A DAVIDE
Camminando penso a lei mi fermo e guardo il mare e tremo a pensare cosa sarei se questa notte non ci lasciasse più sognare. Tu ci crederesti ? Io no ! Ti riconoscerai ? quando saremo diventati grandi mi riconoscerai ? Spero solo che mi ricorderai. E chi lo sa ? Magari allora capirai queste quattro stupidaggini che ho scritto, sentendo nell’anima cosa vuol dire soffrire stando quaggiù veramente solo.
PASSAGGIO PER IL PARADISO
Quando questa storia finirà non potrò più guardare nei tuoi occhi nei nostri sguardi la musica vive mentre la notte parla di noi …
BON AMI
Due buoni amici seduti vicini come ai tempi di scuola senza chiedersi perché Perché è la vita che insegna e va avanti con le sue gioie i suoi dolori i nostri amori Ti imploro, ascoltami, e vorrei, Gesù, che le mie lacrime che ora scendono servissero a qualcosa o almeno a scriverti e dirti che sto pensando a te.
GIALLO E ROSSO
Se io scrivessi di giallo e di rosso è perché vorrei raccontarti qualcosa di nostro. E’ come quando scrivi una poesia, in quell’attimo che di te non devi lasciare andar via.
CENERE DI GABINETTO
Padre, ho dimenticato la gioia di vivere, ho perso il mio grande amore, l’unica ragione di vita. “Oh ! lacrima di rosa, nell’anima ci incontrammo e il mio cuore rapisti, già ti ho perdonata” L’amore ha deciso ogni cosa perché questo è il destino di qualsiasi uomo. Affranto e distrutto, una voce si alza e pronuncia il suo nome. “Un giorno dimenticherai di essere cenere di gabinetto per diventare uomo”.
E’ VERO…
E’ vero ! E’ semplicemente vero! Incredibile. Non ho mai voluto ma ho dovuto comportarmi così per amore. In ogni caso, é più importante la Terra o il Cielo ? Ma quando il Cielo e la Terra sono insieme la Terra piange e il Mare asciuga. E’ vero È incredibile Mio fratello è sempre con me Per sempre.
CANZONE PER UN AMICO
Veramente non so come incominciare Dal mio dolore … Va bene, dal mio dolore. In una bellissima giornata quando la scuola era finita e noi inginocchiati insieme in chiesa. Tu sembravi un dio. Mi sentivo così piccolo. Cos’ero io ?! Veramente non so come spiegare Io non ho capito ancora Mentre quella giornata finiva, e i tuoi occhi parlavano di domani, io volevo che non finisse mai volevo giocare ancora. Vedi amico, ho parlato solo del mio dolore, ma la cosa più bella è che ho parlato con te con queste parole Le stesse di quando ci siamo conosciuti per dirti che ho conosciuto un amico come te, un altro amico. Un amico ora più grande perché adesso per difenderlo ho nascosto il mio orgoglio.
LETTER FROM HOME
Distruggendosi Disprezzandoci Ci allontaneremo irrimediabilmente. Era possibile aiutarci e comprenderci, ma non era facile, tutto facile. Quando c’è tutto nel mondo fuorché la giustizia e la comprensione.
TUTTI PIANGIAMO. Piangiamo solo quando siamo noi stessi, perché siamo nati per avere emozioni e non per costruirci statue.
ANGELO RIBELLE
A muovermi mi hai insegnato nel buio della misteriosa notte. Nel tuo mondo fammi entrare. Un lungo viaggio dove troverò tutto ciò che ho sempre rincorso. Quel giorno sei saltata dentro di me, nella mia realtà ti ho trascinata. Fuggiamo da questa valle di lacrime
NUVOLE
Sento profumo di libertà di qualcosa di vero che mi scaldi il cuore. Sono stanco di rimanere solo aggrappato ai miei soli pensieri. Tremo a pensare cosa sarei se questa notte non ci lasciasse più sognare. Ho imparato ad amare la vita e quell’artista innamorato mago del sax che suona danze che fanno innamorare e brillare gli occhi alle femmine Mentre scorrono i miei pensieri nei miei sogni dove troverò tutto ciò che ho sempre rincorso. Scorrono le nuvole sopra di me come il tempo ora abbracciato ad una dolce chimera. Fuggiamo da questa valle di lacrime Dove si piangono lacrime di sangue.
