Ufologo 555 ha scritto:
Hai ragione anche tu; però, allora, dove ci si informa ...?
In rete, si possono leggere sia le pistolinate dei giornali che articoli su testate non "ortodosse" o che non fanno capo alle storiche testate giornalistiche. Invece di comprare un giornale e leggerselo avendo sotto gli occhi una sola visione del mondo (magari pilotata come è la carta stampata) con lo stesso tempo si può accedere ad una pluralità di informazioni che smascherano il giochetto della carta straccia ed inducono quanto meno a riflettere.
mik.300 ha scritto:
altra offensiva di
big pharma
contro le terapie naturali..ma com'è che la cannabis in
california,non nello
zimbabwe,si può
acquistare liberamente,la versione psicoattiva non depotenziata,
qui no??
io quando ho il mal di testa,
l'
aspirina la prendo,
rischiando ogni sorta di effetto collaterale
come esplicato nel foglietto illustrativo
ma potendo scegliere,
forse mi farei una
tisana alla marijuana..https://www.corriere.it/cronache/18_giu ... e531.shtmlCannabis light, il Consiglio superiore di sanità: «No alla libera vendita»Secondo il Css «non può essere esclusa la pericolosità» e quindi «raccomanda che siano attivate nell’interesse della salute individuale e pubblica misure atte a non consentire la libera vendita»
cioè..
cannabis light..
questa è tutta gente che vuole mantenere le proprie alte rendite..
bayer, novartis, ecc.
sennò devono rinunciare alla seconda ferrari
o alla mignotta di lusso settimanale..
la loro mer.da chimica è miracolosa si capisce..
speriamo nell'esercito..
con la pianta di canapa si può fare di tutto,
fibre tessili, pannelli coibentati per l'edilizia,
pellett e combustibile per le caldaie, ecc. ecc.
la nina la pinta e la santa maria avevano vele e cordame in fibra di canapa,
il mio zaino alpino sotto naja era fatto d canapa,
ecc. ecc.
poi arrivò la dinastia dei dupont con le loro fibre sintetiche
e la canapa divenne il diavolo,
ma la sapete la storia no?https://www.corriere.it/salute/cards/ec ... pale.shtmlEcco il primo raccolto di cannabis terapeutica prodotta dallo StatoCon il taglio di 80 piante di canapa coltivate nello Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze è iniziato il conto alla rovescia che ha poi portato nelle farmacie la marijuana a scopo terapeutico prodotta dallo Stato. Si stima che in Italia possano essere tra i 600 e i 900mila i pazienti che potrebbero usufruire della cannabis terapeutica.
Tra l'altro l'OMS ha ufficializzato che il CBB l'altro principio attivo presente nella cannabis, assieme al THC, non è dannoso, non è cancerogeno e non da dipendenza. Il CBD è proprio il principio attivo presente nella cannabis quando il suo THC è basso. Di fatto il CBD è una sostanza lenitiva come la camomilla (come tipologia di sostanza); non mi pare che farsi uan tisana di camomilla nuocia alla salute no?
Ma sono stop pretestuosi, la pressione dell'opinione pubblica farà il resto sfondando l'argine.