cari amici, ù
ripropongo ancora un concetto che ho già segnalato, e di cui spesso si dimentica:

la maggior parte della popolazione degli states è formata da discendenti di immigrati EUROPEI!
e, non dico tutti, ma una gran parte, avventurieri (per usare un termine bonario ) alla stregua
di quelli che sbarcano da noi(secondo alcuni)

ciao
mauro

Usa, agente incriminato per l'omicidio di un afroamericano
Il poliziotto aveva detto di aver sparato per legittima difesa. Ma un video lo inchioda.

Il cofondatore di PayPal Peter Theil spiega perché la democrazia negli Usa è morta

“Definire la nostra società una democrazia è molto fuorviante. Non siamo una repubblica, non siamo una repubblica costituzionale.

Indotti da quello che leggono e ascoltano sui media tradizionali, in molti in Italia tendono a considerare ancora gli Stati Uniti una democrazia, un modello di repubblica costituzionale. Dopo lo studio dell’Università di Princeton di cui vi avevamo scritto qui e che lascia poche possibilità di repliche, la scorsa settimana Peter Thiel, imprenditore americano, grande investitore e cofondatore del sistema di pagamenti on-line pay pal, ha tenuto un discorso molto interessante alla George Mason University sul sistema politico americano, ripreso dal Washington Post e commentato da M. Krieger sul suo blog.

Da un lato, Thiel ha identificato in modo accurato gli Stati Uniti come qualcosa di molto dissimile da una democrazia o da una repubblica costituzionale: “il sistema che abbiamo è tale per cui il potere è sempre più concentrato in agenzie non democratiche, tecnocratiche”.

Scrive il Washington Post, riprendendo quanto dichiarato da Peter Thiel nel corso dell’incontro alla George Mason: “Non è chiaro se viviamo in un sistema simile ad una democrazia. Stiamo vivendo in una repubblica che è stata modificata, in cui il sistema giudiziario è stato largamente sostituito da queste agenzie che guidano la fase decisionale”. E ancora: “Definire la nostra società una democrazia è molto fuorviante. Non siamo una repubblica, non siamo una repubblica costituzionale. Viviamo in uno stato che è dominato da queste agenzie tecnocratiche”.

Secondo Thiel è stato permesso ad organizzazioni come la Federal Reserve di “andare troppo oltre”. Nel definire le agenzie governative “profondamente sclerotihe e non funzionanti,” Thiel ha portato l’esempio del fallimento del Dipartimento dell’Energia a Solyndra.

Come sottolinea Thiel, commenta Krieger, la Federal Reserve è un esempio emblematico. E’ davvero un ente pubblico o è un cartello bancario che agisce in collaborazione con il governo degli Stati Uniti? Chi lavora veramente per la Federal Reserve? Cura gli interessi degli oligarchi finanziari o della classe media? L’enorme successo del sistema della Federal Reserve nell’arricchire gli oligarchi finanziari a danno del resto della società, conclude Krieger, è stato imitato a livello generale di sistema fino ad arrivare a costruire un pasticcio di capitalismo malato oligarchico-centralizzato.



http://www.sapereeundovere.it/il-cofond ... a-e-morta/

Nel libro “The Residence: Inside the Private World of the White House” di Kate Anderson Brower sono raccolte le interviste a 100 membri dello staff domestico della Casa Bianca. Maggiordomi, fiorai e cameriere spifferano i segreti delle coppie presidenziali.

Un giorno la piccola Chelsea Clinton parlava al telefono nella cucina al secondo piano e quando entrò l’uomo della scorta per portarla a scuola, lei disse: «Devo andare, i maiali sono arrivati». Lui le rispose arrabbiato che stava solo facendo il suo lavoro e lei ribatté: «E’ così che vi chiamano mia madre e mio padre».
Nel libro “The Residence: Inside the Private World of the White House”, parla anche il maggiordomo Skip Allen che definisce Bill e Hillary “le persone più paranoiche che abbia mai visto”. Il collega Chris Emery fu infatti licenziato per aver insegnato ad usare il computer a Barbara Bush. Quando i Clinton videro nel registro delle chiamate il nome della ex First Lady, lo licenziarono per paura che avesse rivelato informazioni segrete.
Nel momento cruciale dello scandalo Lewinsky, una cameriera della Casa Bianca trovò il letto dei Clinton zuppo di sangue. Bill disse che si era ferito mentre andava al bagno al buio, ma lo staff è convinto che Hillary lo abbia colpito con un libro. C’erano almeno venti volumi sul comodino della moglie tradita, Bibbia inclusa.
Secondo le ricostruzioni, per tre mesi, nel 1998, il presidente dormì sul divano dello studio. Le donne dello staff pensarono che se lo meritasse. Negli otto anni a Washington le discussioni della coppia furono frequenti e intense. Un maggiordomo sentì Hillary dare del bastardo a suo marito e poi tirare un oggetto pesante.
Nel libro sono menzionati altri presidenti. Un membro dello staff ricorda di quando Jackie Kennedy era in viaggio in Virginia e John F. Kennedy nuotava nudo nella piscina della Casa Bianca. Non da solo, con diverse segretarie. Anche al secondo piano si avvistavano donne nude, quando Jackie era via. Il figlio di Jimmy Carter invece aveva una passione per il bong e le stanze erano sempre piene di fumo. Lyndon Johnson si era fatto costruire una doccia particolarmente potente, mentre Nancy Reagan rendeva impossibile la vita agli chef.