DOMANI
Sotto l’innocenza bambina, si nasconde il mio volto. In fondo al cuore, c’è tanto amore, in questo mondo soffocato. L’anima soffre; la mia vita chiusa in un’infame ingiustizia, e trema fragile, fragile di fronte al domani. In fondo non tramonterà comunque mai la sete di tutto quello che vuol dire giustizia. Finché un giorno il destino farà cambiar pagina. Sarà tremendamente bello il presente come quella frase gridata al cielo e sussurrata sulla riva del mare tanto tempo fa in una vita migliore.
GIALLO E ROSSO
Dove andrai ? Dimmelo TU. A un matrimonio o a un funerale ?! Questa è una bella domanda ! E’ vero ! perché in fondo per noi é la stessa cosa. E va bene. Sarà così. Perché sarò un po’ squilibrato, ma è indiscusso che sono amore e sono amato. Forse di più Dimmi chi Se vestirai di rosa é perché in fondo vuoi nascondermi qualcosa
STAR
La felicità é come una farfalla più cerchi di afferrarla e più fugge. Se ti fermi e sei sereno può essere che ti si posi sulla spalla.
VECCHIA AUTO
Cos’è la poesia Cos’è la realtà Se non un sogno cancellato Persone dispotiche che si dicono addio
GIOCHIAMO …
Giochiamo Giochiamo la verità Tu mi chiedi ? Tu mi chiedi ? Questi da dove arrivano ? Io li ho già visti ! Giochiamo Giochiamo la verità Giochiamo Giochiamo
GUIDO SENZA IL TEMPO …
Guido senza il tempo Una luce più lontana La raggiungo Adesso voglio proprio vedere Sì voglio proprio vedere Quanto ci vuole Alla notte aspettare il giorno
QUESTE PAROLE CHIUDONO GLI OCCHI
Queste parole chiudono gli occhi e coprono i pensieri Sì perché gli angeli sono la nostra speranza ma nessuno li difende Queste parole chiudono gli occhi e coprono i pensieri Queste parole chiudono gli occhi e coprono i pensieri Sì! Perché gli angeli sono la nostra speranza ma nessuno li difende
DOVE LE COLLINE NON HANNO UN NOME
Tristezza Ti prego siedi e suona per me al pianoforte Questa casa ormai è vecchia e stanca ricca di tesori e colma di dolore povera casa! Fuori gocciola la tristezza di un artista che ha confuso l'amore per un gioco accorgendosene ormai tardi troppo tardi!
Ho solo camminato a lungo, ma non ho perso la mia direzione
Prendi sempre alla fine di una giornata tutto quello che c’è. Sempre. A qualunque costo. Senza pensare al passato ma il passato trasformalo in luce per vedere.
STRADA PER L’ETERNITA’
Il passato è lontano accantoniamolo. Il presente ha preso un treno senza direzione alla ricerca di una vita dimenticata dal nostro predecessore.
IL PROFETA
Quel giorno scesi dall’arcobaleno che attraversava valli e tempo. Ero felice, perché nel cuore avevo un messaggio da gridare: il mondo era finalmente dei buoni e puri nello spirito. Era l’arcobaleno dei colori, dei fiori dell’amore e su quell’isola si ricordavano quegli ultimi giorni spensierati. Si cantavano canzoni dei fiori di quei tempi passati, incorniciati, lasciati a noi, mortali; non per piangerli, ma per rammentarli, e per farli rivivere sull’arcobaleno degli anni, dei giorni e degli attimi da ricordare. E il Profeta apparve e annunciò: “Alzati uomo morto e cammina ! Ti aspettano ancora monti e valli da attraversare, prima di arrivare al confine. Ti aspettano un amore fortissimo, un vento caldo e un mare calmo.”)
OGNUNO DI NOI VORREBBE CAMMINARE …
Ognuno di noi vorrebbe camminare per una strada stellare. Raggiungere un nuovo mondo. Andare Alla ricerca del segreto della nostra esistenza dove non esistono più confini e distanze fra di noi. Quanti sogni ho lasciato in questa stanza Quante lacrime ho versato Quanti ricordi, quante speranze. Adesso guardo dentro il mondo dentro i suoi occhi dentro lo specchio della verità … e ascolto i miei pensieri.
