che si determineranno nel medio periodo. Certamente in qualche maniera gli scambi verranno mitigati», ha aggiunto. Per Besseghini 180 euro al megawattora «rimane un prezzo alto rispetto a quello industriale. Ma Trovare un equilibrio non era facile». Secondo Simone Tagliapietra, docente di Energia, risorse e ambiente all’Università Cattolica e membro del think tank Bruegel, «non è facile comprendere l’impatto finale» del price cap a 180 euro al megawattora «date tutte le salvaguardie previste».

Quali sono i limiti dell’accordo? La soluzione concordata dai Ventisette prevede la possibilità di sospendere il tetto in caso di calo significativo delle importazioni trimestrali di gnl, di emergenza regionale o dell’Ue in base al regolamento sulla sicurezza dell’approvvigionamento o di un aumento del consumo di gas del 15% in un mese. Il che, di fatto, significa che esistono diverse condizionalità che consentono di disinnescare il tetto. Inoltre, secondo il presidente di Nomisma Energia, Davide Tabarelli, il price cap Ue a 180 euro al megawattora «sarà difficilissimo da applicare. Rischiamo di andare in contenzioso con i fornitori. Nei contratti si legge che il prezzo del gas è legato alla quotazione del Ttf, non si parla di price cap». Per Tabarelli, il tetto Ue «può essere un correttivo, speriamo non sia un palliativo. Sembra di vedere un apprendista stregone». Si tratta senza dubbio di una soluzione di compromesso, inevitabile per convincere i Paesi più scettici e preoccupati di perdere volumi di gas, come la Germania.

Quale sarà la prossima tappa per l’Unione europea? Il prossimo passaggio per l’Ue sarà disaccoppiare il prezzo dell’elettricità prodotta con fonti rinnovabili o con nucleare da quella prodotta con il gas. «La Commissione si è impegnata a presentare a marzo una proposta, ha spiegato detto il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin. L’obiettivo è evitare che il rialzo dei prezzi del metano abbia ricadute anche sui costi dell’energia elettrica, a prescindere dalle fonti con cui viene prodotta.
https://www.msn.com/it-it/money/storie- ... bd5e20bd68

L'ACCORDO PIU' PASTICCIATO DEL MONDO!.
QUESTA E' LA FORZA DEL NOSTRO GOVERNO CHE DOVEVA RIBALTARE L'EUROPA?. [:302]


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 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 22/01/2023, 09:08 
capito??
è tutto uno spot..
basta dare in pasto qualche ossicino
al volgo, checcevò?


https://www.ilgiornale.it/news/interni/ ... 07722.html

Dopo un periodo di lieve flessione, Fratelli d'Italia inizia a risalire la china, e lo fa con maggior decisione soprattutto dopo la cattura del boss Matteo Messina Denaro: a spiegare su La7 le dinamiche dei recenti sondaggi è il direttore di Euromedia Research Alessandra Ghisleri.



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
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 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 22/01/2023, 12:33 
@Bleffort, lo devi vedere dal punto di vista dei ricchi che si arricchiscono sempre di più mentre gente che ancora crede nella politica (destra centro o sinistra è la stessa cosa) vota speranzosa.
Non è il mio caso, non voto dal 1990 (PCI) ma era la prima volta e mi poaceva sta novità

Dal punto di vista dei ricchi, quindi

BP p.l.c. (NYSE:BP)
Hess Corporation (NYSE:HES) ...
Phillips 66 (NYSE:PSX) ...
Shell plc (NYSE:SHEL) ...
Suncor Energy Inc.
Aggoungo Exxon e Chevron che danno ottimi dividendi trimestrali o quadrimestrali.

Tutte al New York Stock Exchange

Quando in europa il prezzo del gas arriva al massimo di 180, aspetta le 15,30 apertura di wall street e vendi le azioni.
aspetta che scendono per la vendita massiva e quando tocca il supporto, ricompra. Fino al tetto dei 180.

Poi se invece lo vedi dal punto di vista delle manifestazioni in piazza, bandiere rosse e nere, celerini, manganelli, fumogeni ecc ecc, allora rimarrai un proletario!



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 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 22/01/2023, 13:47 
mik.300 ha scritto:
capito??
è tutto uno spot..
basta dare in pasto qualche ossicino
al volgo, checcevò?


https://www.ilgiornale.it/news/interni/ ... 07722.html

Dopo un periodo di lieve flessione, Fratelli d'Italia inizia a risalire la china, e lo fa con maggior decisione soprattutto dopo la cattura del boss Matteo Messina Denaro: a spiegare su La7 le dinamiche dei recenti sondaggi è il direttore di Euromedia Research Alessandra Ghisleri.

E' vero che gli Italiani hanno la memoria corta e non si ricordano con chi erano alleati e anche manovrati questi stragisti mafiosi Siciliani e solamente questi alleati politici nazionali (tramite servizi segreti) e internazionali potevano sapere tutto su Messina denaro, sin dall'inizio della sua latitanza dove si trovava e dove si nascondeva. [:290] [:305] [}:)]


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 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 06/02/2023, 19:15 
CAPOLAVORO DI MELONI
FRANCIA E GERMANIA TRATTANO IN USA SUGLI AIUTI DI STATO ,L'ITALIA NON C'E'. [:246]
Letto oggi su HuffPost.
(è stato impossibile fare copia e incolla di tutto l'articolo)


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 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 10/02/2023, 21:01 
infatti..
praticamente i due pagliacci europei
hanno capito benissimo che l'europa sta andando a put.tane
quindi battono cassa al padrone..


a proposito lo sapete della riforma cartabia?
numerosi reati saranno sol operseguibili a querela di parte
tra cui minacce, lesioni, ecc.


vi immaginate a sud il poveraccio che querela il boss di turno??



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 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 04/04/2023, 11:46 
Riapertura "a metà" del viadotto Morandi, Maria Concetta Forestieri: "E' grottesco"
Intervento della coordinatrice di Equità Territoriale: "Si riapre un cantiere a cielo aperto mentre devono ancora essere ultimati i lavori per la messa in sicurezza e la totale fruibilità del ponte"


Maria Concetta Forestieri, coordinatrice di Equità Territoriale ad Agrigento, interviene sulla recente riapertura dei metà del viaddo Morandi: “E' semplicemente grottesca. Si può riaprire un viadotto a metà, chiuso al traffico perché pericoloso? Ad Agrigento sì.

Ma il sindaco di Agrigento, Franco Miccichè, e il sottosegretario ai Trasporti, Giancarlo Cancelleri, dicono davvero o
scherzano? A parte la vergogna di un abbandono durato troppi anni - prosegue Maria Concetta Forestieri - ci chiediamo se si stanno rispettando le norme di sicurezza. Il Morandi è stato chiuso nel 2015 ed è stato riaperto, solo per qualche mese, nel 2017. Peraltro, quella di oggi è una riapertura a metà, per il solo traffico leggero e, per giunta, con una sola carreggiata con due corsie a doppio senso di circolazione.

Attesa finita: dopo quattro anni riapre il viadotto "Akragas I" ... ma solo al traffico leggero
Tutto il resto deve essere ancora fatto. Si riapre, insomma, un cantiere a cielo aperto, si riapre mentre devono ancora essere
ultimati i lavori per la messa in sicurezza e la totale fruibilità del viadotto. Molti cittadini sono diffidenti, perché tutti abbiamo ancora negli occhi quanto avvenuto a Genova qualche anno fa. Non c’è proprio nulla da festeggiare. Anzi, la soddisfazione ostentata dal sottosegretario Cancelleri e dal sindaco Miccichè è completamente fuori luogo. La verità è che siamo davanti a un ulteriore schiaffo alla dignità degli agrigentini che sono, da anni, trattati come cittadini di serie B.

E dovremmo pure ringraziare? Dobbiamo forse ricordare che l’omonimo Ponte Morandi di Genova è stato ricostruito in meno di due anni? Due pesi e due misure, figli e figliastri, in un’Italia che concentra tutti gli sforzi al Nord e lascia le briciole al Sud, pretendendo per questo persino applausi. Vergogna!”.

Povera Italia,sempre due pesi e due misure!. [:303]
(Da Agrigento Notizie)
https://www.agrigentonotizie.it/attuali ... relle.html


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 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 09/05/2023, 20:43 
Sono due settimane che qui a varese
piove che Dio la manda..
Dove sono i fanatici della siccità?
Dove sono i profeti dell'apocalisse?

Ma non dovevamo morire di sete?



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 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 10/05/2023, 09:56 
E speriamo continui a farne, il caldo deve arrivare il più tardi possibile!!!



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 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 11/05/2023, 16:04 
Copio ed incollo.
E se venissi accusato di razzismo, vorrei sapere perchè e da chi, non difenderebbe i suoi figli, la sua gente per favorire chi e/o che cosa??
Attendo fiducioso ed ignorante polentone.
Salut.

Perché il nord Italia è più ricco del sud? Ipotesi? Ragioni? Esperienze vissute?
Ordina

Edoardo Della Valle
Laurea triennale in Economia e marketing internazionale, Università di Modena e Reggio Emilia, Italia (Ha conseguito la laurea nel 2020)L'autore ha 5.430 risposte e 17,2 Mln visualizzazioni della rispostaTraduttore · 3 anni

Questa è una domanda molto complessa che ha lasciato perplessi gli storici, i politici e gli economisti per decenni.

La Sicilia era una volta tra le regioni più ricche d'Italia fino a 200 anni fa. Allo stesso modo, Napoli era considerata una capitale mondiale fino al 19 ° secolo, insieme a Roma e Parigi.

