11/07/2014, 13:37
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11/07/2014, 14:46
11/07/2014, 15:11
MaxpoweR ha scritto:
se non sbaglio qui sul forum lessi un articolo lungo ed approfondito sulla storia degli Ebrei Khazari e della loro evoluzione sia sociale che "geografica" ma sinceramente non ricordo in che sezione fosse :
MaxpoweR ha scritto:
Ma in sostanza perchè è così importante questo mito di Gog e Mggog ed in cosa consiste? Dall'articolo non si capisce molto forse perchè alcune informazioni sono date per "acquisiste" quindi mi scuso per l'ignoranza palesata ^_^
... La prima indica una popolazione che in sostanza non comprende nessuna lingua, in poche parole “intrattabile”.
La seconda che queste popolazioni commettono corruzione sulla terra. La parola “terra” qui è utilizzata nel senso di “mondo”, il che significa che la corruzione sarà globale. Perché vi sia una corruzione da parte di qualcuno, ci deve essere un’origine filosofica, un valore predefinito di fede.
Affinché un tale sistema di corruzione abbia universalmente diffusione contagiando tutto il pianeta, è essenziale che ci sia una totale subordinazione per un grande fondamento eretico-filosofico.
Per questo motivo, la comparsa di Gog e Magog e il sistema di distruzione che portano con loro è il riferimento di un terribile disastro basato su una filosofia perversa e che farà soffrire il mondo intero...
http://harunyahya.it/it/Articoli/37472/ ... a-di-gog-e
... Satana sarà liberato dal suo carcere e uscirà per sedurre le nazioni, Gog e Magog... - Apocalisse, XX, 7
11/07/2014, 15:43
MaxpoweR ha scritto:
Eccolo l'articolo ma non sono proprio sicuro sia quello che ho letto qui nel forum http://www.signoraggio.it/limpero-dei-k ... menticate/
... la popolazione “ebraica” mondiale non ha alcun legame storico con la terra di Israele. Essa non discenderebbe, infatti, dall’Israele biblico, bensì dall’antico popolo dei Khazari, stanziato già attorno al VII° secolo in quella grande regione oggi corrispondente alla Russia meridionale e all’Ukraina, fino alle montagne del Caucaso...
... Sappiamo, ad esempio, che veneravano il fallo e che celebravano riti che prevedevano sacrifici umani. Come gran parte dei popoli originari delle steppe ... Il nome “Khazar” sembrerebbe derivare dalla radice turca “qaz”, che significa “vagabondare”. Come sottolinea Lawrence M. F. Sudbury, come per le loro origini nomadiche, anche per quanto riguarda tutta la iniziale storia khazara di stanziamento nell’area a sud dell’odierna Russia...
... Sicuramente i Khazari instaurarono strette relazioni con tutte le comunità ebraiche del Levante e della Persia (tanto che gli ebrei persiani chiesero espressamente ai kangan khazari di occupare il Califfato, insorgendo per “distruggere Babilonia”) ma anche con comunità più lontane, come testimoniano carteggi tra ebrei khazari ed ebrei spagnoli...
... Ci siamo chiesti, poc’anzi, com’è possibile che uno stato così potente possa essere scomparso, nel giro di pochi anni, praticamente nel nulla. E, con dati storici alla mano, abbiamo tentato di risolvere questo interrogativo, fornendo delle risposte plausibili ed obiettive.
Ma vi è un secondo interrogativo, per certi versi molto più inquietante ed emblematico del primo, al quale è nostro dovere cercare di trovare delle risposte: è possibile per la storia dimenticare quasi completamente l’esistenza di un popolo?
Sembrerebbe incredibile, ma per quanto si provi a sfogliare l’indice di un qualsiasi testo scolastico alla ricerca delle vicende del popolo khazaro e della storia di un impero che, per oltre due secoli, ha influenzato le vicende di Europa, Asia e Medio-Oriente, non se ne trova traccia. Sembra quasi che, al di fuori di ristrettissimi ambiti accademici e universitari (prevalentemente dell’Europa dell’Est), non si debba parlare della storia dei Khazari.
Benché esista una fiorente letteratura a riguardo (per chi ha la volontà e la pazienza di consultarla), certi fatti storici sono sempre stati volutamente fatti passare sotto silenzio, soprattutto sui libri di scuola, perfino in ambito universitario.