ETERNITA'
Cerco l'eternità, in questa avventura; dove speranza e salvezza vivono nel mio cuore. In quel quadro è raffigurata in un attimo irreale una preghiera, una madre, suo figlio, un amore eterno. Le strade che attraverso il mio cuore conducono a te non hanno meta; una fine non esiste. Sei salito su quell'auto, andava veloce, potevi morire. Andava verso una discoteca in fiamme; non la troverai l'eternità, non la troverai. La troverai o accadrà quando meno te lo aspetti. Sarà scritto sul tuo destino lungo il cammino. La vita è una giostra, alla ricerca di un attimo, di un momento, di eterna felicità, di Eternità
ERA CHIARO COME IL SOLE
Mi dispiace sai oggi vivo giorni tristi cammina e cammina su tappeti di petali viola quando tutti dormono io vivo quando tutti vivono io dormo Mi dispiace sai non sai quanto Oggi vivo giorni tristi cammina e cammina mi rifugio nei ricordi su tappeti di petali viola Era chiaro come il sole che noi due come noi due non esiste nessuno non si ama nessuno Era chiaro come il sole tutti lo sapevano di noi due.
LA CHIAVE Perchè a volte sei aperta e serena, azzurra come un cielo e altre volte chiusa e invalicabile, grigia come una prigione? Di che cosa hai paura, che cosa ti spaventa? Bambina. Per chi stiamo vivendo? Per chi stiamo crescendo? Perchè non mi dici chi è che ti fa impazzire, che ti fa vivere e morire. Chi è, qual è la tua Chiave?
PERCHÉ CI SONO DELLE COSE DI TE CHE MI PIACCIONO E ALTRE NO ?
Io che ho scoperto di non essere un duro, forse niente di tutto questo. Io che ero un puro, spurgherò i miei peccati Nelle lacrime di chi ? Dio che conosci ogni cosa mi hai creato per vivere, per conoscere il mistero. Ebbene, da quando ti ho conosciuta mi sono sempre chiesto chi fossi, perché ci sono delle cose di te che mi piacciono e altre no. Perché ci sono delle cose di te che mi piacciono ? ! E altre no ! ?
NANCY
Ciao, io sono Nancy Mi chiamo Nancy Nancy, oggi puoi puoi comprare un sogno. Un giorno ti accorgerai che era solo un sogno. Nancy di occasioni ne hai Ma è proprio così ? Oggi puoi scegliere Un domani potrai finire al mercato delle occasioni, lo sai ? Nancy, come ti chiami ? Io mi chiamo Nancy! Oggi tu puoi puoi anche ferire come vuoi quando vuoi. Ti è permesso tutto o quasi Un giorno anche tu - lo sai ? - finirai nei guai. Nancy, allora capirai. MIO PADRE MI INSEGNO’ …
Mio padre mi insegnò ad ascoltare la musica Mio padre mi insegnò a nascondere Mio padre mi insegnò ad amare Mia madre mi insegnò a camminare Mia madre mi insegnò a vestire Mia madre mi insegnò ad ascoltare la neve cadere. Nessuno di loro mi insegnò mai ad odiare. La gente si incontra e poi si tradisce per una scusa piange e vuole che Dio la cerchi Ma la gente non sa che c’è troppa gente da consolare vorrebbe una bugia ma non c’è tempo per tutti Intanto nessuno si chiede perché la Madonna piange La gente non sa perdonare Non si è accorta che Dio c’è per tutti
SENZA NOME
Viaggiando i pensieri più veloce scorro E’ un sogno perché io non so sia così il silenzio Sperando una fine non ci sia mi spengo
QUANDO NASCI…
Quando nasci non sai dove ti trovi. Quando finisci non sai dove ti risvegli. Quando ti risveglierai finalmente mi riconoscerai.
SONO FERMO ALLA STAZIONE DEL MONDO …
Sono fermo alla stazione del mondo ho in mano la prima comunione Sono fermo alla stazione del mondo sono io alla fermata del mondo Sono fermo alla stazione del mondo ho in mano la chiave dell’Addio … la mia mano insieme alla tua STAR
Muoviti nel buio lasciati partire; dal suono fatti trasportare. La tua mente ha solo bisogno di spaziare. In questo momento niente è più forte. Il giorno è morto è nata la notte, bambina, la tua notte. Guarda in su, la luna ci guarda. Ho paura del buio, ma tu mi hai insegnato ad essere forte nella misteriosa notte. Vivi la notte e crepa di giorno. Muoviti nel buio. Nella mia musica misteriosa ti muovi. Sentiti vuota perché ti devo riempire e tu dovrai godere godere di vita.