Sequestrati 40 Chili di Cocaina sulla nave Cargo di proprietà di un senatore dell’antidroga USA

Una nave da carico di proprietà del senatore del Kentucky Mitch McConnell è stata recentemente bloccata e perquisita prima che partisse dalla Colombia. Durante la ricerca, gli agenti della guardia costiera colombiana hanno trovato e sequestrato circa 40 Chili di Cocaina.
La droga è stata trovata sulla nave Ping May, gestita dalla Foremost Maritime Corporation, una società di proprietà della in-Laws di Mitch McConnell, la famiglia Chao, nave. Questa connessione non è solo rilevante a causa del legame familiare, ma anche perché la famiglia Chao ha spesso fatto grandi donazioni alle campagne di McConnell.
Infatti, la famiglia Chao ha finanziato McConnell fin dai tardi anni ottanta. Anni dopo, nel 1993, McConnell sposò Elaine Chao e si assicurò la famiglia Chao come una delle sue principali fonti d’investimenti.

Tra 5 e 25 milioni di dollari sono stati donati dalla famiglia Chao a McConnel, uno dei senatori più ricchi del paese nel 2008.

Ciò che rende questo caso ancora più interessante è che McConnell è ben noto per essere un convinto proibizionista. Nel 1996, McConnell ha sponsorizzato il “Enhanced Marijuana Penalties Act”, una legge progettata per aumentare la condanna minima obbligatoria per le persone catturate in possesso di marijuana.

Sicuramente McConnell ha il peso finanziario e politico per far sparire tutto prima che eventuali gravi accuse vengano depositate.

Bisogna capire che questa non è l’eccezione ma la regola. Il traffico mondiale di sostanze stupefacenti è gestito, a livello piramidale, dalla classe dirigente di questo pianeta.

Dove vanno a finire tutti i proventi del traffico di droga? Nei progetti spaziali, biologici, ecc, ecc, segreti, sviluppati dall’esercito e dalle agenzie d’intelligence.

L’esercito italiano, insieme a tutti gli eserciti del mondo, si trova in Afganistan per proteggere i campi ed i raccolti di oppio. Il popolo italiano paga le tasse per una guerra servile agli stessi uomini che la scatenano. I soldati italiani non muoiono per una giusta causa (come se ce ne fosse una). Ficcatevelo in testa.

http://thefreethoughtproject.com/90-pou ... rs-family/

http://luniversovibra.altervista.org/se ... droga-usa/

GENERALE US Army:
“La CIA e le Truppe US a guardia del traffico di eroina in Afghanistan”

È sempre stato così... fin dai tempi della compagnia delle indie, e prima ancora c'erano le guerre per il controllo delle vie delle spezie.

Prodotti con alti margini di profitto... come le sostanze stupefacenti.

Cocaine Import Agency

SOLO NEL MESE DI MARZO 2015 LA POLIZIA AMERICANA HA UCCISO 111 PERSONE più del regno unito in tutto il secolo scorso

O_O
Assurdo...

Intervengo per un Off Topic che penso sia simpatico ... (ed anche uina curiosità che pochi sanno):




Perchè gli americani costruiscono case di legno, anche nella “tornado Valley”.

Alla scoperta delle tradizioni e tecnologie americane che spingono gli abitanti del cuore degli USA a vivere in case di legno anche nella pericolosissima “tornado Valley”



Ogni volta che alcuni Stati degli USA vengono colpiti da tornado violenti come quelli che ieri hanno spazzato l’Illinois provocando due morti, tanti dispersi e feriti, in Italia ci chiediamo come mai gli americani vivono in case così deboli fatte di legno anche nella “tornado Valley”, la zona del mondo a più alto rischio di eventi meteorologici così estremi, con venti che possono superare addirittura i 350km/h nei casi più violenti.

usa1In realtà gli americani potrebbero chiedersi ogni volta che in Italia si verifica un terremoto, come mai gli italiani sono così stupidi da costruire case che cadono anche con scosse di magnitudo 5.5 essendo coscienti di vivere in uno dei Paesi a più alto rischio sismico del mondo.

