.. e tanto più, se uno vuol scoprire le magagne dell'avversario deve leggere perforza i quotidiani della contro parte ....

Oltretutto oramai i giochi sono fatti per cui non credo che le notizie degli ultimi giorni faranno cambiare opinione agli elettori.

Gli elettori non cambiano mai idea da anni; a meno ché .................. ora sono stufi!

Almeno io sono uno di quelli che ha cambiato idea, ero propenso inizialmente a dare il mio voto ai 5 Stelle ma poi ragionandoci su ho ritenuto che non fosse la scelta giusta in base a una serie di considerazioni, tra cui:

1) Non mi piace come stanno amministrando Roma.
2) Non condivido che un movimento nato come anti-sistema possa accettare alleanze o sostegni da quelle forze politiche che da anni critica aspramente.
3) Non mi piace votare qualcuno senza sapere con chi potrebbe allearsi.
4) Non ritengo che il reddito di cittadinanza sia la strada giusta per rilanciare la nostra malridotta economia.
5) Non vedo da parte loro molta fermezza sul tema immigrazione.
6) Avrei preferito come candidato premier un Di Battista o un Toninelli che reputo più preparati e dotati di maggior capacità comunicativa.

Condivisibili o meno che siano queste sono le principali motivazioni per cui non voterò i 5 Stelle.

Idem

C'è rimasto solo Salvini (ma non credo venga votato ) ...

Se votare salvini significa "cambiare idea perchè si è stufi del vecchio marciume" allora io sono Carla Fracci, DA GIOVANE!

Beh a dire il vero Salvini a portato la Lega dal 6% al 16% e lo ha fatto spendendosi nelle piazze di tutta Italia per anni ed è solo grazie a lui che il Centrodestra ha stravinto le ultime amministrative.

Non è questo il concetto (almeno quello che intendevo esprimere). Il mio ragionamento è assai semplice: se i 5 Stelle avessero fatto meno i puristi avrebbero potuto costruire un grande asse sovranista insieme a Lega e Fratelli d'Italia ed avremmo avuto un governo senza ne Berlusconi ne Bersani e compagni con la gioia di molti e magari avrebbero messo davvero il pepe al ciulo alla UE e avrebbero indetto un referendum contro l'euro. Purtroppo i 5 Stelle hanno deciso diversamente e oggi per paradosso hanno bisogno proprio del sostegno di quella vecchia politica per governare! A questo punto voto direttamente quella che tu chiami vecchia politica di cui almeno condivido il programma.

cene eleganti , nipoti di mubarak e bunga bunga .


cene eleganti , nipoti di mubarak e bunga bunga

culo flaccido magister - un cadavere con dentiera , interdetto e condannato

che rifirma un contratto da monsignor vespa ,,,,,,

flat tax .... leggi : tariffario zoccole di Las Vegas .



zio ot

ma se per mesi hai detto il contrario !!!

non sei credibile .... mi chiedo il perchè di questo trollamento

del' ultimo mese ...



zio ot

Terra bruciata
Luigi Di Maio, volata elettorale da incubo: le brutte voci dentro il M5s, "solo 50 uomini"




Non doveva essere così, l'ultima settimana di Luigi Di Maio prima del voto. La campagna elettorale del Movimento 5 Stelle si sta concludendo nel peggiore dei modi, con una squadra di governo che finora ha incassato dei no al limite del clamoroso. I "tecnici" Pier Luigi Ciocca, Laura Mirachian e Claudio Gentile hanno rifiutato una poltrona e a questo si aggiungono voci di "frizioni interne" e un Beppe Grillo sempre più lontano dal candidato premier, con tanto di spettacolo "elettorale" a Roma slittato a fine marzo, dopo le elezioni. Un brutto segnale.

Leggi anche: "Ecco cos'è il partito di Di Maio", la mazzata della giudice

Secondo il Corriere della Sera, sono rimasti "solo" 50 nomi sul taccuino di Di Maio. Da quella lista uscirà il possibile governo pentastellato, ma ci sarebbero "malumori interni" e voci di "dissidi ai vertici". Anche per questo si attende la risposta della piazza, con il comizio finale del 2 marzo in piazza del Popolo a cui, salvo imprevisti, parteciperà lo stesso Grillo. Ma proprio a Roma è esploso un altro caso interno: Roberta Capoccioni, presidente grillina del Municipio III, è stata sfiduciata con 13 voti contro 12. Chiamalo autogol all'85'.
http://www.liberoquotidiano.it/news/pol ... terni.html

http://www.ilblogdellestelle.it/2018/02 ... s_pushcrew


Se voti le liste minori, voti Pd. Se voti Pd,


voti culo flaccido !






La legge elettorale con la quale andremo a votare è una truffa, l’abbiamo detto sin dal primo momento. Perché crea una illusione ottica: voti, ad esempio, per “+Europa”, la formazione guidata da Emma Bonino, metti una “X” sul simbolo, e poi, a spoglio concluso, scopri che il tuo voto è andato al Pd.

Sono gli effetti collaterali di una legge elettorale che volutamente è stata concepita così: tutti i voti dati alle liste, in assenza del raggiungimento della soglia prevista, vengono dirottati sulla formazione principale. E, dati alla mano, la soglia da raggiungere è ben lontana per le formazioni minori. Quella del 4 marzo non è un’elezione locale, in cui si vota per una formazione di riferimento con la certezza che quella scelta vada a segno. Quindi votando per queste liste, automaticamente, si vota per il Pd, anche se quella non era l’intenzione di voto.

Ma c’è di più. Il Pd e il centrosinistra sono ormai fuori partita, travolti da scandali e impresentabili promossi da Renzi in tutta Italia. Un voto dato al Pd, è un voto dato a Berlusconi. E loro, come avviene ormai dal 2011, un accordo lo trovano sempre. La vera sfida, ormai, è un ballottaggio fra il MoVimento 5 Stelle e il centrodestra.


Non farti fregare.

Le piccole "liste" FANNO L'AGO DELLA BILANCIA!
NON ESISTONO DUE PARTITI!

Le piccole Liste sono state sempe Liste Scilipotiche,poi quella tua è senza una vero programma e neanche con una vera idea politica,la sola che ha sicuramente è di arraffare!.Sarete acquistati dai soliti personaggi che firmano Contratti di acquisto e Patti con gli Italiani con assegni a vuoto.

Dopo la sconfitta elettorale anche i Pan di Stelle diventeranno una piccola lista