sottovento ha scritto:
Zak abbiamo idee diverse che ti posso dire. Rispetto le tue e quelle di chiunque altro ma non le condivido.
Non e' solo una questione di idee o di opinioni. Se si parla di legittimita' allora occorre riconoscere quali siano i principi del diritto internazionale moderno.
sottovento ha scritto:
Io resto convinto che Israele abbia piena legittimità di esistere e le cose che ho riportato dimostrano almeno a me questa tesi. Sarò probabilmente influenzato da credente dal cosiddetto popolo eletto scelto da Dio ma a mio parere gli ebrei sono il popolo più perseguitato ed avevano (ed hanno) il diritto di riavere la propria terra.
La tua tesi, se non ho capito male, sostiene che la creazione di Israele sia legittima per via del diritto degli ebrei di ritornare nelle terre che un tempo (tremila anni fa) essi strapparono ai Cananei (=fenici) per via di una promessa che "un tale" gli fece.
Questo forse puo' anche sembrarti giusto, una specie di risarcimento per le angherie subite, ma di sicuro non puo' essere definito legittimo. In linea di diritto, e' un principio inesistente. Prova ad immaginare cosa potrebbe mai accadere se fosse riconosciuto un tale principio. Si aprirebbero centinaia di contenziosi su tutto il pianeta. Sai quanti potrebbero avanzare pretese su territori che all'inizio dei tempi erano di questo o di quell'altro avo.
sottovento ha scritto:
Oltretutto se fossero stati degli usurpatori come sono stati descritti avrebbero potuto usurpare altri territori e non lo hanno fatto.
Mi permetto di sottolineare che la mia non e' per nulla una descrizione o una interpretazione. Ho semplicemente riportato gli eventi cosi come sono ampiamente descritti nel libro di Vincenzo Vinciguerra "Storia cronologica del conflitto mediorientale".
Quindi, si, in base alla cronistoria degli avvenimenti emerge chiaramente come vi sia stato un piano di invasione che comportava la sopraffazione delle popolazioni arabe residenti. E questo piano fu attuato e il territorio previsto fu conquistato.
Non era nei piani la conquista di altri territori limitrofi e infatti non ne furono conquistati. Il disegno sionista era rioccupare i territori ebraici pre diaspora, non altri.
Quindi il sillogismo che proponi "se fossero stati degli usurpatori avrebbero potuto usurpare altri territori" non e' corretto in quanto non era nei piani conquistare altri territori. Questo e' comunque anche logico in quanto, agli inizi, non c'erano abbastanza ebrei.
Inoltre non dimentichiamo che lo stato di Israele nasce perche' ci fu il sostegno di USA e URSS e tale sostegno era per un determinato territorio, non per altri.