Perchè si può parlare liberamente dell’Impero Macedone, dell’Impero Romano, dell’Impero Bizantino, dell’Impero Ottomano, e non dell’Impero Khazaro?
La risposta a questo e a molti altri interrogativi sta probabilmente nel fatto che le popolazioni del dissolto impero khazaro, per quanto molte di esse vennero assorbite dall’Orda d’Oro, iniziarono a migrare, diffondendosi principalmente nelle terre slave dell’Europa centro-orientale, gettando le basi di quelle che diverranno le principali comunità ebraiche di quelle regioni.
Ciò che storicamente accadde in quel periodo è che il popolo conosciuto da secoli come “Khazaro” divenne il popolo “Ebreo”, e da lì iniziò una vera e propria operazione di occultamento della vera origine degli Ebrei europei, e venne diffusa una storia artefatta, basata sull’idea che essi fossero gli Ebrei biblici.
E questa credenza erronea vige ancora oggi agli occhi dell’opinione pubblica internazionale, trovando sorprendentemente più critiche e opposizioni in ambito ebraico, piuttosto che nell’ambito della cultura dei “Gentili”, ovverosia dei non Ebrei.
Vi sono tutti gli elementi per dimostrare che gli Ebrei conosciuti come Ashkenaziti (oltre il 90% degli Ebrei del mondo) discendono dai Khazari, mentre gli Ebrei Sefarditi, esigua minoranza, sarebbero gli unici ad avere un’origine semitica e medio-orientale.
É paradossale quindi constatare come il Sionismo, un movimento ebraico a forti connotati nazionalistici e razzisti, non sia stato creato dai legittimi eredi di Re Salomone, bensì dagli eredi ashkenaziti di tribù turcomanne, la cui patria non era il Mar Morto, bensì il Mar Caspio....
15/07/2014, 12:07
L'ANTICA STORIA DELLA ... NOBILTA' NERA
A Cartagine, I Cananiti si chiamavano Punici.
Roma attaccò Cartagine in modo massiccio, iniziando nel 246 A.C. e completarono la loro missione dopo aver ucciso o fatto prigioniero ogni Cartaginese, cospargendo la terra di sale così che nulla avrebbe potuto crescervi ancora.
Gli Edomiti (ndr: abitanti dell’antico regno di Edom ostili agli Israeliti ai tempi dell’Antico Testamento) che discendevano da Esau, in seguito contrassero un matrimonio misto con i Turchi per creare una mescolanza Turco-Edomita che, più tardi, divenne nota come Cazari (Kazari) – che sono gli attuali occupanti di Israele. Questi Cananiti, alla fine, adottarono il nome “Sepharvaim” (http://encyclopedia.thefreedictionary.com/Sepharvaim) a scopo ingannevole. Più tardi, divennero noti come Veneziani, e sposando aristocratici e reali europei, la “Nobilità Nera”.
I Veneziani oggi controllano il sistema della Federal Reserve negli Stati Uniti.
Intorno al 1.400 A.C., i centri di potere europei si fusero in due gruppi:
- i Ghibellini, che sostenevano la famiglia imperiale Hohenstaufen;
- i Guelfi, da Welf, il principe tedesco che si contendeva con Federico il controllo del Sacro Romano Impero.
Il Papa si alleò con i Guelfi. Tutta la storia moderna origina direttamente dalla lotta fra questi due poteri.
I Guelfi sono anche chiamati i Neri, i Guelfi Neri, o la Nobilità Nera, e sostenevano William of Orange nella sua conquista del trono d’Inghilterra, che, alla fine, si concluse nella creazione della Bank of England (http://en.wikipedia.org/wiki/Bank_of_England#History) e della East India Company (http://en.wikipedia.org/wiki/East_India_Company) che avrebbero dominato il mondo dal 17° secolo. Tutti i colpi di stato, le rivoluzioni e le guerre nel 19° e nel 20° secolo erano l’asse portante nella battaglia dei Guelfi per mantenere ed aumentare il loro potere, che ora è il New World Order.
Il potere dei Guelfi si sarebbe espanso dai centri finanziari italiani al nord della Francia in Lombardia (tutti i banchieri italiani erano appellati come “Lombardi”). Lombardo in tedesco significa “banca di deposito”, e i Lombardi erano i banchieri dell’intero mondo medievale. Più tardi avrebbero spostato le operazioni a nord di Amburgo, poi ad Amsterdam e, infe, a Londra.
