Ufologo 555 ha scritto:
Ecco, da "buon partigiano"
(volta faccia) solo quello potevi postare!
Ad ognuno il suo! (E' proprio vero ...) Ed è per quello (anche) che siamo trattati da merdacce ... Per cui ... MUTI!
Mi spiace essere "costretto" a scrivere quanto segue ma: se si sta sempre zitti, come mi sforzo io di fare per
questo argomento, rischio di "avallare" delle ....
Nel luglio del 43 sono sbarcati gli alleati in Sicilia, il 3 settembre è stato firmato l'armistizio a Cassibile, senza tra l'altro far sapere nulla ai nostri soldati sino al giorno OTTO, così gerarchi ed altri furbacchioni si sono messi al "calduccio", mentre
i nostro soldati, tra cui mio padre, in Albania, venivano comodamente catturati dai tedeschi ed avviati ai campi di concentramento e/o sterminio. Sono questi i TRADITORI??
Nel luglio 44 Roma città aperta, dunque liberata o quasi.
Su da noi, informati dato che ora vivi a Brescia, ci hanno fatto passare di tutto e di più, quelli che tu CONTINUI a dire che abbiamo tradito.
Che caxxo avrebbero dovuto fare i miei parenti, i corregionali, gli altri del Nord??
1 - Calarsi le braghe, come hanno fatto in tanti altri posti ed aspettare gli alleati?
2 - Andare con quelli di Salò ?
3 - Oppure cercare di salvare il più possibile le proprie genti, le proprie cose, le fabbriche??
Senza astio, ma come le hanno raccontate a te, sei nato in quei giorni se non sbaglio, le hanno raccontate anche a me.
Questo epiteto di TRADITORI, che tu usi spesso e volentieri, suona molto ma molto male e perciò non venire a parlare di rappacificazione o di fratellanza, quando in molti la pensate ancora così.
Purtroppo si sa, sangue chiama sangue.