C'è una costellazione di motivi per cui il Sud Italia ha perso il suo vantaggio rispetto alla parte settentrionale del Paese ed è ora tra le aree meno sviluppate in Europa, non importa quanti miliardi di Euro il governo centrale e l'Unione europea pompano ogni anno nel tentativo di far rivivere


Rocco Buttiglione
Professore Instituto de Filosofia Edith Stein GranadaL'autore ha 6.286 risposte e 3,3 Mln visualizzazioni della risposta1 anno
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Il Sud potrebbe un giorno essere più ricco del Nord Italia?
Alla fine dell’800 in Italia le infrastrutture dello sviluppo industriale furono costruite al Nord e non al Sud. Se costruiremo le infrastrutture della economia della conoscenza in modo equilibrato anche a Sud il Sud potrà recuperare il suo ritardo.

Una leva potente per attrarre investimenti e favorire lo sviluppo è il differenziale salariale. Nei paesi meno sviluppati si pagano salari più bassi. Questo è uno dei motivi per cui dalla fine della guerra agli anni ‘70 il dislivello fra Nord e Sud è significativamente diminuito. Dalla metà degli anni ‘7@ abbiamo rinunciato alle cosiddette “gabbie s


Marco Evoplus
imprenditore (1976–presente)L'autore ha 208 risposte e 56.973 visualizzazioni della risposta2 anni
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Perché il nord Italia è più ricco del sud Italia?
Perchè nel sud d'Italia il clima è migliore, le piante danno frutti abbondanti , il mare è ricco di pesci, le colline di conigli e capre, l'ombra di un albero così accogliente ?? la vita così dolce ….


Gaia L.
Museo presso Musei e gallerie d'arte (2008–presente)L'autore ha 217 risposte e 2 Mln visualizzazioni della rispostaTraduttore · 1 anno
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Per quale motivo il Nord Italia è più ricco del Sud Italia?
Storia. L'Italia meridionale è stata storicamente più prospera fino al tardo medioevo, ed era anche più pacifica. Nell'età moderna le cose hanno cominciato a cambiare un po', ma il sud era comunque ancora alla pari con il nord. È stato alla fine del XVIII e XIX secolo che il nord Italia ha iniziato un processo di industrializzazione. Il sud agricolo tenne duro, facendo affidamento sulla sua agricoltura sviluppata e questo fu l'errore che fece la differenza tra nord e sud.

Il divario fu ulteriormente ampliato dall'unificazione. Di fatto, la politica italiana alla fine del XIX secolo era dominata



Mattia Biella
System Integrator, Tecnico di automazione (1995–presente)L'autore ha 7.210 risposte e 4,9 Mln visualizzazioni della risposta4 anni
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Cosa succederà quando il Sud Italia diventerà più ricco del Nord Italia?
Se e quando succederà si lamenterà perche’ vorrà tenere per se una certa parte dei frutti del proprio lavoro.

Allora ne riparleremo.


Niki Hofer Chiavegato
Divulgazione e preparazione lezioni di storia L'autore ha 4.763 risposte e 3 Mln visualizzazioni della risposta3 anni
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Perché il Sud Italia è considerato povero rispetto al Nord Italia, che è considerato ricco?
Perché TUTTO il sud (Campania Abruzzo Molise Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna) produce più o meno lo stesso Pil della sola LOMBARDIA

Se poi aggiungiamo anche Veneto e Piemonte, il sud letteralmente sparisce al confronto.

Tra l'altro, durante l'ultima crisi il Pil del nord è andato a -1.7% e quello del sud a -8.1% trascinando in recessione tutta l'Italia.

Dunque non è che "si dice" ma il sud è MOLTO PIÙ POVERO del nord


Valentino Valentini
Ha studiato Fisica presso Università degli Studi di Firenze
L'autore ha 8.034 risposte e 6,9 Mln visualizzazioni della risposta1 anno
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È vero che il nord Italia dà da tempo soldi al sud?

Pippo Gigi
Libero professionistaL'autore ha 4.934 risposte e 2,3 Mln visualizzazioni della risposta2 gen
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In che modo il Sud Italia potrebbe prosperare e diventare ricco come il nord Italia?
Il sud ha già due potenzialità: il turismo e l'agricoltura. Alcuni paesi partendo da queste risorse sono poi riuscite a fare investimenti ed attirare aziende ed investimenti che hanno provocato un aumento della ricchezza.

Le due risorse "naturali" di cui prima non vengono bene sfruttate, mi spiego in altri paesi esistono spiagge pubbliche che sono pulitissime, sia per l'educazione dei fruitori sia per la presenza di cestini e bidoni per le immondizie, sia per il Comune che provvede alla pulizia quotidiana sia degli arenili che dei cestini, questo non accade in meridione.
Occorre avere infrastrure


Carlo Coppola
Ha studiato Economia e gestione delle imprese (Ha conseguito la laurea nel 1998)L'autore ha 8.442 risposte e 26,1 Mln visualizzazioni della risposta2 anni
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Quanto credi possa essere ricca l'Italia se il sud fosse messo nelle stesse condizioni di crescita del nord?
Senza voler sollevare le solite ed annose questioni sulle motivazioni delle differenze fra nord e sud italiani, rispondo direttamente alla domanda.

Il PIL pro capite prodotto nel nord e quello prodotto nel sud hanno un rapporto fra loro di circa 4 a 3.

Quindi, diciamo che la produttività media al nord è superiore a quella del sud nella misura di un milione di euro prodotto al nord contro 0,75 milioni al sud.

Macroeconomicamente le differenze, nonostante quello che si crede, non sono enormi, anzi.

I dati correnti non tengono conto del fatto che moltissime aziende (telecomunicazioni, grande distribu

Marco Peretti
Ha studiato Storia presso Scienza politica (Ha conseguito la laurea nel 2003)L'autore ha 11.333 risposte e 1,5 Mln visualizzazioni della rispostaAggiornato in data 11 mesi
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Prima dell’unificazione, era più ricco il nord o il sud d’Italia?
il nord

Poi ci sono svariati gruppi meridionalisti che direbbero il contrario, ma si tratta di campanilismo (niente di sbagliato per carità… ma sempre di campanilismo si tratta)

modifica di 3 anno dopo (2022 dal 2019 della prima parte)

per trovare un sud piú ricco del nord bisogna tornare indietro di vari secoli ai tempi del barbarossa, quando il sud era una delle zone piú ricche d'europa


Daniele Ferrante
Insegnante di storia dell'arte presso Ministero Della Pubblica Istruzione (2015–presente)3 anni
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Com'è possibile che al Nord Italia si è convinti che il Sud è sempre stato povero ed arretrato mentre al Sud si è convinti del contrario?
Chi ha ragione? Un'immagine vale più di mille parole.
Una delle filastrocche preferite dai neo-borbonici / meridionalisti riguarda la prima linea ferroviaria Italiana, inaugurata a Napoli nel 1839, a testimonianza del fatto che il sud prima dell’unità d’Italia era ricco e avanzato tecnologicamente. Bene!
Nella mappa in basso potrai vedere lo stato della rete ferroviaria italiana nel 1861.



Max Favilli
Bonzo (2018–presente)L'autore ha 1.256 risposte e 1,3 Mln visualizzazioni della rispostaAggiornato in data 4 anni
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Perché quasi sempre il nord è più ricco del sud? In Italia e, credo, anche in Europa e nel resto del mondo.
Un libro bellissimo che affronta in modo scientifico la tua domanda e che risponde al quesito su come ed il perchè le civiltà siano evolute nel tempo sul nostro pianeta è “Armi, acciaio e malattie. Breve storia della evoluzione umana negli ultimi tredicimila anni[1]” di Jared Diamond. È anche molto divertente ed ha vinto un premio pulitzer, a leggerlo non ti puoi sbagliare.

Due esempi, non presi dal libro, che mi hanno sempre dato da pensare e che confutano la tesi contenuta nella tua domanda sono Germania e Svezia.

Io passo abbastanza tempo in Germania, dove le zone ricche sono tante in realtà. M

Note a piè di pagina

Giovanni Venturini
L'autore ha 2.914 risposte e 286.923 visualizzazioni della risposta3 anni
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Com'è possibile che dopo 160 anni ci siano ancora così tante disparità economiche tra nord e sud d'Italia?
L economia è influenzata moltissimo dalla posizione geografica. Il sud Italia è più lontano dalla mittle Europa e per questo è più difficile avere dei commerci con queste zone. Va anche detto che con l avvento delle nuove tecnologia il divario in alcuni campi si sta restringendo.


Pippo Gigi
Libero professionistaL'autore ha 4.934 risposte e 2,3 Mln visualizzazioni della risposta2 anni
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A cosa è dovuto lo squilibrio economico fra Nord e Sud Italia?
Ti faccio un esempio: un giovane barone biellese andò a lavorare come operaio nel XIX secolo in Inghilterra al solo scopo di fare disegni delle macchine tessili laggiù utilizzate per poi copiarle al ritorno in Patria. Da allora e grazie alle centrali idroelettriche della fascia pedemontana alpina (il carbone bianco…) si realizzò la rivoluzione industriale nel Nord Italia ed il biellese è ancora oggi famosa per la sua industria tessile. Ecco, un nobile meridionale non avrebbe mai fatto una cosa del genere ed in ogni caso non c'erano carbone o dighe in Sud Italia. Ma la ricchezza del Nord nasce

T. Mirandola
Vive in/a ItaliaL'autore ha 6.110 risposte e 3,1 Mln visualizzazioni della risposta1 anno
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Perché il Sud Italia è più povero del Nord? Il Sud Italia si riprenderà mai?
Alla base delle molteplici arretratezze c'è la geografia impervia, quindi difficile da sviluppare, controllare, servire, commerciare e qualunque cosa abbia una componente di movimento di persone e beni sarà svantaggiosa.