I Guelfi iniziarono il commercio degli schiavi verso le colonie. I Guelfi, per agevolare il loro controllo della finanza e della politica, perpetuarono culti gnostici che, alla fine, sfociarono nei Rosacruciani, negli Unitarians (http://www.thefreedictionary.com/Unitarians), nella Fabian Society (https://www.facebook.com/photo.php?fbid ... =3&theater) e nel World Council of Churches (http://en.wikipedia.org/wiki/World_Council_of_Churches). La East India Company, con John Stuart Mill (http://en.wikipedia.org/wiki/John_Stuart_Mill), finanziò la University of London.
Un amico di Mill, lo storico George Grote (http://en.wikipedia.org/wiki/George_Grote), un fondatore della London University, donò 6.000 sterline per lo studio della “salute mentale”, che dette inizio al movimento mondiale “salute mentale”.
Migliaia di banche grandi e piccole fanno parte della rete del Comitato dei 300, incluse:
- Banca Commerciale d’Italia
- Banca Privata
- Banco Ambrosiano
- The Netherlands Bank
- Barclays Bank
- Banco de Colombia
- Banco de Ibero-America
Di particolare interesse è la Banca della Svizzera Italiana (BSI) (http://it.wikipedia.org/wiki/BSI_SA) – poiché si occupa degli investimenti della fuga dei capitali verso e dagli Stati Uniti – soprattutto in dollari e in US bonds – ubicata e isolata nella “neutrale” Lugano, il centro della fuga di capitali per la Nobiltà Nera Veneziana.
Lugano non è in Italia o in Svizzera, ed è una sorta di zona grigia per losche operazioni di fuga di capitali. George Ball, che detiene una gran parte delle azioni nella BSI, è un illustre “insider” (membro) e il rappresentante della banca negli Stati Uniti.
Nel segreto Trattato di Verona del 1822 (fra Austria, Francia, Prussia e Russia), i Gesuiti concordarono di disfarsi della Costituzione degli Stati Uniti e sopprimere la libertà degli Stati Uniti. I loro metodi includevano la distruzione della libertà di parola, la distruzione e soppressione della stampa, la censura universale, alimentando la cooperazione del Papa e del Clero per usare la religione come mezzo per ridurre le nazioni alla passiva obbedienza e finanziando guerre contro i paesi con governi rappresentativi (alias governi con politici eletti).
I monarchi che firmarono questo trattato, alla fine, furono deposti. La maggior parte di queste famiglie sono molto ricche e possono essere più potenti oggi di quando sono salite al trono. Sono complessivamente conosciute come la Nobilità Nera. Privatamente, queste famiglie rifiutano di riconoscere qualunque diritto di dominio al di fuori del loro.
Il fatto che questo trattato fu fatto molto tempo fa non significa che è nullo. Il trattato su inserito nel Congressional Record del 25 aprile 1916 (http://www.biblebelievers.org.au/verona.htm) dal Senatore Owen.
Nel 1948 George H.W. Bush fu graduato dalla Yale University e dalla Skull and Bones. E’ un lontano cugino della Regina d’Inghilterra, parte della Nobiltà Nera di cui, per rintracciare le origini del suo potere, bisogna andare indietro di 5.000 anni.
Il Principe Bernardo d’Olanda creò un gruppo che divenne noto come i Bilderbergers. Molti ricercatori “conservatori” hanno poi riconosciuto i Bilderbergers come un importante forza per il “New World Order”.
(Nota: Da quel momento i Bilderbergers, a detta dell’ex agente della British Intelligence John Coleman, vengono utilizzati come una forza vincolante fra le tre maggiori forze dell’unico governo mondiale – i Wicca-Masons (i.e. Comunismo); la Nobiltà Nera è la discendenza dei primi imperatori Romani; e i Gesuiti Maltesi .. ognuno dei quali – membri del gruppo Bilderberger – ha 13 rappresentanti sui 39 e considerando che un soldato Nazista delle SS era responsabile dello sviluppo di questo consiglio di coordinamento “New World Order”, e ancora, che il secondo libro di Adolph Hitler si intitolava (che ci crediate o meno) “The New World Order”. Nessuna sorpresa che il sogno di Adolph Hitler – e che dei suoi predecessori i “Kaisers”, una traduzione tedesca di “Cesari” – fosse la rinascita dell’impero Romano).
