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Aztlan ha scritto:
Sono d' accordissimo sulla necessità di unire le forze.
Un' alleanza M5S-Meloni-Salvini sarebbe innanzittutto un messaggio chiaro agli elettori, ciò che li accomuna è l' euroscetticismo e si offirebbe finalmente agli italiani un fronte compatto da votare.
Purtroppo in Italia è irrealizzabile.
Troppi egoismi, ognuno vuole andare per sè, si delegittimano pretestuosamente a vicenda, giocano a chi ha l' ha detto per primo, a chi ce l' ha più duro...
In Francia o in Inghilterra c' è un solo partito per questi temi, chi li condivide si è unito al Front National o all' UKIP
(che avrebbero dovuto andare insieme in Europa, vedi quello che è successo con il tradimento della lettone che ha fatto sciogliere l' eurogruppo di Grillo e Farage)
in Italia ne sono nati non uno, non due ma tre.
La frammentazione dei voti euroscettici non può che portare male.
Una occasione di riunione poteva essere il referendum, se Meloni e Salvini votano la legge popolare quando arriva in Parlamento, e si fa adeguata pubblicità alla cosa, si creerà comunque un fronte unito sui temi anche senza un' alleanza elettorale.
Purtroppo Grillo non può permettersi di fare alleanze e bisogna ancora vedere se Salvini avrà la coerenza di sostenere questa iniziativa anti-euro invece di delegittimarla.
La vedo ancora grigia...
Salvini ha chiesto a Grillo un incontro per parlare di Euro di Europa e immigrazione, la risposta è stata che l' M5S non farà nessun incontro ufficiale con la Lega.
La maggior parte della base grillina è di sinistra se non di estrema sinistra e Grillo da uomo pragmatico sà benissimo che formalizzare il dialogo con il Carroccio significherebbe perdere buona parte degli elettori.
Salvini ha definito gli elettori grillini brava gente che però non è ancora in grado di superare gli stereotipi radicati da 60 anni di politica del tutti contro.
Lo dimostra la figuraccia fatta dal comico genovese quando tramite i media affermava che la tubrcolosi stava tornando in Italia a causa dell' arrivo incontrollato di clandestini mentre i suoi parlamentari votavano a favore dell' abolizione del reato di clandestinità.
Ieri a Milano Salvini è stato chiaro, lotterà per salvaguardare il lavoro e la dignità di chi rispetta le leggi, paga le tasse a prescindere dalla sua provenienza.
P.S A Milano erano presenti tanti stranieri al comizio e la piazza al termine del comizio era pulita e senza la benchè minima bottiglietta per terra.
Un disabile percepisce al massimo 300 euro di indennità, mentre ad un clandestino vengono riconosciuti circa 1200 euro mensili tra vitto e alloggio e alla paghetta giornaliera per i vizietti.
Questo è razzismo !!!!!!!
Il Player A è in piena attività.