04/12/2015, 12:16
04/12/2015, 12:20
viaggiatore ha scritto:Sul Topic - in preparazione della guerra in Siria-- si è inserito il discorso sul maschile e femminile , discorso interessante , ma fuori argomento-
Provo riprenderlo per continuarlo su questa nuova pagina- Intitolata TIRESIA-
Nel mito di Tiresia, per la prima volta,(cosi mi pare) viene descritta una diversità tra i sessi-
https://it.wikipedia.org/wiki/Tiresia
Maschile Femminile -- Diversamente Inabili e Diversamente Abili
04/12/2015, 13:28
mik.300 ha scritto:come metodo diversivo
era meglio..il gatto
che non voleva fare il bagno.
04/12/2015, 14:02
Massimo Falciani ha scritto:mik.300 ha scritto:come metodo diversivo
era meglio..il gatto
che non voleva fare il bagno.
senti mik, ma che problemi hai?
ora si deve pure chiederti il permesso per aprire un topic per sapere se è di tuo gradimento l'argomento trattato?
se non ti interessa evita di intervenire e basta come fanno tutti gli altri utenti, eccheccacchio.
Un giorno Zeus ed Era si trovarono divisi da una controversia: chi potesse provare in amore più piacere: l'uomo o la donna. Non riuscendo a giungere a una conclusione, poiché Zeus sosteneva che fosse la donna mentre Era sosteneva che fosse l'uomo, decisero di chiamare in causa Tiresia, considerato l'unico che avrebbe potuto risolvere la disputa essendo stato sia uomo sia donna. Interpellato dagli dei, rispose che il piacere sessuale si compone di dieci parti: l'uomo ne prova solo una e la donna nove, quindi una donna prova un piacere nove volte più grande di quello di un uomo. La dea Era, infuriata perché l'indovino aveva svelato un tale segreto, lo fece diventare cieco, ma Zeus, per ricompensarlo del danno subito, gli diede la facoltà di prevedere il futuro e il dono di vivere per sette generazioni: gli dei greci, infatti, non possono cancellare ciò che han fatto o deciso altri dei.[1]
La massima prestazione sportiva della donna risulta attualmente di circa il 10% in meno di quella dell’uomo : dovuta essenzialmente ad una minor massa muscolare , ad un minor volume cardiaco e ad una minore quantità di emoglobina.Il corpo della donna era finalizzato solo alla riproduzione .Ora non è piu’ così : potrà modificarsi nel tempo? Forse ! , fra 100-200 anni le differenze potranno scomparire.
04/12/2015, 14:11
mik.300 ha scritto:come metodo diversivo
era meglio..il gatto
che non voleva fare il bagno.
! | zakmck ha scritto: |
Mik, interventi come questo saranno sistematicamente cancellati. |
05/12/2015, 17:21
05/12/2015, 22:46
06/12/2015, 00:27
08/12/2015, 16:55
Pierluigi Scabini ha scritto:Quando riusciremo a parlare di femminile e di maschile liberi da tutto quel retaggio culturale che abbiamo,
forse riusciremo a comprendere che sostanzialmente femminile e maschile sono due tipi di energie psico-emotive che sono
in ogni essere umano e che se esercitiamo noi stessi nell'accettarle entrambe, possiamo divenire una sorta di stato
di consapevolezza ed energia totalmente nuovo che diventa premessa importante per essere semplicemente osservatori,
individui che sanno creare il proprio destino con forza creativa................ Creatori in sostanza "vestiti" di maschile o di femminile,
ma che nell'essere creatori non sono ne maschile, ne femminile, sono entrambi e nessuno dei due.......
Il femminile è stato per secoli messo al margine da una cultura a dominanza maschile, ora in molte culture è ancora cosi. Qui
in occidente e nel mondo abbiamo una sorta di rinascita del femminile, ma oggi come oggi sia i cosiddetti maschi o le cosiddette femmine, sembrano per lo più chiusi nel loro ego maschile o femminile. Abbiamo poi tante identità sessuale, ma il punto è che non abbiamo ancora ben compreso la nostra identità al di la del genere che siamo o dell'identità sessuale che siamo. Sto parlando
della nostra identità spirituale e animica "che sa bene" che entrambe le energie maschili o femminili servono per la creazione,
sono alla base di quella fusione d'unità che permette di "attingere" dal vuoto forza ed energia per poter creare. Noi però stiamo ancora qui
nell'ego femminile o maschile,
alla lotta tra gli amanti o tra uomini e donne, al femminismo o al maschilismo che sono oggi
in occidente i due lati della stessa "medaglia egolatrica".