TEATRO
Quella donna bellissima, i suoi occhi, la sua pelle, i suoi movimenti, il suo esser donna sempre, comunque fuori e dentro la scena. Vive dentro di me, nei miei pensieri, nei miei sogni, è una star, una star. Questa notte la musica suoni in una bettola o in un teatro; l'importante che suoni un grande artista, si beva del buon vino, si ascolti della buona musica e si resti in compagnia. Sta per chiudere il sipario; non c'è disperazione, c'è solo consapevolezza della realtà.
NEI TUOI OCCHI
Non impeditemi di sognare, vi prego. Guardo gabbiani danzare sulle ali del vento, ti portano su un’isola dove nasce un amore, dove c’è una musica che altera i sensi. I miei occhi nei tuoi, tu che mi stringi, il fumo negli occhi, quel mistero che ancora oggi mi accompagna. Se oggi muori quel sax ti scalderà. Prendi un treno, vai lontano, regalami un pensiero; io ti sentirò; ti perdonerò.
COME SI SCRIVE JAZZ
Tu mi parli di un amore che non conosco di una religione che non credo di una musica che non capisco. Gli anni più belli sono scomparsi non ti riconosci più nell'immagine del passato. Il presente è sempre più avvolto nei sogni nel desiderio di qualcosa di irraggiungibile nella voglia di vincere. Questa notte deciderai tu quale vestito indossare che spettacolo inscenare quale musica suonare. Avrai un foglio dove suonare parole in musica. Tu continui a parlarmi del tuo dolore ma non mi dici perché continui a scrivere e predicare questa tua fede chiamata jazz.
NON PIANGERE
Il batterista striscia le spazzole sul rullante, come una donna si posa su un tappeto di velluto e il mare sulla sabbia. L'atmosfera è apparentemente calma, si muovono sguardi ed emozioni nello spazio, che unisce noi e i musicisti. La febbre sale, sale, sale la febbre insieme alla musica. Fuori c'è qualcuno che vomita la propria frustrazione. La musica è lo strumento per misurare dentro ognuno la propria emotività. La storia intanto vive e si svolge sotto una sorda linea di basso. Cos'è che ti fa soffrire? chi è questa donna? dove l'hai conosciuta? Non piangere, è finita; C'è qualcuno come te da qualche parte; alzati e la troverai, la troverai.
TRISTEZZA
Ti prego siedi e suona per me al pianoforte. Questa casa ormai è vecchia e stanca, ricca di tesori e colma di dolore. povera casa! Fuori gocciola la tristezza di un artista che ha confuso l'amore per un gioco accorgendosene ormai tardi troppo tardi!
L’ ULTIMO
Dice che non sa suonare È l’ultimo Lui sa chi è Non so come si chiama Dice che non sa suonare È l’ultimo Quando suona mi fa piangere.
ANDREA
Vedevo un bambino camminare verso di me La chitarra a spalla La strada nuda, fredda, morta Io mi fermavo nel discorso, mi vergognavo Non respiravo Non respiravo più ormai Ero in ginocchio, in ginocchio Dio mio Volevo piangere Volevo piangere Continuavo a ripetere Io voglio diventare Andrea Io voglio diventare Andrea Io voglio diventare Andrea Un giorno sarò Andrea.
TUTTO IL MIO AMORE
Lo giuro, lo dico davvero: una stella come te nell’universo non la troverò mai. Tutto il mio amore sta in fondo ai miei occhi guardali e lo scoprirai. E’ un fantasma o realtà? Gridalo se la tua anima vuole gridarlo. Tutto il mio amore sta in fondo a quegli occhi guardaci e lo scoprirai. Questa è l’amara confessione di un ragazzo stanco, stanco delle prove della vita ma non è ancora finita. No, non è finita ti sei sbagliato questa non è la fine. Il bambino che giocava a costruire castelli di sabbia deve ancora crescere. Io amo la spontaneità e la gioia dei bambini, sarà il mondo di ieri che lascerà a loro i nostri giochi di oggi. C’è un ragazzo che asciuga le lacrime della madre. In quel letto c’è una madre che piange per suo figlio. E’ un fantasma o realtà gridalo, se te la senti di gridarlo. Gesù, Gesù perdonaci Gesù, Gesù salvaci Gesù, Gesù, Gesù….. Io voglio solo addormentarmi sotto quel bellissimo tramonto con una bottiglia e una dolce ragazzina
MENTA E CAFFE'
Ricordati tu sei l'uomo delle farfalle l'uomo che colleziona farfalle. La più bella sei tu. Menta e caffè Tu mi hai amato poi ferito ingannato mi hai capito mi hai scandagliato la vita e alla fine mi hai cancellato. Ricordati uomo tu sei quello che colleziona farfalle. La più bella eri tu quella che per me contava di più tu eri menta e caffè. BRIOCHE CAPPUCCINO e BUONA MATTINA
Oggi il sole mi bacia alle sette di mattina mi giro nel letto e penso alla mia bella fatina E gira e gira e gira e rigira le ragazze sono rimaste le stesse di vent'anni prima I ragazzi non li vedi? dopo si ficcano due dita in gola per dimenticare la sera prima Brioche cappuccino e buona mattina!