Carlo Coppola
Vive in/a Tashkent, Uzbekistan (2015–presente)L'autore ha 8.442 risposte e 26,1 Mln visualizzazioni della risposta1 anno
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Perché il Sud Italia è più povero del Nord Italia?
Per ragioni infrastrutturali e geografiche.

Gli interessi del mondo si sono spostatidal Mediterraneo verso zone piu' adatte allo sviluppo del business e meglio collegate rispetto al meridione italiano che e' molto montuoso e periferico rispetto all'Europa.

Una notevole disattenzione dello Stato ha fatto il resto, il sud italiano ha molte meno infrastrutture e servizi del nord e questo penalizza ulteriormente l'economia.

Ho risposto alla domanda e detto perche' il sud Italia e' piu' povero del Nord Italia.

Non ho detto pero' di quanto sia piu' povero.

In termini macroeconomici di molto poco.

Paolo Salvatore
L'autore ha 3.880 risposte e 834.909 visualizzazioni della risposta4 anni
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Perchè il sud Italia è più povero del nord Italia?
Perché, anche se ti hanno fatto credere che, i peggiori delinquenti, siano a sud, in realtà sono al nord.

Rocco Buttiglione
Professore Instituto de Filosofia Edith Stein GranadaL'autore ha 6.286 risposte e 3,3 Mln visualizzazioni della risposta2 anni
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Un maggiore livellamento economico tra Nord e Sud non darebbe più forza all'Italia?
Dipende da come lo raggiungi: migliorando la produttività del Sud o peggiorando quella del Nord?

Domenico Sepe
Direttore Editoriale presso Il ControVerso (2021–presente)L'autore ha 597 risposte e 995.022 visualizzazioni della risposta4 anni
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Per quali ragioni il sud Italia è così arretrato a livello economico rispetto al nord?
La prima ragione è di carattere storico-geografico: come diceva Nitti, il Nord si è trovato in una situazione favorevole per via del fatto di avere una posizione geografica che la metteva a contatto con i paesi industrializzati europei ed una maggiore disponibilità e organizzazione delle terre coltivate, ma, diceva sempre lo stesso Autore, le differenze erano minori prima dell'Unità e ciò per via del fatto che le dirigenze del neonato Stato furono tese a concentrarsi sul Nord senza dare uno sviluppo delle potenzialità del Sud (primo fra tutti essere il crocevia naturale del Mediterraneo) oltre


MariaCristina Heller
L'autore ha 933 risposte e 89.751 visualizzazioni della risposta1 anno
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Cosa c’e da migliorare e/o integrare nel Sud Italia? È vero che il nord Italia dà da tempo soldi al sud?
Si , e’ vero purtroppo il Nord e’ costretto a pagare il Sud e’ un pozzo senza fondo ed e’ per questo che nacque la Lega , come reazione a questa imposizione del governo centrale .Il Sud e’ pieno di persone capaci e geniali, ma il tessuto sociale e’ spesso gravemente corrotto o addirittura in mano ai criminali come la Calabria , Napoli periferia e il Casertano .Difficile portare lavoro finche’ la gestione e’ affidata a criminali e collusi ! Il Sud ha un potenziale immenso , ma bisogna estirpare il cancro dei malavitosi al potere


Dante Mancini
Sa di non sapereL'autore ha 625 risposte e 231.022 visualizzazioni della rispostaAggiornato in data 1 anno
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Quali sono le ragioni del divario tra Nord e Sud Italia?
Il Mezzogiorno è meno dotato di capitali, sia liquidi che investiti in infrastrutture e impianti di produzione. Non ha banche né istituti finanziari di rilievo. Non offre molte opportunità. Ospita la soldataglia di potenti e pericolose organizzazioni criminali, provviste di ingenti capitali liquidi, ma le menti raffinatissime che le dirigono non riciclano né investono nel Mezzogiorno, ma prevalentemente a Londra, a Milano, e nelle maggiori piazze finanziarie europee. Inoltre mezza Italia collocata più a nord ha sempre visto e tuttora vede il Mezzogiorno come un corpo estraneo, e i meridionali


Luca Pascolo
Vive in/a Friuli–Venezia Giulia, ItaliaL'autore ha 2.790 risposte e 1,3 Mln visualizzazioni della risposta2 anni
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Il Sud Italia, in passato, era ricco?
Presumo tu faccia riferimento al periodo pre unitario e allo stato borbonico.

La risposta comunque è no, il sud non era più ricco del nord. Nel 1861, quando l'Italia fu unificata, il PIL meridionale era del 15% inferiore a quello del resto d'Italia. Addirittura il PIL agricolo era del 30% inferiore (per un'economia basata sull'agricoltura è tutto dire)

Anche negli altri settori la situazione era nel suo complesso abbastanza disastrata: c'erano pochissime ferrovie, pochissime industrie, la ricchezza era in mano a pochissimi latifondisti e solo il 18% dei bambini meridionali poteva andare alla scu


Massimo Saracino
L'autore ha 2.746 risposte e 2 Mln visualizzazioni della risposta1 anno
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Qual è il vero motivo della storica arretratezza del Sud rispetto al Nord Italia?
Ci sono almeno 6 motivi a mio avviso:

posizione geopolitica: il nostro sud è stato spesso parte di, o connesso con, entità mediterranee (Bisanzio, Arabi, Spagna…) mentre il nord ha avuto interazioni maggiori con l'Europa continentale (Sacro Romano Impero, Francia, Austria…). Sappiamo che, da alcuni secoli, l'Europa continentale è un modello vincente rispetto all'area mediterranea.
evoluzione politica: il sud è stato precocemente unito (XI secolo) in un regno unico, per secoli controllato da stranieri (normanni, svevi, francesi, aragonesi, spagnoli). Questo ha ostacolato la formazione di una trad
Foto profilo per Saby Mora
Saby Mora
Lavora presso Logistica (2010–presente)L'autore ha 7.488 risposte e 453.076 visualizzazioni della risposta4 anni
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Che differenza economica c'è tra il Nord ed il Sud Italia?
C’è un divario notevole, dipende dalla situazione della persona in quel momento


Francesco J. Galvani
CEO presso Deep Marketing (2016–presente)L'autore ha 7.401 risposte e 35 Mln visualizzazioni della risposta3 anni
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Perché quasi in tutto il mondo il nord è sempre più ricco del sud?
Inizialmente ha risposto: Perché quasi in tutto il mondo il nord e sempre più ricco del sud?
Il bravissimo Francesco Baldessari ha già smontato la tua tesi facendoti ottimi esempi di zone a sud più ricche che il loro relativo nord.

Io voglio adesso fare quello che so fare: farti generalizzare la regola per uscire dall'euristica nord/sud.

Prendi il planisfero. Lascia perdere sia tutto sbagliato in termini di dimensione geografica. Focalizzati sulla latitudine, cioè l'angolo rispetto all'equatore. E sul clima.

Con un dito collega tutte le zone ricche sopra e sotto l'equatore. Noti qualcosa?

Yep.

I ricchi stanno tutti nelle zone col clima migliore o meglio collegate. Non è una regola universa


Dante Mancini
Sa di non sapereL'autore ha 625 risposte e 231.022 visualizzazioni della rispostaAggiornato in data 11 mesi
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Perché in parte del Nord Italia nella popolazione si è instillato un odio così profondo per la gente del sud Italia?
L'odio nasce da tre motivi: tribalismo, propaganda e desiderio di vendetta.

Il tribalismo è la divisione tra "noi" e "loro", tra il gruppo cui apparteniamo e gli altri gruppi. Il tribalismo condiziona i nostri comportamenti a nostra insaputa. Il gruppo di appartenenza ci porta ad assumere certi atteggiamenti e comportamenti ostili ad altre tribù, anche se crediamo che siano frutto di nostre opinioni originali. Una sorta di effetto di imitazione di quello che fa il branco.

Il tribalismo si instaura con la narrazione di un racconto ripetuto e condiviso da tutti, centrato sulla descrizione fantasio


Francesco Davini
Viveva in/a Milano (1959–2021)L'autore ha 2.744 risposte e 2,2 Mln visualizzazioni della risposta1 anno
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Qual è la più grande differenza fra Nord e Sud Italia?
La latitudine?

Questo ad esempio è profondo Sud (Calabria)

e anche questo è profondo Sud (Sicilia)

Questo invece è profondo Nord (Friuli)



Giovanni Melandri
Ex laureato in biologiaL'autore ha 2.531 risposte e 499.565 visualizzazioni della risposta3 anni
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Cosa si potrebbe fare per assottigliare la differenza tra Nord e Sud Italia?
bisognerebbe far cambiare mentalita' ed abitudini a quelli del sud ma siccome e' impossibile, la disuguaglianza rimarra'. E' come se i tedeschi proponessero la stessa domanda per come ridurre le differenze tra loro e l'Italia. Noi non cambieremo e rimarranno le differenze. d'altronde poi il Sud ha tanti aspetti positivi e simpatici , teniamoceli perche' il tutto fa l'Italia cosi come il mondo la conosce , nel bene e nel male.


Carlo Coppola
Ha studiato International Relations (Ha conseguito la laurea nel 2007)L'autore ha 8.442 risposte e 26,1 Mln visualizzazioni della risposta11 mesi
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Quanti sono diversi Sud e Nord Italia?
Molto poco.

Fatta salva qualche usanza tradizionale e locale che sta ormai scomparendo, vivere a Lecce o a Varese, giusto per indicare due città della stessa taglia, è praticamente uguale. E ovviamente ci ho vissuto, sia in una che nell'altra. Lecce è solo più bella.