A detta dell’ex agente della British Intelligence John Coleman, i 3 gruppi di potere: i Wicca-Masons (i.e. Comunismo), il Gesuiti Maltesi e la Nobilità Nera (‘Nera’ in questo contesto si riferisce al loro carattere, non al colore della loro pelle) lavorano tutti per e sotto il Comando Centrale dei Bavarian Illuminati (http://en.wikipedia.org/wiki/Bavarian_Illuminati) che li riunisce insieme.
I Bavarians hanno creato la Bilderberg society per questo scopo, il cui nucleo è un consiglio di 13 membri per ognuno dei 3 “gruppi” o 39 in totale.
L’antica linea delle famiglie dominanti che credono di avere il diritto di dominare il mondo perché sono discendenti dagli imperatori dell’antico Romano e cosiddetto “sacro” Romano Impero è composta da 13-15 famiglie di “sangue blu”.
Che includono: Rothschild - Kuhn - Loeb - Lehman - Rockefeller - Sach - Warburg - Lazard - Seaf - Goldman - Schiff - Morgan - Schroeder - Bush - Harriman
Altre, che non sono citate sono più “potenti” degli altri.
Ma da questi nomi dovete iniziare se volete scovare l’odierno nucleo interno del complotto. La stessa storia del gruppo Bilderberg, una copertura per i Bavarian Illuminati, e le connessioni Naziste, è probabilmente il miglior punto da dove iniziare.
Di spicco nel consiglio di due giganti assicurativi sono i membri del Comitato dei 300:
- la famiglia Giustiniani, Nobiltà Nera di Roma e Venezia il cui lignaggio origina dall’Imperatore Giustiniano
- Sir Jocelyn Hambro di Hambros (Merchant) Bank
- Pierpaolo Luzzatti Fequiz, il cui lignaggio risale a sei secoli fa al più antico Luzzatos, la Nobilità Nera di Venezia
- Umberto Ortolani dell’antica famiglia della Nobiltà Nera con lo stesso nome
Altri vecchi membri del Comitato dei 300 e membri del consiglio di ASG e RAS facenti parte della Nobilità Nera sono:
- la famiglia Doria, i finanzieri degli Spanish Hapsburgs (http://en.wikipedia.org/wiki/Habsburg_Spain)
- Elie de Rothschild della famiglia francese dei Rothschild
- il Barone August von Finck (Finck, il secondo uomo più ricco in Germania, ora deceduto)
- Franco Orsini Bonacassi dell’antica Nobilità Nera Orsini che fa risalire il suo lignaggio all’antico senatore Romano con lo stesso nome la famiglia Alba il cui lignaggio risale al Gran Duca d’Alba
- il Barone Pierre Lambert, un cugino della famiglia belga dei Rothschild
L’Italia fu scelta come un target-test dal Comitato dei 300.
L’Italia è importante per i piani dei cospiratori perché è il paese europeo più vicino al Medio Oriente, e collegato alla politica e all’economia del Medio Oriente. E’ anche la sede della Chiesa Cattolica, che Weishaupt aveva ordinate di distruggere, e sede di alcune delle più potenti famiglie oligarchiche dell’antica Nobiltà Nera d’Europa.
L’Italia sarebbe stata indebolita dalla morte di Aldo Moro, che avrebbe dovuto avere ripercussioni nel Medio Oriente che avrebbe indebolito l’influenza degli Stati Uniti nella regione. L’Italia è importante per un’altra ragione; è la via per le droghe che arrivano in Europa da Iran e Libano.
Vari gruppi sono stati uniti sotto il nome di socialismo per causare il crollo di molti governi italiani fin da quando il Club di Roma fu costituito nel 1968. Tra questi ci sono la Nobiltà Nera di Venezia e Genova, la massoneria della P2 e le Brigate Rosse, che lavorano tutti per gli stessi obiettivi. Gli inquirenti che lavorano sul caso Brigate Rosse-Aldo Moro si sono imbattuti nei nomi di diverse illustri famiglie italiane che lavorano vicino a questo gruppo terrorista.
La polizia ha altresì trovato evidenza che , in almeno una dozzina di casi, queste potenti e illustri famiglie hanno consentito che le loro sedi e/o proprietà fossero usate come case di sicurezza per le cellule delle Brigate Rosse.
