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Mero ha scritto: Cita:
Messaggio di
jessicaCiao ragazzi, è vero che le spie sovietiche e americane soprattutto nel corso della lunga guerra fredda tra USA e URSS erano infiltrate ovunque nel Paese nemico e sapevano quindi tutto quello che faceva il nemico e le sue intenzioni? GRAZIE
Propongo una medaglia come Miss Balistica a Jessica, visto che apre topic esclusivamente su argomenti riguardanti Bombe, conflitti militari ecc ecc
Mi piace 'sta ragazza!
Comunque tornando seri, Miss Guerrigliera a parte, lo spionaggio era una parte fondamentale della Guerra Fredda, definita non a caso come una "guerra di spie".
Difatti, dato il clima di tensione tra le due superpotenze, sempre in procinto di entrare in conflitto ma trattenute dal deterrente nucleare, sorvegliare costantemente l' attività nemica era di primaria importanza.
Bisognava infatti evitare di essere colti di sorpresa: entrambe le parti infatti ritenevano che l' altro avrebbe attaccato a momenti.
Per questo gli sforzi dell' Intelligence, il cui uso strategico acquisi importanza nel corso delle due guerre mondiali rivelando il suo valore soprattutto nel secondo, furono intensissimi.
Come in ogni secolo, come in ogni guerra, si cerca di scoprire i segreti del nemico per prepararsi di conseguenza e reagire tempestivamente ed efficacemente alla minaccia.
Ma non si riesce mai a sapere tutto, così come non si riesce mai a nascondere tutto - sennò la guerra sarebbe vinta facilmente e subito.
Durante la Guerra Fredda questo capitolo divenne di importanza cruciale, e fu investito molto in questo settore.
Lo stesso sistema Echelon sarebbe nato nella Guerra Fredda come sistema di sorveglianza anti-sovietico.
E difatti i Paesi che vi partecipano sono tutti NATO, e fidati:
Sono esclusi i francesi, che dimostrarono la loro "particolarità" politica staccandosi dalla NATO con DeGaulle e rientrando solo recentemente con Sarkozy.
Ed erano esclusi gli italiani e i tedeschi, nemici fino a ieri e fortemente a rischio di infiltrazione nemica, per la forza del partito comunista in Italia e per la divisione in due della Germania, di cui una metà era in mano nemica.
A gestire Echelon, secondo le rivelazioni, sarebbero unicamente i Paesi anglofoni, tutti meno la Nuova Zelanda che a un certo punto si ritirò.
Quindi sono in pratica: Americani, Canadesi, Inglesi, Australiani, e per un certo periodo i neozelandesi, che poi si separarono.
Il tutto sarebbe gestito dagli Americani con la NSA, National Security Agency.
Un' agenzia tanto poco pubblicizzata quanto potente.
Così ti risparmio di aprire un topic su Echelon.
Un altro capitolo interessante nel versante ufologico e dintorni sulla Guerra Fredda e alla "guerra di spie" è quello relativo all' uso di individui dotati di forti capacità extrasensoriali - ESP in gergo - usati come tele-spie in esperimenti di
"remote viewing" ossia visione a distanza, di obiettivi nemici (quali basi segrete).
Esperimenti che risultano essere stati effettuati dalla CIA da documenti ufficiali declassificati, e ufficialmente interrotti in seguito.
Uno dei soggetti scelti per questi esperimenti era Ingo Swann.
http://en.wikipedia.org/wiki/Ingo_SwannDirei che sono andato OT abbastanza per questo topic.
Saluti,
Aztlan