Vincenzo Terranova
Ex studenteL'autore ha 791 risposte e 41.057 visualizzazioni della risposta7 mar
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Perchè ci sono ancora differenze tra nord e sud Italia?
Molto sinteticamente:
a) al tempo dell'unificazione, il divario fra nord (trainato dalla Lombardia) e sud era notevole;
b) per molto tempo, dopo, si preferì favorire l'evoluzione industriale del nord, anziché sostenere il sud (che, sotto quell'aspetto, partiva quasi da zero);
c) lo sviluppo industriale richiede anche una specifica "cultura", e la Lombardia è all'avanguardia, a livello europeo, anche sotto questo profilo;
d) a parte la distanza geografica dal cuore dell'Europa, il sud d'Italia è oppresso dalle mafie, che hanno radici profonde nel tessuto sociale.

Mario Copetti
Ex Pensionato di Poste Italiane (1969–2002)
2 anni

Il Sud è arretrato in Italia rispetto al Nord?
Perché tutti i soldi stanziati per lo sviluppo economico e culturale del Sud, non sono mai arrivati a destinazione, mai impiegati per le opere o i progetti per i quali sono stati stanziati.
Sono finiti nelle tasche dei “soliti ignoti, che però sono noti”, i quali hanno elargito prebende per assicurarsi i voti per la mangiatoia del mezzogiorno e da lì continuare a manovrare i pupi.
L’inedia e la rassegnazione di maggior parte della gente ha fatto il resto.
Con i soldi stanziati per il Sud, si sarebbero potuti costruire 10 ponti di Messina, progettare e realizzare una rete ferroviaria ad alta velocità per tutta la Sicilia, ricostruire tutte le zone terremotate e foderare di autostrade a tre corsie e di porti, da Roma in giù.
Oggi come oggi, tutti i disegni e i modi di agire della malavita sono cambiati, non ci sono più le mattanze, non più i sequestri, ma i rinforzati rapporti con la politica centrale, le connivenze occulte e i sotterfugi massonici.
Non che il nord Italia sia in condizioni migliori, anzi.
[/size]
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):•
11 comandamento...

Comunque lo spessore delle persone alla fine viene fuori.
La carta NON È tutta uguale.
C'è chi è pergamena e chi carta igienica!
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Messaggi: 5645
Iscritto il: 13/03/2016, 23:02
 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 11/05/2023, 16:04 
Copio ed incollo.
E se venissi accusato di razzismo, vorrei sapere perchè e da chi, non difenderebbe i suoi figli, la sua gente per favorire chi e/o che cosa??
Attendo fiducioso ed ignorante polentone.
Salut.

Perché il nord Italia è più ricco del sud? Ipotesi? Ragioni? Esperienze vissute?
Ordina

Edoardo Della Valle
Laurea triennale in Economia e marketing internazionale, Università di Modena e Reggio Emilia, Italia (Ha conseguito la laurea nel 2020)L'autore ha 5.430 risposte e 17,2 Mln visualizzazioni della rispostaTraduttore · 3 anni

Questa è una domanda molto complessa che ha lasciato perplessi gli storici, i politici e gli economisti per decenni.

La Sicilia era una volta tra le regioni più ricche d'Italia fino a 200 anni fa. Allo stesso modo, Napoli era considerata una capitale mondiale fino al 19 ° secolo, insieme a Roma e Parigi.

C'è una costellazione di motivi per cui il Sud Italia ha perso il suo vantaggio rispetto alla parte settentrionale del Paese ed è ora tra le aree meno sviluppate in Europa, non importa quanti miliardi di Euro il governo centrale e l'Unione europea pompano ogni anno nel tentativo di far rivivere


Rocco Buttiglione
Professore Instituto de Filosofia Edith Stein GranadaL'autore ha 6.286 risposte e 3,3 Mln visualizzazioni della risposta1 anno
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Il Sud potrebbe un giorno essere più ricco del Nord Italia?
Alla fine dell’800 in Italia le infrastrutture dello sviluppo industriale furono costruite al Nord e non al Sud. Se costruiremo le infrastrutture della economia della conoscenza in modo equilibrato anche a Sud il Sud potrà recuperare il suo ritardo.

Una leva potente per attrarre investimenti e favorire lo sviluppo è il differenziale salariale. Nei paesi meno sviluppati si pagano salari più bassi. Questo è uno dei motivi per cui dalla fine della guerra agli anni ‘70 il dislivello fra Nord e Sud è significativamente diminuito. Dalla metà degli anni ‘7@ abbiamo rinunciato alle cosiddette “gabbie s


Marco Evoplus
imprenditore (1976–presente)L'autore ha 208 risposte e 56.973 visualizzazioni della risposta2 anni
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Perché il nord Italia è più ricco del sud Italia?
Perchè nel sud d'Italia il clima è migliore, le piante danno frutti abbondanti , il mare è ricco di pesci, le colline di conigli e capre, l'ombra di un albero così accogliente ?? la vita così dolce ….


Gaia L.
Museo presso Musei e gallerie d'arte (2008–presente)L'autore ha 217 risposte e 2 Mln visualizzazioni della rispostaTraduttore · 1 anno
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Per quale motivo il Nord Italia è più ricco del Sud Italia?
Storia. L'Italia meridionale è stata storicamente più prospera fino al tardo medioevo, ed era anche più pacifica. Nell'età moderna le cose hanno cominciato a cambiare un po', ma il sud era comunque ancora alla pari con il nord. È stato alla fine del XVIII e XIX secolo che il nord Italia ha iniziato un processo di industrializzazione. Il sud agricolo tenne duro, facendo affidamento sulla sua agricoltura sviluppata e questo fu l'errore che fece la differenza tra nord e sud.

Il divario fu ulteriormente ampliato dall'unificazione. Di fatto, la politica italiana alla fine del XIX secolo era dominata



Mattia Biella
System Integrator, Tecnico di automazione (1995–presente)L'autore ha 7.210 risposte e 4,9 Mln visualizzazioni della risposta4 anni
Correlato
Cosa succederà quando il Sud Italia diventerà più ricco del Nord Italia?
Se e quando succederà si lamenterà perche’ vorrà tenere per se una certa parte dei frutti del proprio lavoro.

Allora ne riparleremo.


Niki Hofer Chiavegato
Divulgazione e preparazione lezioni di storia L'autore ha 4.763 risposte e 3 Mln visualizzazioni della risposta3 anni
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Perché il Sud Italia è considerato povero rispetto al Nord Italia, che è considerato ricco?
Perché TUTTO il sud (Campania Abruzzo Molise Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna) produce più o meno lo stesso Pil della sola LOMBARDIA

Se poi aggiungiamo anche Veneto e Piemonte, il sud letteralmente sparisce al confronto.

Tra l'altro, durante l'ultima crisi il Pil del nord è andato a -1.7% e quello del sud a -8.1% trascinando in recessione tutta l'Italia.

Dunque non è che "si dice" ma il sud è MOLTO PIÙ POVERO del nord


Valentino Valentini
Ha studiato Fisica presso Università degli Studi di Firenze
L'autore ha 8.034 risposte e 6,9 Mln visualizzazioni della risposta1 anno
Correlato
È vero che il nord Italia dà da tempo soldi al sud?

Pippo Gigi
Libero professionistaL'autore ha 4.934 risposte e 2,3 Mln visualizzazioni della risposta2 gen
Correlato
In che modo il Sud Italia potrebbe prosperare e diventare ricco come il nord Italia?
Il sud ha già due potenzialità: il turismo e l'agricoltura. Alcuni paesi partendo da queste risorse sono poi riuscite a fare investimenti ed attirare aziende ed investimenti che hanno provocato un aumento della ricchezza.

Le due risorse "naturali" di cui prima non vengono bene sfruttate, mi spiego in altri paesi esistono spiagge pubbliche che sono pulitissime, sia per l'educazione dei fruitori sia per la presenza di cestini e bidoni per le immondizie, sia per il Comune che provvede alla pulizia quotidiana sia degli arenili che dei cestini, questo non accade in meridione.
Occorre avere infrastrure


Carlo Coppola
Ha studiato Economia e gestione delle imprese (Ha conseguito la laurea nel 1998)L'autore ha 8.442 risposte e 26,1 Mln visualizzazioni della risposta2 anni
Correlato
Quanto credi possa essere ricca l'Italia se il sud fosse messo nelle stesse condizioni di crescita del nord?
Senza voler sollevare le solite ed annose questioni sulle motivazioni delle differenze fra nord e sud italiani, rispondo direttamente alla domanda.

Il PIL pro capite prodotto nel nord e quello prodotto nel sud hanno un rapporto fra loro di circa 4 a 3.

Quindi, diciamo che la produttività media al nord è superiore a quella del sud nella misura di un milione di euro prodotto al nord contro 0,75 milioni al sud.

Macroeconomicamente le differenze, nonostante quello che si crede, non sono enormi, anzi.

I dati correnti non tengono conto del fatto che moltissime aziende (telecomunicazioni, grande distribu

Marco Peretti
Ha studiato Storia presso Scienza politica (Ha conseguito la laurea nel 2003)L'autore ha 11.333 risposte e 1,5 Mln visualizzazioni della rispostaAggiornato in data 11 mesi
Correlato
Prima dell’unificazione, era più ricco il nord o il sud d’Italia?
il nord

Poi ci sono svariati gruppi meridionalisti che direbbero il contrario, ma si tratta di campanilismo (niente di sbagliato per carità… ma sempre di campanilismo si tratta)

modifica di 3 anno dopo (2022 dal 2019 della prima parte)

per trovare un sud piú ricco del nord bisogna tornare indietro di vari secoli ai tempi del barbarossa, quando il sud era una delle zone piú ricche d'europa


Daniele Ferrante
Insegnante di storia dell'arte presso Ministero Della Pubblica Istruzione (2015–presente)3 anni
Correlato
Com'è possibile che al Nord Italia si è convinti che il Sud è sempre stato povero ed arretrato mentre al Sud si è convinti del contrario?
Chi ha ragione? Un'immagine vale più di mille parole.
Una delle filastrocche preferite dai neo-borbonici / meridionalisti riguarda la prima linea ferroviaria Italiana, inaugurata a Napoli nel 1839, a testimonianza del fatto che il sud prima dell’unità d’Italia era ricco e avanzato tecnologicamente. Bene!
Nella mappa in basso potrai vedere lo stato della rete ferroviaria italiana nel 1861.