Peccei è stato a capo dell’Atlantic Institute’s Economy Council per 3 decenni, mentre era il Capo Esecutivo per la Fiat Motor di Giovanni Agnelli. Agnelli, un membro di un’antica famiglia italiana della Nobiltà Nera con lo stesso nome, è stato uno dei più importanti membri del Comitato dei 300. Ha giocato un ruolo di potere nello sviluppo di progetti nell’Unione Sovietica.
Il Club di Roma è un’organizzazione cospiratoria a cui fanno capo altre organizzazioni, un matrimonio tra finanzieri Anglo-Americani e le antiche famiglie della Nobiltà Nera d’Europa, in particolare la cosiddetta “nobiltà” di Londra, Venezia e Genova.
La chiave per il riuscito controllo del mondo è la loro abilità di creare e gestire drastiche recessioni economiche ed eventuali Grandi Depressioni.
Il Comitato dei 300 ricorre a convulsioni su scala globale, seguite da depressioni, come un ammorbidimento tecnico per i grandi eventi che devono arrivare, come il suo principale metodo di creare masse di persone in tutto il mondo che diventeranno i suoi riceventi “benessere” del futuro.
Per introdurre nuovi culti e continuare ad incrementare quelli già funzionanti che comprendono i delinquenti della “musica” rock come l’osceno, degenerato Mick Jagger dei Rolling Stones (un gruppo criminale molto privilegiato dalla Nobiltà Nera europea - http://theunhivedmind.com/UHM/naming-th ... ng-stones/ -) e tutti i gruppi “rock” di stampo Tavistock (http://en.wikipedia.org/wiki/Tavistock_Institute) che hanno iniziato con i “Beatles”.
Per continuare ad estendere il culto del fondamentalismo cristiano iniziato dai servitori della East India Company, l’ideologia di Darby (http://en.wikipedia.org/wiki/John_Nelson_Darby) sarà abusata per rafforzare lo stato sionista di Israele attraverso l’identificazione con gli ebrei per mezzo del mito “God’s Chosen People” e donando cospicue somme per ciò che erroneamente credono sia una causa religiosa a favore della Cristianità.
Brzezinski non era iscritto come un private cittadino ma come Consigliere della Sicurezza Nazionale di Carter e come membro importante del Club di Roma e membro del Comitato dei 300, come membro del CFR (https://www.facebook.com/photo.php?fbid ... =3&theater) e come membro della vecchia Nobiltà Nera Polacca. Il suo libro spiega come l’America deve lasciare la sua base industriale arretrata ed entrare in ciò che egli chiamava “una nuova era storica diversa”.
A questo proposito, ad un membro della Nobiltà Nera francese, Etienne D’Avignon, come membro del Comitato dei 300, fu assegnato l’incarico di far crollare l’industria dell’acciaio negli Stati Uniti. E’ improbabile che una parte delle centinaia di migliaia di lavoratori delle acciaierie e lavoratori dei cantieri navali che sono rimasti senza lavoro da qualche decennio abbia mai sentito parlare di D’Avignon.
Un secondo assassination bureau (ndr: una spiegazione del significato si trova a questo link http://en.wikipedia.org/wiki/The_Assass ... ureau,_Ltd) è situata in Svizzera ed è stato recentemente gestito da un losco figuro del quale non sono mai esistite foto dopo il 1941. Le operazioni erano e probabilmente sono ancora finanziate dalla famiglia Oltramare (http://en.wikipedia.org/wiki/Georges_Oltramare) – Nobiltà Nera svizzera, proprietari della Lombard Odier Bank di Ginevra (http://en.wikipedia.org/wiki/Lombard_Odier_%26_Cie), un’operazione del Comitato dei 300.
Il principale uomo di contatto era Jacques Soustelle (http://en.wikipedia.org/wiki/Jacques_Soustelle) – d’accordo con la US Army-G2 intelligence files. Questo gruppo era anche strettamente collegato con Allen Dulles (https://www.facebook.com/photo.php?fbid ... =3&theater) e Jean de Menil, un importante membro del Comitato dei 300 e un nome molto importante nell’industria petrolifera in Texas.
I documenti della Army-G2 (http://en.wikipedia.org/wiki/Army_G2) dimostrano che il gruppo era pesantemente coinvolto nel traffico d’armi in Medio Oriente, ma oltre a questo, l’assassination bureau ha attuato non meno di 30 tentativi per uccidere il Generale De Gaulle, con il quale Jacques Soustelle era direttamente coinvolto.