TUA MADRE NON SAPEVA
Tua Madre non poteva non poteva mai sapere Tuo figlio è solo tuo figlio? è ancora tuo figlio? Tua Madre non poteva non voleva mai sapere Tua Madre quando ti ha messo al mondo non poteva sapere Madre io sono tuo figlio? o di chi? e per che cosa? Io ti perdono. Gesù perdonala Gesù perdonala.
IERI MI MANCAVA IL SOLE …
Ieri mi mancava il sole Oggi mi manca il tuo amore Ed io sono sempre vissuto sperando nell’amore che la vita mi ha negato.
Il dolore è un megafono che risveglia un mondo sordo
PASSEGGIANDO A MEZZANOTTE
Questa notte scriverò e lascerò che i miei pensieri siano guidati dall'energia del suono e dai più piccoli rumori, dal vento e dal mare. Sono rimasto solo a passeggiare a mezzanotte lungo quel sentiero che avrò percorso cento, forse mille volte nella mia vita. Ogni volta con qualche ferita in più, portandoti ovunque vada sempre nel mio cuore.
IN UTERO
Vorrei descrivervi quest'istante, questo momento. E' così grande, e così intenso. Sottile, fatto di silenzi, di vibrazioni di corde di violini. Un uomo in questo immenso suona e ci racconta una storia. Vorrei che notti come queste fossero vergini per farle vivere insieme a un cuore, a una chitarra. La musica sta per finire, le parole sono rimaste sole e inutili di fronte alla notte che scende. Le luci sono fari nel buio, i rumori sono impercettibili, mentre la musica scandisce l'ultima poesia. In utero siamo nati La nostra vita dipende da noi stessi, dalle nostre prove, dal nostro cuore e proprio da dove siamo venuti vorremmo finire.
NEI TUOI OCCHI
Non impeditemi di sognare, vi prego Sulle ali del vento guardo gabbiani danzare Portano su un’isola dove nasce un amore Dove la musica altera i sensi dentro i tuoi occhi ho trovato il mistero Non impeditemi di sognare di respirare vento, sabbia e sole di credere ancora nell’amore Perché domani si spegneranno le luci e finiremo di danzare per far rivivere i sogni
NAOS
Quando il cuore quando mi scoppia il cuore non c’è parola non c’è pace Aspetto in pace in assoluta pace in dolce rassegnazione l’avvento Non c’è pace non c’è parola Quando mi scoppia il cuore Quando il cuore Angelo luce dell’alba dolce speranza ultima rassegnazione La paura di avere perso l’unica la più importante porta del cuore
SENZA FAR RUMORE
C’è un sentimento che mi porto dentro ormai da molto, molto tempo. Senza far rumore ci si ascolterà e ad essere più sereni insieme ci si aiuterà . Un giorno fortunato prima o poi arriverà. Sarà la festa dei colori di quegli amori più sinceri senza ombre e senza veli. Tutto quello che oggi non possiamo essere noi perché dobbiamo confrontarci con le nostre diverse realtà. Senza far rumore io vi ascolterò Senza far rumore mi consumerò. Senza far rumore vi prego Senza far rumore. A volte si scopre che nel dolore si nasconde il vero amore. Sopra un campo di fiori vola un corvo nero sarà un angelo o ancora il mio destino ad essere severo. Senza far rumore Senza bestemmiare Senza imprecare Basterebbe ricordarsi di pregare in qualche momento quando ci sembra che il mondo addosso ci voglia cadere. Senza far rumore ci si può aiutare capire che al cuore non si può comandare. Senza far rumore io mi voglio congedare.