Max Favilli
Bonzo (2018–presente)L'autore ha 1.256 risposte e 1,3 Mln visualizzazioni della rispostaAggiornato in data 4 anni
Correlato
Perché quasi sempre il nord è più ricco del sud? In Italia e, credo, anche in Europa e nel resto del mondo.
Un libro bellissimo che affronta in modo scientifico la tua domanda e che risponde al quesito su come ed il perchè le civiltà siano evolute nel tempo sul nostro pianeta è “Armi, acciaio e malattie. Breve storia della evoluzione umana negli ultimi tredicimila anni[1]” di Jared Diamond. È anche molto divertente ed ha vinto un premio pulitzer, a leggerlo non ti puoi sbagliare.

Due esempi, non presi dal libro, che mi hanno sempre dato da pensare e che confutano la tesi contenuta nella tua domanda sono Germania e Svezia.

Io passo abbastanza tempo in Germania, dove le zone ricche sono tante in realtà. M

Note a piè di pagina

Giovanni Venturini
L'autore ha 2.914 risposte e 286.923 visualizzazioni della risposta3 anni
Correlato
Com'è possibile che dopo 160 anni ci siano ancora così tante disparità economiche tra nord e sud d'Italia?
L economia è influenzata moltissimo dalla posizione geografica. Il sud Italia è più lontano dalla mittle Europa e per questo è più difficile avere dei commerci con queste zone. Va anche detto che con l avvento delle nuove tecnologia il divario in alcuni campi si sta restringendo.


Pippo Gigi
Libero professionistaL'autore ha 4.934 risposte e 2,3 Mln visualizzazioni della risposta2 anni
Correlato
A cosa è dovuto lo squilibrio economico fra Nord e Sud Italia?
Ti faccio un esempio: un giovane barone biellese andò a lavorare come operaio nel XIX secolo in Inghilterra al solo scopo di fare disegni delle macchine tessili laggiù utilizzate per poi copiarle al ritorno in Patria. Da allora e grazie alle centrali idroelettriche della fascia pedemontana alpina (il carbone bianco…) si realizzò la rivoluzione industriale nel Nord Italia ed il biellese è ancora oggi famosa per la sua industria tessile. Ecco, un nobile meridionale non avrebbe mai fatto una cosa del genere ed in ogni caso non c'erano carbone o dighe in Sud Italia. Ma la ricchezza del Nord nasce

T. Mirandola
Vive in/a ItaliaL'autore ha 6.110 risposte e 3,1 Mln visualizzazioni della risposta1 anno
Correlato
Perché il Sud Italia è più povero del Nord? Il Sud Italia si riprenderà mai?
Alla base delle molteplici arretratezze c'è la geografia impervia, quindi difficile da sviluppare, controllare, servire, commerciare e qualunque cosa abbia una componente di movimento di persone e beni sarà svantaggiosa.


Carlo Coppola
Vive in/a Tashkent, Uzbekistan (2015–presente)L'autore ha 8.442 risposte e 26,1 Mln visualizzazioni della risposta1 anno
Correlato
Perché il Sud Italia è più povero del Nord Italia?
Per ragioni infrastrutturali e geografiche.

Gli interessi del mondo si sono spostatidal Mediterraneo verso zone piu' adatte allo sviluppo del business e meglio collegate rispetto al meridione italiano che e' molto montuoso e periferico rispetto all'Europa.

Una notevole disattenzione dello Stato ha fatto il resto, il sud italiano ha molte meno infrastrutture e servizi del nord e questo penalizza ulteriormente l'economia.

Ho risposto alla domanda e detto perche' il sud Italia e' piu' povero del Nord Italia.

Non ho detto pero' di quanto sia piu' povero.

In termini macroeconomici di molto poco.

Paolo Salvatore
L'autore ha 3.880 risposte e 834.909 visualizzazioni della risposta4 anni
Correlato
Perchè il sud Italia è più povero del nord Italia?
Perché, anche se ti hanno fatto credere che, i peggiori delinquenti, siano a sud, in realtà sono al nord.

Rocco Buttiglione
Professore Instituto de Filosofia Edith Stein GranadaL'autore ha 6.286 risposte e 3,3 Mln visualizzazioni della risposta2 anni
Correlato
Un maggiore livellamento economico tra Nord e Sud non darebbe più forza all'Italia?
Dipende da come lo raggiungi: migliorando la produttività del Sud o peggiorando quella del Nord?

Domenico Sepe
Direttore Editoriale presso Il ControVerso (2021–presente)L'autore ha 597 risposte e 995.022 visualizzazioni della risposta4 anni
Correlato
Per quali ragioni il sud Italia è così arretrato a livello economico rispetto al nord?
La prima ragione è di carattere storico-geografico: come diceva Nitti, il Nord si è trovato in una situazione favorevole per via del fatto di avere una posizione geografica che la metteva a contatto con i paesi industrializzati europei ed una maggiore disponibilità e organizzazione delle terre coltivate, ma, diceva sempre lo stesso Autore, le differenze erano minori prima dell'Unità e ciò per via del fatto che le dirigenze del neonato Stato furono tese a concentrarsi sul Nord senza dare uno sviluppo delle potenzialità del Sud (primo fra tutti essere il crocevia naturale del Mediterraneo) oltre


MariaCristina Heller
L'autore ha 933 risposte e 89.751 visualizzazioni della risposta1 anno
Correlato
Cosa c’e da migliorare e/o integrare nel Sud Italia? È vero che il nord Italia dà da tempo soldi al sud?
Si , e’ vero purtroppo il Nord e’ costretto a pagare il Sud e’ un pozzo senza fondo ed e’ per questo che nacque la Lega , come reazione a questa imposizione del governo centrale .Il Sud e’ pieno di persone capaci e geniali, ma il tessuto sociale e’ spesso gravemente corrotto o addirittura in mano ai criminali come la Calabria , Napoli periferia e il Casertano .Difficile portare lavoro finche’ la gestione e’ affidata a criminali e collusi ! Il Sud ha un potenziale immenso , ma bisogna estirpare il cancro dei malavitosi al potere


Dante Mancini
Sa di non sapereL'autore ha 625 risposte e 231.022 visualizzazioni della rispostaAggiornato in data 1 anno
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Quali sono le ragioni del divario tra Nord e Sud Italia?
Il Mezzogiorno è meno dotato di capitali, sia liquidi che investiti in infrastrutture e impianti di produzione. Non ha banche né istituti finanziari di rilievo. Non offre molte opportunità. Ospita la soldataglia di potenti e pericolose organizzazioni criminali, provviste di ingenti capitali liquidi, ma le menti raffinatissime che le dirigono non riciclano né investono nel Mezzogiorno, ma prevalentemente a Londra, a Milano, e nelle maggiori piazze finanziarie europee. Inoltre mezza Italia collocata più a nord ha sempre visto e tuttora vede il Mezzogiorno come un corpo estraneo, e i meridionali


Luca Pascolo
Vive in/a Friuli–Venezia Giulia, ItaliaL'autore ha 2.790 risposte e 1,3 Mln visualizzazioni della risposta2 anni
Correlato
Il Sud Italia, in passato, era ricco?
Presumo tu faccia riferimento al periodo pre unitario e allo stato borbonico.

La risposta comunque è no, il sud non era più ricco del nord. Nel 1861, quando l'Italia fu unificata, il PIL meridionale era del 15% inferiore a quello del resto d'Italia. Addirittura il PIL agricolo era del 30% inferiore (per un'economia basata sull'agricoltura è tutto dire)

Anche negli altri settori la situazione era nel suo complesso abbastanza disastrata: c'erano pochissime ferrovie, pochissime industrie, la ricchezza era in mano a pochissimi latifondisti e solo il 18% dei bambini meridionali poteva andare alla scu


Massimo Saracino
L'autore ha 2.746 risposte e 2 Mln visualizzazioni della risposta1 anno
Correlato
Qual è il vero motivo della storica arretratezza del Sud rispetto al Nord Italia?
Ci sono almeno 6 motivi a mio avviso:

posizione geopolitica: il nostro sud è stato spesso parte di, o connesso con, entità mediterranee (Bisanzio, Arabi, Spagna…) mentre il nord ha avuto interazioni maggiori con l'Europa continentale (Sacro Romano Impero, Francia, Austria…). Sappiamo che, da alcuni secoli, l'Europa continentale è un modello vincente rispetto all'area mediterranea.
evoluzione politica: il sud è stato precocemente unito (XI secolo) in un regno unico, per secoli controllato da stranieri (normanni, svevi, francesi, aragonesi, spagnoli). Questo ha ostacolato la formazione di una trad
Foto profilo per Saby Mora
Saby Mora
Lavora presso Logistica (2010–presente)L'autore ha 7.488 risposte e 453.076 visualizzazioni della risposta4 anni
Correlato
Che differenza economica c'è tra il Nord ed il Sud Italia?
C’è un divario notevole, dipende dalla situazione della persona in quel momento


Francesco J. Galvani
CEO presso Deep Marketing (2016–presente)L'autore ha 7.401 risposte e 35 Mln visualizzazioni della risposta3 anni
Correlato
Perché quasi in tutto il mondo il nord è sempre più ricco del sud?
Inizialmente ha risposto: Perché quasi in tutto il mondo il nord e sempre più ricco del sud?
Il bravissimo Francesco Baldessari ha già smontato la tua tesi facendoti ottimi esempi di zone a sud più ricche che il loro relativo nord.