Lo stesso Soustelle era l’uomo di contatto per la guerriglia dei Sendero Luminoso, gruppo che proteggeva i produttori di cocaina peruviani del Comitato.
Richard Gardner fu inviato a Rome dietro speciale incarico. Gardner ha sposato una delle più antiche famiglie della Nobiltà Nera di Venezia, perciò forniva all’aristocrazia Veneziana una linea diretta con la Casa Bianca. Colui che venne in seguito, Averill Harriman (http://en.wikipedia.org/wiki/Averill_Harriman) fu un altro dei collegamenti diretti del Comitato con il Cremlino e la Casa Bianca, una posizione ereditata da Kissinger dopo la morte di Harriman.
Nel 1986, nel “The Order of St. John of Jerusalem”, il Dr. Coleman scriveva:
“Quindi non è una società segreta, eccetto dove i suoi obiettivi sono stati distorti come nei Consigli interni come l’Ordine della Giarrettiera (http://en.wikipedia.org/wiki/Order_of_Garter), che è una creazione oligarchica prostituita della famiglia reale britannica che deride ciò che il Sovrano Ordine di San Giovanni di Gerusalemme rappresenta.
Come esempio, troviamo l’ateista Lord Peter Carrington (http://en.wikipedia.org/wiki/Lord_Peter_Carrington) che pretende di essere un Cristiano Anglicano ma che è un membro dell’Ordine di Osiride (http://en.wikipedia.org/wiki/Mystic_society) e altre sette demoniache, inclusa la massoneria, insediato come un Cavaliere della Giarrettiera alla Cappella di St. George, Castello di Windsor, da Sua Maestà, la Regina Elisabetta II d’Inghilterra, della Nobiltà Nera dei Guelfi, capo anche della Chiesa Anglicana, che lei odia moltissimo”.
15,8 bilioni di dollari è una stima realistica del “valore” della Regina - esentasse – BOE (http://en.wikipedia.org/wiki/Bank_of_England).
“Solo la povera gente paga tasse”.
Fonte: http://www.bibliotecapleyades.net/socio ... obil05.htm
15/07/2014, 12:35
18/07/2014, 14:18
23/07/2014, 16:37
"La prima delle tre crociate, dal 1063 al 1123, instaurò il potere della "Nobiltà Nera" veneziana e rafforzò il potere della ricca classe dirigente.
L'aristocrazia della Nobiltà Nera ottenne il potere assoluto su Venezia nel 1171, la nomina del doge fu trasferita a quello che fu conosciuto come il Gran Consiglio. Esso comprendeva i membri dell'aristocrazia commerciale, e ciò fu un totale trionfo per loro.
Da allora Venezia restò nelle loro mani, ma il potere ed influenza della Nobiltà Nera veneziana s'estende ben oltre i suoi confini, e oggi nel 1986, è sentito in ogni angolo del globo.
Nel 1204, l'oligarchia distribuì delle enclaves feudali ai suoi membri, e da allora iniziò la grande crescita del suo potere e della pressione finché il governo non diventò una corporazione chiusa formata dalle più potenti famiglie della Nobiltà Nera."
24/07/2014, 14:57
24/07/2014, 22:19
Altre, che non sono citate sono più “potenti” degli altri.
24/07/2014, 23:13
L’anno scorso, un laboratorio di antropologia molecolare dell’Universita’ di Strasburgo (1) ha pubblicato uno studio molto interessante sul DNA antico dei Kurgan, un’antica civilta’ della Russia Centrale (V millennio a.C), poi espansa nell’Europa Orientale, Centrale e Settentrionale (4400-2800 a.C). Questa civilta’, ben nota ai linguisti per la teoria sull’origine delle lingue indoeuropee formulata da Marija Gimbutas (1970), prende il nome da kurgan, un vocabolo russo usato per indicare le tombe a tumulo caratteristiche di questa cultura.