L'energia femminile ha molto a che fare con la natura e con la creazione, ne è una componente essenziale, ne è l'aspetto
"passivo", "contenente", che unendosi all'energia maschile che rappresenta l'aspetto "attivo", "riempente", diventano
UN UNITA DI ENERGIA E CONSAPEVOLEZZA che permette di attingere al vuoto e di utilizzarlo come fonte energetica per
manifestare nella forma spazio-temporale............
Noi siamo entrambe quelle energie, ma fin che siamo focalizzati sull'identità sessuale o di genere, fin che siamo focalizzati
sull'ego maschile o femminile, fin che siamo focalizzati su tutti quegli aspetti umani che sono istinti (sessuale o di riproduzione), dolore, potere e che
caratterizzano molto l'ego di genere (femminile o maschile), difficilmente ci accorgiamo di poter essere un UNITA DI
ENERGIA E CONSAPEVOLEZZA IN CUI L'ENERGIA MASCHILE SI FONDE CON L'ENERGIA FEMMINILE IN UN UNICA UNITA,
PER ESSERE SEMPLICEMENTE OSSERVATORI IN CUI IL GENERE E' SOLO UN "VESTITO" CHE CI SERVE PER ESPRIMERCI
SUL PIANO DELLA DIMENSIONE FORMALE DELLA REALTA'................
11/12/2015, 15:58
11/12/2015, 17:29
11/12/2015, 18:54
viaggiatore ha scritto:Pierluigi![]()
UNA NUOVA IDENTITA' UNA,
CHE SA CREARE DESTINO CONSAPEVOLMENTE........... HO GRANDE PASSIONE PER QUESTO,
MI AUGURO CHE QUESTO VIRUS DI IMMENSA LIBERTA' SI DIFFONDA................
-----Sante Parole----
Anzi nella tua situazione , come insegnante, non sono solo parole ma testimonianza di cercare questa nuova identità-
anche se penso che nuova non sia ,ma è la nostra vera identità-
Un caloroso augurio da parte mia a te e a tutti quelli che cercano " al di là del bene e del male"
viaggiatore
11/12/2015, 20:35
11/12/2015, 21:03
jean ha scritto:L'ESATTO OPPOSTO DI TIRESIA
Mia Nonna Stella (anzi mamma Stella, come la chamavamo noi nipoti) ..... una donna coi " ********".
Nata nel 1886, da famiglia contadina, a Sava in paesino del Salento tarantino , nei primi anni del 1900 fu " sedotta e abbandonata" dall'uomo che la mise incinta e divenne suo marito con forzate nozze riparatrici, lo stesso che con la scusa di cercare fortuna in america partì e non tornò più.
Ripudiata dalla famiglia perchè aveva sposato quell'uomo contro la loro volontà, dormiva da uno zio prete che la accolse per carià cristiana e nei suoi racconti ci diceva che all'epoca sola e con un figlio addosso (in senso metaforico e metafisico) sbarcava il lunario lavorando come bracciante agicola, dal sorgere del sole al calare dello stesso, e il salario era di 2 soldi (frazioni della lira),un uovo e un pezzo di pane.
La figura di Donna sola e persa, (oltre alle testimonianze attestanti che era bellissima e fisicamente molto attraente ) attirava molte attenzioni maschili sia nel paesino sperduto del meridione in cui viveva che in quelli vicini.
Fu così che mio nonno Alfonso, ultimo di 7 fratelli nato nella prima metà dell'800 tutti fuggiti dalla Sicilia inseguiti dalla legge perchè BRIGANTI a detta di alcuni, mentre altre testimonianze, dicono che erano patrioti del regno delle due sicilie .... mah! di sicuro era stato razziatore omicida e MASSONE oltre che essere ricco, già sposato, già padre di 5 figli e vivente in un paese limitrofo , si innamorò (forse ) e una sera mentre mia nonna tornava dai campi la rapì e la tenne gelosamente segregata in un palazzotto di Maruggio (paesino fondato dai cavalieri di Malta della provincia di Taranto), in quel palazzetto mia nonna patrorì per altre 12 volte ( avendo finito i nomi della famiglia il decimo figlio lo chiamarono DECIMO ).
All'epoca la legge non permetteva il riconoscimento dei figli avuti fuori dal matrimonio, e per questo mia madre e i suoi 12 fratelli hanno portato il cognome di mia nonna.