Io voglio adesso fare quello che so fare: farti generalizzare la regola per uscire dall'euristica nord/sud.

Prendi il planisfero. Lascia perdere sia tutto sbagliato in termini di dimensione geografica. Focalizzati sulla latitudine, cioè l'angolo rispetto all'equatore. E sul clima.

Con un dito collega tutte le zone ricche sopra e sotto l'equatore. Noti qualcosa?

Yep.

I ricchi stanno tutti nelle zone col clima migliore o meglio collegate. Non è una regola universa


Dante Mancini
Sa di non sapereL'autore ha 625 risposte e 231.022 visualizzazioni della rispostaAggiornato in data 11 mesi
Correlato
Perché in parte del Nord Italia nella popolazione si è instillato un odio così profondo per la gente del sud Italia?
L'odio nasce da tre motivi: tribalismo, propaganda e desiderio di vendetta.

Il tribalismo è la divisione tra "noi" e "loro", tra il gruppo cui apparteniamo e gli altri gruppi. Il tribalismo condiziona i nostri comportamenti a nostra insaputa. Il gruppo di appartenenza ci porta ad assumere certi atteggiamenti e comportamenti ostili ad altre tribù, anche se crediamo che siano frutto di nostre opinioni originali. Una sorta di effetto di imitazione di quello che fa il branco.

Il tribalismo si instaura con la narrazione di un racconto ripetuto e condiviso da tutti, centrato sulla descrizione fantasio


Francesco Davini
Viveva in/a Milano (1959–2021)L'autore ha 2.744 risposte e 2,2 Mln visualizzazioni della risposta1 anno
Correlato
Qual è la più grande differenza fra Nord e Sud Italia?
La latitudine?

Questo ad esempio è profondo Sud (Calabria)

e anche questo è profondo Sud (Sicilia)

Questo invece è profondo Nord (Friuli)



Giovanni Melandri
Ex laureato in biologiaL'autore ha 2.531 risposte e 499.565 visualizzazioni della risposta3 anni
Correlato
Cosa si potrebbe fare per assottigliare la differenza tra Nord e Sud Italia?
bisognerebbe far cambiare mentalita' ed abitudini a quelli del sud ma siccome e' impossibile, la disuguaglianza rimarra'. E' come se i tedeschi proponessero la stessa domanda per come ridurre le differenze tra loro e l'Italia. Noi non cambieremo e rimarranno le differenze. d'altronde poi il Sud ha tanti aspetti positivi e simpatici , teniamoceli perche' il tutto fa l'Italia cosi come il mondo la conosce , nel bene e nel male.


Carlo Coppola
Ha studiato International Relations (Ha conseguito la laurea nel 2007)L'autore ha 8.442 risposte e 26,1 Mln visualizzazioni della risposta11 mesi
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Quanti sono diversi Sud e Nord Italia?
Molto poco.

Fatta salva qualche usanza tradizionale e locale che sta ormai scomparendo, vivere a Lecce o a Varese, giusto per indicare due città della stessa taglia, è praticamente uguale. E ovviamente ci ho vissuto, sia in una che nell'altra. Lecce è solo più bella.

Vincenzo Terranova
Ex studenteL'autore ha 791 risposte e 41.057 visualizzazioni della risposta7 mar
Correlato
Perchè ci sono ancora differenze tra nord e sud Italia?
Molto sinteticamente:
a) al tempo dell'unificazione, il divario fra nord (trainato dalla Lombardia) e sud era notevole;
b) per molto tempo, dopo, si preferì favorire l'evoluzione industriale del nord, anziché sostenere il sud (che, sotto quell'aspetto, partiva quasi da zero);
c) lo sviluppo industriale richiede anche una specifica "cultura", e la Lombardia è all'avanguardia, a livello europeo, anche sotto questo profilo;
d) a parte la distanza geografica dal cuore dell'Europa, il sud d'Italia è oppresso dalle mafie, che hanno radici profonde nel tessuto sociale.

Mario Copetti
Ex Pensionato di Poste Italiane (1969–2002)
2 anni

Il Sud è arretrato in Italia rispetto al Nord?
Perché tutti i soldi stanziati per lo sviluppo economico e culturale del Sud, non sono mai arrivati a destinazione, mai impiegati per le opere o i progetti per i quali sono stati stanziati.
Sono finiti nelle tasche dei “soliti ignoti, che però sono noti”, i quali hanno elargito prebende per assicurarsi i voti per la mangiatoia del mezzogiorno e da lì continuare a manovrare i pupi.
L’inedia e la rassegnazione di maggior parte della gente ha fatto il resto.
Con i soldi stanziati per il Sud, si sarebbero potuti costruire 10 ponti di Messina, progettare e realizzare una rete ferroviaria ad alta velocità per tutta la Sicilia, ricostruire tutte le zone terremotate e foderare di autostrade a tre corsie e di porti, da Roma in giù.
Oggi come oggi, tutti i disegni e i modi di agire della malavita sono cambiati, non ci sono più le mattanze, non più i sequestri, ma i rinforzati rapporti con la politica centrale, le connivenze occulte e i sotterfugi massonici.
Non che il nord Italia sia in condizioni migliori, anzi.
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 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 11/05/2023, 16:04 
Copio ed incollo.
E se venissi accusato di razzismo, vorrei sapere perchè e da chi, non difenderebbe i suoi figli, la sua gente per favorire chi e/o che cosa??
Attendo fiducioso ed ignorante polentone.
Salut.

Perché il nord Italia è più ricco del sud? Ipotesi? Ragioni? Esperienze vissute?
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Edoardo Della Valle
Laurea triennale in Economia e marketing internazionale, Università di Modena e Reggio Emilia, Italia (Ha conseguito la laurea nel 2020)L'autore ha 5.430 risposte e 17,2 Mln visualizzazioni della rispostaTraduttore · 3 anni

Questa è una domanda molto complessa che ha lasciato perplessi gli storici, i politici e gli economisti per decenni.

La Sicilia era una volta tra le regioni più ricche d'Italia fino a 200 anni fa. Allo stesso modo, Napoli era considerata una capitale mondiale fino al 19 ° secolo, insieme a Roma e Parigi.

C'è una costellazione di motivi per cui il Sud Italia ha perso il suo vantaggio rispetto alla parte settentrionale del Paese ed è ora tra le aree meno sviluppate in Europa, non importa quanti miliardi di Euro il governo centrale e l'Unione europea pompano ogni anno nel tentativo di far rivivere


Rocco Buttiglione
Professore Instituto de Filosofia Edith Stein GranadaL'autore ha 6.286 risposte e 3,3 Mln visualizzazioni della risposta1 anno
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Il Sud potrebbe un giorno essere più ricco del Nord Italia?
Alla fine dell’800 in Italia le infrastrutture dello sviluppo industriale furono costruite al Nord e non al Sud. Se costruiremo le infrastrutture della economia della conoscenza in modo equilibrato anche a Sud il Sud potrà recuperare il suo ritardo.

Una leva potente per attrarre investimenti e favorire lo sviluppo è il differenziale salariale. Nei paesi meno sviluppati si pagano salari più bassi. Questo è uno dei motivi per cui dalla fine della guerra agli anni ‘70 il dislivello fra Nord e Sud è significativamente diminuito. Dalla metà degli anni ‘7@ abbiamo rinunciato alle cosiddette “gabbie s


Marco Evoplus
imprenditore (1976–presente)L'autore ha 208 risposte e 56.973 visualizzazioni della risposta2 anni
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Perché il nord Italia è più ricco del sud Italia?
Perchè nel sud d'Italia il clima è migliore, le piante danno frutti abbondanti , il mare è ricco di pesci, le colline di conigli e capre, l'ombra di un albero così accogliente ?? la vita così dolce ….


Gaia L.
Museo presso Musei e gallerie d'arte (2008–presente)L'autore ha 217 risposte e 2 Mln visualizzazioni della rispostaTraduttore · 1 anno
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Per quale motivo il Nord Italia è più ricco del Sud Italia?
Storia. L'Italia meridionale è stata storicamente più prospera fino al tardo medioevo, ed era anche più pacifica. Nell'età moderna le cose hanno cominciato a cambiare un po', ma il sud era comunque ancora alla pari con il nord. È stato alla fine del XVIII e XIX secolo che il nord Italia ha iniziato un processo di industrializzazione. Il sud agricolo tenne duro, facendo affidamento sulla sua agricoltura sviluppata e questo fu l'errore che fece la differenza tra nord e sud.

Il divario fu ulteriormente ampliato dall'unificazione. Di fatto, la politica italiana alla fine del XIX secolo era dominata



Mattia Biella
System Integrator, Tecnico di automazione (1995–presente)L'autore ha 7.210 risposte e 4,9 Mln visualizzazioni della risposta4 anni
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Cosa succederà quando il Sud Italia diventerà più ricco del Nord Italia?
Se e quando succederà si lamenterà perche’ vorrà tenere per se una certa parte dei frutti del proprio lavoro.

Allora ne riparleremo.


Niki Hofer Chiavegato
Divulgazione e preparazione lezioni di storia L'autore ha 4.763 risposte e 3 Mln visualizzazioni della risposta3 anni
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Perché il Sud Italia è considerato povero rispetto al Nord Italia, che è considerato ricco?
Perché TUTTO il sud (Campania Abruzzo Molise Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna) produce più o meno lo stesso Pil della sola LOMBARDIA

Se poi aggiungiamo anche Veneto e Piemonte, il sud letteralmente sparisce al confronto.

