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ROMA - La gigantesca nuvola di cenere prodotta dall'eruzione di un vulcano sotto il ghiacciaio Eyjafjallajokull, nel sud dell'Islanda, ha causato un blocco quasi completo del traffico aereo in Nord Europa, con la chiusura dei principali aeroporti. I voli sono stati sospesi su tutta la Gran Bretagna, l'Irlanda e la Danimarca, mentre in Norvegia e' stato chiuso lo scalo di Oslo ed interdetto il traffico aereo su gran parte del nord del Paese. Difficolta' si registrano anche in Svezia e in Belgio, dove potrebbe essere chiuso in giornata l'aeroporto di Bruxelles. Conseguentemente, si susseguono le cancellazioni e i ritardi dei voli diretti verso questi Paesi o di quelli la cui rotta interseca lo spazio aereo islandese. Ironicamente, sottolinea il sito di informazione IceNews, l'aeroporto internazionale di Keflavik nel nordovest dell'Islanda rimane aperto: le ceneri si muovono verso est. Lo spazio aereo britannico e' stato chiuso a tutti i voli in arrivo a partire dalle 12 ora locale (le 13 in Italia). Lo stesso e' avvenuto per lo spazio aereo irlandese, almeno fino alle 20 di questa sera. In Danimarca, le autorita' hanno deciso la chiusura dello spazio aereo a partire dalle 18 (locali, stessa ora italiana). In Norvegia, tutto il traffico all'aeroporto di Oslo, e' stato annullato dalle 10.00. In precedenza, le autorita' avevano sospeso i voli nel nord e nell'ovest del Paese. ''Si erano gia' verificate eruzioni in Islanda, che avevano prodotto nuvole di cenere. Ma mai di queste dimensioni'', ha detto alla Cnn il portavoce delle autorita' dell'aviazione civile norvegese. In Svezia la navigazione aerea e' stata totalmente interrotta la notte scorsa a nord dell'aeroporto di Skellefteaa, 200 chilometri a sud del circolo polare, e nel resto del paese ci sono numerosi ritardi e non sono esclusi altri blocchi. Anche nel nord della Finlandia ci sono delle interruzioni ai voli. Il vulcano, il sesto per grandezza dell'Islanda, si trova sotto il ghiacciaio Eyjafjallajokull, circa 160 chilometri ad est della capitale Reykjavik. ''L'eruzione sta facendo fondere parti del ghiacciaio'', ha confermato il responsabile della Protezione civile islandese, Rognvaldur Olafsson. Il blocco del traffico aereo e' dovuto al fatto che le ceneri vulcaniche causano scarsa visibilita' e potenzialmente possono danneggiare i reattori degli aerei. L'eruzione ha provocato anche inondazioni nella parte meridionale dell'isola che non hanno provocato vittime ne' danni significativi. L'area interessata dall'eruzione era stata evacuata dalle autorita', circa 800 persone sono state trasferite in luoghi piu' sicuri.
ENAC: FERMI BA E RYANAIR, NO PROBLEMI ALITALIA - I voli di British Airways e di Ryanair da Roma verso il Nord Europa sono fermi. Non risultano problemi al momento per i collegamenti di Alitalia. E' quanto si apprende da fonti Enac in relazione alla situazione dell'eruzione vulcanica in Islanda. L'Enac sul proprio sito segnala ''disagi per i passeggeri in arrivo e partenza da e per gli aeroporti del Nord Europa a causa delle condizioni meteo avverse derivanti dall'eruzione di un vulcano
in territorio islandese. Risulta infatti al momento limitata l'operativita' degli aeroporti del Nord Europa. In particolare si segnala la chiusura dello spazio aereo di Regno Unito e Irlanda con la conseguente cancellazione dei voli in arrivo e partenza''. Si invita i passeggeri a contattare la compagnia aerea di riferimento per ulteriori informazioni sull'operativita' del proprio volo.
AEROPORTO AMSTERDAM VERSO CHIUSURA - Potrebbe chiudere nel pomeriggio l'aeroporto di Amsterdam a causa della nuvola vulcanica provocata da un'eruzione in Islanda. Decine di voli in partenza e provenienti dagli aeroporti britannici e dei paesi scandinavi sono gia' stati cancellati nel corso della mattina. La situazione, fa sapere lo scalo, che e' ancora aperto, peggiorera' nel pomeriggio a partire dalle 14.00. SOSPESI VOLI DA PARIGI VERSO NORD EUROPA - I collegamenti aerei in partenza dall'aeroporto parigino di Roissy-Charles de Gaulle, in Francia, verso Londra, la Scozia, Copenaghen e Oslo sono stati annullati a partire dalle 12:00 di oggi a seguito dell'eruzione vulcanica avvenuta in Islanda. E' quanto ha annunciato una fonte aeroportuale precisando che anche ''una parte dei voli per Stoccolma'' e' stata sospesa. In totale, spiegano dalla Direzione generale per l'aviazione civile (Dgac), a Parigi lo stop ''riguarda 150 voli in partenza o in arrivo''. ''Ma la situazione potrebbe evolvere nel corso della giornata'', dice ancora la Dgac, sottolineando che il ritorno alla normalita' dipendera' anche dal diradarsi della ''nuvola di cenere, che ora si dirige verso sud''. La Dgac suggerisce anche ai passeggeri coinvolti ''di contattare la loro compagnia aerea'' prima di recarsi in aeroporto. TUTTI VOLI BRITISH A TERRA FINO DOMATTINA - La British Airways ha annunciato la cancellazione di tutti i suoi voli almeno fino a domattina, a causa della nube di cenere provocata dall'eruzione del vulcano islandese. ''Valuteremo la situazione piu' in la' nella giornata'', ha precisato un portavoce. Dalle 13 ora italiana e' stato chiuso - almeno fino alle 19 - lo spazio aereo britannico. VERSO CHIUSURA SPAZIO AEREO BELGIO - Lo spazio aereo belga dovrebbe essere progressivamente chiuso a partire dalle 14.30 di oggi a causa della nuvola di origine vulcanica che sta provocando la chiusura di numerosi aeroporti del Nord Europa. La situazione viene costantemente seguita da Eurocontrol, l'organismo che gestisce la sicurezza aerea europea. SOSPESI 237 VOLI IN SPAGNA - Sono 237 i voli in arrivo o in partenza dagli aeroporti spagnoli cancellati alle 12.30 di oggi per l'eruzione del vulcano nel sud dell'Islanda. Lo hanno riferito all'ANSA fonti del gestore aereo spagnolo Aena. Le fonti di Aena hanno specificato che le cancellazioni si riferiscono ai voli in arrivo o partenza da tutti gli aeroporti spagnoli da (o verso) quelli del Regno Unito, dell'Irlanda, della Norvegia, della Danimarca e della Svezia. Il dato potrebbe aumentare durante il giorno CANCELLATI 29 VOLI A FRANCOFORTE - Le autorita' dell'aeroporto di Francoforte hanno cancellato oggi 29 voli per il rischio di mancanza di visibilita' dovuta all'eruzione vulcanica in Islanda. Lo ha annunciato un portavoce dello scalo, spiegando che l'aeroporto di Francoforte (sudovest), il piu' grande della Germania, potrebbe essere utilizzato come alternativa a Heathrow dopo la sospensione di tutti i voli allo scalo londinese. Per il momento, i voli cancellati a Francoforte riguardano i collegamenti con Oslo, Stavanger, Londra, Dublino e Manchester. .
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