In questo studio sono stati analizzati 32 reperti ossei trovati nei kurgan in un sito di Krasnoryarsk (Siberia) cosi’ distribuiti nel tempo:
10 Bronzo Medio (1800-1400 a.C), cultura Andronovo
4 Bronzo Tardo (1400-800 a.C.) cultura Karasuk
12 Eta’ del Ferro (800 a.C-100 d.C) cultura Tagar
6 Eta’ del Ferro (100-400 d.C) cultura Tachtyk
Da questi reperti e’ stato isolato sia il DNA mitocondriale (mtDNA) che quello cromosomico. Solo 6 reperti sono stati successivamente scartati per la bassa qualita’ del DNA. Un risultato notevole in questo campo, dovuto alle condizioni climatiche della Siberia, notoriamente caratterizzata da basse temperature che hanno preservato il DNA dei Kurgan.
Ricordo che il mtDNA e’ un elemento genomico indipendente dal genoma del nucleo, che risiede nei mitocondri, organelli cellulari simili a batteri che presiedono soprattutto alle funzioni energetiche. Nell’uomo, il mtDNA viene trasmesso per via materna. L’interesse degli antropologi molecolari nel mtDNA si focalizza nella tipizzazione di determinate combinazioni di mutazioni, presunte neutre, dette aplotipi o aplogruppi (i due termini non sono equivalenti) che possono essere visti concettualmente come dei “codici a barre” con i quali si possono tracciare le origini e le migrazioni delle popolazioni. Analisi simili vengono eseguite (quando possibile) sul cromosoma Y, che determina il sesso maschile.
In questo studio ,il sesso dei reperti e’ stato stabilito con un test genetico, ed il cromosoma Y e’ stato tipizzato nei soggetti risultati di sesso maschile (i reperti erano costituiti da frammenti ossei, ed ogni altra analisi morfologica sarebbe stata impossibile). Inoltre, su tutti i reperti sono state eseguite altre analisi genetiche avanzate, in grado di stabilire il colore degli occhi, della pelle e dei capelli.
Il risultato finale e’ stato che i Kurgan erano una popolazione europea,ed il 90% dei maschi appartenevano ad un solo aplogruppo del cromosoma Y (R1a1) suddiviso in 5 aplotipi. Per analogia si puo’ pensare ad un codice a barre unico differenziato da 5 indicativi diversi. Questo significa che i Kurgan erano i discendenti di piccoli gruppi omogenei. Il mtDNA e’ risultato piu’ variabile, come normalmente si osserva, ma in gran parte presentava marcatori genetici originari dell’Eurasia occidentale, e solo una minoranza, appartenente agli individui piu’ recenti presentava marcatori originari dell’Asia orientale, per un probabile apporto di donne asiatiche. Il 65% degli individui erano portatori della mutazione per gli occhi azzurri (scoperta solo recentemente e finora sorprendentemente unica) ed il 90% dei reperti erano portatori di mutazioni per i capelli biondi e pelle chiara (quest’ultima analisi e’ stata possibile solo in circa la meta’ del totale dei reperti).
Questi risultati indicano che il popolo della cultura Kurgan era di tipo europeo, geneticamente omogeneo attraverso un intervallo temporaneo abbastanza largo e collegato con le attuali popolazioni della Europa dell’Est, Russia centrale e Siberia, dove tutt’ora l’aplogruppo R1a1 presenta frequenze molto elevate.
In uno studio analogo (2), ricercatori cinesi dell’Universita’ di Jilin, Changchun,Cina hanno analizzato il mtDNA ed il cromosoma Y di reperti umani rinvenuti nella necropoli di Xiaohe, nel bacino del Tarim (Cina occidentale), datati a circa 4000 anni fa (Bronzo antico). Anche in questo caso il cromosoma Y di tutti i maschi analizzati e’ risultato appartenere all’aplogruppo R1a1, mentre il mtDNA e’ risultato avere marcatori genetici caratteristici dell’Europa o dell’Asia orientale, suggerendo la presenza di una popolazione mista di Europei e Asiatici. Il bacino del Tarim e’ famoso per la scoperta di antichi corpi naturalmente mummificati con sembianze simili ai Nord-Europei.
Il quadro che emerge da questi studi indica la colonizzazione dell’Asia centrale fino alla Cina occidentale di popoli europei ,attestati almeno durante la piu’ antica Eta’ del Bronzo. Questi popoli, geneticamente collegati con gli attuali abitanti dell’Europa dell’Est e della Russia sollevano la questione della loro possibile relazione con la diffusione delle lingue indoeuropee. L’aplogruppo R1a1 ha anche un’alta frequenza nell’India settentrionale, tuttavia occorrono studi genetici molto piu’ dettagliati per chiarire il periodo di separazione tra questi gruppi umani.
