http://www.liberoquotidiano.it/news/esteri/11920400/brexit-morte-jo-cox-borsa-londra-schizza-verso-alto.html
L'orrore in Gran Bretagna: accoltellata più volte, finita con tre colpi di pistola. È stata uccisa così Helen Joanne Cox, deputata laburista e contro la Brexit. Il folle, con simpatie neonaziste, l'ha ammazzata gridando "Britain first", la Gran Bretagna prima di tutto. Un gesto, si suppone, fortemente legato al referendum sull'uscita dall'Unione europea, contro il quale, come detto, la 41enne si batteva in prima linea. L'orrore è avvenuto alle porte di Leeds, nel West Yorkshire, nel villaggio Birstall. Ad uccidere è stato Thomas Mair, 52 anni, fermato poco dopo.
Un orrore che, purtroppo, è già storia. Un omicidio efferato che potrebbe spingere il fronte Brexit alla sconfitta, per inciso lo stesso fronte Brexit al quale appartiene la bestia che ha ucciso. Il contraccolpo emotivo di una simile vicenda, a pochissime ore dal voto, potrebbe cambiare le sorti del referendum. E se Brexit poteva cambiare la storia, ora, con ottima probabilità, è il momento di follia di un criminale a cambiare la storia. Non soltanto quella della povera Cox, a cui ha spezzato la vita, ma anche quella del Regno Unito e dell'Europa. La Brexit sembrava probabile. Ora molto meno. E a dimostrarlo in maniera lampante ci pensa questo grafico mostrato dal TgLa7 di Enrico Mentana: dopo l'omicidio, la Borsa di Londra è schizzata verso l'alto. I mercati, insomma, cambiano idea: con la morte della Cox scommettono sulla sconfitta del fronte Brexit.
Incredibile il livello di strumentalizzazione......
C'è comunque da dire che gli euroentusiasti sono davvero disperati.
L'avranno uccisa loro la giornalista....
Un pò come fanno gli israeliani con i palestinesi.
e poi attaccare i loro avversari...