Tra l'altro, durante l'ultima crisi il Pil del nord è andato a -1.7% e quello del sud a -8.1% trascinando in recessione tutta l'Italia.

Dunque non è che "si dice" ma il sud è MOLTO PIÙ POVERO del nord


Valentino Valentini
Ha studiato Fisica presso Università degli Studi di Firenze
L'autore ha 8.034 risposte e 6,9 Mln visualizzazioni della risposta1 anno
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È vero che il nord Italia dà da tempo soldi al sud?

Pippo Gigi
Libero professionistaL'autore ha 4.934 risposte e 2,3 Mln visualizzazioni della risposta2 gen
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In che modo il Sud Italia potrebbe prosperare e diventare ricco come il nord Italia?
Il sud ha già due potenzialità: il turismo e l'agricoltura. Alcuni paesi partendo da queste risorse sono poi riuscite a fare investimenti ed attirare aziende ed investimenti che hanno provocato un aumento della ricchezza.

Le due risorse "naturali" di cui prima non vengono bene sfruttate, mi spiego in altri paesi esistono spiagge pubbliche che sono pulitissime, sia per l'educazione dei fruitori sia per la presenza di cestini e bidoni per le immondizie, sia per il Comune che provvede alla pulizia quotidiana sia degli arenili che dei cestini, questo non accade in meridione.
Occorre avere infrastrure


Carlo Coppola
Ha studiato Economia e gestione delle imprese (Ha conseguito la laurea nel 1998)L'autore ha 8.442 risposte e 26,1 Mln visualizzazioni della risposta2 anni
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Quanto credi possa essere ricca l'Italia se il sud fosse messo nelle stesse condizioni di crescita del nord?
Senza voler sollevare le solite ed annose questioni sulle motivazioni delle differenze fra nord e sud italiani, rispondo direttamente alla domanda.

Il PIL pro capite prodotto nel nord e quello prodotto nel sud hanno un rapporto fra loro di circa 4 a 3.

Quindi, diciamo che la produttività media al nord è superiore a quella del sud nella misura di un milione di euro prodotto al nord contro 0,75 milioni al sud.

Macroeconomicamente le differenze, nonostante quello che si crede, non sono enormi, anzi.

I dati correnti non tengono conto del fatto che moltissime aziende (telecomunicazioni, grande distribu

Marco Peretti
Ha studiato Storia presso Scienza politica (Ha conseguito la laurea nel 2003)L'autore ha 11.333 risposte e 1,5 Mln visualizzazioni della rispostaAggiornato in data 11 mesi
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Prima dell’unificazione, era più ricco il nord o il sud d’Italia?
il nord

Poi ci sono svariati gruppi meridionalisti che direbbero il contrario, ma si tratta di campanilismo (niente di sbagliato per carità… ma sempre di campanilismo si tratta)

modifica di 3 anno dopo (2022 dal 2019 della prima parte)

per trovare un sud piú ricco del nord bisogna tornare indietro di vari secoli ai tempi del barbarossa, quando il sud era una delle zone piú ricche d'europa


Daniele Ferrante
Insegnante di storia dell'arte presso Ministero Della Pubblica Istruzione (2015–presente)3 anni
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Com'è possibile che al Nord Italia si è convinti che il Sud è sempre stato povero ed arretrato mentre al Sud si è convinti del contrario?
Chi ha ragione? Un'immagine vale più di mille parole.
Una delle filastrocche preferite dai neo-borbonici / meridionalisti riguarda la prima linea ferroviaria Italiana, inaugurata a Napoli nel 1839, a testimonianza del fatto che il sud prima dell’unità d’Italia era ricco e avanzato tecnologicamente. Bene!
Nella mappa in basso potrai vedere lo stato della rete ferroviaria italiana nel 1861.



Max Favilli
Bonzo (2018–presente)L'autore ha 1.256 risposte e 1,3 Mln visualizzazioni della rispostaAggiornato in data 4 anni
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Perché quasi sempre il nord è più ricco del sud? In Italia e, credo, anche in Europa e nel resto del mondo.
Un libro bellissimo che affronta in modo scientifico la tua domanda e che risponde al quesito su come ed il perchè le civiltà siano evolute nel tempo sul nostro pianeta è “Armi, acciaio e malattie. Breve storia della evoluzione umana negli ultimi tredicimila anni[1]” di Jared Diamond. È anche molto divertente ed ha vinto un premio pulitzer, a leggerlo non ti puoi sbagliare.

Due esempi, non presi dal libro, che mi hanno sempre dato da pensare e che confutano la tesi contenuta nella tua domanda sono Germania e Svezia.

Io passo abbastanza tempo in Germania, dove le zone ricche sono tante in realtà. M

Note a piè di pagina

Giovanni Venturini
L'autore ha 2.914 risposte e 286.923 visualizzazioni della risposta3 anni
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Com'è possibile che dopo 160 anni ci siano ancora così tante disparità economiche tra nord e sud d'Italia?
L economia è influenzata moltissimo dalla posizione geografica. Il sud Italia è più lontano dalla mittle Europa e per questo è più difficile avere dei commerci con queste zone. Va anche detto che con l avvento delle nuove tecnologia il divario in alcuni campi si sta restringendo.


Pippo Gigi
Libero professionistaL'autore ha 4.934 risposte e 2,3 Mln visualizzazioni della risposta2 anni
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A cosa è dovuto lo squilibrio economico fra Nord e Sud Italia?
Ti faccio un esempio: un giovane barone biellese andò a lavorare come operaio nel XIX secolo in Inghilterra al solo scopo di fare disegni delle macchine tessili laggiù utilizzate per poi copiarle al ritorno in Patria. Da allora e grazie alle centrali idroelettriche della fascia pedemontana alpina (il carbone bianco…) si realizzò la rivoluzione industriale nel Nord Italia ed il biellese è ancora oggi famosa per la sua industria tessile. Ecco, un nobile meridionale non avrebbe mai fatto una cosa del genere ed in ogni caso non c'erano carbone o dighe in Sud Italia. Ma la ricchezza del Nord nasce

T. Mirandola
Vive in/a ItaliaL'autore ha 6.110 risposte e 3,1 Mln visualizzazioni della risposta1 anno
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Perché il Sud Italia è più povero del Nord? Il Sud Italia si riprenderà mai?
Alla base delle molteplici arretratezze c'è la geografia impervia, quindi difficile da sviluppare, controllare, servire, commerciare e qualunque cosa abbia una componente di movimento di persone e beni sarà svantaggiosa.


Carlo Coppola
Vive in/a Tashkent, Uzbekistan (2015–presente)L'autore ha 8.442 risposte e 26,1 Mln visualizzazioni della risposta1 anno
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Perché il Sud Italia è più povero del Nord Italia?
Per ragioni infrastrutturali e geografiche.

Gli interessi del mondo si sono spostatidal Mediterraneo verso zone piu' adatte allo sviluppo del business e meglio collegate rispetto al meridione italiano che e' molto montuoso e periferico rispetto all'Europa.

Una notevole disattenzione dello Stato ha fatto il resto, il sud italiano ha molte meno infrastrutture e servizi del nord e questo penalizza ulteriormente l'economia.

Ho risposto alla domanda e detto perche' il sud Italia e' piu' povero del Nord Italia.

Non ho detto pero' di quanto sia piu' povero.

In termini macroeconomici di molto poco.

Paolo Salvatore
L'autore ha 3.880 risposte e 834.909 visualizzazioni della risposta4 anni
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Perchè il sud Italia è più povero del nord Italia?
Perché, anche se ti hanno fatto credere che, i peggiori delinquenti, siano a sud, in realtà sono al nord.

Rocco Buttiglione
Professore Instituto de Filosofia Edith Stein GranadaL'autore ha 6.286 risposte e 3,3 Mln visualizzazioni della risposta2 anni
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Un maggiore livellamento economico tra Nord e Sud non darebbe più forza all'Italia?
Dipende da come lo raggiungi: migliorando la produttività del Sud o peggiorando quella del Nord?

Domenico Sepe
Direttore Editoriale presso Il ControVerso (2021–presente)L'autore ha 597 risposte e 995.022 visualizzazioni della risposta4 anni
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Per quali ragioni il sud Italia è così arretrato a livello economico rispetto al nord?
La prima ragione è di carattere storico-geografico: come diceva Nitti, il Nord si è trovato in una situazione favorevole per via del fatto di avere una posizione geografica che la metteva a contatto con i paesi industrializzati europei ed una maggiore disponibilità e organizzazione delle terre coltivate, ma, diceva sempre lo stesso Autore, le differenze erano minori prima dell'Unità e ciò per via del fatto che le dirigenze del neonato Stato furono tese a concentrarsi sul Nord senza dare uno sviluppo delle potenzialità del Sud (primo fra tutti essere il crocevia naturale del Mediterraneo) oltre


MariaCristina Heller
L'autore ha 933 risposte e 89.751 visualizzazioni della risposta1 anno
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Cosa c’e da migliorare e/o integrare nel Sud Italia? È vero che il nord Italia dà da tempo soldi al sud?
Si , e’ vero purtroppo il Nord e’ costretto a pagare il Sud e’ un pozzo senza fondo ed e’ per questo che nacque la Lega , come reazione a questa imposizione del governo centrale .Il Sud e’ pieno di persone capaci e geniali, ma il tessuto sociale e’ spesso gravemente corrotto o addirittura in mano ai criminali come la Calabria , Napoli periferia e il Casertano .Difficile portare lavoro finche’ la gestione e’ affidata a criminali e collusi ! Il Sud ha un potenziale immenso , ma bisogna estirpare il cancro dei malavitosi al potere


Dante Mancini
Sa di non sapereL'autore ha 625 risposte e 231.022 visualizzazioni della rispostaAggiornato in data 1 anno
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Quali sono le ragioni del divario tra Nord e Sud Italia?
Il Mezzogiorno è meno dotato di capitali, sia liquidi che investiti in infrastrutture e impianti di produzione. Non ha banche né istituti finanziari di rilievo. Non offre molte opportunità. Ospita la soldataglia di potenti e pericolose organizzazioni criminali, provviste di ingenti capitali liquidi, ma le menti raffinatissime che le dirigono non riciclano né investono nel Mezzogiorno, ma prevalentemente a Londra, a Milano, e nelle maggiori piazze finanziarie europee. Inoltre mezza Italia collocata più a nord ha sempre visto e tuttora vede il Mezzogiorno come un corpo estraneo, e i meridionali


Luca Pascolo
Vive in/a Friuli–Venezia Giulia, ItaliaL'autore ha 2.790 risposte e 1,3 Mln visualizzazioni della risposta2 anni
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Il Sud Italia, in passato, era ricco?
Presumo tu faccia riferimento al periodo pre unitario e allo stato borbonico.