1) Keyser C et al. Hum Genet (2009) 126:395–410
2) Li et al. BMC Biology 2010, 8:15
Fonte:http://ostraka.forumfree.it/?t=51723371
“Ciò che abbiamo scoperto”, dice Eiberg, “ è che le persone con occhi azzurri che vivono in Danimarca, in Giordania e in Turchia hanno tutte lo stesso aplotipo. Possiedono esattamente lo stesso gene e evidenziano i suoi cambiamenti che hanno fatto comparire gli occhi blu.”
La mutazione è quindi evidente. E, a seconda della quota di melanina presente nell’iride, il colore degli occhi può variare da marrone scuro, quasi nero, fino al verde.
“Su 800 persone che abbiamo esaminato solo una non possedeva il gene mutato. Aveva gli occhi azzurri con un piccolo puntino marrone.”, dice Eidberg.
“Dalla nostra ricerca possiamo concludere che tutti gli individui che hanno gli occhi azzurri abbiano in comune un unico antenato. Tutti loro hanno ereditato lo stesso gene, che poi si è sparso attraverso l’Europa e il mondo.”
Fonte:http://www.unblogindue.it/?p=6287
28/07/2014, 10:22
L'Origine Ariana degli Ebrei
Quale fu la terra di origine della famiglia/tribù di Abramo? Quale il loro retaggio genetico e le conseguenti caratteristiche fenotipiche (biondismo/occhi azzurri/rutilismo) dell'originario popolo che darà origine al popolo ebraico?
Una teoria vede gli ebrei strettamente legati alla cultura indo-europea... ariana che, geneticamente si collega all'aplogruppo R, guarda caso quello associato alla cultura kurgan.
L'aplogruppo R1 è rappresentato principalmente da due linee evolutive del cromosoma Y: La R1a (SRY1532) che potrebbe essersi originata nelle steppe euroasiatiche a nord del Mar Caspio e del Mar Nero. È associato alla cultura kurgan, più volte citati nei nostri commenti facendo riferimento agli studi antropologici di Marija Gimbutas, kurgan noti per la domesticazione del cavallo (circa 5000 anni fa).
Questa linea è attualmente presente in Asia centrale e occidentale, India, e nelle popolazioni slave dell'Europa orientale. La linea R1b (M343) è la più comune nelle popolazioni europee. Nell'Irlanda occidentale raggiunge una frequenza prossima al 100%.
L'aplogruppo R1b, nella sua mutazione M343, compare in Europa già 30000 anni fa con l'Uomo di Cro-Magnon, appartenente alla specie Homo sapiens e diretto progenitore degli attuali europei, ma si attesta verosimilmente solo dopo l'ultima era glaciale.
http://it.wikipedia.org/wiki/Aplogruppo_R1a_(Y-DNA)
http://it.wikipedia.org/wiki/Aplogruppo_R_(Y-DNA)
http://it.wikipedia.org/wiki/Ipotesi_ge ... l%27Europa
Le implicazioni di questa scoperta sono enormi. Soprattutto se consideriamo il possibile collegamento tra Cro-Magnon=Giganti=Discendenti di Atlantide di cui abbiamo parlato nella puntata n.4 del nostro podcast!
http://www.atlanticast.com/2013/Puntata0004.htm
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http://www.progettoatlanticus.net/2013/ ... ebrei.html
28/07/2014, 21:14
“Ciò che abbiamo scoperto”, dice Eiberg, “ è che le persone con occhi azzurri che vivono in Danimarca, in Giordania e in Turchia hanno tutte lo stesso aplotipo. Possiedono esattamente lo stesso gene e evidenziano i suoi cambiamenti che hanno fatto comparire gli occhi blu.”
La mutazione è quindi evidente. E, a seconda della quota di melanina presente nell’iride, il colore degli occhi può variare da marrone scuro, quasi nero, fino al verde.
“Su 800 persone che abbiamo esaminato solo una non possedeva il gene mutato. Aveva gli occhi azzurri con un piccolo puntino marrone.”, dice Eidberg.
“Dalla nostra ricerca possiamo concludere che tutti gli individui che hanno gli occhi azzurri abbiano in comune un unico antenato. Tutti loro hanno ereditato lo stesso gene, che poi si è sparso attraverso l’Europa e il mondo.”
Fonte:http://www.unblogindue.it/?p=6287