Le Caldarroste!!!!!!!!!!!!Oggi casualmente recandomi al reparto ortofrutta del supermercato ho visto delle castagne stupende, o meglio dei "marroni" con su scritto provenienza "Italia". non mi son nemmeno preoccupato di chiederne la provenienza, so per certo che queste grosse castagne sono principalmente tipiche delle aree venete (almeno queste più schiacciate e poco bombate) con una scorza color marrone tendente al chiaro.
Costavano un bel po (8,90 euro/kg) ma credo che ne valesse la pena sicchè ne ho prese giusto 600gr per assaggiarle. Si possono preparare in diversi modi finanche a farci dolci tipo il castagnaccio ma personalmente a me piacciono solo le Caldarroste.
Logicamente le Caldarroste andrebbero preparate sulla carbonella ma io non ne sono munito e pertanto ho sempre usato un metodo casalingo basato sull'utilizzo di una particolare padella forata alla base reperibile c/o vari negozi di casalinghi.
Per quanto mi riguarda procedo nel seguente modo:
1) taglio le castagne sopra con un coltello da cucina di quelli a seghetto che si usano anche a tavola. Il taglio non dev'essere molto profondo altrimenti la castagna quando cuoce si apre in due e non va bene. Occorre incidere ogni castagna solo sulla parte superiore della corteccia per una profondità di 3-4mm.
2) ripongo le castagne nella pentola forata, metto a fiamma bassissima, quindi spruzzo le castagne con un po d'acqua del rubinetto.
3) prendo uno strofinaccio da cucina di quelli di cotone, lo bagno, lo strizzo per bene e lo appoggio a modi coperchio sulle castagne in modo che non sporga bruciandosi.
4) lascio cuocere girando di tanto in tanto le castagne affinché non brucino (devono cuocere in modo omogeneo anche se è del tutto logico che alcune parti vengano un po bruciacchiate ma è solo la corteccia).
5) il panno va tenuto umido quindi quando si asciuga va sostituito nuovamente e rimesso al suo posto (questa procedura serve per evitare che la castagna non diventi troppo secca perché deve mantenere i suoi succhi che le danno sapore).
Normalmente seguendo questa procedura le castagne sono pronte tempo una quindicina di minuti o giù di li. Noterete che le castagne quando son pronte oltre ad emanare un profumo tipico molto gustoso, vedranno aprirsi la corteccia nell'area dell'incisione e la polpa assumerà un colore giallo ocra con piccole bruciature.
Se avrete cotto bene le castagne esse si apriranno senza problemi e otterrete il frutto compatto e ben cotto, un po sfarinoso e con quel tipico retrogusto di abbrustolito.
In alternativa se avete la carbonella o finanche un camino potete cuocerne sia nella cenere che sulla fiamma viva usando sempre un tegame forato dal basso seguendo una procedura analoga a quella che ho indicato.
Buon appetito con le Caldarroste!!!