Nel 1937 morì di crepacuore mio nonno Alfonso a seguito del dolore provocato dalla morte del suo figlio, il più piccolo e il più discolo mio zio Ciro. morto per circostanze estremamente sfortunate, lo portarono ansimante dalla scuola dove si era infortunato sbattendo il costato contro un banco dopo una breve agonia mori lui e dopo pochi mesi di astenia morì anche mio Nonno.
FU DA QUELL'ANNO che a mia nonna si svilupparono i ********.
Sola, in un paese sperduto del tacco d'Italia, additata come sfasciafamiglie con 13 figli senza possibilità di ereditare niente, con l'Italia che era in procinto di entrare in guerra ..............................................
Mia nonna si è spenta nel 1983 a 97 anni , ha visto morire tutti i suoi compagni e 8 dei suoi figli , si è preso amorevolmente cura anche di me e dei miei cugini .. non la chiamavamo mai Nonna ma ...MammaStella.
11/12/2015, 22:26
shighella ha scritto:jean ha scritto:L'ESATTO OPPOSTO DI TIRESIA
Mia Nonna Stella (anzi mamma Stella, come la chamavamo noi nipoti) ..... una donna coi " ********".
Nata nel 1886, da famiglia contadina, a Sava in paesino del Salento tarantino , nei primi anni del 1900 fu " sedotta e abbandonata" dall'uomo che la mise incinta e divenne suo marito con forzate nozze riparatrici, lo stesso che con la scusa di cercare fortuna in america partì e non tornò più.
Ripudiata dalla famiglia perchè aveva sposato quell'uomo contro la loro volontà, dormiva da uno zio prete che la accolse per carià cristiana e nei suoi racconti ci diceva che all'epoca sola e con un figlio addosso (in senso metaforico e metafisico) sbarcava il lunario lavorando come bracciante agicola, dal sorgere del sole al calare dello stesso, e il salario era di 2 soldi (frazioni della lira),un uovo e un pezzo di pane.
La figura di Donna sola e persa, (oltre alle testimonianze attestanti che era bellissima e fisicamente molto attraente ) attirava molte attenzioni maschili sia nel paesino sperduto del meridione in cui viveva che in quelli vicini.
Fu così che mio nonno Alfonso, ultimo di 7 fratelli nato nella prima metà dell'800 tutti fuggiti dalla Sicilia inseguiti dalla legge perchè BRIGANTI a detta di alcuni, mentre altre testimonianze, dicono che erano patrioti del regno delle due sicilie .... mah! di sicuro era stato razziatore omicida e MASSONE oltre che essere ricco, già sposato, già padre di 5 figli e vivente in un paese limitrofo , si innamorò (forse ) e una sera mentre mia nonna tornava dai campi la rapì e la tenne gelosamente segregata in un palazzotto di Maruggio (paesino fondato dai cavalieri di Malta della provincia di Taranto), in quel palazzetto mia nonna patrorì per altre 12 volte ( avendo finito i nomi della famiglia il decimo figlio lo chiamarono DECIMO ).
All'epoca la legge non permetteva il riconoscimento dei figli avuti fuori dal matrimonio, e per questo mia madre e i suoi 12 fratelli hanno portato il cognome di mia nonna.
Nel 1937 morì di crepacuore mio nonno Alfonso a seguito del dolore provocato dalla morte del suo figlio, il più piccolo e il più discolo mio zio Ciro. morto per circostanze estremamente sfortunate, lo portarono ansimante dalla scuola dove si era infortunato sbattendo il costato contro un banco dopo una breve agonia mori lui e dopo pochi mesi di astenia morì anche mio Nonno.
FU DA QUELL'ANNO che a mia nonna si svilupparono i ********.
Sola, in un paese sperduto del tacco d'Italia, additata come sfasciafamiglie con 13 figli senza possibilità di ereditare niente, con l'Italia che era in procinto di entrare in guerra ..............................................
Mia nonna si è spenta nel 1983 a 97 anni , ha visto morire tutti i suoi compagni e 8 dei suoi figli , si è preso amorevolmente cura anche di me e dei miei cugini .. non la chiamavamo mai Nonna ma ...MammaStella.
Da dove viene questo racconto Jean?(conosci i personaggi?)
Incredibile 12 figli!!! Altro che ********, questa è una donna con 36kg di OVAIE!![]()
Tiresia ha avuto il privilegio di sperimentare soltanto i piaceri percepiti dal corpo femminile, Mamma Stella solo sofferenze a parte la gioia di dare la vita che (mi sembra) Tiresia non ha sperimentato!