Per conoscere come mai gli americani vivono in case di legno, bisogna approfondire la loro storia, la loro cultura, le loro tradizioni e quella mentalità pionieristica che una grande nazionale come gli USA non ha mai perso dalla sua nascita ad oggi.

case-distrutte-dal-tornadoIn America, infatti, le prime case sono state costruite dai coloni europei che arrivavano dopo un lungo e pericoloso viaggio lungo l’oceano Atlantico e non potevano certo portarsi da casa i materiali per riproporre oltre oceano le abitazioni che esistevano in Europa. Erano così costretti ad adattarsi ai materiali più facilmente reperibili nella zona in cui costruivano, quindi il legno. E’ così ancora oggi in tutto il mondo, anche in Italia si usa il tufo dove ci sono le cave di tufo, oppure nelle zone di montagna si usa la pietra che si trova in abbondanza. Negli USA il materiale più diffuso che consente di abbattere i costi di trasporto e spendere di meno, è il legno quindi gli americani hanno da sempre costruito in legno e hanno affinato al massimo le tecniche di costruzione con questo materiale.

pilger-2Nel corso degli anni, poi, con l’industrializzazione, s’è diffusa anche in America l’usanza del cemento armato e delle abitazioni in muratura, che però sono state considerate dal governo un “bene di lusso” su cui è prevista una tassa sulla casa, al contrario delle case in legno completamente esenti da ogni tipo di tassazione. Gli americani, quindi, costruiscono case in legno perchè è così che sono abituati, è così che le tecniche costruttive si sono affinate nella storia, perchè pagano di meno, costruiscono la casa in pochi mesi dal nulla, in modo rapido, veloce, semplice, economico ed ecologico, rispettando l’ambiente e utilizzando le materie prima della zona.

Ma c’è di più, ed è l’aspetto forse più importante. In america la casa non è mai “per una vita”. La casa è una sorta di “status symbol”, ogni abitazione per ogni americano è sempre e solo “di passaggio”, così come lo è ogni lavoro. Ogni promozione, avanzamento di carriera, miglioramento lavorativo, gli americani sono soliti cambiare casa, andare in un’abitazione più grande, spostarsi in un quartiere più prestigioso ed esclusivo. Anzi, gli americani per migliorare le proprie condizioni lavorative, si spostano spesso anche da uno Stato all’altro, figuriamoci se si fanno il problema della casa. In media gli americani cambiano casa almeno una decina di volte nella loro vita, una cultura tipicamente anglosassone molto diversa dalla nostra, basti pensare che il mercato immobiliare americano realizza ogni anno il quadruplo delle transizioni immobiliari rispetto a quelle dell’Italia.

case-distrutte-dopo-il-tornadoGli americani sono un “popolo mobile”, amano spostarsi in continuazione, e amano costruirsi e smontare la casa da soli. Molti americani la domenica si costruiscono la veranda, aggiungono un locale, ampliano il garage. Costruirsi la casa da soli, vivere il “respiro” del legno, la simbiosi con la natura, è un valore, una tradizione, una cultura, un risparmio, una libertà. Significa non dover incatenare i propri figli e nipoti alle fondamenta in cemento armato che per essere economicamente ammortizzate ci vogliono diverse generazioni, significa legarsi indissolubilmente al concetto di “dimora” personale, significa utilizzare il legno perchè è il materiale adatto per ogni clima al punto da riuscire ad isolare al meglio le case d’inverno e a farle respirare d’estate.

E’ vero, costruiscono in legno nella “tornado Valley” sfidando la natura. Ma ogni volta che le loro case vengono distrutte dai tornado, si siedono sulle rovine e ricostruiscono tutto da capo. Da soli. In pochi giorni. Noi ancora dobbiamo ricostruire L’Aquila, l’Irpinia, il Belice. E questo è l’aspetto che dovremmo evidenziare di più, per capire di che razza di popolo stiamo parlando. Gli americani.

http://www.meteoweb.eu/2015/04/perche-g ... ey/428479/

Quando ti va bene... se ti va male finisci in un tombino a vivere.



Soprattutto grazie all'erogazione di mutui subprime, almeno fino a qualche anno fa.

Comunque concordo con alcuni passaggi dell'articolo che evidenziano alcuni aspetti del popolo americano certamente da valorizzare come questo



Forse negli USA in alcuni posti esiste ancora quel concetto di 'comunità' in cui il fattore umano è ancora importante rispetto al disumanizzato "Sistema" che la loro elite ha contribuito a realizzare.

Peccato che troppo spesso siano anche di una ignoranza e di un bigottismo da fare paura.

Ancora una volta l'alchimia tra le cose potrebbe realizzare quel 'mondo migliore' che, almeno nelle intenzioni, doveva essere l'obiettivo dei primi coloni.

Un obiettivo tradito...

Tu Ufologo non sai quanto io vorrei che quella "aquila" volasse DAVVERO libera dalle condizioni imposte dalle lobbies elitarie e dai potentati economici che ne hanno stuprato i valori che avrebbe dovuto rappresentare.

... anch'io! Ma credi che noi, qui, (oggi) stiamo messi meglio?
Loro non si vergognano mai di essere statunitensi, io italiano sì (purtroppo).
E come ho detto più di una volta: le "nostre" bandiere sono soltanto .... istituzionali!
Anche da quello si capisce tutto ...

Da brivido ragazzi!!
Assurdo!!!!!!

Guadiamo i fatti in casa nostra ....! (E l'italia è piccola, per fortuna!)

E, tanto per fare un piccolissimo esempio, se ti vuoi "aprire" una finestra devi chiedere mille autorizazzioni, PAGARE un'infinità di ladri! e poi, FORSE, ti danno il permesso, ma dopo mesi!
Stiamoci zitti va ...