La risposta comunque è no, il sud non era più ricco del nord. Nel 1861, quando l'Italia fu unificata, il PIL meridionale era del 15% inferiore a quello del resto d'Italia. Addirittura il PIL agricolo era del 30% inferiore (per un'economia basata sull'agricoltura è tutto dire)

Anche negli altri settori la situazione era nel suo complesso abbastanza disastrata: c'erano pochissime ferrovie, pochissime industrie, la ricchezza era in mano a pochissimi latifondisti e solo il 18% dei bambini meridionali poteva andare alla scu


Massimo Saracino
L'autore ha 2.746 risposte e 2 Mln visualizzazioni della risposta1 anno
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Qual è il vero motivo della storica arretratezza del Sud rispetto al Nord Italia?
Ci sono almeno 6 motivi a mio avviso:

posizione geopolitica: il nostro sud è stato spesso parte di, o connesso con, entità mediterranee (Bisanzio, Arabi, Spagna…) mentre il nord ha avuto interazioni maggiori con l'Europa continentale (Sacro Romano Impero, Francia, Austria…). Sappiamo che, da alcuni secoli, l'Europa continentale è un modello vincente rispetto all'area mediterranea.
evoluzione politica: il sud è stato precocemente unito (XI secolo) in un regno unico, per secoli controllato da stranieri (normanni, svevi, francesi, aragonesi, spagnoli). Questo ha ostacolato la formazione di una trad
Foto profilo per Saby Mora
Saby Mora
Lavora presso Logistica (2010–presente)L'autore ha 7.488 risposte e 453.076 visualizzazioni della risposta4 anni
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Che differenza economica c'è tra il Nord ed il Sud Italia?
C’è un divario notevole, dipende dalla situazione della persona in quel momento


Francesco J. Galvani
CEO presso Deep Marketing (2016–presente)L'autore ha 7.401 risposte e 35 Mln visualizzazioni della risposta3 anni
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Perché quasi in tutto il mondo il nord è sempre più ricco del sud?
Inizialmente ha risposto: Perché quasi in tutto il mondo il nord e sempre più ricco del sud?
Il bravissimo Francesco Baldessari ha già smontato la tua tesi facendoti ottimi esempi di zone a sud più ricche che il loro relativo nord.

Io voglio adesso fare quello che so fare: farti generalizzare la regola per uscire dall'euristica nord/sud.

Prendi il planisfero. Lascia perdere sia tutto sbagliato in termini di dimensione geografica. Focalizzati sulla latitudine, cioè l'angolo rispetto all'equatore. E sul clima.

Con un dito collega tutte le zone ricche sopra e sotto l'equatore. Noti qualcosa?

Yep.

I ricchi stanno tutti nelle zone col clima migliore o meglio collegate. Non è una regola universa


Dante Mancini
Sa di non sapereL'autore ha 625 risposte e 231.022 visualizzazioni della rispostaAggiornato in data 11 mesi
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Perché in parte del Nord Italia nella popolazione si è instillato un odio così profondo per la gente del sud Italia?
L'odio nasce da tre motivi: tribalismo, propaganda e desiderio di vendetta.

Il tribalismo è la divisione tra "noi" e "loro", tra il gruppo cui apparteniamo e gli altri gruppi. Il tribalismo condiziona i nostri comportamenti a nostra insaputa. Il gruppo di appartenenza ci porta ad assumere certi atteggiamenti e comportamenti ostili ad altre tribù, anche se crediamo che siano frutto di nostre opinioni originali. Una sorta di effetto di imitazione di quello che fa il branco.

Il tribalismo si instaura con la narrazione di un racconto ripetuto e condiviso da tutti, centrato sulla descrizione fantasio


Francesco Davini
Viveva in/a Milano (1959–2021)L'autore ha 2.744 risposte e 2,2 Mln visualizzazioni della risposta1 anno
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Qual è la più grande differenza fra Nord e Sud Italia?
La latitudine?

Questo ad esempio è profondo Sud (Calabria)

e anche questo è profondo Sud (Sicilia)

Questo invece è profondo Nord (Friuli)



Giovanni Melandri
Ex laureato in biologiaL'autore ha 2.531 risposte e 499.565 visualizzazioni della risposta3 anni
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Cosa si potrebbe fare per assottigliare la differenza tra Nord e Sud Italia?
bisognerebbe far cambiare mentalita' ed abitudini a quelli del sud ma siccome e' impossibile, la disuguaglianza rimarra'. E' come se i tedeschi proponessero la stessa domanda per come ridurre le differenze tra loro e l'Italia. Noi non cambieremo e rimarranno le differenze. d'altronde poi il Sud ha tanti aspetti positivi e simpatici , teniamoceli perche' il tutto fa l'Italia cosi come il mondo la conosce , nel bene e nel male.


Carlo Coppola
Ha studiato International Relations (Ha conseguito la laurea nel 2007)L'autore ha 8.442 risposte e 26,1 Mln visualizzazioni della risposta11 mesi
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Quanti sono diversi Sud e Nord Italia?
Molto poco.

Fatta salva qualche usanza tradizionale e locale che sta ormai scomparendo, vivere a Lecce o a Varese, giusto per indicare due città della stessa taglia, è praticamente uguale. E ovviamente ci ho vissuto, sia in una che nell'altra. Lecce è solo più bella.

Vincenzo Terranova
Ex studenteL'autore ha 791 risposte e 41.057 visualizzazioni della risposta7 mar
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Perchè ci sono ancora differenze tra nord e sud Italia?
Molto sinteticamente:
a) al tempo dell'unificazione, il divario fra nord (trainato dalla Lombardia) e sud era notevole;
b) per molto tempo, dopo, si preferì favorire l'evoluzione industriale del nord, anziché sostenere il sud (che, sotto quell'aspetto, partiva quasi da zero);
c) lo sviluppo industriale richiede anche una specifica "cultura", e la Lombardia è all'avanguardia, a livello europeo, anche sotto questo profilo;
d) a parte la distanza geografica dal cuore dell'Europa, il sud d'Italia è oppresso dalle mafie, che hanno radici profonde nel tessuto sociale.

Mario Copetti
Ex Pensionato di Poste Italiane (1969–2002)
2 anni

Il Sud è arretrato in Italia rispetto al Nord?
Perché tutti i soldi stanziati per lo sviluppo economico e culturale del Sud, non sono mai arrivati a destinazione, mai impiegati per le opere o i progetti per i quali sono stati stanziati.
Sono finiti nelle tasche dei “soliti ignoti, che però sono noti”, i quali hanno elargito prebende per assicurarsi i voti per la mangiatoia del mezzogiorno e da lì continuare a manovrare i pupi.
L’inedia e la rassegnazione di maggior parte della gente ha fatto il resto.
Con i soldi stanziati per il Sud, si sarebbero potuti costruire 10 ponti di Messina, progettare e realizzare una rete ferroviaria ad alta velocità per tutta la Sicilia, ricostruire tutte le zone terremotate e foderare di autostrade a tre corsie e di porti, da Roma in giù.
Oggi come oggi, tutti i disegni e i modi di agire della malavita sono cambiati, non ci sono più le mattanze, non più i sequestri, ma i rinforzati rapporti con la politica centrale, le connivenze occulte e i sotterfugi massonici.
Non che il nord Italia sia in condizioni migliori, anzi.
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 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 11/05/2023, 16:56 
Crucchi: derivano da tartari e asiatici siberiani.
Taliani del nord: da indoeuropei.

Taliani del sud: da nord africhi ed arabici.

Quanto è vero ??? [:291] [:291] [:291] [:291] [:291] [:291]



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 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 11/05/2023, 20:04 
ORSOGRIGIO ha scritto:
Crucchi: derivano da tartari e asiatici siberiani.
Taliani del nord: da indoeuropei.

Taliani del sud: da nord africhi ed arabici.

Quanto è vero ??? [:291] [:291] [:291] [:291] [:291] [:291]

TOTALMENTE FALSO !.
La prova ne è che tutti i popoli antichi cominciando dagli Egizi, dai Fenici che poi hanno edificato la civile e potente Cartagine e i Greci erano di carnagione bianca e che per farti un'altro esempio vi sono molte più persone con gli occhi verdi o azzurri in Sicilia che nel resto d'Italia. [:D]
IL fatto che siamo di origine mista molte persone da noi sono un pò più scure (escludento i veri Africani di colore).


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