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bleffort ha scritto: Cita:
rew63 ha scritto:
Da non dimenticare la repressione cinese in tibet,ancora oggi con centinaia di persone scomparse o portati nei campi di rieducazione.
Nessuno si indigna,non se ne parla,perchè la cina si potrebbe irritare
Masse, la prima volta che sentii questo termine era 1976, ad un collettivo studentesco,parlava un "maoista"
Quando un regime annienta l'identità individuale e classifica le persone in "masse"compagno dottore,compagno idraulico etcc,non hai piu nome non sei piu figlio di nessuno,non appartieni piu a nessuno se non al regime,devi stare attento anche come parli con tua moglie perchè se parli di argomenti "strani"lei ti denuncia alla polizia politica,obbedienza totale al regime.
D'altro canto sempre negli anni 70 usci nelle sale un film, FAC -CIA DA SPIA,che raccontava del coinvolgimento della cia in varie nefandezze perpetrate in mezzo mondo. CIA=USA
Tu sei sicuro che questa sia la verità,o che i Tibetani non abbiano fatto niente per meritarsi questo?.
Ritorno a dire che un giudice per dare un giudizio vuol sapere le due verità,purtroppo quella che ci viene detta viene sempre da una sola parte.
Io per natura mi sforzo di non giudicare ,ho riportato testimonianze e la mia esperienza diretta.
Quando a un figlio viene data un'arma per uccidere il padre o la madre perchè "sospettati" di essere contro il regime,mi permetti almeno di essere indignato.
Questo è accaduto in Cambogia,in Tibet,in Ucraina alla fine della seconda guerra mondiale,
Le "idee" politiche alla nascita sono per un cambiamento,migliorare la condizione umana,purtroppo il piu delle volte si arriva all'esatto opposto
Guarda cosa accadde in francia all'epoca della rivoluzione,da un "idea" bellissima di libertà e giustizia si passo al terrore con centinaia
di persone ghigliottinate innocenti,fino ad arrivare al paradosso che i promotori di tale rivolta furono a loro volta uccisi