SONO DA SOLO INSIEME A ME …
Sono da solo insieme a me E penso che i suoi occhi non si chiudano E parlo con lei
IL DOLORE E’ UN MEGAFONO …
Il dolore è un megafono che risveglia un mondo sordo Il dolore degli umani fa parte della felicità di oggi Il dolore di oggi fa parte della felicità di ieri. Amiamo per sapere di non essere soli
NON BUSSARE ALLE PORTE DEL PARADISO
Tieni accesa la mia luce ! O mio Signore Devo trovare la mia strada ! su questo tortuoso cammino. La mia anima brucia ! sulle ali di Kashmir. Il mio corpo vola . Siamo aggrappati a fighe e pistolini di disperazione ! disse quel giovane sciamano. Non bussare ! alle porte del paradiso. Non è arrivato ancora il tempo. La musica riempie tutto ! le stanze i corpi disorientati. Si fa maestosa ! sulle onde di un oceano di pianto. Chiedo pietà ! o mio Signore. Ho solo fame e sete di fede ! per salvarmi e credere in tutto ciò che ho sempre rincorso. Scene di terrore ! abbiamo visto e rivisto come in un film. Ma ora rimangono solo le tue parole ! per me chiuse nella mia prigione.
NO SMOKING PLEASE
Siamo ancora qua a parlare del passato e interrogarci sul futuro. Siamo rimasti noi, i soliti vecchi amici, a calpestare gli stessi tappeti gli stessi marciapiedi. Gli anni della trasgressione, della confusione, degli occhi ancora innocenti delle ragazze, della nostalgia, di quando ti guardi allo specchio e dici: “Che gran ******** non era poi così male!” Stiamo attraversando una città il cuore di quella città. Una voce incessante dice : “No smoking, please” Su quell’auto si guarda fuori prostitute scambiare soldi, chiacchiere e chissà … drogati, soldati e suore. Hei ! Tipo, non vedi ?! c’è scritto: “No Smoking, please” Cosa me ne frega ! Tu pensa a guidare, a portarmi fuori di qua.
EROI PER CASO
Siamo qua a contare : chi ha la fame nelle scarpe, chi ha pagato troppo, chi ha visto i figli partire e poi entrare nelle case a dire “ci sono solo io”. Siamo qua tutti a dire: “Sì! Lo farei anch’io! Se non avessi nulla” Ma quant’è ? Quant’è lo spazio del cuore ? “Qualcuno” diciamo sempre “qualcuno…” Ma questi anni sono troppo pochi ! Davvero pochi !
MI PARLI ANCORA ?
Risparmia le tue lacrime Adesso sai dove sono. Magari un giorno potresti averne bisogno! Dimentico spesso dove sono stato Tutte le mattine e anche quando è sera. Ma non è colpa mia Non è colpa mia ! Io conosco a memoria le tue bugie. Mi hanno così nauseato che adesso ne ho bisogno ! Ma non è colpa mia Non è colpa mia ! Mi parli ancora ?
DISCOTECA Discoteca Autostrade distratte Persone di cemento. Discoteca Discoteca Una partita a luci spente Una partita senza te. Discoteca Discoteca, racconta una bugia una bugia per me. Sei una lumaca un lumacone Silence ! LA VECCHIA
Accecato dalla Paura. Sì, proprio ! Come il Giorno quando non sai dove sono i tuoi piedi ! A spasso ? La Paura è là, Giovane distratto. La Paura, non sarà mai la tua sete. Ma con la Passione, Angelo, sarà la tua Stella, la tua Ragione. Guardami ! Guarda. Guarda la vita ! Mi disse la Vecchia. Un soliloquio mi fece capire
OCCHI DI BALENA
Di questo viaggio non ricordo niente. Di questo tempo era la gente. Accecato dalla paura. Sì, proprio ! Come il giorno quando non sai dove sono i tuoi piedi. A spasso ? Giovane distratto Guardami Guarda la vita
LETTER FROM HOME
Distruggendoci annegheremo insieme, ma quello morto sarà il distruttore Distruggendoci annegheremo insieme, non c’è stupore c’è indifferenza perché questa è la nostra vita. Era possibile aiutarci e comprenderci ma non era facile
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